SOLIDARIETÀ

“Momenti come questi servono per riflettere tutti insieme, ancora una volta, sui valori fondanti dell’Europa”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, intervenendo a Milano, in via De Castilla, nei pressi del ‘Bosco Verticale’, a un evento che precede l’Annual General Meeting, l’incontro dei Centri Europe Direct provenienti dai 27 Stati Membri.

Un appuntamento di tre giorni, nei quali fare il punto sulla Strategia di Comunicazione dell’Unione europea per il prossimo anno.

Tra gli obiettivi dedicare un momento al tema della Solidarietà europea. A tale proposito, è stato piantato un ‘Albero della solidarietà’. Un ciliegio simbolo della vita, che ricorda i valori della pace e della solidarietà che i popoli europei e le loro istituzioni hanno supportato proprio durante la pandemia e nei confronti dei cittadini in fuga dalla guerra in Ucraina.

“L’Unione europea – ha ricordato il presidente della Regione – è fondata su sei valori fondamentali che sono alla base della nostra società e che non dovremmo mai dimenticare: rispetto della dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e rispetto dei diritti umani, compresi quelli delle minoranze. Valori che abbiamo saputo esprimere anche in un momento difficilissimo come quello pandemico”.

“Regione Lombardia – ha proseguito il governatore – si sta adoperando per accogliere, assistere e sostenere i profughi provenienti dall’Ucraina, nel rispetto delle indicazioni del Governo centrale, con un’azione coordinata di Protezione Civile e Prefettura e con il coinvolgimento di tutti gli enti del Servizio Sanitario Regionale. Ci siamo impegnati non solo per l’accoglienza, ma anche per inviare i beni di prima necessità, grazie all’immenso senso di solidarietà dei lombardi”.

“L’Europa oggi – ha concluso il presidente – deve essere parte attiva, tutelando i suoi cittadini e le istituzioni con capacità di ascolto, dialogo e diplomazia”.

UN RICONOSCIMENTO

“Tanti cari, carissimi auguri di pronta guarigione a Zlatan Ibrahimovic operato a un ginocchio oggi a Lione. Domenica, a nome dell’intera Regione, in occasione della ‘Festa della Lombardia’, che si celebra ogni anno il 29 maggio, consegnerò il ‘Premio Rosa Camuna 2022’ al Milan per la conquista dello Scudetto”.

Lo comunica il presidente della Regione, in vista della consegna dei ‘Premi Rosa Camuna 2022’ domenica mattina all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia. “Un riconoscimento – prosegue il governatore – anche per Ibra, assoluto trascinatore rossonero e campione di “grinta e determinazione. Sono sicuro che avrà la forza di tornare in campo. E mi auguro lo faccia con la maglia rossonera”.

INGRESSO GRATUITO

La mostra ‘From Hell to Hollywood’, che in 61 fotografie ripercorre la carriera del Premio Pulitzer Nick Ut, è stata prorogata fino a domenica 12 giugno.

“Visto il grande interesse che ha suscitato l’evento – spiega l’assessore regionale all’Autonomia e Cultura – abbiamo deciso di consentire a un sempre maggior numero di cittadini e turisti di visitare la mostra del fotoreporter vietnamita”.

L’esposizione, fortemente voluta da Regione Lombardia e curata da Ly Thi Thanh Thao con Sergio Mandelli, ripercorre la carriera di questo straordinario protagonista del fotogiornalismo mondiale, dagli scatti in Vietnam durante la guerra, fra i quali la famosissima ‘Napalm Girl’ del 1972 che gli valse il Premio Pulitzer l’anno successivo, fino alle star di Hollywood e alla quotidianità californiana coi senzatetto, le rivolte di piazza e gli incendi sulle colline.

All’inaugurazione dello scorso 7 maggio erano presenti a Milano, per la prima volta in Italia, Nick Ut e Kim Phuc, protagonista della foto ‘Napalm Girl’.

La mostra è visitabile, con ingresso gratuito, presso lo Spazio IsolaSET di Palazzo Lombardia

DESIGNTECH

Il presidente della Regione Lombardia è intervenuto ieri all’inaugurazione del Designtech al Village Pavillion a Mind, il Milano Innovation Distric.

Il Designtech Hub è promosso da Hi-Interiors, società italiana che ha sviluppato il concetto di Designtech, avvalendosi del supporto di Lendlease, in qualità di partner immobiliare. È il primo hub di innovazione tecnologica interamente dedicato al design. Il progetto mira a realizzare un grande laboratorio in cui testare nuove soluzioni di smart living e smart working che permetteranno la raccolta di dati su abitudini d’uso e dati biometrici degli utenti per finalità di ricerca & sviluppo, oltre a supportare la prototipazione rapida di nuovi prodotti da parte di aziende e startup. L’obiettivo dichiarato di Hi-Interiors è riunire sotto lo stesso tetto architetti, designer, aziende e professionisti del settore diffusi per Milano con le startup tecnologiche provenienti dagli ecosistemi di innovazione più evoluti a livello internazionale, per creare un hub di innovazione di respiro globale nel design.

“Innanzitutto, complimenti per questo investimento lungimirante – ha esordito il presidente – che va nella direzione delle scelte di sviluppo economico che Regione Lombardia sta portando avanti dall’inizio di questa legislatura. Noi siamo la Regione delle 13 Università, con oltre 300.000 studenti iscritti (il 15,6% del totale nazionale), dei quasi 40 Centri di ricerca. Sul nostro territorio hanno sede il 27% delle start up innovative di tutto il nostro Paese, abbiamo il 70% del territorio lombardo coperto dalla banda ultralarga”.

“Innovazione e ricerca declinate a 360 gradi – ha aggiunto il governatore – sono alla base della nostra azione. Questa è sicuramente una iniziativa che condividiamo e riteniamo estremamente importante anche per l’aspetto della rigenerazione urbana che non deve essere letta solo come una riqualificazione urbanistica, ma come una riqualificazione sociale che favorisca una maggiore inclusione, che sviluppi un modo nuovo di socializzazione e un nuovo modo di lavoro”.

“La Lombardia – ha quindi proseguito – è di gran lunga la prima Regione italiana per numero di Istituti di formazione che offrono corsi di design (13), per numero di studenti formati (il 44,5% del totale nazionale) e per posizionamento nel ranking internazionale, con l’eccellenza riconosciuta del Politecnico, dello Ied e della Naba. Nelle nostre università ci e il 63% degli associati all’Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital”.

“Questo – ha concluso – è il contesto che ci vede impegnati nell’affermare l’innovazione quale principio guida delle nostre scelte politiche in tema di sviluppo e ripresa economica”.

BRAINART

In piazza Città di Lombardia a Milano esposti 12 scatti fotografici che sintetizzano i risultati del progetto ‘BrainArt’. Si tratta della prima di quattro tappe di una mostra fotografica itinerante di Interreg Italia-Svizzera.

Frutto dell’ideazione e della collaborazione tra Juan Sandoval di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e dal fotografo Damiano Andreotti, la mostra fotografica sintetizza in 12 scatti esemplari le attività e i risultati finora conseguiti dal progetto ‘BrainArt’.

Dopo Palazzo Lombardia (fino all’11 maggio) la mostra sarà esposta a Lecco (piazza Cermenati, dal 12 al 18 maggio), Monza (piazza Trento e Trieste, dal 20 al 25 maggio) e Bergamo (Sentierone, dal 26 maggio al 1° giugno).

Su ‘BrainArt’, oggi, al Belvedere di Palazzo Lombardia un convegno cui ha partecipato l’assessore alle Politiche sociali.

“Si tratta – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali di Regione Lombardia – di un progetto innovativo, che traccia le nuove frontiere per un approccio artistico, creativo e tecnologico-multimediale nella cura delle persone con patologie dementigene. Le nuove tecnologie e l’arte sono state impiegate quali strumenti esperienziali per approcci innovativi di riabilitazione, stimolazione e tutela delle capacità cognitive”.

“Regione Lombardia – ha concluso l’assessore – è quindi orgogliosa di sostenere progetti di questo tipo, che vanno nella direzione di favorire l’inclusione di persone fragili con nuove metodologie”.

NAPALM GIRL

Inaugurata ufficialmente oggi la mostra fotografica di Nick Ut ‘From Hell to Hollywood’ che sarà visitabile nello spazio IsolaSet di Palazzo Lombardia, in via Galvani 27 a Milano, sino al prossimo 31 maggio con ingresso libero.

Al taglio del nastro, con l’assessore regionale all’Autonomia e Cultura, anche il fotoreporter autore dello scatto che gli valse il Premio Pulitzer nel 1973 e la ‘Napalm girl’ Kim Phuc Phan Thi. Presenti anche i due curatori della mostra Ly thi Thanh Thao e Sergio Mandelli.

L’assessore regionale ha evidenziato che sono esposte 61 immagini di Nick Ut per un evento unico. Alcune scattate durante la guerra del Vietnam, immagini dei civili in fuga e degli eserciti in azione, con un’attenzione particolare per la tragica sequenza del bombardamento al napalm che ha portato ad uno degli scatti più famosi della storia della fotografia, la cosiddetta ‘Napalm Girl’, divenuto simbolo dell’orrore della guerra nel mondo, in cui una bambina di 9 anni, Kim Phuc, ustionata su gran parte del corpo, scappa urlando e con le braccia spalancate.

NICK UT – “Ero sulla ‘Route 1’ alle 8 del mattino – ha ricordato il Premio Pulitzer, Nick Ut – ho visto tante bombe sganciate vicino al tempio dove si trovava Kim. Un elicottero ha sganciato due bombe su una pagoda. E subito dopo quelle al napalm. Ho pensato che non ci fossero sopravvissuti, poi ho visto tante persone uscire dal fumo nero: anziani, donne, bambini. E Kim che correva”.

KIM PHUC – “Non so bene come io sia sopravvissuta e come io sia qui” ha detto Kim Phuc. “La mia storia – ha aggiunto – è cominciata con un bombardamento e una foto. Io sono solo uno di quei bambini che hanno sofferto e soffrono nelle guerre. Un’icona. Come la mia foto. Sono diventata un simbolo della guerra a seguito di quello scatto. È cominciata così la mia vita di testimonianza. La prima volta che ho visto la mia foto, con me nuda, sono rimasta scioccata. Mi sono sentita così in imbarazzo, così vulnerabile. In seguito ho affrontato tanto dolore, traumi, incubi. L’arte della vita è vivere con amore, speranza e perdono perché solo questo può davvero cambiare il mondo”.

In mostra anche le immagini della nuova vita negli USA di Nick Ut come fotoreporter che ha documentato, fra l’altro, i disordini a Los Angeles del 1992, i ritratti glamour del jet set americano, fino ad arrivare alle drammatiche immagini degli incendi che hanno devastato la California negli ultimi anni.

BEAUTY WEEK

Parte oggi la ‘Milano Beauty Week’, la prima settimana milanese dedicata alla bellezza. Sei giorni di appuntamenti a Palazzo dei Giureconsulti, a due passi dal Duomo, dove oltre cento aziende cosmetiche, esperti del settore, ospiti d’eccezione metteranno in mostra le potenzialità di un settore che non solo dà lustro ai prodotti e alle imprese lombarde, ma che conferma – come ha ricordato il presidente della Regione Lombardia intervenendo all’incontro dedicato all’economia della cosmetica presso Assolombarda – come questo comparto non possa prescindere, a livello nazionale, da un distretto fiorente come quello lombardo in cui si concentra la produzione, l’attenzione mediatica e la virtuosa sinergia fra attori economici e istituzionali”.

“Un settore – ha proseguito il presidente – capace di mostrare dati di ripresa dalla pandemia, di contribuire all’export nazionale in maniera significativa, di volgere investimenti con lungimiranza su ricerca e innovazione”.

Il governatore ha quindi sottolineato come i driver di sviluppo più strategici siano orientati a sostenibilità e ‘rivoluzione green’, “in linea coi trend di consumo e con le opportunità offerte dal Pnrr, integrazione di tutti gli attori in una filiera completa, capacità di guardare con fiducia alle nuove sfide delle tecnologie e della digitalizzazione”.

La cosmetica rappresenta quindi un settore fortemente connesso con il mondo della ricerca, che merita l’attenzione delle Istituzioni.

In questo quadro l’investimento sul capitale umano ha permesso di tecnici qualificati “in grado di offrire una risposta efficace alle esigenze delle aziende e al bisogno di occupazione”.

“L’Associazione Cosmetica Italia – ha concluso il presidente – si conferma una voce attenta dell’industria cosmetica, capace di valorizzare questo comparto tra le eccellenze del made in Italy e la Milano Beauty Week si inserisce perfettamente all’interno delle ‘week milanesi’ accanto a moda, design e enogastronomia. Segno che Milano, e la Lombardia, sono motore per la ripresa dell’intero Paese”.

ASTRONOMIA

E’ stata presentata oggi a Palazzo Pirelli dagli assessori regionali all’Ambiente e Clima e all’Istruzione e Ricerca la Settimana dell’Astronomia giunta alla sua terza edizione.

Hanno partecipato anche Matteo Fumagalli, presidente di Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Elio Franzini, rettore dell’Università degli Studi di Milano e Marco Bersanelli, presidente del Consiglio Scientifico di Euresis.

L’iniziativa si propone come un viaggio nell’universo invisibile, tra galassie, onde gravitazionali, stelle che esplodono, buchi neri che coinvolgerà oltre 400 ragazzi e tanti appassionati.

“Fondazione Lombardia per l’Ambiente ha organizzato una settimana con un palinsesto ricco di eventi virtuali ed incontri scientifici di alto livello. Il tema proposto questa volta – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Clima – è tanto interessante quanto misterioso, ‘L’universo invisibile. Materia ed energia oscura’”.

L’assessore ha ricordato come questo evento si inserisca nelle attività di educazione ambientale sostenute da Regione Lombardia.

L’educazione ambientale rientra, infatti, tra le azioni prioritarie della Giunta della Lombardia e viene promossa attraverso diversi canali ed iniziative che hanno la finalità di informare i cittadini sulle tematiche di salvaguardia del territorio, coinvolgendo giovani, scuole al fine di promuovere un rapporto più corretto con la natura e con l’ambiente che ci circonda.

“I giovani rischiano di perdere la curiosità – ha sottolineato l’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione – quindi questa Settimana dell’Astronomia ha innanzitutto il valore di stimolarli e coinvolgerli. Oggi c’è una propensione alla ricerca come risposta alla pandemia e questa settimana organizzata da Fla e Eurises è anche ricerca. Infine il settore dell’aerospazio che ha a che fare con tanta parte dello spazio che non conosciamo, è ancora tutto da scoprire e proprio oggi apre opportunità a tante nuove filiere”.

FOOD&BEVERAGE

“Alimentazione, salute e sport sono i temi su cui si incentrerà l’importante Forum che si svolgerà il prossimo mese di giugno a Bormio. È non è un caso che la Valtellina sia stata scelta come location, visto che questi tre settori rappresentino i tratti distintivi del suo territorio”. Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso della conferenza stampa che si è svolta, questa mattina, a Palazzo Lombardia, per presentare la 6ª edizione del forum Food & Beverage, organizzato da The European House – Ambrosetti, in programma a Bormio i prossimi 17 e 18 giugno 2022.

A presentare l’appuntamento, che ha l’obiettivo di discutere sul futuro della filiera agro-alimentare, insieme al presidente Fontana, l’assessore regionale agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori.

“La Valtellina – ha aggiunto Fontana – è anche terra olimpica e sede naturale di Grandi Eventi Sportivi capaci di generare attrattività turistica anche grazie ad un patrimonio enogastronomico, molto identitario”. Il Governatore ha spiegato che “l’agroalimentare è un settore strategico che si trova ad affrontare grandi sfide: la crisi energetica e gli impatti sulle filiere manifatturiere, la crescita dei costi produttivi dovuti al rincaro del prezzo di materie prime e imballaggi”.

Un riferimento poi non solo allo scenario economico e geopolitico internazionale, ma anche “alla siccità e la difficoltà di ripresa dei consumi in bar e ristoranti, complice la flessione dei flussi turistici e il caro bollette”.

“Occorre avviare prontamente gli investimenti pubblici – ha rimarcato il governatore – e utilizzare le risorse Pnrr al più presto e con intelligenza”.

“La Valtellina è una provincia montana di 183.000 abitanti – ha spiegato l’assessore Massimo Sertori – ma sa attirare ogni anno quasi 4 milioni di presenze turistiche. Il segreto sta nella qualità dei suoi prodotti, autentiche eccellenze che sanno raccontare in modo perfetto il territorio. Come accadrà, a esempio, anche in occasione della tappa del Giro d’Italia 2022 che arriverà all’Aprica e sarà dedicata allo Sforzato”.

“La Valtellina, la terra dei muretti a secco e delle eccellenze nel food&beverage – ha continuato l’assessore – ha in Bormio, giustamente, la sede di questo forum che rappresenta un’ulteriore tappa di avvicinamento al grande evento mondiale delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026”.

“Un territorio quello valtellinese – ha concluso Sertori – che riesce a emergere perché rappresenta la qualità, dai prodotti agroalimentari, allo sport, dal turismo al territorio. Un progetto emblematico per tutta l’Italia che ha gli stessi capisaldi”.

WINE TRAIL

Sono tre i percorsi di lunghezza e difficoltà crescenti su cui si articolerà la Valle dei Segni-Wine Trail 2022, manifestazione podistica patrocinata da Regione Lombardia, in programma il prossimo autunno tra le montagne della Valle Camonica. La manifestazione è stata presentata oggi alla stampa nel corso di un evento organizzato a Palazzo Lombardia, a cui ha presenziato Antonio Rossi, sottosegretario regionale a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi. “Lo sport, la cultura e i prodotti del territorio sono i protagonisti di questa manifestazione giovane ma di grande fascino che attraversa i vigneti della Valle Camonica”.

“A livello agonistico – sottolinea Rossi – l’evento più atteso del weekend del 29-30 ottobre sarà, naturalmente, la prova competitiva di 55 km, a cui sono attesi i più importanti atleti internazionali della specialità e che, tra scorci di una bellezza unica, prevede un dislivello di 2.500 metri. Con i suoi 950 metri di differenza altimetrica, comunque, anche la Half Wine Trail offrirà spunti sportivi interessanti. Per il grande pubblico e per le famiglie, però, il grande appuntamento è gli 8 chilometri con la prova competitiva e non competitiva ‘Lago Moro short trail’.

“Eventi come questi – conclude il pluricampione olimpico – sono un biglietto da visita formidabile per le nostre montagne, in grado di richiamare turisti e appassionati dall’Italia e dall’estero, grazie anche alla risonanza garantita dai media e di tradursi in un volano per l’economia locale. I percorsi di quest’anno metteranno in grande evidenza tratti dal fascino unico della Valle Camonica meno conosciuta. Attraversano, infatti, le vigne di proprietà di dieci diverse cantine lombarde, lambiscono testimonianze di scritture rupestri e i resti archeologici del parco di massi di Cemmo e dell’anfiteatro romano di Cividate Camuno. Passano, inoltre, per i centri storici di Nardo e Losine, ricchi di fascino e di richiami alle tradizioni locali. Senza dimenticare lo splendido borgo Glazel. Insomma, una manifestazione per correre con le gambe, con il cuore e con l’anima”.