Oggi siamo al nord Italia in presenza di uno dei primi piatti più gustosi e tipici di questa zona della penisola. Cremoso, saporitissimo, sostanzioso ed estremamente appagante anche dopo aver terminato il pasto vi rimarrà in bocca per un bel po’ il suo aroma deciso ed inconfondibile. Sto parlando del risotto ai funghi. Il piacere a differenza di altri piatti inizia immediatamente durante la sua preparazione. Dalla tostatura del riso iniziale alla lunga mantecatura finale verrete sommersi da un profumino che farà dell’acquolina in bocca la vostra fedele compagna per tutta la durata dell’esperienza e perché no? Mentre sfumerete col vino un bicchierino per voi ci potrebbe anche stare. Il risotto già saporito di suo a seconda del brodo che avrete usato per la cottura verrà ulteriormente impreziosito dal sapore deciso e particolare dei funghi. Al termine dell’ultimo boccone non farete fatica a cedere alla “gola” chiedendo a gran voce un bis immediato. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani
Categoria: NEWS | Palazzo Lombardia
Via Montenapoleone | Milano
60 ANNI PIRELLI
Inaugurata la mostra ‘Storie del Grattacielo. I 60 anni del Pirellone tra cultura industriale e attività istituzionali di Regione Lombardia’
La mostra è stata presentata in conferenza stampa dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana insieme al presidente del Consiglio Regionale della Lombardia Alessandro Fermi. Presenti il vicepresidente esecutivo, amministratore delegato di Pirelli e presidente della Fondazione Pirelli Marco Tronchetti Provera, il direttore della Fondazione Pirelli Antonio Calabrò, l’architetto Alessandro Colombo, curatore della mostra insieme alla Fondazione Pirelli e FNM Group.
‘Dopo l’anteprima digitale – ha detto il presidente Fontana – oggi riusciamo a godere in presenza della mostra che racconta il compleanno del nostro Pirellone. Una rassegna che abbiamo fortemente voluto insieme alla Fondazione Pirelli e che raccoglie documenti di grande interesse a partire dai primi schizzi di Giò Ponti: un modo originale e affascinante per raccontare i protagonisti della cultura e della società di questi ultimi decenni’.
‘Con un anno di ritardo, a causa della pandemia – ha proseguito – festeggiamo quindi oggi insieme i 60 anni del Grattacielo e i 50 di Regione Lombardia che proprio nel ‘Pirelli’ ha avuto la sua prima vera sede, dove si è costruito il successo della locomotiva d’Italia. Una storia che ha fatto del Grattacielo il luogo simbolo dell’Amministrazione regionale e alla quale oggi, in un momento in cui il Paese necessita di uno slancio per ripartire, si può guardare per recuperare l’entusiasmo e l’orgoglio di essere italiani. Di essere lombardi’.
L’esposizione è curata dalla Fondazione Pirelli con l’architetto Alessandro Colombo e promossa da Regione Lombardia, Giunta e Consiglio, dalla Fondazione Pirelli, anche grazie al contributo di Pirelli e FNM Group.
Il percorso per immagini racconta l’edificio, nato come headquarter della Pirelli e poi diventato sede e simbolo di Regione Lombardia. Si possono ammirare videoinstallazioni con testimonianze esclusive, fotografie, illustrazioni, filmati di repertorio, in larga parte provenienti dall’Archivio Storico Pirelli.
‘Quella tra Palazzo Pirelli e l’istituzione regionale – ha commentato Fermi – è un’associazione straordinaria che, negli anni ’70, ha permesso alla Regione di avere un simbolo di riconoscibilità. Il Pirelli è riuscito a comunicare da subito in modo chiaro un’identità dinamica e moderna, figlia dell’operosità e del saper fare dei cittadini lombardi, valori sempre attuali’.
‘Negli ultimi anni – ha proseguito – la sede del Consiglio regionale si è connotata anche per la sua apertura verso l’esterno, nel solco di una concezione trasparente della pubblica amministrazione e della politica di cui il Palazzo vuole essere interprete e testimone’.
I 60 anni del Pirellone tra cultura industriale e attività istituzionali di Regione Lombardia (Marsilio ed.), e il sito dedicato 60grattacielopirelli.org, vuole essere una celebrazione della modernità della tecnologia e dell’industria lombarde, dell’istituzione della Regione, e dell’avanguardia urbanistica della ‘città che sale’ che trova espressione nel capoluogo lombardo.
Il presidente di Fondazione Pirelli, Marco Tronchetti Provera: ‘Il Grattacielo nasce come simbolo del miracolo economico, in un’Italia che aveva voglia di ripartire grazie alla straordinaria energia delle istituzioni, delle imprese, di tutti gli italiani. Sessanta anni dopo il Pirellone è uno dei simboli della formidabile crescita del nostro Paese, che celebriamo in un momento in cui, come allora, diventa fondamentale unire passato e futuro partecipando a un grande progetto unitario di ripresa. Un simbolo per tutti motivo di orgoglio e per noi di Pirelli un legame con la nostra storia’.
ECCELLENZA POLITECNICO
“Una sede universitaria internazionale, con una comunità di studenti, ricercatori e docenti aperta al mondo e artefice di progresso, ma che riesce sempre a mantenere un forte radicamento con il nostro territorio”.
Lo ha detto il governatore della Regione, Attilio Fontana, intervenendo all’inaugurazione del nuovo campus del Politecnico di Milano, al quale ha preso parte anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Rivolgendosi al Presidente Mattarella, il governatore della Lombardia ha sottolineato come “il Politecnico di Milano sia, secondo le più prestigiose classifiche annuali degli atenei di tutto il mondo, la migliore Università d’Italia, premiata proprio di recente dalla Regione con la ‘Rosa Camuna’, il riconoscimento più alto della Regione”.
Il presidente Fontana ha poi evidenziato che “durante l’emergenza sanitaria, il Politecnico non ha esitato a contribuire con i propri laboratori e Centri per le diverse necessità. Dai primi mesi – con il supporto alla valutazione dei materiali e dei dispositivi di protezione individuale – fino ai giorni più recenti, collaborando, ad esempio, alla definizione dei layout di funzionamento del più grande hub vaccinale nazionale, al il Palazzo delle Scintille di Milano”.
“Il Campus che inauguriamo oggi – ha concluso Fontana – è la testimonianza della lungimiranza di chi opera in questa realtà, a partire dal rettore Ferruccio Resta. Un progetto visionario di rivitalizzazione, sostenibilità e identità urbane. E mi piace pensare che la nostra magnifica Regione e il suo immenso capitale umano siano l’humus che nutre questo centro di sapere e avanguardia”.
FUORI EXPO2020
Regione Lombardia, insieme a Politecnico di Milano e a Fondazione Politecnico, parteciperà all’iniziativa ‘Fuori Expo2020’ che si terrà negli Emirati Arabi Uniti dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022, in occasione dell’Expo Dubai2020.
‘Connecting minds, creating the future’ è il tema dell’Esposizione, rinviata di un anno a causa della pandemia.
La Giunta regionale ha approvato, con delibera, la ‘Manifestazione di interesse’ per selezionare idee progettuali elaborate da stakeholder lombardi da promuovere nell’ambito della manifestazione. I soggetti ammissibili definiranno poi con Fondazione Politecnico gli aspetti contrattuali.
“Il nostro impegno per sostenere la ripartenza e contribuire a un nuovo e più competitivo riposizionamento della Lombardia sui mercati globali, anche attraverso i grandi eventi internazionali – ha sottolineato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – trova in ‘Expo Dubai2020’, un’occasione formidabile, che vogliamo cogliere con l’obiettivo di far conoscere in tutto il mondo il nostro ‘made in Lombardy’, spaziando dalle tecnologie più innovative all’internazionalizzazione delle imprese, valorizzando i nostri territori come mèta turistica e favorendone l’attrattività per gli investimenti”.
Dal 17 giugno potranno rispondere all’avviso per la manifestazione d’interesse, pubblicata sul BURL (Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia), tutti i soggetti aderenti al Patto per lo Sviluppo della Lombardia nonché imprese, enti pubblici e privati, associazioni, fondazioni, persone fisiche e altre realtà con sede in Lombardia.
Chi risulterà tra i beneficiari riceverà servizi come la messa a disposizione dello Spazio eventi in forma gratuita, fino ad esaurimento disponibilità degli spazi nelle date previste dal Palinsesto; sempre fino ad esaurimento disponibilità, di sconti sull’acquisto di biglietti aerei sul volo diretto Milano-Dubai operato da Emirates.
Lo spazio eventi di Regione Lombardia e Politecnico Milano sarà allestito presso l’Intercontinental Dubai Marina Hotel.
“Expo di Dubai rappresenta per la nostra Regione – ha evidenziato il sottosegretario alla Presidenza con delega ai rapporti internazionali Alan Christian Rizzi – un’occasione straordinaria per promuovere e far conoscere le eccellenze lombarde nell’ambito del tema dell’esposizione. Un modo per affermare e confermare il ruolo di Regione Lombardia nel mondo e per offrire una grande opportunità a imprese, enti pubblici e privati, associazioni, fondazioni lombarde”.
La dimensione internazionale – ha rimarcato il Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta – rappresenta un ambito di sviluppo di straordinaria importanza per il Politecnico di Milano al fianco di Regione Lombardia e delle imprese in questa nuova sfida che ci permette di presentare il meglio del nostro sapere, del saper fare e del capitale umano. Il ‘Fuori Expo2020’ completa le iniziative rivolte alla condivisione e alla crescita degli scambi e dei rapporti di business per contribuire allo sviluppo del sistema socio economico del Paese”.
“Essere presenti con una progettualità specifica a Dubai in occasione del primo grande evento in presenza dopo la pandemia – aggiunge il presidente di Fondazione Politecnico di Milano Andrea Sianesi – rappresenta per noi un messaggio di positività, che ci spinge a svolgere con fiducia e ottimismo il nostro lavoro di affiancamento alle imprese ed alle istituzioni a servizio della crescita del nostro Paese”.
AL VIA ‘MIMO’
Quattro giorni di eventi con esposizione statica dei modelli delle case automobilistiche e motociclistiche per le strade del centro di Milano e in autodromo a Monza.
Accanto alle elettriche 100%, alle ibride, alle citycar e ai suv, MIMO, il ‘Milano Monza Motor show’ offrirà a partire da giovedì 10 giugno e fino a domenica 13 la possibilità di scoprire anche i prototipi dei carrozzieri e le regine del motorsport, in una passeggiata di quasi 3 chilometri da corso Vittorio Emanuele a piazza Duomo, passando per via Dante, via dei Mercanti, piazza Cordusio e infine piazza del Castello Sforzesco.
Venerdì, poi, in Largo Ascari a Milano (zona MM Romolo) su iniziativa dell’Automobile Club cittadino, sarà ‘svelato’ un monumento dedicato al grandissimo pilota automobilistico Alberto Ascari.
MIMO 2021 è stato presentato nella sede della Regione durante la conferenza stampa in cui sono intervenuti Fabrizio Sala, assessore regionale all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione e, tra gli altri, Geronimo La Russa, presidente ACI Milano, Andrea Levy, presidente MIMO, Andrea Arbizzoni, assessore allo Sport del Comune di Monza e, in video collegamento, Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI,
“Dopo la Villa Reale – ha sottolineato l’assessore Fabrizio Sala – riapriamo l’autodromo di Monza”.
“L’automotive – ha spiegato l’assessore – è il secondo settore cruciale per Regione Lombardia: siamo la prima regione farmaceutica in Europa e tra i più importanti Centri di Ricerca che il PNRR installerà sui nostri territori riguarderà il settore del Pharma. Miliardi di investimento che si riverseranno su Pharma, sanità e – in diretta connessione con l’ambito dell’automotive – Mobilità, Big Data e Intelligenza Artificiale.
Uno dei più grandi Centri di ricerca che abbiamo in Lombardia è dedicato alla Mobilità, nella declinazione dell’innovazione dei dispositivi e nella mobilità sostenibile”.
“Nel 2027 – ha detto ancora Sala – l’elettrico costerà pari al tradizionale. Sappiamo che la tendenza è questa. Abbiamo investito sull’ autodromo di Monza: risorse per mantenere il Gran Premio di F1 sulla pista ultracentenaria che si trova nel Parco recintato più grande d’Europa, contributi per la ristrutturazione della Villa Reale (oltre 70 milioni), finanziato il miglior simulatore di guida che si trova al Politecnico”.
“La storia più antica dei motori è qui. MIMO costituisce un grande evento – ha concluso l’assessore Fabrizio Sala – non solo per il settore automotive – e per le ricadute sulla Ricerca che questo comporta – ma anche per il turismo.
Torneremo a vivere l’internazionalità”.
“Saranno presenti 63 brand di automotive, 50 auto e 10 motociclistiche – ha sottolineato Andrea Levy – con un’anteprima della Ducati e oltre 10 anteprime mondiali di auto, di cui una è la Bugatti Bolide, l’altra è della Pagani di Imola. Preciso che l’80% dei veicoli esposti sono elettrici e ibridi. Vogliamo regalare un sorriso a chi verrà a visitare MIMO”.
A Monza, venerdì 11 giugno, un’anteprima mondiale sul rettilineo autodromo.
“Aci Milano – ha evidenziato Geronimo La Russa – considera MIMO un segnale di ripartenza su cui abbiamo lavorato per due anni. Mi fa piacere che, proprio in questa occasione, ci è stato concesso di ricordare un grande pilota automobilistico, il milanese Alberto Ascari, vincitore nel 1952 e 53 del campionato del mondo. Venerdì sarà infatti svelato il monumento a lui dedicato in Largo Ascari a Milano, nella zona di Romolo”.
GENERAZIONELOMBARDIA
È online da oggi il nuovo profilo Instagram di Regione Lombardia, ‘generazionelombardia’, dedicato e rivolto ai giovani che vivono, studiano o lavorano in Lombardia.
“Per la Giunta è fondamentale coinvolgere attivamente le nostre ragazze e i nostri ragazzi – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione Stefano Bolognini – nell’evoluzione della Lombardia verso il futuro. Con questa nuova iniziativa vogliamo ingaggiarli e stimolare la loro partecipazione e la loro creatività per farli sentire veramente artefici del loro domani. Innanzitutto, lo facciamo per mantenerli aggiornati sulle iniziative e sui bandi regionali indirizzati proprio a loro, ai giovani. Puntiamo, poi, a creare una vera e propria community in cui possano essere veicolati anche i contenuti realizzati dalle decine di migliaia di ragazze e ragazzi della nostra regione”.
“Questo nuovo profilo Instagram – prosegue l’assessore – fa parte di un progetto di ampio respiro che mira a coinvolgere i giovani lombardi tramite numerosi eventi. Si tratta di iniziative online, come ‘generazionelombardia’ e le ‘storiegiovani’ e di altre legate alla socialità reale, con incontri e occasioni di scambio di opinioni ‘live’, oltre che di confronto sul territorio. Questo nuovo passo ci permetterà di proseguire l’iter che porterà Regione Lombardia a promulgare una legge specifica per i giovani che sia il più possibile ampia e condivisa e che, soprattutto, sia partecipata sin dal suo primo embrione dagli stessi ragazzi”.
“Oggi lanciamo anche una consultazione pubblica – aggiunge l’assessore Bolognini – tramite la piattaforma Open Innovation. Si tratta di un altro strumento innovativo che sarà molto utile per raccogliere opinioni, idee e proposte da parte dei giovani. Vogliamo sapere direttamente da loro, senza intermediazioni di sorta, quali temi considerano prioritari e quali ritengono possano diventare importanti in futuro. Non dimentichiamo che saranno proprio i giovani i protagonisti del domani della nostra regione. Coinvolgerli nel percorso di costruzione della legge sui giovani è, quindi, necessario per il successo di tutti noi”.
“Il nuovo canale Instagram e la consultazione online – conclude l’assessore – sono alcuni dei tasselli di un progetto ampio di partecipazione e condivisione. Puntiamo a sviluppare l’interesse dei giovani per la loro regione e a ingaggiarli in una nuova relazione con le istituzioni, in cui queste ultime non vengano percepite come lontane e distanti. È importante che Regione possa accompagnare al meglio la crescita dei suoi giovani, stimolando la loro voglia di mettersi in gioco per costruire la Lombardia del futuro”.
SVILUPPO SOSTENIBILE
“Regione Lombardia è attenta a trovare le risposte più efficaci per valorizzare il capitale naturale e per salvaguardare la biodiversità, favorendo lo sviluppo dell’ambiente in ottica di sostenibilità e di tutela del territorio. La vita va difesa in tutte le varietà, perché l’equilibrio dell’ecosistema è una condizione anche per il benessere della vita di ciascuno di noi”. Lo dice l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ricordando che domani, sabato 5 giugno, si celebra la ‘Giornata mondiale dell’Ambiente’, giunta alla sua 47ª edizione da quando, nel 1972, le Nazioni Unite firmarono la Dichiarazione di Stoccolma nell’ambito della prima Conferenza mondiale sull’Ambiente.
“La Giornata mondiale dell’Ambiente – aggiunge l’assessore Cattaneo – è una ricorrenza che pone al centro tematiche quanto mai attuali. Il tema di quest’anno ‘Ripristinare l’ecosistema’ ben si sposa con la scelta di Regione Lombardia di imboccare con convinzione la strada dello sviluppo sostenibile”.
“Il governo regionale sta investendo decine di milioni di euro per la tutela della biodiversità – prosegue l’assessore – uno degli strumenti chiave della strategia di sostenibilità ambientale della nostra Regione. Con il progetto ‘Life Gestire 2020’ abbiamo avviato un’azione sistematica in attività e iniziative sul territorio che difendono la rete per la protezione della natura. Ora stiamo lavorando ad una strategia regionale per la biodiversità: per la prima volta Regione Lombardia si doterà di uno strumento con una visione strategica e un programma proprio a tutela della biodiversità”.
“Questi interventi – sottolinea l’assessore – si inseriscono in un quadro di obbiettivi concordati a livello internazionale, comunitario e nazionale e anche nelle iniziative intraprese nell’ambito del Protocollo lombardo per lo Sviluppo sostenibile. Il Protocollo, già sottoscritto da 84 soggetti, sta portando alla realizzazione di iniziative che rendono concreti gli obiettivi dello sviluppo sostenibile: dalla conservazione della biodiversità e dell’ecosistema all’economia circolare, dalla transizione energetica verso lo sviluppo delle fonti rinnovabili allo sviluppo della mobilità sostenibile”.
“La sfida che abbiamo di fronte e che sosteniamo con convinzione – conclude Cattaneo – è quella di dimostrare che l’ambiente e la sostenibilità sono driver dello sviluppo e che dovranno necessariamente orientare l’azione la programmazione delle politiche e l’azione delle imprese”.
FASCINO A VAPORE
“La rinascita del turismo lombardo passa anche attraverso l’emozione di viaggiare a bordo di un treno storico”. Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, saluta la ripartenza del Sebino Express, il servizio turistico dei treni storici finanziato da Regione Lombardia. Ieri è stato inaugurato il nuovo fabbricato realizzato nella stazione Paratico-Sarnico da Rete Ferroviaria Italiana.
“Conoscere la Lombardia e i suoi splendidi paesaggi – aggiunge l’assessore regionale – grazie al fascino di un treno a vapore permette di vivere un’esperienza unica. D’altronde, il successo delle scorse edizioni dimostra che c’è voglia di scoprire le eccellenze della nostra terra approfittando di un ‘turismo dolce’, senza stress, per assaporare al meglio località e destinazioni di eccellenza. Da Milano a Paratico è un viaggio fuori dal tempo, in grado di stupire. Ma anche i percorsi proposti dal Laveno Express e dal Lario Express regalano momenti indimenticabili. Con il treno, dunque, alla conquista di una Lombardia ricca di bellezze. Per tutti, in totale sicurezza”.
NUOVA BELLEZZA
Domani alle ore 19.45, in occasione delle celebrazioni per la giornata della ‘Festa della Lombardia’, andrà in onda su ‘Sky Arte’ il docufilm ‘Lombardia. La nuova bellezza’, prodotto nato dalla collaborazione tra Regione e Sky Italia.
Pensato come un racconto corale ricco di grafiche animate, riprese del paesaggio e testimonianze d’eccellenza, “il video –
spiega il presidente Attilio Fontana – è un’appassionante immersione nella storia della regione, nella musica, nel design e nel patrimonio architettonico della Lombardia: un omaggio ai luoghi più iconici di questa terra, molti dei quali siti Unesco, e alla loro funzione ‘attiva’ nel presente”.
Ad accompagnare il pubblico in questa passerella di immagini e racconti saranno le voci di alcune tra le figure più rappresentative della cultura lombarda di oggi: da Anna Bernardini (direttrice di Villa Panza), a Giovanna Castiglioni (vice-direttrice della Fondazione Castiglioni); dallo scrittore e giornalista Giuseppe Frangi al musicista e compositore Paolo Jannacci.
Il documentario andrà in onda su Sky Arte sabato 29 maggio alle ore 19.45 e sarà promosso sui canali televisivi e digitali di Sky a partire dalla settimana precedente. Nei giorni successivi alla messa in onda, sempre su Sky Arte, saranno programmate altre 5 repliche del documentario che sarà poi disponibile anche sulla piattaforma Sky on demand.
CANTINE APERTE
Torna, dopo la parentesi 2020, Cantine Aperte, la principale manifestazione organizzata ogni anno dal Movimento Turismo del Vino (Mtv) Lombardia. E lo fa alla grande, ossia raddoppiando l’offerta di date. Più di trenta Cantine associate accoglieranno infatti i visitatori sia il 29 e 30 maggio sia il 19 e 20 giugno. In questo modo, quindi, i partecipanti avranno due diverse opportunità di visita e di degustazione e le aziende associate avranno a loro volta maggiori possibilità di farsi conoscere.
“Non può che essere il vino – dice Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi della Regione Lombardia – uno degli elementi in grado di rilanciare il turismo dei nostri territori”. “Si tratta del prodotto più identificativo e che meglio sa raccontare la storia di una valle, di un’intera zona o addirittura di una provincia. L’enogastronomia sarà uno dei principali motivi di attrazione dei flussi turistici post Covid e la Regione Lombardia vuole essere pronta a intercettare queste opportunità. L’iniziativa promossa dal Mtv Lombardia, che ringrazio sentitamente, arriva in un momento molto particolare. Vigneti e cantine sono luoghi ideali per passare giornate all’aperto e in totale sicurezza, degustando e riscoprendo i prodotti della Lombardia, che in Italia e nel mondo si sta confermando sempre più come una straordinaria regione vitivinicola”.
“Dopo avere ideato nel 2020 il format (oggi nazionale) Vigneti Aperti, che ha consentito agli appassionati di venire nelle nostre aziende e vivere le vigne – spiega Carlo Pietrasanta, presidente del Movimento Turismo del Vino Lombardia – anche quest’anno invitiamo i nostri amici nei nostri vigneti, dove la distanza dei filari e la parete vegetativa permettono di abbassare la mascherina e sorridere, con in mano un ottimo calice di vino lombardo”.
“Finalmente – commenta il sottosegretario alle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Gian Marco Centinaio – torniamo a brindare in presenza, rispettando tutte le precauzioni per poterlo fare in assoluta sicurezza”. “Sono convinto che apprezzeremo ancora di più l’edizione di quest’anno perché nel 2020 ne abbiamo sentito la mancanza, trovo che sia estremamente positivo il fatto che quest’anno ci sia per i wine lovers e per le aziende un doppio appuntamento. Bene anche la partecipazione di giovani imprese vitivinicole, specialmente in Oltrepò Pavese: ho sempre creduto nelle grandi potenzialità dell’enoturismo che può diventare uno straordinario volano per i nostri prodotti e per i nostri territori, soprattutto ora che il nostro paese sta uscendo dall’emergenza della pandemia. Non vediamo l’ora di poter bere di nuovo insieme i nostri vini, davvero con il sorriso”.
“Sono molte le giovani aziende vitivinicole – conclude Carlo Pietrasanta – che si affacciano per la prima volta all’enoturismo, specialmente in Oltrepò Pavese”. “Sono molto felice di queste nuove adesioni, perché dimostrano la validità del lavoro che stiamo facendo da quasi trent’anni anni; spero che ciò contribuisca a incoraggiare le Cantine socie storiche a non perdere l’entusiasmo di continuare ad aprire le loro porte ai visitatori (con tutti i controlli, distanziamenti e procedure di prevenzione e contrasto del Covid-19) perché vivere una giornata nei vigneti sia un’esperienza rilassante e rigenerante”.