LEONE IN KENT

E’ il Diabolik dei Manetti Bros, che è già una garanzia. E come ogni Diabolik che si rispetti, esiste una Eva Kent di tutto rispetto. E in questo caso sono molto di parte perchè è catanese come me. Miriam Leone vestirà i panni dell’iconica Eva Kent. Impeccabile e imperscrutabile la ladra più famosa di sempre brilla di luce propria. A infondere luce al personaggio una parure della collezione BVLGARI “Serpenti Tubogas” in oro rosa e diamanti, bracciali e anelli della collezione “Serpenti Viper” in oro bianco e diamanti e oro rosa e madreperla, oltre a un orologio in oro giallo con orecchini e anelli in oro rosa, rubellite e diamanti della collezione  “Serpenti Seduttori”. A completo una collana collezione BVLGARI alta gioielleria, in oro giallo composta da zaffiri, acquamarina, citrino e diamanti. Una Eva Kent talmente preziosa da volere rubare se stessa! Questo ed altro su Instagram @anna_spampin ato_blogueur

NERO INDECENTE

Tra gli abiti più famosi degli anni novanta , il vestito da sera indossato da Demi Moore nella pellicola del 1993 diretta da Adrian Lyne, il cult “Proposta indecente”. Fece parte della collezione Cowboys di Thierry Mugler, presentata sulla passerella Primavera-Estate 1992, il sensuale vestito da sera è stato un simbolo glamour di quegli anni. L’abito con sexy cut-out ha dato vita a centinaia di imitazioni e ha ispirato le creazioni di numerosi stilisti nel corso dei decenni. A rendergli omaggio, tra gli altri, fu anche David Koma che, nel 2017 portò in passerella Karlie Kloss e Gigi Hadid in abiti dai tagli sensuali, evidente richiamo all’iconico abito. Per chi volesse trovare ispirazione il profilo Instagram di Thierry Mugler è una carrellata di immagini di creazioni adatte a  performance indimenticabili. Questo ed altro su Instragram @anna_spampinato_blogueur

PIRELLI 20 22

Il calendario più famoso al mondo quest’anno diventa itinerante. Gli scatti di Bryan Adams, proprio lui l’artista pop rock, in versione fotografo. Il calendario è contenuto in un vinile, con 12 scatti per 12 mesi che immortalano la vita di artisti in tour, compreso lo stesso Bryan Adams per il mese di Dicembre. Il calendario Pirelli celebra così 12 artisti internazionali della musica, con dei momenti che raccontano la vita di un musicista durante un tour. Le foto sono state scattate nella location di Los Angeles, al Palace Theatre e all’hotel Chateau Marmont e a Capri all’hotel Scantinella. Quindi è quasi l’ora di appendere il calendario al muro. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

SCARAMANTICA

Il Natale a Napoli è intoccabile. E’ il momento che riunisce tutti intorno ad un tavola per mangiare o giocare. E Voiello per rimarcare le tradizioni partenopee ha creato un dono dal nome: La Scaramantica 2021. Una gift box da collezione che al suo interno contiene anche un mazzo da 40 carte. “Le carte auree”  che hanno un richiamo al grano aureo 100% italiano. Anche il set da collezione di piatti richiama i simboli delle carte napoletane: la donna, il cavallo, il re e l’asso dal seme Aureo. Chicca finale del set La Scaramantica 2021, “La gran penna ruvida Voiello”, racchiusa in una confezione colore oro.  Allora ci siamo, l’avvento è vicino, pronti ai fornelli via! Questo ed altro su Instagram anna_spampinato_blogueur

BANDA PEANUTS

Charlie Brown, Snoopy, Lucy, Sally. Per i ragazzi degli anni ’80 e ’90 rimangono un ricordo che scalda il cuore. Avere il loro diario da esibire sul banco era un obbligo, con tanto di dedica e frasi su ogni pagina. La compagnia dei piccoli bambini dai grandi pensieri, nati dalla mente di Charles M. Schulz nel 1950. Questo Natale vengono celebrati con varie capsule collection composte da felpe, maglioni, orologi e magliette. Lacoste, Zara, H&M, Iceberg, Benetton alcuni dei marchi che si sono ispirati a questi fantastici personaggi. E allora non facciamoci trovare impreparati anche questo Natale, stavolta i regali possono sorprendere e sorprenderci. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

GONNA TULLE

Resa iconica da Carrie Bradshaw che l’ha indossata nella sigla iniziale delle sei stagioni di Sex and The City e, da allora, diventata wannahave anche per le over 10 anni, la gonna in tulle dal mood romantico quest’Autunno /Inverno è di fatto tornata a popolare gli armadi delle fashion victim.  A oggi, a distanza di anni,  il celebre tutù è così ricercato che Patricia Field, la famosa costumista della serie, ha deciso di donarla a Housing Works, organizzazione no-profit con sede a New York, per essere battuta all’asta in occasione dell’annuale appuntamento di raccolta fondi Fashion for Action i cui proventi proventi sono destinati alle attività dell’organizzazione, impegnata a combattere l’AIDS e aiutare i senzatetto. E pensare che la leggenda narra che l’iconica gonna a balze, tra i capi più amati dalla giornalista newyorkese, sia costato solo 5 dollari. Segnate, allora, gli appuntamenti per rivedere i vari modelli di tutù del biopic, la cui première ha avuto luogo il 27 ottobre al Teatro de La Scala di Milano (dove Mastronardi ha fatto la sua apparizione in una creazione firmata Dior): l’8, 9 e 10 novembre al cinema e a dicembre in prima serata su Rai1. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

GARAGE MARQUEZ

La nipote Emilia ha selezionato nel guardaroba dell’ultima residenza dello scrittore e sua moglie 400 capi appartenuti ai nonni. I proventi saranno destinati ai bambini del Chapas.  Si chiama «El Armario de los García Márquez» la vendita di abiti straordinari appartenuti al premio Nobel per la letteratura Gabriel García Márquez e a sua moglie Mercedes Barcha iniziata lo scorso 20 ottobre in concomitanza con l’apertura della Casa della Letteratura Gabriel García Márquez a Città del Messico nell’ultima residenza della coppia.  A orchestrare l’insolito lancio del progetto ci ha pensato Emilia García Elizondo, una delle nipoti di Gabo che del centro culturale nella capitale messicana sarà la direttrice. Sono 400 i pezzi che Emilia García ha personalmente selezionato in due mesi passati a mettere le mani nel guardaroba dei nonni tenuto in un rigorosissimo ordine da Mercedes. In questo garage sale più unico che raro c’è di tutto: cappotti, vestiti, scarpe e stivaletti, borse, fazzoletti, cravatte e camicie ma soprattutto giacche di tweed, alcune delle quali di particolare valore non solo per gli estimatori di García Márquez. Memoria delle mie puttane tristi è il mio romanzo preferito. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

PRINCIPE AMBASSADOR

Charmant, classy e dal piglio inevitabilmente principesco, Pierre Casiraghi è il nuovo ambassador di maison Dior. L’ uomo d’affari monegasco, 34 anni, figlio della Principessa Carolina e dell’indimenticato Stefano Casiraghi, col suo stile raffinato incarna a pieno i valori di stile della griffe, nonché quell’eredità sartoriale, costantemente reinventata da Kim Jones, sinonimo di una modernità senza tempo. Pierre si unisce in questa avventura couture alla moglie Beatrice Borromeo, già di casa tra gli ambassador Dior, interpretando la linea uomo. La maison di moda non poteva che essere rappresentata da un giovane uomo o meglio da un principe azzurro in carne e ossa. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

DISCO SKIRT

In  passerella sfilano le gonne e che gonne! Totalmente ristrutturate abbassano la vita. Già siamo avvisate, riprendiamo gli esercizi addominali se non vogliamo trovarci impreparate. Le gonne della prossima estate inaugurano un nuovo capitolo per il fashion industry. A mio fashionista parere, la “Disco Skirt” le spiazza tutte. Brillano come stelle e  ci avvolgono di paillettes e luccichii. Danzeremo e gireremo come una palla da discoteca, e ogni movenza sarà un bagliore che accecherà il nostro outfit. La gonna stile disco sarà il nostro personale club privè, dove ostentare la nostra versione più esuberante e frizzante di sempre. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

INVERNO 70

Il marchio ha presentato a Milano, nella boutique di Via Gesù, la nuova collezione con un evento esclusivo nato in collaborazione con Condé Nast

Lardini ha celebrato la nuova collezione donna autunno inverno 2021-22 con un evento nella boutique milanese di Via Gesù. Un’occasione per immergersi nell’atmosfera di una collezione d’ispirazione 70’s e per avvalersi di una consulenza su misura con la designer Genea Lardini e una stylist d’eccezione, Marzia Peragine. Fino ad oggi la linea femminile del brand marchigiano era distribuita tramite una rete di retail principalmente in Italia, ma anche in Europa e Asia. L’unico negozio monobrand, condiviso tuttora con linea uomo, si trova ad Anversa ed è stato aperto poco prima della pandemia mondiale, nel 2020. Da settembre 2021 è possibile acquistare i capi disegnati dalla creative director Genea Lardini, anche nella boutique di Milano. Quale brand se non Lardini può interpretare al meglio capispalla dai fit anni 70 in maniera autentica e personale: dunque per questa stagione rever ampi, impunture forti, lunghezze e colore. Giacche dal taglio maschile proposte anche in velluto a coste larghe, abbinate a camicie in cotone o seta, indossate con pantaloni a zampa. Tra le proposte gilet imbottiti che donano grinta al look. Gonnelloni a ruota, falso denim, bandana in testa, frange e foulard di seta con un disegno esclusivo ideato dalla designer. Allora diamo il via ad un inverno di ispirazione anni ’70. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur