COFFEE LOVERS

The first Italian Christmas of Starbucks the famous chain of cafes offers tasty Christmas blends and the Starbucks Reserve Christmas 2018 combines two limited edition coffees: Hacienda Alsacia, coffee from Costa Rica and aged Sumatra beans from Indonesia, hand-selected one by one. one. Two products that alone are exceptional, but together they become the art of roasting giving the coffee sweet and spicy notes with an extraordinary flavor for a tribute to the magic of the Milanese holidays.

‘UN TAVOLO OLTREPÒ PER IL VINO’

‘Un Tavolo Oltrepò per il vino’. Questo il nome del progetto di rinnovamento e di valorizzazione di un patrimonio vitivinicolo che vanta numeri impressionanti e necessita di ritrovare qualità, tipicità e valore commerciale, presentato a Palazzo Lombardia dall’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, Fabio Rolfi, insieme al ministro delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio. I 6 TAVOLI DI DENOMINAZIONE – Sono stati ufficialmente costituiti i seguenti sei tavoli di Denominazione: Oltrepò Pavese Metodo Classico DOCG; Pinot Nero e Riserva Rossa dell’Oltrepò Pavese; Oltrepò Pavese Riesling; Bonarda dell’Oltrepò Pavese; Sangue di Giuda dell’Oltrepò Pavese e Buttafuoco.
CENTINAIO: ITALIA PIÙ IMPORTANTE PRODUTTORE MONDIALE DI VINO – “L’Italia, a livello mondiale – ha detto Centinaio – è il più importante produttore di vino. Questo percorso, implica una maggiore collaborazione e coesione progettuale tra tutti i soggetti coinvolti non solo per valorizzare i nostri vini, ma l’intero territorio, sotto il profilo turistico ed economico. Il mio obiettivo è dare una mano al mio territorio, mettendo a disposizione la struttura del Ministero delle Politiche agricole, alimentari forestali e del Turismo e il Comitato Vini che abbiamo nominato. L’importante è che ci siano dei progetti importanti e vincenti da condividere. In quest’ottica sarà fondamentale continuare a fare squadra perché il potenziale dell’Oltrepò deve essere sviluppato nel migliore dei modi, e pronto per le nuove sfide che dovrà cogliere come l’OCM Vino, per permettere alle aziende di fare business e lavorare nel migliore dei modi. Dobbiamo, in ultimo, puntare sulla qualità di quello che produciamo, anziché solo sulla quantità, perché porterà ad un livello di reddittività maggiore. Da parte mia c’è la massima collaborazione. Occorre fare squadra e iniziare a essere orgogliosi del nostro territorio”.
ROLFI: PUNTARE SULLA QUALITA’ DEI PRODOTTI – “Oggi abbiamo raggiunto un primo decisivo risultato – ha detto Rolfi – che conferma la validità del percorso intrapreso, con l’obiettivo di puntare sulla qualità dei prodotti. C’è grande soddisfazione perché l’Oltrepò ha un’occasione importante, ma da questo momento nessuno ha più scuse. La presenza del ministro Centinaio suggella una collaborazione tra Governo italiano, Regione Lombardia e Consorzio che funziona e per la quale voglio ringraziare tutti. Già da oggi a questo tavolo promuoviamo un equo bilanciamento della catena decisionale del Consorzio attraverso l’attivazione dei tavoli di disciplinare; l’approvazione e l’adozione entro tre mesi di un codice etico per tutta la filiera vitivinicola dell’Oltrepò; l’adozione del documento per il rilancio della filiera e del territorio per attivare azioni positive già dal 2019 e l’attivazione di un progetto specifico Regione/unioncamere – Camera di Pavia che mobilita risorse pari a 600.000 mila euro in tre anni per la promozione del territorio dell’Oltrepò”.
GATTI: SERENO E CONCRETO CONFRONTO – “Abbiamo avviato questi laboratori – ha spiegato Luigi Gatti, presidente del Consorzio – per avere un concreto e sereno confronto di idee attraverso chi fa il vino in Oltrepò, i veri esperti del territorio, che il Consorzio ha messo a lavorare insieme per concretizzare un’idea e una strategia concreta sull’input dell’assessorato all’agricoltura regionale”. “Sono tavoli di denominazione che puntano alla qualità e alla valorizzazione del mondo del vino in Oltrepò per promuovere il territorio attraverso prodotti più nobili anche dal punto di vista commerciale attivando ragionamenti e aggiornamenti dei disciplinari secondo tecniche produttive di vinificazione all’avanguardia e attente, promuovendo campagne di comunicazione ben ragionate. Una grande soddisfazione iniziare il 2019 con un programma serio e molto concreto”.

‘LOMBARDIA SEGRETA’

E’ stato presentato al Palazzo della Regione ‘Lombardia segreta’ una panoramica sui luoghi del turismo lombardo illustrata alla rappresentanza consolare internazionale presente a Milano dal presidente Attilio Fontana con l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Lara Magoni e lo storico dell’arte Vittorio Sgarbi. All’evento sono intervenuti il sottosegretario alla Presidenza con delega ai rapporti con le delegazioni internazionali, Alan Christian Rizzi e il vice decano e segretario generale del Corpo Consolare di Milano e della Lombardia, Patrizia Signorini.
FONTANA: LUOGHI DI FASCINO DA RISCOPRIRE – “E’ una bellissima iniziativa – ha commentato il presidente Fontana – e sono convinto che la Lombardia sia soprattutto da scoprire. Esistono luoghi di un fascino incredibile, di una bellezza assoluta che devono essere conosciute e apprezzate: mi piace ricordare come tutte le città murate, come Soncino, Pandino, Pizzighettone, nel Cremonese, meritino una visita approfondita e non un passaggio veloce. Stesso discorso per l’abbazia del Polirone a San Benedetto Po, nel Mantovano, un monumento di straordinaria eleganza e pulizia di linee che non è inserito tra le mete turistiche più frequentate da chi viene in Lombardia, quando invece ne avrebbe pieno titolo”. “Spero che questa iniziativa possa portare a una riscoperta di tutte le bellezze naturali, paesaggistiche, artistiche architettoniche della nostra regione”.
I NUMERI DA RECORD DEL TURISMO LOMBARDO – La Lombardia, in termini turistici, continua a produrre numeri da record:
l’Osservatorio regionale del turismo e dell’attrattività di Polis Lombardia evidenzia che nel 2017 le presenze turistiche (ovvero la permanenza per una o più notti) in regione hanno raggiunto quota 39.385.960, mentre gli arrivi (visita in giornata senza pernottamento) sono stati 16.557.728. L’incremento delle presenze turistiche è stato del 5,9% rispetto al 2016 (oltre 2 milioni di presenze in più) e del 16% nel periodo 2013-2017 (+5,5 milioni), mentre la crescita degli arrivi è stata del 7,4% rispetto al 2016 e del 21,6% nel quinquennio 2013-2017 (tre milioni di turisti in più).
MAGONI: VALORIZZIAMO I PICCOLI BORGHI, SCRIGNI PREZIOSI -“Vogliamo aprirci al mondo ed attrarre sempre più visitatori – ha sottolineato l’assessore Magoni – anche grazie alla valorizzazione dei tanti piccoli borghi che compongono il nostro territorio”. “Non solo luoghi blasonati – ha chiosato – il mio impegno è esaltare località remote che rappresentano un vero e proprio scrigno di ricchezze incredibili, dai monumenti ai paesaggi sino ai percorsi enogastronomici, vero ‘must’ per tutti i turisti che vengono qui in Lombardia e che sono alla ricerca di prodotti di qualità e di nicchia”. “‘Lombardia segreta’ – ha proseguito – è un progetto al quale credo fortemente e che ho voluto presentare al corpo consolare presente a Milano grazie all’apporto di un uomo di cultura come lo storico dell’arte, Vittorio Sgarbi. Il nostro obiettivo è mettere in risalto le bellezze artistiche, storiche e culturali di una Lombardia che ha l’obiettivo di essere sempre più internazionale”.
RIZZI: FONDAMENTALE IL SUPPORTO DEL CORPO CONSOLARE – “E’ davvero importante aver coinvolto il Corpo consolare – ha evidenziato il Sottosegretario Rizzi – considerato che Milano è la città con il maggior numero di rappresentanze consolari al mondo”. “Siete voi – ha aggiunto rivolgendosi al Segretario del Corpo consolare di Milano – ad assumere un ruolo strategico e fondamentale per la promozione dei nostri tesori e bellezze presso i Paesi che rappresentate, con il vostro sostegno e supporto siamo convinti che i turisti che verranno a conoscere la Lombardia ne diventerà a loro volta speciali ‘ambasciatori'”.
SGARBI: TERRITORI RICCHI DI LUOGHI STRAORDINARI – “La Lombardia non è una regione turistica, sulla carta. Invece – ha rimarcato il critico d’arte Vittorio Sgarbi – è piena di luoghi straordinari che alludono a tutta l’Italia: ci sono dai laghi alle colline una quantità di posizioni che potrebbero essere in Umbria o in Toscana e quindi danno il senso di una multiforme bellezza. Pensiamo ai Sacri Monti di Varese, al Vittoriale di Gardone Riviera. Non solo Milano e il lago di Como, quindi, ma una straordinaria varietà di luoghi che l’assessore al turismo Lara Magoni vuole promuovere e far conoscere a livello internazionale”. L’evento di presentazione è stato impreziosito da un assolo eseguito da una violinista che ha proposto un brano delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi esibendosi con uno ‘Stradivari’ realizzato dal Maestro nella sua liuteria cremonese e proveniente dalla Fondazione Museo del Violino di Cremona.
Attenzione, su questo argomento è disponibile in file video, libero da diritti, scaricabile al seguente link: http://bit.ly/2BjAQ8a

STRADE DEL VINO E DEI SAPORI

L’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia Fabio Rolfi ha incontrato questo pomeriggio a Palazzo Lombardia i rappresentanti della ‘Federazione delle Strade del Vino e Sapori di Lombardia’ per parlare del futuro dell’associazione e del rapporto con la Regione Lombardia. “La Lombardia è stata una delle prime regioni italiane – ha spiegato Rolfi – ad aver sviluppato concretamente l’idea di Strade del Vino promuovendo la realizzazione di un sistema capillare su tutte le province. È giunto il momento che la Regione Lombardia riconosca questo lavoro a livello formale. Nei prossimi mesi abbiamo in programma la revisione della Legge 31 sull’agricoltura lombarda e intendo inserire un articolo legato a dei contributi e al riconoscimento di questa federazione come interlocutore ufficiale per la promozione della Lombardia rurale e dei territori dai quali nascono i nostri straordinari prodotti agroalimentari”. “Valorizzare e promuovere in ogni modo la distintività del nostro territorio – ha aggiunto l’assessore – e la sicurezza alimentare dei prodotti lombardi tipici e di qualità nell’ambito dei loro territori d’origine è la strategia vincente a livello economico e culturale”. Attualmente le Strade dei vini e dei sapori di Lombardia sono dodici, di cui otto prettamente dei vini, riunite in una Federazione regionale, nata per uniformare e migliorare la qualità dell’offerta e per realizzare adeguate modalità di formazione degli operatori. Le strade dei vini e dei sapori sono:
Strada dei Sapori delle Valli Varesine Strada del Vino e dei Sapori della Valcalepio Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina Strada del Vino di Franciacorta Strada del Vino Colli dei Longobardi Strada dei Vini e dei Sapori del Garda Strada dei Vini e Sapori Mantovani Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese Strada del Riso e dei Risotti Mantovani Strada del Gusto Cremonese nella terra di Stradivari Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani Strada del Tartufo Mantovano.

‘5G E GIGABYTE SOCIETY’

Il vicepresidente della Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala, parteciperà domani, martedì 11 dicembre, alla conferenza di presentazione di ‘5G e gigabit society’. Nel corso dell’incontro verranno presentati progetti, sviluppati insieme a vari partner, riguardanti gli ‘use case 5g’ negli ambiti Sanità e Benessere, Sicurezza e Sorveglianza, Smart City, Education e Entertainment e Manifattura e Industria 4.0. All’iniziativa parteciperanno, tra gli altri, anche Aldo Bisio, amministratore delegato di Vodafone Italia e Ferruccio Resta, rettore Politecnico di Milano.
– ore 12, Piccolo Teatro Grassi (Via Rovello, 2 – Milano).

CONCERTO D’INVERNO

Si terrà lunedì 17 dicembre alle 20 in Auditorium Testori a Palazzo Lombardia il ‘Concerto d’inverno’ presentato oggi in conferenza stampa dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e dal presidente di UniCredit Fabrizio Saccomanni, designato a diventare tra pochi giorni presidente della Filarmonica della Scala. Era presente anche Damiano Cottalasso, musicista, coordinatore artistico e consigliere della Filarmonica della Scala.
DOVE PRENOTARSI – Per assistere al concerto sarà possibile registrarsi, sin da oggi, sul sito di Regione Lombardia www.regione.lombardia.it o, in alternativa, sul sito dell’evento www.concertoinverno2018.it. Per i cittadini e appassionati di musica presenti, il concerto sarà inoltre trasmesso sul maxischermo allestito all’esterno del Palazzo della Regione Lombardia (Piazza Città di Lombardia, 1) e via streaming nella Sala Biagi aperta al pubblico fino ad esaurimento posti.
INIZIATIVE DI REGIONE LOMBARDIA PER IL SANTO NATALE – “La nostra piazza è sempre stata protagonista del Natale. Quest’anno – ha detto il presidente Fontana – alle iniziative già organizzate gli scorsi anni abbiamo voluto introdurre delle novità legate dal ‘fil rouge’ della collaborazione”. “La prima – ha spiegato – è stata quella con il Consiglio regionale con il quale abbiamo condiviso l’iniziativa della Lego con l’albero di Natale composto dai piccoli mattoncini e gli altri giochi che verranno messi a disposizione dei più piccoli nelle aree giochi realizzate ad hoc”. “La seconda – ha continuato – è quella che presentiamo oggi con il ‘Concerto d’Inverno’. Un evento di grande qualità in collaborazione con Unicredit che porterà in scena all’Auditorium Testori gli Strumentisti della Filarmonica della Scala. Un concerto gratuito al quale anche i cittadini potranno partecipare, visto che a loro abbiamo riservato la metà dei posti in sala”.
UN CONCERTO DI PRIMAVERA IN PIAZZA PER FESTA DELLA LOMBARDIA – “Un’iniziativa che vogliamo diventi un appuntamento fisso del Natale in Piazza Città di Lombardia – ha detto ancora Fontana – e non solo. Abbiamo in mente, infatti, in primavera, di organizzare un altro concerto, questa volta al centro della piazza, in occasione della Festa della Lombardia, il 29 maggio”.
SACCOMANNI:IN REGIONE PRIMO EVENTO DA PRESIDENTE FILARMONICA – “Mi fa piacere che uno dei primi eventi che avrà luogo sotto la mia presidenza della Filarmonica della Scala – ha commentato Saccomanni – sarà questo concerto che inaugura una prospettiva di collaborazione che certamente durerà nel tempo. Valuteremo con voi la possibilità di continuare questo Concreto d’inverno e altre iniziative”.
IMPEGNO NEL SOCIALE – “La partecipazione a questo concerto – ha proseguito – si inquadra nella scelta strategica che Unicredit ha compiuto nel voler esser presente in maniera sempre più visibile sul territorio con iniziative di carattere culturale e sociale.L’attività della Filarmonica della Scala si inserisce nell’ambito del programma ‘Social Impact banking’. Con ‘Open Filarmonica’, tra le altre attività, aiutiamo bambini con situazioni di difficoltà e disabilità”.
PROGRAMMA DEL CONCERTO – Il programma del concerto prevede l’esecuzione de ‘L’Inverno’ di Antonio Vivaldi, concerto in fa min. op. 8 n. 4 RV 297 per violino e archi; il concerto in si bem. magg. op. 4 n. 6 di Georg Friederic Händel per arpa e archi; il Rondò in la magg. D.438 di Franz Schubert per violino e archi; la Fantasia su temi da La Sonnambula di V. Bellini di Giovanni Bottesini per contrabbasso e archi e la Serenata in sol magg. K.525 Eine kleine Nachtmusik per archi di Wolfgang Amadeus Mozart. Si esibiranno gli strumentisti della Filarmonica della Scala: Francesco De Angelis, violino; Olga Mazzia, arpa e Francesco Siragusa, contrabbasso.

PATTINARE A PALAZZO LOMBARDIA

Tra la piazza con la pista di pattinaggio sul ghiaccio e l’accesso all’ultimo piano del grattacielo, in questa domenica di festa del ponte dell’Immacolata a Palazzo Lombardia si sono superate le cinquemila presenze di cittadini. Grande successo di pubblico, sorrisi e apprezzamento da parte della gente è stato manifestato per l’iniziativa della Regione di aprire per le visite il Belvedere e di animare la piazza coperta più grande d’Europa con differenti attrazioni, tra cui appunto uno spazio con spettacoli su ghiaccio e la possibilità per grandi, anziani e piccini di cimentarsi con i pattini. Favoriti dalla bella giornata di sole e dal cielo limpido, circa 3.500 visitatori si sono succeduti al 39 piano per ammirare un panorama unico e scattare foto dello skyline di Milano, dopo una coda che in alcuni momenti è durata oltre 20 minuti. I più fortunati hanno scattato immagini suggestive del tramonto sulla città. Quindi, una volta scesi, in molti si sono cimentati in pattinate a ritmo di musica o si sono rilassati sorseggiando caffè, vin brulé o cioccolate calde.