LATTE, PRESTO UN TAVOLO REGIONALE

“Il latte lombardo deve essere valorizzato come merita. Nelle prossime settimane convocheremo un tavolo regionale per affrontare con le parti tutti i problemi che vengono riscontrati”.

Lo ha detto Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia.

“Vogliamo che il quadro di regole sia chiaro e oggettivo – ha continuato l’assessore – e soprattutto che le normative vengano rispettate da tutti; intendiamo inoltre puntare in maniera decisa su una migliore promozione del prodotto finito anche attraverso il coinvolgimento della grande distribuzione.
Assicurare la qualita’ del cibo e il giusto prezzo e’ garanzia sia per il lavoro di tutta la filiera che per il consumatore”.

“La Regione Lombardia – ha assicurato l’assessore Rolfi – continuera’ a essere interlocutore privilegiato per i produttori lombardi e si fara’ portavoce presso il ministero affinche’ le loro istanze vengano affrontate a livello nazionale”.

“Ci auguriamo – ha concluso l’assessore regionale – che il futuro governo abbia su questo tema una sensibilita’ diversa rispetto agli esecutivi che si sono susseguiti negli ultimi anni”.

L’AGROALIMENTARE PIACE AI GIOVANI

“Ho voluto dare un segnale da subito, istituendo un Assessorato piu’ ampio, che comprendesse oltre all’Agricoltura come tradizionalmente intesa, anche l’Alimentazione e i Sistemi Verdi”.

Cosi’ il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha evidenziato le novita’ introdotte nella sua giunta regionale intervenendo alla 71esima Assemblea annuale di Confagricoltura Varese intitolata “Coltiviamo noi il Futuro” e ospitata al Centro Congressi Ville Ponti in cui e’ stato celebrato anche il settantesimo di fondazione dell’organizzazione agricola.

IN LOMBARDIA 250 ECCELLENZE AGROALIMENTARI – “In Lombardia – ha ricordato Fontana – abbiamo un patrimonio costituito da 250 eccellenze agroalimentari tradizionali, 34 DOP e IGP (il 13% dei prodotti a marchio d’origine italiani), 42 vini a denominazione tra DOCG, DOC e IGT. In termini correnti il valore della produzione agricola lombarda si attesta poco sopra i 7 miliardi di euro; secondo l’Istat nel 2015, il numero di occupati in agricoltura in Lombardia supera le 79.000 persone”.

A VARESE AGRICOLTURA CONIUGATA A PROMOZIONE TURISTICA – “I dati riguardanti la Provincia di Varese – ha continuato il presidente Fontana – raccontano di una agricoltura che e’ divenuta volano nello sviluppo del territorio, sia per la capacita’ di valorizzazione delle eccellenze, sia per l’abilita’ dimostrata da molti operatori nel coniugare agricoltura e promozione turistica. Una menzione merita certamente anche la nostra tradizionale vocazione al florovivaismo, che fa registrare elevati valori di redditivita’”.

LOTTA A SPRECO E A CONTRAFFAZIONE ALIMENTARE – Nel corso del suo intervento, il presidente Fontana ha sottolineato che considera cruciali la lotta allo spreco alimentare e la battaglia contro la contraffazione, la quale genera un traffico di oltre 60 miliardi di euro con prodotti alimentari di finto ‘Made in Italy’. “La Lombardia, la Regione con l’export piu’ consistente – ha rimarcato Fontana – subisce questo danno in maniera superiore alle altre Regioni italiane”.

INTERESSE DEI GIOVANI PER COMPARTO AGRIOALIMENTARE – “Gli studi di settore – ha aggiunto – ci dicono che l’agroalimentare piace ai giovani lombardi: in sei anni questo ambito e’ cresciuto, complessivamente, del 38%, passando da 16mila ettari coltivati del 2010 a oltre 22mila del 2016”.

REGIONE PRONTA A SOSTENERE INNOVAZIONE – “Il nostro dovere di amministratori – ha detto ancora Fontana – sara’ quindi quello di sostenere l’imprenditorialita’ innovativa, giovane, capace di sviluppare progettualita’ di alto livello, di dare segnali e risorse a quegli operatori dotati di maggiore capacita’ d’impresa e di piu’ elevata propensione all’innovazione”.

DA AUTONOMIA MAGGIORI RISORSE – “In questo senso – ha concluso il presidente della Regione Lombardia – il tema dell’ottenimento di maggiori forme di autonomia e delle relative risorse sara’ centrale in questa legislatura”.

WORKSHOP AMBROSETTI

Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana sara’ domani a Cernobbio (Co) dove, a margine dei lavori del Workshop Ambrosetti, incontrera’ Jyrki Katainen, vicepresidente della Commissione Europea per il lavoro, la crescita, gli investimenti e la competitivita’.

Nell’ambito del ‘bilaterale’ a carattere informale, il presidente Fontana evidenziera’ l’importanza della Lombardia nel contesto produttivo europeo, anche in vista delle prossime proposte della Commissione sul Quadro Finanziario Pluriennale e sulle diverse politiche europee che hanno un forte impatto sul territorio.

L’incontro si svolgera’ intorno alle 14.30 a Villa d’Este di Cernobbio (Co).

IMPRENDITORI CONTRIBUISCONO A SALVARE IL BENESSERE DEL PAESE

“Ai nostri imprenditori dico grazie. Grazie perche’ davanti alla crisi le eccellenze della nostra Regione hanno contribuito a salvare il benessere della Lombardia e di tutto il Paese. Il mondo intero riconosce il grande valore del nostro capitale umano che rappresenta la capacita’ di crescere ed innovare. Noi su questo investiamo”.

Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Universita’, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, intervenendo alla consegna del ‘Premio Industria Felix 2018 La Lombardia che compete’ presso la sede di Assolombarda a Milano.

RICONOSCIUTI I PRIMATI TERRITORIALI – Il Premio, organizzato da Industria Felix con il patrocinio di Ansa, Cerved, Confindustria Lombardia e Luiss, riconosce i primati provinciali e regionali delle aziende rispetto ai principali parametri di bilancio e le migliori performance gestionali di imprese femminili, under 40, per settore, piccole, medie e grandi.

GRANDE ATTENZIONE AI FONDI EUROPEI – “I prossimi programmi – ha aggiunto il vicepresidente – riguarderanno i temi centrali di Ricerca e Innovazione, con una particolare attenzione ai Fondi Europei. Iniziamo a discutere la fase successiva al 2020 facendo squadra in Europa per la nostra competitivita’ economica internazionale”.

PER BANDI E FINANZIAMENTI PARTIREMO DA MODELLI DI ECCELLENZA – “Se sommiamo la percentuale del Pil della Lombardia investita in Ricerca e Innovazione siamo al 3,9% un dato al pari con i principali Stati europei. Per i nostri bandi e finanziamenti futuri – ha concluso Sala – partiremo sicuramente dalle Case History, dai modelli di eccellenza che sono un volano economico anche a livello internazionale. La vera invenzione la fanno le imprese se noi Istituzioni le seguiamo faremo un ottimo lavoro”.