CARNOSA

Saporita, tenera, succosa, carnosa… queste caratteristiche sono i biglietti d’imbarco che le hanno permesso di espatriare dal nostro paese e di andare alla conquista del mondo. Lucanica, salamella, salamina, salamino, salametto, sartizzu sassola, sasizza, sarzizza, zazzicchia sono i nomi con i quali è conosciuta a seconda della regione in cui viene prodotta.  Può variare qualche ingrediente, può variare la cottura ma alla fine non si snatura mai e mantiene sempre intatta la sua essenza. Chi avrebbe mai detto che della carne tritata e insaccata in un budello avrebbe riscosso un simile successo. In Lombardia  nelle calde serate estive o nei pranzi all’aperto regna sovrana. La grigliata è un elemento che non può mancare. Le strade e le vie vengono monopolizzate dalla sua fragranza. È impossibile resisterle. Diverse regioni ne hanno rivendicato la paternità anche se i documenti storici sembrano dare ragione alla Basilicata ma onestamente quando ne starete addentando una il dove è nata  sarà l’ultimo dei vostri pensieri credetemi… Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

VOGLIA DI…

Oggi un  piatto molto particolare, ma anche molto semplice, che  sicuramente saprà catturare l’attenzione di quella parte di italiani che al posto del mare preferisce la montagna con una portata che si può trovare in uno dei numerosi ristorantini che si affacciano sulle colline di tutta la nostra bella penisola.  Ora che fa caldo la voglia di cucinare piatti elaborati può venire meno. Tuttavia ci sono ricette che con il minimo sforzo riescono comunque a regalare numerose soddisfazioni, quindi oggi parleremo delle orecchiette al pesto di rucola con tranci di speck . Un piattino dal gusto delicato ma al tempo stesso deciso. La rucola ha un suo sapore che è praticamente inconfondibile che viene esaltato ulteriormente da quello dello speck che contribuisce  con i suoi trancetti a rendere l’esperienza ancora più appagante anche dal punto di vista delle consistenza. Un piatto dall’aspetto cremoso che fa subito gola, con il rosso dello speck che emerge su tutto. Sia che siate  in vacanza al mare o in montagna dopo aver cenato in uno dei ristorantini tipici del posto una sola cosa avrete tutti in comune, un espressione beata, soddisfatta e serena.  In Italia la cucina avvicina tutti. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

MARE MARE

Oggi un piatto che si sposa perfettamente con il contesto in cui probabilmente molti degli italiani si troveranno a breve, il mare.  Ravioli al nero di seppia con ripieno di mare,in salsa aurora.  Un piatto estivo che mette immediatamente di buon umore non solo per i suoi colori sgargianti, non solo per il profumino che emana ma anche appunto perché viene associato alla vacanza, al relax in quanto può essere facilmente trovato in uno degli infiniti ristoranti che si trovano nelle località marittime di tutto il nostro bel paese.  Mi sembra superfluo dire che una volta che ve lo troverete servito fumante andrete in contro ad un vero e proprio tripudio di sapori. Un gusto abbastanza deciso dato appunto dalla varietà dei tipi di pesce contenuti nel ripieno ai quali la salsa Aurora saprà dare anche se in modo diverso il giusto spazio, aiutandoli ad emergere rendendoli riconoscibili senza essere troppo invadente. Ogni piatto a base di pesce ha una  sua storia sul mare da raccontare. Questo è sicuramente uno dei racconti più interessanti.  Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

CARATTERE DIFFICILE

E per oggi ecco a voi il risotto con gambero rosso di Mazara del Vallo con salsa di wasabi e crema allo zafferano.  Un piatto semplice da realizzare ma sicuramente non facile da inventare per via di alcuni ingredienti dal carattere diciamo difficile che non sempre legano in modo armonioso con gli altri. Tuttavia siamo in Italia e se c’è una cosa che la cucina made in italy sa fare è riadattarsi per creare e combinare tra loro elementi di natura differente. Ed è proprio questo il caso. Il sapore delicato del gambero rosso con l’aiuto del retrogusto di zafferano riesce in qualche modo a mitigare la piccantezza data dal wasabi fino a creare una sinergia che dà così origine ad un sapore nel complesso forte, ma estremamente particolare e gradevolissimo. Un gusto unico che lascerà il segno nel vostro palato e contribuirà ad imprimere nella vostra mente in modo indelebile quel ricordo già bello che avevate durante quella gita o quella vacanza fatta in Sicilia. L’Italia è anche questo… un paesaggio mozzafiato, un piatto gustoso, particolare e un buon bicchiere di vino. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

SERATA PICCANTE

Oggi un piatto estremamente raffinato e sfizioso. Gli occhi saranno i primi ad essere sedotti non appena ve lo troverete di fronte grazie alla sua natura scenografica e afrodisiaca. Capesante con pane carasau,crema di zafferano e peperoncino. Un piatto estremamente bilanciato caratterizzato da un connubio perfetto tra la cremosità della salsa allo zafferano, la carne morbida e delicata dei crostacei, e la nota piccante del peperoncino. Inutile dire che alla fine la scarpetta sarà dobbligo con il pane carasau che con la sua croccantezza si contrappone alla tenera e seducente consistenza della capasanta . Stiamo parlando di un vero e proprio piatto gourmet. Il potere afrodisiaco della capasanta viene poi elevato ai massimi livelli con il peperoncino che contribuisce a dare una buona dose di carattere alla delicatezza della crema allo zafferano.  Un piatto del genere deve essere accompagnato da un vino bianco dal profilo raffinato ed elegante, di bella freschezza.  La cucina italiana con la sua raffinatezza viene spesso associata alla seduzione, ma per come la vedo un piatto del genere è una vera e propria lettera d’amore…  Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

PARENTELE

Oggi vi parlerò di un altro prodotto iconico del nostro paese che gli amanti della carne conosceranno sicuramente bene. La mortadella è indubbiamente uno dei salumi più amati d’Italia tipico della tradizione gastronomica Bolognese. Si tratta di un grosso insaccato realizzato con carne di suino cotta a cui vengono aggiunti cubetti di grasso di maiale. Generalmente la parte dura del collo. Viene in fine aromatizzata con granelli di pepe nero, pistacchi e un po’ più raramente anche di bacche di mirto. Inutile dire quanto sia golosa. Basta la sola vista per scatenare l’acquolina in bocca ed è in grado di restituire un’esperienza assolutamente appagante anche solo come  semplice accompagnamento nel pane o servita  in cubetti come antipasto o negli aperitivi. Tuttavia se ne fa un largo impiego anche per ricette più elaborate. Rappresenta infatti il ripieno principale dei celebri tortellini oppure la si può vedere come protagonista nel gattó di patate, nella frittata di uova di quaglia o avvolta da una fonduta di gorgonzola con delle perle di patata croccanti. Un prodotto geniale che risale fin dall’epoca romana goloso quanto il salame ma con la possibilità di essere impiegato anche in ricette molto più prestigiose. Agli italiani in cucina la fantasia non è mai mancata e questa ne è l’ennesima prova. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

UN TRIPUDIO

Oggi andiamo parlare di un piatto la cui raffinatezza è pari solo alla sua semplicità. Un piatto tanto per cambiare dall’importante presenza scenica che oserei definire gourmet per il suo sapore delicato ed equilibrato.
Ecco per voi il risotto al pesto con tartare di gamberi e stracciatella di burrata. Un piatto fresco che si potrebbe definire tranquillamente una vera e propria sinfonia di sapori. Ogni singolo ingrediente presenta un sapore gentile, delicato che non primeggia assolutamente sugli altri. Il risotto al pesto è di per sé una garanzia immaginatevi la freschezza portata dalla tartare di gamberi con la loro consistenza che si lascia letteralmente abbracciare dal morbido abbraccio della stracciatella di burrata.
Anche per gli occhi è una vera e propria goduria. Una vera e propria tavolozza di colori con il verde del risotto al pesto sul quale spicca il colore vivace dei gamberi per finire con il bianco estremamente cremoso e goloso della burrata. Noi vi abbiamo dato il piatto, per la location avrete solo da sbizzarrirvi… siamo in Italia. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

PER POCHI

Oggi un piatto molto particolare, selettivo se vogliamo, ma per gli amanti del genere sarà una vera estasi per il palato, le tagliatelle al tartufo nero. Un piatto davanti al quale non si può rimanere indifferenti per via del profumo e sapore particolare. Ne esiste una versione ancora più strong per gli amanti dei sapori forti al posto del tartufo nero che ha profumo più delicato e un sapore quasi dolce potete trovarle col tartufo bianco, molto più forte e intenso ma comunque abbastanza equilibrato. Raffinatezza, delicatezza, sapore unico e particolare, sono caratteristiche  presenti nelle cucine più rinomate di tutto il globo. Provate però la differenza a gustare tali piatti in un ristorantino che si affaccia sulle verdi colline Umbre… questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

UNA BONTA’

Oggi vi parlerò di un piatto estremamente colorato, estremamente eterogeneo estremamente gustoso. Un vero e proprio festival di sapori che solleticherà le vostre papille gustative mandandovi in estasi. Ecco per voi i rigatoni con tartare di salmone, crema di zucchine alla menta e fiocchi di burrata. Preparate i fazzoletti perché vi farò venire letteralmente l’acquolina in bocca. Come dicevo prima estremamente eterogeneo dal punto di Vista della consistenza con la morbidezza della burrata e la tenerezza del salmone che si contrappongono alla corposità della pasta che conferisce compattezza, per finire con l’abbraccio cremoso delle zucchine che custodiscono gelosamente il tutto. Ma eterogeneo anche dal punto di vista dei sapori. Estremamente intenso quello del salmone che viene domato dalla delicatezza delle zucchine e della burrata con la sorpresa della menta che salta fuori alla fine dando l’impennata finale. Un piatto indubbiamente sostanzioso, appagante e completo in grado di donare un buon senso di sazietà.Ovviamente per tutta l’esperienza non può mancare il vino, nostro compagno fedele e oramai costante sulla tavola di noi italiani. In settimana è giusto tenersi in riga ma almeno nel week end qualche peccatuccio possiamo permettercelo e se dobbiamo proprio fare il peccato facciamolo bene… Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

ROSSO PASSIONE

Oggi un piatto dalla grande presenza scenica che oltre a soddisfare il palato appagherà sicuramente gli occhi, per voi il “risotto alla barbabietola e formaggio branzi”, ideale per una cena tète à tète con una persona speciale.  Con il suo colore rosso intenso e il suo profumino inconfondibile, sarete pervasi da un senso di euforia che al primo assaggio si tramuterà inevitabilmente in estasi pura, grazie al sapore estremamente delicato e bilanciato che offre. La dolcezza della barbabietola si fonderà  infatti alla perfezione con il gusto dolce e leggermente piccante del formaggio. Questa però è solo la miccia… per fare scoppiare la passione ci vuole ovviamente anche un buon vino, e considerando che l’Italia è il maggior produttore di vino a livello mondiale, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Come vedete per accendere gli animi non sono per forza necessarie 50 sfumature di rosso… ma ne basta una bella intensa. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani