PAROLINI A CONVEGNO ASSOCIAZIONE NAZIONALE TESSILI

L’assessore allo Sviluppo economico di
Regione Lombardia Mauro Parolini interverra’ domani, giovedi’ 23
febbraio, a Milano, al convegno Regiotex ‘Saper Innovare:
l’approccio al mercato con i nuovi modelli di business’,
organizzato dall’associazione italiana dei tessili.

– ore 14.30,  Auditorium Testori  di  Palazzo Lombardia (piazza
Citta’ di Lombardia, 1 – Milano) . x

CIOPPA STASERA A COMMEMORAZIONE GRANDE GUERRA

Il sottosegretario alla Presidenza di
Regione Lombardia Gustavo Cioppa partecipera’, questa sera,
mercoledi’ 22 febbraio, alle Commemorazioni del centenario della
Grande Guerra, alla presenza del  Comandante della 1ª Regione
Aerea Generale  Settimo Caputo e del presidente dell’ Unione
nazionale ufficiali in congedo d’Italia di Milano Generale di
Brigata Mario Sciuto. In programma , tra l’altro, l’ intervista
di Maurizio Cabona con Piero Visani, storico militare e
polemologo sul tema ‘Grande Guerra e vittoria nella memoria
nazionale’.

– ore 18, Sala della Vittoria Atlantica Comando 1ª Regione Aerea
(piazza Novelli 1, Milano). x

DOMANI A PRESENTAZIONE ‘FOOD FASHION AND DESIGN, 100% MADE IN ITALY

Il vice presidente di Regione Lombardia
e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e
Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala interverra’
domani, mercoledi’ 22 febbraio all’evento di presentazione di
‘Food Fashion & Design, 100% Made in Italy’ che si svolgera’ nel
mese di maggio in Cina.

– Ore 11.00, Palazzo Pirelli (via Fabio Filzi, 22 – Milano),
Sala Pirelli, primo piano 150217carnevaledibagolino

CARNEVALE BAGOLINO/BS, STORICA ESPRESSIONE DI IDENTITA’ TERRITORIALE

“I carnevali storici rappresentano la
tradizione, i riti che vengono da lontano, che affondano le
radici nella memoria e che vengono tramandati di anno in anno da
secoli. Il carnevale di Bagolino rappresenta l’esempio di come
una tradizione e un folclore vengano portati avanti con
passione, di generazione in generazione. Sono tradizioni che
abbiamo il dovere e l’onore di tenere vive il piu’ possibile,
come elemento identitario di un popolo, di una comunita’”.

Cosi’ l’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie della
Regione Lombardia oggi intervenuta a Palazzo Pirelli alla
conferenza stampa di presentazione del carnevale di Bagolino
(BS), situato all’estremita’ settentrionale della Valle Sabbia,
in programma da domenica 26 a martedi’ 28 febbraio.

UN CARNEVALE STORICO – Le origini di questo carnevale, almeno
per quanto riguarda le musiche e le danze, si possono situare
attorno al XVI secolo.
Piu’ antica sembrerebbe invece l’origine dei ‘Masche’r’ (le
maschere).

BALLERINI E MASCHERE – L’aspetto piu’ spettacolare del carnevale
e’ senza dubbio rappresentato dai ballerini, che sono vestiti con
giacca e pantaloni al ginocchio scuri ornati da ricami, calze
bianche lavorate, camicia bianca, cravatta scura, un lungo
scialle di seta e tracolla di velluto ricamato. Danzano sotto le
case di amici e parenti, ma soprattutto di coloro che hanno
prestato loro l’oro usato per adornare i cappelli totalmente
ricoperti di fettuccia rossa, nastri colorati e gioielli.
L’altra parte del carnevale di Bagolino e’ rappresentata dalle
maschere: si tratta di personaggi che, travestiti da vecchio e
vecchia e con la voce in falsetto, si divertono a fare dispetti
senza mai farsi riconoscere.

VALORIZZAZIONE PATRIMONIO IMMATERIALE – “Le linee culturali di
Regione Lombardia – ha continuato l’assessore Cappellini – sono
focalizzate sulla valorizzazione del patrimonio immateriale che
comprende identita’ linguistiche, riti, saperi e sapori che si
ricollegano al nostro passato e alle nostre tradizioni”.
“Regione Lombardia – ha sottolineato l’assessore Cappellini –
sta investendo molto su questi temi: con la nuova legge di
riordino in materia di cultura avremo strumenti e risorse a
disposizione per promuovere il patrimonio immateriale”.

ASSESSORE DOMENICA A BAGOLINO – “Bagolino – ha detto ancora
Cappellini – non e’ solo carnevale ma anche contesto di comunita’
che porta avanti una storia da raccontare. Per i suoi motivi di
grande interesse storico e folcloristico il carnevale di
Bagolino merita di essere visto e gustato e, proprio per questo,
nei prossimi giorni saro’ presente per seguire in prima persona
le iniziative in programma”.

GIORNATA DI STUDIO – L’assessore ha anche anticipato che, in
attuazione di quanto disposto dalla nuova legge regionale, il 7
aprile a Palazzo Lombardia si svolgera’ una intera giornata di
studio e di confronto tra operatori – con il contributo
scientifico della Fondazione Treccani – intitolata ‘Riti, Miti e
Ricorrenze religiose’. L’iniziativa sara’ focalizzata proprio sui
riti antichi, sulle rievocazioni storiche e sulle manifestazioni
identitarie che ogni anno vengono proposte sul territorio dalle
diverse comunita’.

All’incontro con la stampa hanno partecipato, tra gli altri, i
consiglieri regionali Fabio Rolfi, Gian Antonio Girelli,
Alessandro Sala e il sindaco di Bagolino Gianluca Dagani.
150217carnevaledibagolino

POST EXPO, BRIANZA: FINALMENTE MILANO AVRA’UNO SPAZIO CONCERTI ALL’APERTO

“Regione Lombardia anche quest’anno ha
assicurato la riapertura del parco Experience con un palinsesto
ancora piu’ ricco di eventi e che nella prossima stagione che
partira’ da maggio, puntera’ sulle enormi potenzialita’ dell’Open
Air Theatre, reso ancora piu’ capiente grazie all’aggiunta di ben
5.000 posti”.
Lo ha dichiarato l’assessore Regionale al Post Expo Francesca
Brianza, al termine della conferenza di presentazione delle
novita’ del Parco Experience per la stagione 2017.

MUSICA PROTAGONISTA – “La musica – ha dichiarato l’assessore –
sara’ la grande protagonista di questa nuova stagione: grazie ai
lavori effettuati sull’ Open Air Theatre, che ha visto aumentare
la capienza a 17 mila posti e la delimitazione del perimetro,
sara’ possibile organizzare grandi eventi trasformandolo di fatto
nel primo spazio attrezzato nel Comune di Milano dedicato allo
svolgimento di concerti all’aperto”.

POSIZIONE STRATEGICA – “La posizione strategica – continua
Brianza – vicina alla citta’ ma lontano dai centri abitati e
perfettamente collegata alla rete stradale e ferroviaria,
servita da mezzi pubblici e dotata di numerosi parcheggi, fa si’
che l’area possa essere cosi’ considerata il punto di riferimento
e definitivo per lo svolgersi delle manifestazioni all’aperto a
Milano”.

SPAZIO ALL’APERTO – “La citta’, che da sempre soffre la carenza
di uno spazio all’aperto di queste dimensioni, con i concerti a
San Siro ha dovuto negli anni fare i conti con una situazione
problematica per quanto riguarda il traffico, l’inquinamento
acustico e luminoso. Finalmente Milano, grazie alla lungimiranza
di Regione Lombardia, avra’ il suo grande teatro all’aperto dove
– conclude – si potra’ ascoltare musica e divertirsi senza
arrecare disagi alla cittadinanza”. open-air-theatreopen-air-theatre

LINGUA LOMBARDA, CAPPELLINI: OGGI PARTE CONTRORIVOLUZIONE CULTURALE

“Oggi parte una contro rivoluzione
culturale: contro la globalizzazione anteponiamo la lingua e
l’identita’, perche’ la lingua madre e’ la base delle nostre
radici, della nostra storia, di quello che siamo, di quello che
vogliamo continuare a essere”.

GRANDE PARTECIPAZIONE A CONVEGNO – Lo ha detto l’assessore
regionale alle Culture, Identita’ e Autonomie Cristina Cappellini
aprendo i lavori del convegno ‘Parlare lombardo per riscoprire
chi siamo’ che ha affollato gli spazi del Belvedere di Palazzo
Lombardia e di un’altra sala, all’interno dell’edificio, da cui
altri partecipanti hanno potuto seguire i lavori in collegamento
streaming.

I PRESENTI – Oltre all’assessore Cappellini, sono intervenuti
all’evento il cantautore Davide Van De Sfroos, il docente di
bilinguismo Marco Tamburelli e l’artista Roberto Marelli.

IL VALORE IDENTITARIO DELLA LINGUA – “Con la nostra legge
regionale approvata nello scorso settembre – ha proseguito
l’assessore Cappellini – abbiamo voluto mettere ‘nero su bianco’
il valore identitario della ‘lingua lombarda’ pur rispettando
tutte le sue varieta’ locali perche’ sappiamo che la nostra
regione e’ ricca di specificita’ territoriali e culturali”.

COINVOLGIMENTO DELLE ALTRE REGIONI – “Questa norma – ha spiegato
l’assessore Cappellini – ci ha permesso di aprire un dibattito
con un’altra ambizione: lanciare una sfida anche alle altre
Regioni affinche’ seguano il nostro esempio e si attivino per la
valorizzazione delle lingue locali. Lo sta gia’ facendo la
Regione Veneto. Il nostro obiettivo e’ che ogni territorio si
riappropri della sua lingua, della sua cultura, della sua
appartenenza e del proprio orgoglio”.

LANCIAMO BATTAGLIA CULTURALE – “Da qui, da Palazzo Lombardia,
questa sera – ha detto ancora l’assessore Cappellini – lanciamo
una battaglia culturale perche’ non basta una norma di legge,
serve l’aiuto dei cittadini che in prima persona devono
riscoprire le nostre origini e le nostre identita’ come missione
che ognuno di noi deve sentire”.

SALVIAMO IL NOSTRO PATRIMONIO – “Ci si puo’ attivare
politicamente – ha aggiunto –  avendo gli strumenti per farlo, a
livello culturale, a livello accademico e mettere insieme tutte
le forze per un obiettivo che e’ diventato prioritario: o si
salva questo patrimonio, adesso che abbiamo gli strumenti e la
voglia di farlo, oppure evitiamo, un giorno, di dire quanto mai
non abbiamo lottato abbastanza per conservare e tutelare quello
che i nostri nonni ci hanno tramandato e cio’ che le generazioni
si sono trasmesse nel corso dei secoli”.

CON L’AMORE DIFENDIAMO LA BELLEZZA – “Amiamoci un po’ di piu’ –
ha concluso Cappellini – amiamo anche un po’ di piu’ il nostro
territorio e cio’ che le nostre Comunita’ hanno di bello come il
nostro meraviglioso patrimonio linguistico”. x

CON ‘SCHERMI DI CLASSE’ AVVICINIAMO I GIOVANI AL CINEMA DI QUALITA’

“‘Schermi di classe’ e’ una novita’ di
quest’anno: tramite un accordo tra Regione Lombardia, Agis, che
e’ l’ente che promuove le attivita’ di spettacolo, e Fondazione
Cariplo, abbiamo deciso di portare i giovani studenti, gli
alunni delle scuole lombarde, a vedere film di qualita’”.
Lo ha detto l’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie della
Regione Lombardia Cristina Cappellini intervenendo in diretta
alla trasmissione ‘Orario continuato’ in onda su Telelombardia.

PELLICOLE DI ALTA QUALITA’ – “Con il sostegno economico della
Regione – ha continuato Cappellini – abbiamo invitato le scuole
a favorire innanzitutto la visione di pellicole di qualita’ ai
nostri ragazzi, e poi a svolgere anche momenti di dibattito e di
approfondimento su determinati temi. I temi li abbiamo scelti
noi come assessorato e riguardano in particolare: l’identita’ e
la storia dei popoli, il valore della vita e della disabilita’,
la lotta alle dipendenze, l’educazione all’ambiente e il
patrimonio culturale lombardo”.

LINEE TEMATICHE – “Sulla base di questi filoni tematici sono
stati selezionati film piu’ o meno recenti, alcuni recentissimi.
In base anche all’eta’ degli studenti, le scuole attingono da
questo elenco e tramite un accordo con le sale cinematografiche
sull’intero territorio regionale, non solo su Milano, portano i
ragazzi a vedere e a capire cosa vuol dire fare cinema di
qualita’, avvicinandosi al settore, anche in termini
professionali”.

LE SCUOLE COINVOLTE – Il progetto prevede la possibilita’ per le
scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del
territorio lombardo di partecipare alla proiezione gratuita di
un film a scelta, tra quelli proposti in un catalogo di titoli
che trattano tematiche ritenute di particolare rilevanza ai fini
dell’attivita’ didattica.

OLTRE CENTO PROIEZIONI ALL’ANNO – Sono previste, ogni anno,
oltre 100 proiezioni nelle sale cinematografiche della Lombardia
particolarmente attente alla programmazione di film di qualita’,
che vengono cosi’ valorizzate e favorite nella creazione di un
rapporto piu’ continuativo con le scuole e con le associazioni
del territorio.

50 PROIEZIONI EFFETTUATE O CALENDARIZZATE – Solo nei primi 45
giorni di attivita’ sono gia’ state effettuate o programmate 50
proiezioni, di cui 16 organizzate per le scuole primarie, 19 per
le secondarie di I grado e 15 per le secondarie di II grado.

INVESTIMENTO DI REGIONE LOMBARDIA E FONDAZIONE CARIPLO –
L’investimento complessivo di Regione Lombardia e Fondazione
Cariplo per il progetto triennale e’ di 540.000 euro, di cui
300.000 euro di Regione Lombardia, ed e’ destinato a finanziare
le proiezioni nelle sale cinematografiche, la realizzazione di
materiali didattici e la promozione dell’iniziativa. proiettore-cinema

FIERE, DOMANI PAROLINI A INAUGURAZIONE LINEA PELLE 2017

L’assessore allo Sviluppo economico di
Regione Lombardia Mauro Parolini interverra’ domani, martedi’ 21
febbraio, alla fiera di Rho-Pero (Milano), all’apertura
ufficiale della Fiera Simac Tanning/Tech Linea Pelle 2017.

– ore 11, Fiera di Rho- Pero/Mi (Laugh Assomac Ice), Padiglione
18. in_9405_01d_rgb

INNOVAZIONE, DEL GOBBO: ONLINE ‘OPEN 2.0’, APPLICATIVO PER GENERARE PIATTAFORME TECNOLOGICHE

“La Pubblica amministrazione deve
utilizzare un linguaggio comune, facilmente comprensibile e
condivisibile, capace di mettere a disposizione dati e strumenti
utili per migliorare i servizi per i cittadini e le imprese”.
L’assessore regionale all’Universita’, Ricerca e Open Innovation,
Luca Del Gobbo, descrive cosi’ la messa online di “Open 2.0”, un
applicativo open source (libero e gratuito) per la realizzazione
di piattaforme finalizzate alla gestione collaborativa dei
progetti in ambito di ricerca e innovazione.

COSA E’ OPEN 2.0 (www.open2.0.regione.lombardia.it ) –
L’applicativo nasce dall’esperienza della piattaforma “Open
Innovation” creata da Regione Lombardia con l’obiettivo di
migliorare la competitivita’ del sistema regionale della
conoscenza. Da strumento “proprio” di collaborazione, grazie a
“Open 2.0” la piattaforma diventa uno strumento “condiviso”,
utile per generare valore e sfruttare il potenziale
dell’interoperabilita’.

PIU’ PIATTAFORME CHE COMUNICANO FRA LORO – “In pratica – spiega
Del Gobbo – grazie agli strumenti e ai codici rilasciati dalla
Regione Lombardia, altre istituzioni locali, nazionali o
internazionali, universita’, reti d’imprese e di ricerca,
potranno creare nuove piattaforme, che comunicano perfettamente
fra di loro, al fine di mettere in condivisione “Know How”,
discussioni, progetti e proposte innovative, notizie e
strategie”. “Open 2.0” fornisce soluzioni pronte all’uso (ovvero
la possibilita’ di creare prodotti web secondo moduli standard e
pre-confezionati) oppure piattaforme personalizzabili in base
alle esigenze di ciascun soggetto e progettati per rispondere in
modo efficiente alle specificita’ organizzative e gestionali
della Pubblica amministrazione e delle organizzazioni complesse.

SISTEMI APERTI, TRASPARENTI E PARTECIPATI – “Grazie a questo
applicativo – aggiunge Del Gobbo – si produrranno numerosi
vantaggi: la diffusione di un sistema aperto, trasparente e
partecipato, un adeguato supporto ai progetti di ricerca e
sviluppo, la possibilita’ di massimizzare le sinergie e la
capacita’ di fare rete.

A CHI SI RIVOLGE – Open 2.0 e’ un applicativo che potra’ essere
utilizzato da soggetti pubblici e privati che necessitano di
strumenti a supporto dei processi di ricerca e innovazione
tecnologica e sociale e anche a coloro che forniscono servizi
connessi a tali progetti sopra indicati: Regioni italiane
europee ed extra-europee, cluster e piattaforme tecnologiche,
Enti, aziende e reti d’impresa insieme ad altri soggetti
aggregativi, universita’ per servizi di ricerca, tecnology
transfer office, brevetti).

L’ESPERIENZA DI OPEN INNOVATION – La piattaforma di Regione
Lombardia (www.openinnovation.regione.lombardia.it) conta ben
4729 persone profilate, con 883 discussioni attive e 225
proposte di collaborazione. E’ stata utilizzata in modo del
tutto innovativo per costruire la legge “Lombardia e’ ricerca e
innovazione” attraverso la richiesta di contributi propositivi
rivolta a tutti, esperti e non.

“L’innovazione e’ anche condivisione dei dati, idee – conclude
Luca Del Gobbo – e spunti attraverso i quali potenziare i
servizi e generarne nuovi per migliorare la qualita’ della vita
dei cittadini e rendere piu’ competitive le nostre imprese
nell’ambito delle sfide dei mercati internazionali”. startup-160203165104_medium

PIAZZA DUOMO,MARONI: NON MI PIACCIONO PALME, MA CON COMUNE SPERO IN INTESA SU COSE IMPORTANTI

“Non mi piacciono le palme, ma e’ una
decisione del Comune di Milano che rispetto. Capisco che vi
siano gia’ state nell’Ottocento, ma e’ anche vero che
nell’Ottocento c’erano cose che oggi non ci sono piu’: io sono
per il futuro, non per il passato. In ogni caso, Spero di
trovare con il Comune di Milano un’intesa su altre cose piu’
importanti, sulle grandi partite in corso. Tra quelle di cui
parlero’ col sindaco nei prossimi giorni ci sono lo sviluppo
dell’area Expo e la Citta’ della Salute di Sesto, cose concrete”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto
Maroni, questa mattina, a Milano, conversando con i giornalisti
al suo arrivo all’inaugurazione dell’Anno giudiziario della
Corte dei Conti.