SPORT, ROSSI A SERATA CELEBRATIVA ATLETI LECCHESI

Antonio Rossi, assessore allo Sport e
Politiche per i giovani di Regione Lombardia, parteciperà
domani, lunedì 26 gennaio, alla serata d’onore ‘Sportivamente
provincia 2014’ promossa dalla Provincia di Lecco.

– ore 21, Sala Don Ticozzi (via Ongania, 4 – Lecco). (Ln)

ANNO GIUDIZIARIO/1,MARONI: POTENZIAMENTO TRIBUNALE MILANO PASSO IMPORTANTE

“Rafforzare l’organizzazione del Tribunale
di Milano è importante. Certo, non è sufficiente, ma è un passo
importante, che premia anche l’efficienza di questa istituzione.
I dati, dal calo delle pendenze a quello degli arretrati, sono
positivamente impressionanti. L’impegno dei magistrati è
certificato pure sotto il profilo dei numeri. Milano, anche da
questo punto di vista, è un punto di riferimento per tutta
l’Italia”. Lo ha detto il Presidente della Regione Lombardia,
Roberto Maroni, a margine dell’inaugurazione dell’anno
giudiziario, conversando con i cronisti sull’annunciato arrivo a
Milano di 28 nuovi magistrati per potenziare l’attività
giuridica nel 2015. (Ln)

UNESCO TOUR/3, I PATRIMONI DELL’UMANITÀ E I LORO TESTIMONIAL

Ecco l’elenco dei siti Unesco della
Lombardia, con le province di appartenenza e i testimonial
scelti per raccontarli nel filmato, in totale circa 50 minuti,
che sarà realizzato dal Centro sperimentale di
Cinematografia-sede Lombardia.

– Sacro Monte di Varese: Philippe Daverio;

– Sacro Monte di Ossuccio (Como): Davide Van De Sfroos;

– Monte San Giorgio (Varese): Philippe Daverio;

– Cenacolo Santa Maria delle Grazie (Milano): Franco
Branciaroli;

– Crespi d’Adda (Bergamo): Bruno Santori;

– Arte rupestre Valcamonica (Brescia): Omar Pedrini;

– Bernina express (Sondrio): Deborah Compagnoni;

– Mantova: Romano Tamani;

– Sabbioneta (Mantova): Romano Tamani;

– Italia Longobardorum Castelseprio (Varese): Philippe Daverio;

– Italia Longobardorum Santa Giulia (Brescia): Omar Pedrini;

– Siti Palafitticoli (Varese e Brescia): Omar Pedrini;

– Cremona: Saper fare liutario: Quartetto Cremona. (Ln)

UNESCO TOUR/2, CAPPELLINI: PERCORSO CHE VALORIZZA TESORI UNICI

“Con ‘Lombardia Unesco Tour’ avviamo un
percorso culturale e, idealmente, completiamo quello avviato nel
giugno 2013 con la prima tappa di ‘Culture in cammino’ al Sacro
Monte di Varese, con la partecipazione del presidente Maroni e
mia”. L’ha detto Cristina Cappellini, assessore alle Culture,
Identità e Autonomie di Regione Lombardia, presentando il nuovo
progetto culturale con il presidente Roberto Maroni e gli
assessori Fabrizio Sala (Casa, Housing sociale, Expo e
Internazionalizzazione delle imprese) e Mauro Parolini
(Commercio, Turismo e Terziario), al Belvedere di Palazzo
Lombardia.

EXPO, OCCASIONE E VOLANO – “In Lombardia abbiamo 9 siti Unesco –
ha ricordato l’assessore – più un bene immateriale che
intendiamo far conoscere sempre di più e valorizzare, sfruttando
l’occasione e il volano rappresentati da Expo”.

INVESTITI OLTRE 4 MILIONI – “Noi crediamo alla valorizzazione di
questi siti – ha ricordato l’assessore Cappellini – e nella loro
conservazione abbiamo investito oltre 4 milioni di euro”.
“Continueremo la nostra opera – ha proseguito -, mirando a una
valorizzazione di questi patrimoni Unesco anche in modo
multimediale, per mostrarli e raccontarne le peculiarità”.

TESTIMONIAL E VOCI DI SITI E TERRITORI – “Il filo conduttore che
ispira l’azione di Regione Lombardia – ha concluso l’assessore
Cappellini – è il legame con i suoi territori e i suoi Enti
locali, le culture e le identità espresse dalle numerose
bellezze artistiche, che continueremo a sostenere nello
specifico con i testimonial che oggi presentiamo e che
ringrazio”.

VENDUTI 7,5 MILIONI DI BIGLIETTI – “Expo è a 99 giorni dal suo
inizio – ha detto l’assessore Fabrizio Sala – e possiamo già
dire che sarà un successo, come avevamo detto, facili profeti,
oltre un anno e mezzo fa. Già 7,5 milioni sono infatti i
biglietti venduti e molti visitatori arriveranno dall’estero”.
“Regione Lombardia sarà l’unico socio ad avere un suo padiglione
interno al sito – ha sottolineato Sala – per parlare del tema
‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’, ma siamo al lavoro
anche per mettere in luce, in questo spazio e in altre
occasioni, le bellezze dei nostri territori”. “Ecco perché – ha
concluso – siamo sicuri di capitalizzare l’investimento fatto e
stiamo lavorando perché la vetrina delle ricchezze lombarde non
duri solo 6 mesi, ma 6 anni e anche più come dice il presidente
Maroni”.

RETE ATTORI DEL TERRITORIO PER PROMUOVERE BELLEZZE – “Ci
aspettiamo da Expo un aumento qualitativo e quantitativo dei
visitatori in quel semestre – ha spiegato l’assessore Mauro
Parolini -. Per promuovere il nostro patrimonio culturale e
paesaggistico dobbiamo essere più consapevoli del suo valore e
dell’importanza della nostra identità”. “Occorrono più unità e
integrazione – ha concluso Parolini – e, soprattutto, saper
enfatizzare e raccontare tutto il bello e il buono che c’è nella
nostra regione. (Ln)

UNESCO TOUR/1,MARONI:PATRIMONIO CHE VOGLIAMO CONTINUARE A VALORIZZARE

“Il progetto che presentiamo oggi è un
atto di amore per continuare a valorizzare i dieci siti Unesco
della nostra Regione, con tanto di testimonial eccellenti, che
ringrazio per la loro disponibilità e il loro impegno. Vogliamo
aumentare l’impegno della Regione Lombardia nella valorizzazione
di queste eccellenze lombarde in vista dell’Expo: nei prossimi
mesi milioni di visitatori verranno qui per l’Esposizione e
potranno vedere queste nostre bellezze, che rappresentano non
solo un patrimonio dell’umanità ma, prima di tutto, della
Lombardia e di tutti noi lombardi”. Lo ha spiegato il presidente
della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, nel
corso della conferenza stampa di presentazione, a Palazzo
Lombardia, dell’iniziativa ‘Lombardia Unesco Tour’, il progetto
istituzionale della Regione, che ha lo scopo di valorizzare
tutti i nove siti Unesco (più quello immateriale del ‘saper fare
liutario’ di Cremona) per Expo e anche per il dopo Expo.

DALLA LOMBARDIA RISORSE CONCRETE – “Qui abbiamo un quinto di
tutti i siti Unesco presenti in Italia – ha ricordato Maroni -,
che, in totale, sono 50; qui abbiamo un patrimonio straordinario
che vogliamo continuare a valorizzare. Il Governo ha stanziato
nell’ultimo biennio 1.470.000 euro per valorizzare tutti i 50
siti Unesco nazionali, mentre noi, come Regione Lombardia, per i
nostri 10 siti Unesco, abbiamo stanziato più di 4 milioni di
euro, ovvero quattro volte tanto la cifra stanziata da Palazzo
Chigi: questa è una dimostrazione di concretezza, di come
vogliamo valorizzare i nostri siti Unesco”.

ALTRI LUOGHI SPLENDIDI POSSONO DIVENTARE PATRIMONIO UNESCO –
“Abbiamo altre candidature di altri splendidi luoghi della
Lombardia – ha proseguito Maroni – che possono diventare siti
Unesco, come la Città Alta di Bergamo, il centro storico di
Pavia, il Lago Maggiore e io ne aggiungo un altro ancora: la
Cappella Teodolinda di Monza, che verrà riaperta nelle prossime
settimane, per cui, in occasione del ‘Forum Unesco’, che si
terrà a settembre, chiederemo la candidatura affinché Patrimonio
dell’umanità”.

L’OPPORTUNITÀ DELLA VETRINA EXPO – “Intanto vogliamo comunque
valorizzare i 10 ‘Patrimoni’ che abbiamo, anche in vista di Expo
– ha ribadito Maroni -: vogliamo valorizzare questo patrimonio,
mostrandolo ai milioni di visitatori che verranno qui. Investire
sulla cultura, sull’arte, sulla musica e sul turismo è ciò che
dobbiamo fare se vogliamo che Expo abbia un ritorno utile per la
nostra Regione. Questa è una delle iniziative che la Regione ha
in cantiere, per fare in modo che Expo abbia ricadute positive,
non solo per Milano, ma per tutta la Lombardia”.
“Tra due settimane presenteremo, qui, a Milano, il Padiglione
Lombardia – ha annunciato il presidente – che sarà presente
dentro il sito Expo e quello sarà il luogo per promuovere e far
conoscere la Lombardia e le sue bellezze, perché qui abbiamo dei
luoghi di cultura, di arte e di storia unici al mondo”.
“Vogliamo lanciare – ha concluso Maroni – questa sfida:
Lombardia come Regione dell’arte, della cultura, della storia,
vogliamo investire sull’identità lombarda e l’iniziativa di oggi
va proprio in questa direzione”. (Ln)

OGGI MARONI E CAPPELLINI PRESENTANO ‘LOMBARDIA UNESCO TOUR’

Il presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni e l’assessore alle Culture, Identità e Autonomie Cristina
Cappellini presenteranno oggi, giovedì 22 gennaio, al Belvedere
(39° piano) di Palazzo Lombardia, il nuovo progetto ‘Lombardia
Unesco Tour’.
Questo nuovo ‘viaggio’ è nato con l’obiettivo di valorizzare
tutti i nove siti Unesco (più quello immateriale del ‘saper fare
liutario’ di Cremona) per Expo e anche per il dopo Expo.
Ad accompagnare l’assessore in questo tour ci saranno
testimonial d’eccezione legati ai territori dei siti Unesco e il
Centro di sperimentale di Cinematografia della Lombardia, che
produrrà un video promozionale.
Proprio i testimonial e il professor Bartolomeo Corsini,
direttore del Centro, saranno presenti alla conferenza stampa.

– ore 11, Palazzo Lombardia (piazza Città di Lombardia, 1 –
Milano), Belvedere – Ingresso N1, 39° piano. (Ln)

RISO, FAVA: GALLO AZIENDA LEADER IN QUALITÀ

“Un’eccellenza lombarda e una realtà
leader nel settore della lavorazione del riso, che concentra,
per il 90 per cento, la sua produzione tra Lombardia e
Piemonte”. Così Gianni Fava, assessore all’Agricoltura di
Regione Lombardia, dopo la visita alla ‘Riso Gallo’ di Robbio
(Pavia), che, ogni anno, produce 50 milioni di confezioni di
riso e occupa, con una quota del 23 per cento, il primo posto
del mercato nazionale. Ad accompagnarlo uno dei titolari,
Riccardo Preve.

IL MERCATO MONDIALE – “Un riso di qualità – ha sottolineato
l’assessore Fava – ha bisogno di aziende di qualità in grado di
portare il riso italiano nel mondo, imponendosi in un contesto
fortemente competitivo”.

IL PREZZO DEL RISO – “Avevo promesso questa visita tempo fa – ha
ricordato l’assessore – e la compio alla fine di un’annata che,
per la parte agricola, è stata migliore delle previsioni, con un
valore del riso che si attesta su un dato migliore rispetto a
quello atteso in primavera”.

SOSTEGNO ALLE AZIENDE – “Serve – ha spiegato l’assessore Fava –
che queste aziende possano trasformare il prodotto a prezzi di
mercato e continuando a garantire la qualità, che è alta”.
“Le Istituzioni – ha concluso – hanno il dovere di supportare, e
Regione Lombardia già lo fa, queste aziende, in modo che possano
avere la giusta remunerazione”.

L’assessore Fava ha quindi terminato la sua ‘ricognizione’ nel
mondo risicolo pavese, visitando l’azienda agricola Salera di
Garlasco. (Ln)

.’BOVIMAC’,FAVA: MANIFESTAZIONE IMPORTANTE PER TERRITORIO

“Bovimac è una manifestazione molto
importante per il territorio mantovano e cremonese e per le
province del Nord fra Veneto ed Emilia. In particolare, la
rassegna permetterà agli allevatori, agli agricoltori e alle
imprese agromeccaniche di focalizzare l’attenzione su temi
particolarmente caldi: dalla fiscalità, che uno Stato povero di
risorse cerca di plasmare con fantasia a danno del mondo
agricolo, fino alle problematiche legate al prezzo del latte”.
Lo ha dichiarato Gianni Fava, assessore regionale
all’Agricoltura, questa mattina, alla conferenza stampa di
presentazione di ‘Bovimac’, 22ª Mostra bovina d’inverno e 19ª
Rassegna delle macchine agricole per l’agricoltura e la
zootecnia, che si svolgerà a Gonzaga (Mantova) dal 23 al 25
gennaio, a cui l’assessore sarà presente sabato 24.

CHIESTO TAVOLO FILIERA LATTE – Proprio sul versante del latte,
Fava ha ricordato di aver richiamato più volte l’attenzione del
Ministero delle Politiche agricole a convocare un Tavolo di
filiera per raggiungere un accordo sul prezzo: “Serve ormai
un’intesa di salute pubblica per il comparto, perché il rischio
concreto è di contare le dismissioni, i pensionamenti e le
chiusure delle aziende”.
Le stalle lombarde, ha ricordato l’assessore, con un calo di
prezzo del 25 per cento circa nel giro di 6 mesi, hanno perso
150 milioni di euro e, soprattutto, “si ritrovano
impossibilitate a pianificare il proprio futuro aziendale”.

APRIRE PAC A IMPRESE AGROMECCANICHE – “Il Ministero delle
Politiche agricole dovrebbe consentire l’accesso alle imprese
agromeccaniche alle Misure della Pac, almeno per agevolare
l’innovazione e l’ammodernamento delle macchine agricole,
premessa fondamentale per la sostenibilità e la sicurezza
alimentare” ha poi aggiunto Fava, circa la meccanizzazione
agricola, che nel 2014 ha registrato un ulteriore calo delle
immatricolazioni del 4,4 per cento.
“La Lombardia – ha concluso l’assessore – è disponibile
all’apertura, ma l’ultima parola spetta al Mipaaf”.

L’assessore Fava sarà presente a ‘Bovimac’ sabato 24 gennaio e,
in particolare, prenderà parte al seminario dedicato al ‘Ruolo
dei distretti agricoli nell’ambito dei prossimi Programmi di
sviluppo rurale’.

– ore 10, Polo fieristico Millenaria (via Fiera Millenaria, 13 –
Gonzaga/Mn), Sala convegni. (Ln)

Il presidente di Regione Lombardia Roberto maroni, parteciperà domani, domenica 18 gennaio , all’inaugurazione della nuova biblioteca comunale di Carnago in provincia di Varese. Ore 9.45, piazza Gramsci Carnago/ varese. (Ln)

Il presidente della Regione Lombardia
Roberto Maroni presiederà domani, giovedì 22 gennaio, a Sondrio,
il Collegio di vigilanza per l’avvio dei lavori del secondo
stralcio della Tangenziale di Morbegno (Sondrio).
A seguire il presidente parteciperà alla conferenza stampa in
cui verranno illustrati i contenuti del progetto e a un incontro
con i sindaci del territorio, per raccogliere contributi
relativi al riconoscimento della specificità della Provincia di
Sondrio.
Alla riunione del Collegio di Vigilanza e alla successiva
conferenza stampa parteciperanno anche l’assessore regionale
alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, il
sottosegretario di Regione Lombardia ai Rapporti con il
Consiglio e le Istituzioni regionali, Politiche per la Montagna,
Macroregione alpina, Quattro motori per l’Europa e
Programmazione negoziata Ugo Parolo, il presidente della
Provincia di Sondrio Luca Della Bitta e il presidente di Anas
Pietro Ciucci.
Il sottosegretario Parolo sarà inoltre presente, con il
presidente Maroni, all’incontro con i sindaci del territorio.

– ore 15.30, Collegio di Vigilanza, Palazzo Muzio – sede
Provincia di Sondrio (corso XXV Aprile – Sondrio), Sala Verde –
2° piano;

– ore 16, Conferenza Stampa, Palazzo Muzio – sede Provincia di
Sondrio (corso XXV Aprile – Sondrio), Sala Consiglio – 1° piano;

– ore 17, Incontro pubblico con sindaci territorio, Palazzo
Muzio – sede Provincia di Sondrio (corso XXV Aprile – Sondrio),
Sala Consiglio – 1° piano. (Ln)