STORIE D’AMORE

Ad uno sguardo superficiale potrebbero sembrare dei semplici biscotti, ma non fermatevi alle apparenze… raccontano una storia d’amore. La leggenda narra che il Re Vittorio Emanuele II chiese ai suoi cuochi di preparare un dolce diverso dal solito. Dopo diversi studi e tentativi ci riuscirono unendo “in matrimonio” due calotte di pasta alle nocciole che sembravano baciarsi romanticamente, tenute insieme dall’intenso e caloroso abbraccio che solo una goccia di cioccolato fondente avrebbe potuto dare. Il nome deriva dal fatto che guardandoli ricordano le labbra di una fanciulla. Inutile dire che una volta che  raggiungono la bocca riescono realmente a trasferire questa passione scatenando i sensi. Sembra quasi impossibile che una manciata di nocciole, un po’di farina, zucchero, burro un pizzico di vaniglia e ovviamente il cioccolato fondente siano riusciti a fare questo miracolo. Sono originari di Tortona in Piemonte ma ne esiste anche una variante con l’aggiunta di cacao e miele fatta in Liguria, i famosi baci di Alassio. Prendetene uno, chiudete gli occhi, assaggiatelo e preparatevi a vivere questa brevissima ma intensa storia d’amore. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmyer_bassani

VISTA ROMA

E chi non ha mai pensato ad un soggiorno a Roma con vista. Una passeggiata nel centro storico di Roma con un soggiorno in un hotel elegante. Un soggiorno al Monti Palace Hotel. Confortevoli camere e il bar panoramico offrono una vista sul pittoresco quartiere Monti, a meno di 10 minuti a piedi dall’iconico Colosseo e dal Foro Romano. Vivere all’aperto con la Terrazza Tiziano un ottimo posto per iniziare o concludere le vostre giornate, con vista sui tetti classici in terracotta e sullo skyline romano, anche con i vostri cocktail preferiti.Posizione imbattibile con tantissime attrazioni a portata di mano come musei, gallerie d’arte e a pochi minuti dai Fori Imperiali e da Piazza Venezia. Insomma l’arte dello svago.

TU NON SEI

“Tu non sei Zlatan, non sfidare il virus” così Zlatan Ibrahimovic scende in campo al fianco della Regione Lombardia per contrastare la diffusione del Coronavirus.

Il campione del Milan, che ha sconfitto il Covid, ha infatti accettato la proposta del presidente Attilio Fontana diventando protagonista di un video nel quale chiede il rispetto del distanziamento e dell’uso della mascherina e rientra nell’azione di comunicazione della Regione sul tema della responsabilità individuale. Lo fa a modo suo, con un messaggio forte, netto e concreto.

“L’idea di coinvolgere Ibra – spiega il governatore – mi è venuta la sera del derby. Zlatan tornava in campo dopo la convalescenza e a quel punto ho pensato che avrebbe potuto aiutarci a lanciare un messaggio importante”. “Lui – prosegue Attilio Fontana – ha accettato subito l’invito dimostrando una grandissima sensibilità e assoluta disponibilità e per questo lo ringrazio”.

Il video, girato sul terrazzo di Palazzo Lombardia, è stato pubblicato oggi sui social della Regione Lombardia e su quelli di LombardiaNotizieOnline.

FOLIAGE

L’autunno e il suo foliage. I sentieri dell’Etna dalla bellezza infinita che la Sicilia ci regala, oltre al mareblu e alle calette. Riserve e parchi naturali dove passeggiare e farsi accarezzare con dolcezza dal sole. I colori dei boschi nelle giornate autunnali si arricchiscono di profondità e vedere il “Foliage” diventa una mappa multisensoriale di benessere gratuito. Gli alberi che si accendono di colori in autunno sull’Etna sono principalmente due: i faggi e le betulle aetnensis. I benefici del foliage sono tanti e testimoniati. E’ come abbassare la frequenza del corpo, ossigena i muscoli e il cervello. La cromoterapia della natura è il verde che riposa, il giallo e l’arancione che distendono, il rosso che tonifica e il marrone che avvolge. Questo ed altro su Instagram @Anna_Spampinato_blogueur

NO WASTE

How many times do you leave a supermarket or shop with products that will not be used later? The new fight against food waste is not only given to greater attention to the purchase of products, but also involves methods of food conservation. Buying a steam oven or a good microwave, or using a machine to put products under vacuum can be another way, and remember that excessive temperatures freeze vegetables and fruit, damaging them ahead of time. So be careful from now on.

CITY FOREST

A wood in the city, with free access, the Milanese Food Forest project, which is being born in the North Park. 2000 plants among fruit trees, vegetable crops and shrubs. An idea that takes shape from the desire to raise people’s awareness of a more sustainable and healthy diet. Plant growth that will take place according to the permaculture method, which is a system that allows you to take advantage of the different heights of crops by optimizing the use of resources and their maintenance. An educational path useful to learn about plant species together with the possibility of exploring their history and uses in the kitchen.

CALDO PIACERE

Guardateli… fumanti e dorati, pronti a scoppiarvi in bocca non appena esercitate la minima pressione dando luogo ad una detonazione a base di filamentosa mozzarella accompagnata da una colata lavica di passata di pomodoro. Senza un apparente razionale motivo anche solo il loro nome mi fa venire l’acquolina in bocca. Siamo in Puglia e siamo al cospetto dei panzerotti. Hanno ottenuto il riconoscimento P.A.T (prodotti agroalimentari tradizionali). Sono i cuginetti più piccoli della pizza in quanto sono costituiti da un cerchio della stessa pasta  chiuso su se stesso  formando una mezza luna contenendo nella ricetta tradizionale pomodoro e mozzarella. Vengono infine fritti in abbondante olio di semi. Ci sono poi numerose varianti che prevedono carne tritata e mozzarella, cime di rapa, ricotta e provolone. Non basta? Sì sono aggiudicati anche un posto nella categoria dei dolci e a carnevale infatti si possono trovare fatti di pastafrolla spolverati di zucchero a velo con ripieno di crema gianduia, ricotta e marmellata. Se andate a trovare gli amici Pugliesi non potete non provarli e farvi coccolare da questi soffici cuscinetti che contribuiranno a rendere ancora più confortevole la vostra permanenza in quella fantastica terra. Questo ed altro su Instagram@juri_spankhmayer_bassani

TERME DI LUSSO

Ho trovato uno spazio tra eleganza, fascino e splendidi dintorni verdi in un hotel risalente al 1870.  Pace e tranquillità per il comfort, la clase, la storia e il benessere. Grand Hotel Terme Riolo, un hotel chic, situato in un pittoresco parco secolare. Arredamento classico incontaminato, splendide camere per gli ospiti, un senso di calma che pervade questo rifugio idilliaco. La vicina Riolo Spa è specializzata in approcci terapeutici non invasivi e offre terapie con fanghi insieme ad un thermarium, piscina termale, sala fitness e altro ancora. La location è ideale anche per esplorare città come Bologna e Ravenna, a un’ora di macchina, piene di meraviglie storiche e perfette per un break culturale.

 

 

 

 

 

 

VETRINA CICLISMO

Il Giro d’Italia, in insolita edizione autunnale causa pandemia, è approdato oggi in Lombardia con la tappa 18, che ha visto la carovana percorrere il tragitto da Pinzolo (TN) a Laghi di Cancano (SO, Parco Nazionale dello Stelvio). A vincere il tappone l’australiano Jai Hindley mentre l’olandese Wilco Kelderman conquista l’ambita Maglia Rosa.

Domani, tappa 19 da Morbegno (SO) ad Asti. Quindi, domenica 25 ottobre, la tappa 21, la cronometro con partenza da Cernusco sul Naviglio (MI) e gran finale (come da tradizione) a Milano.

Inoltre, Palazzo Lombardia, sede della Giunta regionale, per questa occasione si illumina di rosa per festeggiare il passaggio della corsa ciclistica sul nostro territorio. Così richiamando l’iconica Maglia Rosa, simbolo non solo dello sport italiano, ma anche della cultura Made in Italy.

“Il territorio di Regione Lombardia – ha commentato Martina Cambiaghi, assessore allo Sport di Regione Lombardia – è per sua natura un binomio perfetto tra sport e natura e offre tantissime opportunità per coniugare importanti eventi sportivi con la nostra regione. Sono tantissime le iniziative che ogni anno mettiamo in campo per avvicinare i cittadini allo sport”.

“Regione Lombardia – ha sottolineato l’assessore – ha un importante compito: agevolare e stimolare i lombardi a praticare sport, il mezzo ideale non solo per salvaguardare la propria salute ma anche per riscoprire le bellezze locali”.

“La scalata ai 2.758 metri del Passo dello Stelvio, la rapida discesa verso Premadio, lo strappo di Isolaccia Valdidentro e l’ascesa verso le Torri di Fraele – ha rimarcato Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega ai Grandi eventi sportivi – saranno momenti di grande emozione di quest’edizione del Giro d’Italia”.

“Ancora una volta – ha evidenziato – le splendide vette della nostra regione decideranno la volata finale per la conquista della Maglia Rosa. I nostri Nibali, Pozzovivo e Masnada, pur con importanti distacchi da recuperare, fanno sognare l’impresa all’ingresso in Lombardia di un’edizione che è stata fortemente condizionata dal coronavirus. Il Giro non si è arreso e, nonostante tante traversie, si appresta ad assegnare la vittoria finale con l’entusiasmo di tifosi e appassionati. Anche noi non ci arrendiamo e vediamo rosa per il futuro, nella speranza di vincere al più presto il Covid, per tutta la Lombardia, per tutta l’Italia e il mondo intero”.

L’occasione del passaggio del Giro è trampolino per il risveglio della passione della bicicletta, mezzo ideale per scoprire e riscoprire le grandi bellezze storiche e paesaggistiche del territorio lombardo.

In quest’ottica, l’Assessorato Sport e Giovani di Regione Lombardia ha sviluppato diverse iniziative legate alla montagna, allo sport e ai giovani e alla sostenibilità. Come il progetto europeo E-Bike.

Regione Lombardia ha concluso, da poco, con successo, il programma di escursioni sui monti e nelle foreste della Lombardia. Nei weekend tra luglio e ottobre, in collaborazione con il Collegio delle Guide Alpine ed Ersaf, le Guide Alpine e gli accompagnatori di media montagna hanno accompagnato in 43 itinerari gratuiti e aperti a tutti oltre 1.400 persone. Tra cui gli operatori sanitari in prima linea nella battaglia contro il Covid-19.

JACKIE BAG

Classe 1961 “la Jackie”. Borsa con l’inconfondibile forma a mezzaluna diventata il simbolo del jet set negli anni ’60 e ’70. Venne così battezzata da Gucci in onore di Jacqueline Kennedy Onassis, che la portava spesso al suo braccio. Il direttore creativo Alessandro Michele lancia la “Jackie 1961”, reinterpretazione di quella classica senza tempo, disponibile in tre formati: mini, piccola e media. In una vasta gamma di colori e tessuti. Presentata sulla passerella Autunno/Inverno 2020, è già stata notata al braccio di varie celebrità. Da Cate Blanchett a Venezia, alle attrici italiane Benedetta Porcaroli e Alessandra Mastronardi. Io l’ho avvistata anche nel mio armadio! E voi? Questo ed altro su Instragram @Anna_Spampinato_blogueur