TURISMO,PAROLINI: DA REGIONE 19 MILIONI PER SVILUPPO ATTRATTIVITA’ LOCALE

Sale ad oltre 19 milioni di euro il
“Fondo per la realizzazione di interventi e iniziative per
l’attrattivita’ turistica e commerciale della Lombardia”. Con un
ulteriore stanziamento di quasi 3,2 milioni di euro, la Giunta
regionale, su proposta dell’assessore al Commercio, Turismo e
Terziario, Mauro Parolini, ha infatti approvato stamane
l’incremento della dotazione finanziaria destinata a supportare
le progettualita’ locali nate nelle province lombarde a seguito
del bando “Distretti dell’Attrattivita’” lanciato lo scorso anno
da Regione Lombardia. Verranno cosi’ finanziati nove nuovi
progetti di area vasta precedentemente esclusi per esaurimento
delle risorse e sara’ integrato il contributo gia’ concesso al
progetto denominato “Percorsi di Terra e Lago”, che ha come
capofila il comune di Argegno in provincia di Como.

INVESTIMENTI PER OLTRE 60 MILIONI – “Attraverso il bando dei
Distretti dell’Attrattivita’ – ha spigato l’assessore Parolini –
abbiamo esaltato le eccellenze e le creativita’ dei territori e
stimolato attori pubblici e privati a mettere in rete idee,
attivita’ e risorse. Questo strumento ha coinvolto piu’ di 600
comuni e ha permesso di finanziare progetti di sviluppo in grado
di generare investimenti per oltre 55 milioni di euro, che con i
progetti attivati con questo ulteriore stanziamento, saliranno
ad oltre 60 milioni”.

53 PROGETTI FINANZIATI – “Con il rinnovato impegno economico di
Regione Lombardia – ha aggiunto Parolini – saliranno a 42 i
progetti che sosteniamo in tutte le province e che stanno
offrendo a realta’ locali molto interessanti, ma poco visibili,
l’opportunita’ di farsi conoscere in un momento particolarmente
favorevole per il turismo. A questi piani si aggiungono inoltre
gli 11 promossi dai comuni capoluogo di provincia caratterizzati
da specifiche azioni di promozione dell’attrattivita’ delle aree
urbane di riferimento”.

SUCCESSO INIZIATIVA – “Il grande successo che ha riscontrato sui
territori questa iniziativa – ha sottolineato Parolini –
dimostra da un lato l’efficacia degli indirizzi politici che
l’hanno sostenuta e dall’altro la capacita’ dei soggetti
coinvolti di superare la frammentazione, integrando diversi
ambiti e settori, nonche’ la grande ricchezza in termini di
offerta complessiva che la Lombardia e’ in grado di proporre”.

INTEGRAZIONE ELEMENTO DETERMINANTE – “L’integrazione tra i
fattori che concorrono a definire la nostra attrattivita’ e’
infatti un elemento determinante per accrescere la visibilita’
all’interno del mercato e rendere piu’ efficace e meno dispersa
la promozione della vocazione turistica della nostra Regione,
che attraversa la bellezza delle citta’ d’arte, dei laghi e delle
montagne, la tradizione enogastronomica, quella religiosa e i
luoghi riconosciuti patrimonio dell’umanita’ dall’Unesco”.

PROGETTI FINANZIATI:

BRESCIA – “Distretto dell’Attrattivita’ della Valle Trompia” con
capofila la Comunita’ Montana Valle Trompia; COMO – “Expo Green
Land” con capofila il Comune di Erba.

CREMONA – “Distretto Terre di Mezzo” con capofila il Comune di
Soresina.

MANTOVA – “Oltrepo’ smart land: le terre mantovane dell’oltrepo’,
una accoglienza tra innovazione e tradizione” con capofila il
Comune di Sermide.

MILANO – “Dal cuore dell’Adda – tra identita’, innovazione e
turismo” con capofila il Comune di Cassano D’Adda.

PAVIA – “L’isola fra i monti. Dal Po all’Appennino: per le
antiche strade dell’Oltrepo’” con capofila la Comunita’ Montana
Oltrepo’ Pavese.

SONDRIO – “Dall’Adda all’Expo: Itinerari slow tra Orobie e
terrazzamenti retici” con capofila il Comune di Piateda e
“Magnifiche Emozioni. Rocce, Muri a secco e Piramidi” con
capofila l’Unione dei Comuni della Valmalenco (Chiesa in
Valmalenco – Lanzada e Caspoggio).

VARESE – “Family Friendly Zone” con capofila il Comune di
Saronno.

BANDO DISTRETTI ATTRATTIVITA’ (Linea B) – Misura rivolta a reti
di Comuni non capoluogo tesa ad incrementare l’attrattivita’,
coinvolgendo gli esercizi commerciali e turistici anche nelle
aree commercialmente deboli (piccoli centri, aree montane e aree
urbane periferiche). Tra i caratteri distintivi dell’intervento
vi e’ la collaborazione tra imprese, Comuni, Distretti del
Commercio, Sistemi turistici, associazioni di categoria, Camere
di Commercio, e di tutti i soggetti pubblici e privati che
concorrono allo sviluppo economico del territorio.

Gli interventi hanno l’obiettivo di sviluppare e valorizzare in
forma integrata l’offerta commerciale e turistica dei Sistemi
Turistici e dei Distretti del Commercio, di migliorare i servizi
di accoglienza dei visitatori e promuovere i luoghi di interesse
turistico, commerciale, enogastronomico e della produzione
artistica e creativa (design e moda) regionale. (Lnews)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *