WOMEN 2024

In occasione dell’8 marzo, giornata Internazionale della Donna, l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda Barbara Mazzali ha affermato “La Maglia Rosa nel ‘Giro Donne’ è molto più di un semplice capo di abbigliamento che premia il vincitore di una storica manifestazione sportiva, è un simbolo di passione e perseveranza che, anche oggi 8 marzo, Festa della Donna, ispira tante cicliste agonistiche e persone comuni”.

“Il 7 luglio si partirà da Brescia, città di grande bellezza – ha spiegato – per poi passare nelle splendide località del Mantovano, alcune anche patrimonio Unesco, Sabbioneta e Volta Mantovana”.

“Il Giro d’Italia femminile – ha sottolineato – va oltre l’iconico evento sportivo: dall’epoca di Alfonsina Strada, prima donna a correre il Giro d’Italia negli anni Venti, rappresenta anche il palcoscenico in cui le donne dimostrano, se mai ce ne fosse bisogno, che, con la loro capacità e determinazione,  vincono nello sport così come nella vita”.

“La ‘Maglia Rosa’ – ha rimarcato Mazzali – è il simbolo di quella passione e di quel coraggio che ogni donna porta dentro di sé. Spero, quindi, che guardando le atlete del ‘Giro Women’ sfrecciare tra piazze storiche e monumenti delle nostre città lombarde, tante donne in difficoltà siano invitate a pensare ‘Posso farcela’ “.

Giunto alla trentacinquesima edizione, la prima organizzata da RCS Sport, il Giro d’Italia Women 2024 è il più prestigioso appuntamento internazionale delle competizioni ciclistiche femminili e si disputerà dal 7 al 14 luglio, con partenza da Brescia e arrivo a L’Aquila.

REALTÀ DI ECCELLENZA

“Ringrazio le ragazze e i ragazzi che, con grandi energie e talento, contribuiscono a realizzare il loro futuro e, al tempo stesso, alla crescita della Lombardia attraverso competenze specialistiche che permettono di dare voce al territorio e farlo conoscere al mondo”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Iulm.

“Lo Iulm – ha proseguito – rappresenta un punto di incontro e riferimento, oltre che polo di attrazione culturale per Milano e la Lombardia. È una realtà di eccellenza accademica, di ricerca scientifica e grande valore umano. In particolare, in questa giornata voglio evidenziare l’impegno nel fornire adeguate competenze anche in previsione delle Olimpiadi del 2026”.

“I Giochi – ha aggiunto – saranno un eccezionale volano per la crescita milanese e lombarda. In tale direzione, occorrono capacità in tema di comunicazione sportiva, organizzazione, gestione degli eventi e dei social media. Perciò, è fondamentale che la Iulm prosegua in questa direzione, ampliando ulteriormente, nei prossimi anni, lo spazio dedicato al mondo sportivo”.

“In questo ultimo anno accademico del suo mandato – ha concluso il presidente Fontana – ringrazio il magnifico rettore Gianni Canova che ha lavorato con grande impegno al fine di consolidare l’integrazione sociale e culturale dell’Ateneo sul territorio”.

Presente all’inaugurazione anche l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso. “Lo IULM – ha commentato – è una università dinamica e versatile, che ha saputo coniugare alla perfezione ‘il sapere’ e il ‘saper fare’ attraverso l’acquisizione di competenze anche informali, aspetti fondamentali per competere nel mondo del lavoro. Si tratta di uno dei tanti fattori che ha permesso alla Iulm di crescere e diventare un Ateneo di spicco tra quelli non statali. Questa università – è una vera eccellenza nel panorama universitario della Lombardia”.

“La Lombardia ha un sistema universitario eccellente – ha commentato l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi – che ha anche la capacità di offrire ai giovani una grandissima varietà di corsi e lauree. Lo Iulm si inserisce pienamente in questo contesto, mettendo a disposizione degli studenti alcune facoltà che costituiscono un unicum nel panorama nazionale e che sono perfettamente al passo con i tempi. Da assessore all’Università, ma anche alla Ricerca, poi, non posso che essere felice del fatto che questo Ateneo fa dell’attività di ricerca lo strumento principe attraverso cui crescere per affrontare le sfide del futuro”.

NUOVA STAGIONE

Il Museo Bagatti Valsecchi ha presentato la terza edizione del cartellone “Stasera al Museo. Vivere nel tempo”: quattordici appuntamenti di musica e teatro a cui si aggiunge, per la prima volta, anche la danza, che animeranno il Salone d’Onore e il cortile storico di Palazzo Bagatti Valsecchi.

Come per le precedenti edizioni, anche quest’anno il tema che ha ispirato il cartellone culturale di “Stasera al Museo” – Vivere nel tempo – trae ispirazione da uno dei motti latini incisi nel Salone d’Onore del Museo Bagatti Valsecchi: Laudamus veteres sed nostris utimur annis, ossia “lodiamo il passato ma viviamo il nostro tempo”. Musica, teatro e danza metteranno in scena il Tempo nelle sue multiformi sfaccettature, invitando i visitatori a riflettere sul bagaglio della storia che è fondamento per vivere l’oggi e proiettarsi verso il futuro. Un valore che fu di notevole importanza anche per i fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi, i quali dedicarono la loro vita alla realizzazione di un sogno, ossia costruire una residenza tardo rinascimentale nella quale, armonia, benessere e vitalità consentissero a chiunque entrava di trascorrere il proprio tempo con consapevolezza e immersi nel bello.

Con la nuova edizione di Stasera al Museo. Vivere nel tempo, ideata dal Direttore Antonio D’Amico, il Museo Bagatti Valsecchi apre ancora una volta le porte a tutti i visitatori per accoglierli in un luogo di cultura dove ciascuno può sentirsi a casa e dove il dialogo sinergico tra le diverse arti dà vita ad esperienze creative di grande respiro tra le arti. Quattordici appuntamenti per condividere con il pubblico il piacere di stare insieme in un’atmosfera accogliente e intima, proprio come faceva un tempo la famiglia Bagatti Valsecchi. Tra l’altro, quest’anno il pubblico avrà la possibilità di intrattenersi, prima degli spettacoli, o con una visita libera in Museo o con un piacevole aperitivo offerto da diversi partner che concederanno la possibilità di far conoscere la propria produzione, tra le eccellenze del food and beverage italiano.

Molti gli appuntamenti in programma che racconteranno il Tempo e gli infiniti significati, in una commistione di arti capace di affascinare e sorprendere. Apre questa edizione Antonella Boralevi, scrittrice e opinion leader, con una formazione da filosofo del linguaggio, che con Parole nude smaschererà la parola più usata dei nostri tempi, amore. Si continua ad aprile con Al confine tra due mondi, una serata dedicata all’Ucraina, che vede al pianoforte Hanna Buhakova con le sue creazioni musicali e la voce narrante di Michele Piccolo. Per la prima volta si esibiranno nel Salone d’Onore del Museo i due ballerini Domenico Di Cristo e Matilde Gherardi con le coreografie di Andrea Crescenzi, componenti del corpo di ballo del Teatro La Scala di Milano. A inizio maggio, l’imperdibile concerto di Giovanni Caccamo, vincitore del Festival di Sanremo 2015 nella categoria Nuove Proposte e da allora considerato uno dei cantautori più raffinati del panorama discografico italiano. Lo stesso mese andrà in scena Nell’Occhio del Labirinto, con Simone Tudda e per la regia di Chicco Dossi, uno spettacolo intenso e avvincente dedicato al caso Enzo Tortora. E poi, a maggio e settembre due grandi sorprese in cortile! A maggio Paola Turci scalderà con la sua voce l’affascinante cortile neorinascimentale di Palazzo Bagatti Valsecchi, raccontandosi al pubblico con le sue canzoni più importanti che rivelano il punto di vista sul Tempo di un artista raffinata. A settembre invece, il cortile si animerà con lo spettacolo Varie…Età: ospiti d’eccezione Vittorio Gucci, accompagnato dalla comicità di Davide Paniate e Federico Basso. Il pubblico potrà tornare a casa con una sorpresa preparata da Vittorio Gucci che rivela la sua genialità nell’aver dato vita al grande progetto food, il Panino Ignorante Gourmet. A settembre, l’attore cantante Matteo Ferrari debutterà a Milano con il suo spettacolo Maramao. Canzoni tra le Guerre, un omaggio agli artisti che hanno fatto la storia della canzone italiana. A ottobre, torna al Museo Bagatti Valsecchi l’attrice comica Ippolita Baldini con un esilarante spettacolo dedicato a La Regina Margherita, per la regia di Luigi Guaineri, un monologo ironico che con leggerezza racconterà la vita di Margherita di Savoia, la prima grande Regina d’Italia e la prima “influencer” della storia. A ottobre per la prima volta a Milano lo spettacolo La donna Alata, di e con Federica Restani, per la regia di Raffaele Latagliata, un’intensa e appassionata performance liberamente ispirata al romanzo cult della più stravagante e visionaria scrittrice inglese, Angela Carter, uno degli emblemi della letteratura femminile del nostro secolo. A novembre, invece, sarà la volta del cantautore Giuseppe Anastasi, i cui testi hanno vinto per due volte il festival di Sanremo, che sarà protagonista con pianoforte e voce nello spettacolo dal titolo Il tempo che verrà. A dicembre il Salone d’onore ospita Franz Schubert incontra Simone Weil interpretato dal Trio Michelangeli, giovane formazione che in pochi anni sta riscuotendo grande successo internazionale, portando la musica da camera nel mondo e facendo dialogare il repertorio del canone tradizionale con quello contemporaneo.

“In questa edizione Stasera al Museo racconta il tempo – ricorda Camilla Bagatti Valsecchi, presidente del Museo – partendo da uno dei motti della casa che i miei avi hanno ideato e realizzato, immersi in un progetto nel quale hanno speso tutta la loro vita. Oggi il Museo ha il compito di far conoscere non soltanto l’opera collezionistica dei fratelli Bagatti Valsecchi, che credevano nella bellezza di un tempo speso in maniera proficua e produttiva, ma anche farsi portavoce di valori come la valorizzazione del proprio tempo e la conduzione di una vita più consapevole”.

LE MASCOTTE

Tina e Milo, le mascotte dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, hanno concluso a Milano il viaggio attraverso i luoghi che ospiteranno i Giochi Invernali.

Ad attendere i due simpatici ermellini, in Piazza Città di Lombardia, sede della Regione, il presidente Attilio Fontana, il presidente del Consiglio regionale, Federico Romani e l’assessore alla Casa e Housing Sociale, Paolo Franco.

“Abbiamo celebrato recentemente i due anni dall’inizio delle Olimpiadi – ha detto Fontana – e la presenza delle mascotte oggi nella piazza della sede della Regione ci fa entrare sempre più nell’atmosfera dei giochi”.

“La macchina organizzativa della Lombardia sta procedendo regolarmente, così come le opere pubbliche di nostra competenza. Ad oggi non risulta alcuna problematica” ha concluso il governatore.

SIMBOLI

Museo Bagatti Valsecchi inaugura un nuovo ciclo di conferenze dal titolo “Tea Talks. Conversazioni d’arte a Casa Bagatti Valsecchi”. Primo incontro domani 28 Febbraio, dalle 17.30 alle 19.00 proprio all’ora del tè, e dedicato a “Alla natura e i suoi simboli: fiori, piante e frutti meravigliosi” per dar voce alle affinità con la collezione permanente del Museo Bagatti Valsecchi. Nella pittura europea, il mondo della natura si carica spesso di significati simbolici affascinanti, convocando sulla tela connessioni e riferimenti difficilmente percepibili dal fruitore moderno. Quella che sembra essere una semplice natura morta può celare un significato complesso, dove ogni singolo frutto, o fiore, o animale custodisce una valenza trasversale. Si esploreranno alcuni di questi contenuti, fra i più ricorrenti all’interno della tradizione figurativa europea e in alcune opere della collezione Bagatti Valsecchi, cercando di risvegliare quel meraviglioso gusto per il linguaggio simbolico che ha a lungo accompagnato l’invenzione dei maestri del passato e che, purtroppo, abbiamo un po’ smarrito per strada.

HANDBIKE

Prima tappa il 17 marzo a Genova, capitale europea dello Sport 2024, e chiusura il 20 ottobre a Como. La 14° edizione del Giro d’Italia Handbike è stato svelata a Palazzo Lombardia dal sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e Giovani, Lara Magoni, presenti anche Cordiano Dagnoni, presidente Fci (Federazione Ciclistica Italiana), Pierangelo Santelli, presidente del comitato paralimpico lombardo, Claudio Pedrazzini, vicepresidente Coni Lombardia, e Fabio Penella, presidente Seo Asd, organizzatore.

“Come nel ciclismo, c’è chi insegue e chi detta il ritmo. Il Giro Handbike – ha detto Lara Magoni – guida assolutamente il gruppo di tutto il movimento paraciclistico italiano. Una competizione entrata a far parte del calendario stagionale degli atleti più forti del panorama mondiale e Regione Lombardia è orgogliosa di poterla sostenere e promuovere. Complimenti a tutta l’organizzazione rappresentata dal presidente Fabio Pennella, ai suoi collaboratori, 500 volontari impegnati, e a tutto il movimento che continua a crescere, vincere ed entusiasmarci. Infine, un forte in bocca al lupo a tutti gli atleti”.

“Quest’anno ci apprestiamo a festeggiare un importante traguardo: la centesima tappa del GiroHandbike – ha spiegato Fabio Pennella – ben 14 anni di ininterrotta attività, un successo dietro l’altro, dove abbiamo avuto modo di sperimentare, di cimentarci in nuovi progetti e tappe internazionali e spingerci oltre i nostri limiti, proprio come i nostri atleti. Tutto questo ci ha portati ad aver contribuito al successo e alla crescita del movimento paraciclistico in Italia”.

“Un’altra grande pagina di sport e di emozioni – ha aggiunto così Claudio Pedrazzini – nel segno dell’amore per il ciclismo. La quattordicesima edizione del Giro Handbike si propone come nuova, grande occasione di promozione per il movimento e per gli ideali che lo caratterizzano. Un grazie a Federazione, Cip e alla Regione Lombardia”.

Il Giro Handbike 2024 prenderà il via domenica 17 marzo da Genova. Il 12 maggio si correrà la seconda tappa per la prima volta a Monfalcone in Friuli Venezia Giulia. La centesima tappa sarà celebrata il 14 luglio 2024 a Dairago, piccolo paese lombardo a nord-ovest di Milano.

Il 22 settembre la quarta tappa si correrà a Pioltello, appuntamento che si ripete per il terzo anno. Il 6 ottobre la città di Bari, in località Noicattaro, ospiterà per la terza volta questa corsa confermando l’attenzione per il valore dello sport anche quale fattore di inclusione. La finalissima si correrà il 20 ottobre, in riva al lago di Como.

“Cresce il Giro Handbike, nel prestigio, nei numeri e nella considerazione generale del movimento paralimpico. Per questo importante impegno – ha proseguito Cordiano Dagnoni – saluto con profonda gratitudine il presidente della SEO ASD Fabio Pennella e tutti i collaboratori che con costanza rendono possibile, ogni anno, il Giro Handbike e auguro loro di poter proseguire in questa meravigliosa attività per tanti anni ancora”.

“Sulla scia dei grandissimi risultati ottenuti dalle atlete e dagli atleti paralimpici italiani ai recenti Mondiali di Glasgow ed Europei di Rotterdam e in vista dei XVII Giochi Paralimpici Parigi 2024 – ha concluso Luca Pancalli, presidente Comitato Italiano Paralimpico, in un messaggio agli organizzatori – il Giro Handbike segna una tappa significativa nel cammino verso l’appuntamento più importante della stagione per il mondo sportivo paralimpico. Ulteriore motivo per accendere i riflettori su un evento che anno dopo anno ha acquisito sempre più prestigio”. “Ricordiamo tutti il grande contributo che ha dato a questo sport Alex Zanardi – ha ricordato Pierangelo Santelli, presidente lombardo Cip -. Un grande movimento, quello del paraciclismo, che merita tutte le attenzioni possibili”.

3 BICCHIERI

Regione Lombardia e i suoi vini saranno protagonisti dell’evento ‘Tre bicchieri 2024’ che si terrà oggi a New York presso il Metropolitan Pavillon. Presente l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.

“Un’occasione importante e prestigiosa per il nostro sistema vino – commenta Beduschi – e un’opportunità da cogliere per farsi conoscere sempre più e meglio dal più importante mercato mondiale, nell’ottica di ampliare il business incontrando non solo i tanti appassionati, ma un pubblico selezionato di professionisti”.

L’evento, organizzato da Gambero Rosso, vedrà come special guest la Regione Lombardia, al centro di una master class tenuta da esperti che racconteranno i territori lombardi, le loro tradizioni vinicole e le produzioni uniche, offrendo anche la possibilità di degustare i vini selezionati. Oltre alla partecipazione diretta delle cantine premiate con i tre bicchieri, saranno inoltre presenti a New York i consorzi di tutela dei vini di Valtellina, Oltrepò Pavese, Lugana e Valtenesi, per garantire una ancora più ampia partecipazione delle eccellenze vinicole della Lombardia. Nel corso della serata, a cui sarà presente anche il Console Generale d’Italia Fabrizio Di Michele, l’assessore Beduschi consegnerà anche il premio del Gambero Rosso al miglior ristorante italiano della città di New York.

“La presenza di giornalisti, addetti ai lavori e ristoratori durante l’evento – prosegue Alessandro Beduschi – offre un’importante vetrina per le cantine lombarde e i consorzi di tutela, per promuovere le molte sfumature dei nostri vini: dalle bollicine di Franciacorta ai rossi di Valtellina e Oltrepò, dal Valtenesi Chiaretto fino ai bianchi del Lugana.

“La Lombardia – conclude l’assessore Beduschi – è un territorio ricco di tradizioni vinicole e di eccellenze enologiche che riflettono l’amore e l’impegno dei nostri produttori. Siamo davvero fieri di presentare a un pubblico internazionale la diversità e la qualità dei nostri vini, che sono certo troveranno sempre più estimatori anche in questo contesto di caratura mondiale”.

MFW

Al secondo giorno della Milano Fashion Week con le sfilate Moda Donna autunno/inverno 24/25, i visitatori sono già a quota 115.000 secondo i dati della Camera Nazionale della Moda Italiana. Di questi, ben 50 mila sono stranieri, segnando un +11% rispetto all’anno scorso. Numeri che confermano Milano e la Lombardia come punti di riferimento del sistema della moda mondiale.

“Le week milanesi registrano un successo sempre crescente in termini di numeri, decretando il capoluogo lombardo come capitale internazionale del fashion, al pari di Parigi”, commenta Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia.

“Ma – fa notare l’assessore – dietro le quinte della sfavillante vetrina della Settimana della Moda di Milano, mi piace ricordare il lavoro quotidiano di tante imprese e maestranze lombarde del settore che ogni giorno con creatività e pragmatismo, portano alta la bandiera della moda italiana e lombarda all’estero”.

In un settore altamente competitivo e attraversato da grandi cambiamenti, tra cui sostenibilità e digitalizzazione, Mazzali ricorda il ruolo di quanti operano nel sistema moda.

“Dietro al blasonato mondo del fashion – sottolinea l’assessore – oltre agli stilisti, ci sono altre figure professionali importanti, come per esempio il modellista, il prototipista, il sarto, di cui la nostra industria della creatività ‘Made in Italy’ non può fare a meno. Così come abbiamo bisogno del coraggio di tante piccole e medie imprese che oggi devono necessariamente innovare. A loro è rivolto il ‘Programma di accelerazione delle PMI della moda e del design’, misura regionale aperta fino al 7 marzo 2024, destinata a progetti di sviluppo aziendale, di innovazione e di trasformazione digitale”.

LIMITLESS

Lo sport come occasione per superare se stessi e i propri limiti. È questo il tema chiave di ‘Limitless’, il murale che punta a promuovere una maggiore conoscenza tra i cittadini sulla meningite. L’opera – ideata e realizzata a Milano da SMOE Studio con il contributo di Sanofi nell’ambito del progetto Nulla Virtus – è stata presentata oggi a Palazzo Pirelli alla presenza del sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport e giovani, Lara Magoni.

“E’ un progetto molto importante – ha detto Magoni – che coniuga arte e sport per promuovere tra i cittadini una maggiore conoscenza sulla meningite, con l’obiettivo di riuscire a prevenirla in modo più efficace”.

“Questa patologia – ha aggiunto – colpisce 2,5 milioni di persone nel mondo, di cui il 10 per cento perde la vita e il 20 per cento subisce purtroppo delle amputazioni molto importanti o lesioni celebrali”.

“Limitless – ha spiegato inoltre Magoni – è il primo di una serie di 5 mureales che andranno a costituire un vero e proprio museo a cielo aperto in cui le immagini faranno riflettere i cittadini sull’importanza di non lasciarsi sopraffare dai propri limiti, considerandoli una sfida in più da superare. E’ un messaggio importante per i bambini con disabilità che potranno riflettere sulla resilienza che è possibile sviluppare nel momento in cui la vita ci presenta un conto così alto”.

“Il progetto – ha precisato – è inoltre un esempio del ruolo di primaria importanza dello sport per promuovere inclusività, un tema su cui Regione Lombardia è in prima linea”. “E’ stato infatti finanziato un bando che – ha sottolineato Magoni – riconosce contributi economici per l’acquisto di protesi per soggetti disabili, facilitandoli nelle attività sportive amatoriali”.

A sottolineare le potenzialità del connubio tra arte e sport per promuovere inclusività e una conoscenza adeguata sui rischi della meningite è stato Marco Riva, presidente del Coni Lombardia. “In questo progetto – ha detto – sport e arte si uniscono e veicolano messaggi importanti di inclusività e di resilienza. Nello sport come nella vita bisogna valorizzare chi riesce a superare i momenti di difficoltà trasformandoli in occasioni di crescita”.

Tra i relatori del convegno anche Andrea Lanfri, alpinista ed ex-atleta paralimpico che nel 2015, a 29 anni, ha contratto la meningite. “Lo sport – ha evidenziato – è stato in quel momento di difficoltà uno stimolo importantissimo per tornare alla quotidianità. È stato un modo per rimettermi in gioco”.

“Questa iniziativa è molto importante – ha aggiunto- perché si parla di informazione e di prevenzione. In questo modo si possono spronare tutti coloro che vogliono intraprendere una nuova vita a realizzare questo obiettivo, dimostrando che, se si ha una passione, si può andar ben oltre quello a cui si pensa”.

“Con ‘Limitless’ – ha spiegato SMOE, ideatore e promotore dell’opera – abbiamo affrontato il tema delle persone diversamente abili rappresentando uno sciatore con una sola gamba. L’idea era testimoniare che si può andare oltre i propri limiti, anche di fronte a problemi come meningite. Proprio per questo nel murale è presente la bandiera della meningite”.

La bandiera è stata lanciata da Sanofi a fine 2023 e realizzata in collaborazione tra la Fondazione per la Ricerca sulla Meningite (MRF) e la Confederazione delle Organizzazioni per la Meningite (CoMO) – di cui fa parte il Comitato Nazionale contro la Meningite ‘Liberi dalla Meningite’ – e i paralimpici Davide Morana, Ellie Challis e Théo Curin.

“Arte e sport – ha chiarito l’artista – si sono unite nel progetto ‘Nulla Virtus’, che ha come obiettivo quello di creare un percorso articolato in 5 opere d’arte urbana per testimoniare un messaggio positivo legato al binomio sport-inclusività e alla capacità di superare se stessi non lasciandosi sopraffare dai propri limiti”.

‘Limitless’, realizzata sulla facciata di un palazzo in Viale Toscana 9, è la prima delle 5 opere previste dal progetto di arte urbana ‘Nulla Virtus’ di SMOE Studio per la città di Milano.

ONE MILANO

Mentre la Milano Fashion Week Donna è ai nastri di partenza, il capoluogo lombardo ospita anche le fiere del sistema moda italiano, ‘TheOneMilano’, Micam, Mipel, Milano Fashion and Jewels e Lineapelle, in programma nei padiglioni di Fiera Milano a Rho fino al 21 febbraio. A visitarle è stata questa mattina Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia.

“I nostri designer, i nostri stilisti, i nostri artigiani sono i veri baluardi della moda di qualità contro il ‘fast fashion’ – commenta Mazzali- quella tendenza a comprare vestiti e accessori che costano meno di un pasto, ma che poi sono buttati nel giro di una stagione. Micam è il salone internazionale di calzature più importante al mondo, Mipel rappresenta il comparto della pelletteria, ‘TheOneMilano’ e Milano Fashion and Jewels presentano il meglio nel campo degli accessori, gioielli e abbigliamento”.

“Qui è raccolto un universo produttivo – prosegue – frutto di maestria tradizionale e innovazione, con cui si coniuga resistenza, comodità e bellezza estetica”.
Per l’assessore “valgono poco le chiacchiere sulla ‘sostenibilità ambientale’, nella moda la parola-chiave deve essere durabilità nel tempo, insieme alla responsabilità dei consumatori ai quali sta il compito di scegliere cosa acquistare”.

Le fiere Micam Milano, Mipel, ‘TheOneMilano’, Milano Fashion and Jewels aggregano 2.951 espositori e oltre 40.000 visitatori che generano un indotto in ricaduta su tutta la Regione, oltre che sulla città di Milano.

“Oggi – rileva Mazzali – penso sia centrale comunicare l’unicità dello stile lombardo, il Lombardia Style’, ai buyer nazionali e internazionali”. “Un modo – conclude l’assessore – anche per favorire l’internazionalizzazione delle nostre Pmi”.