SALAME D’OCA DI MORTARA

L’assessore della Regione Lombardia alle Politiche per la famiglia, Genitorialita’ e Pari opportunita’, Silvia Piani, ha presenziato questa mattina all’inaugurazione della 52esima edizione della ‘Sagra del Salame d’oca di Mortara’. “Una manifestazione – ha sottolineato – che, ogni anno si rinnova, che rappresenta una vera eccellenza e un segno distintivo per tutta la comunita’: propone un connubio unico nel suo genere fra gastronomia e tradizioni e fornisce importanti opportunita’ per sperimentare le potenzialita’ che puo’ offrire il nostro territorio in chiave futura”.
TRADIZIONE E CULTURA – Oltre agli aspetti di valorizzazione delle eccellenze produttive e artigianali, una kermesse consolidata come la ‘Sagra del Salame d’Oca di Mortara’ rappresenta un’occasione di crescita per l’economia locale. “E’ il momento in cui un’intera citta’ lavora fianco a fianco per dare continuita’ alle tradizioni rurali – ha evidenziato l’assessore -, per valorizzare i prodotti gastronomici locali e le tipicita’ del territorio. Una sagra cresciuta attraverso gli anni, grazie al continuo ricambio generazionale, testimoniato da intere famiglie protagoniste durante la sfilata. Non e’, quindi, solo un momento di aggregazione ma e’ un’opportunita’ per far conoscere i prodotti locali ai visitatori provenienti da tutta la Lombardia e dalle altre regioni”. La Piani, nata a Vigevano e cittadina di Mortara, ha messo l’accento sulle opportunita’ che una rassegna come questa offre alle “nostre straordinarie tipicita’, per dare slancio all’artigianato e al commercio”.
TURISMO E PRODOTTI IGP E DECO – In particolare, in merito all’impulso al turismo che puo’ derivare da eventi come questo, la Piani ha spiegato: “Si tratta di un momento dal duplice valore, in cui la rievocazione storica in abiti rinascimentali per le vie cittadine rende possibile un solido marketing territoriale, imprescindibile in un momento come l’attuale dove il turismo agroalimentare e’ in piena crescita e offre innumerevoli opportunita’”. Il salame d’oca, che dal 2005 fa parte dei prodotti di Indicazione geografica protettia (IGP) lombardi, “e’ il vero protagonista di questa tre giorni ma, va detto, che Mortara vanta anche 24 prodotti DeCO, cioe’ a Denominazione comunale di origine, che costituiscono un vero e proprio sistema di valorizzazione della filiera. Il rispetto delle tradizioni, con precise modalita’ di preparazione, conferiscono ai prodotti sapori e sensazioni al palato impossibili da replicare”. Per questo, ha concluso “la difesa e la valorizzazione della nostra storia, del nostro passato, di quelle tradizioni che ci rendono straordinariamente unici sono elementi imprescindibili nel percorso di costruzione del nostro futuro. E da cittadina mortarese sono estremamente orgogliosa di partecipare a una manifestazione che va ben oltre una semplice festa patronale”.

‘FORME DEL GUSTO’

L’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, Lara Magoni, partecipera’ domani, domenica 30 settembre, alla rassegna ‘Le forme del gusto, festival delle eccellenze agroalimentari”.
Magoni fara’ parte della giuria dell’evento ‘Chi piu’ raschia…’, 7° Trofeo di abilita’ nella preparazione della Raspadüra lodigiana.
– ore 17, Piazza della Vittoria, Lodi.

OLIMPIADI E MILANO

“Milano e Cortina sono due realta’ di eccellenza, e se a loro affianchiamo anche la Valtellina diamo un ulteriore, importante, valore aggiunto alla nostra candidatura”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Provinciale che si e’ svolto questa mattina a Milano. “Nessun’altra candidatura – ha concluso – puo’ offrire un pacchetto cosi’ bello e composito”.

BERGAMO CAPITALE FORMAGGI

Bergamo capitale europea dei formaggi. Questo il messaggio lanciato oggi dall’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni, durante l’inaugurazione della terza edizione della rassegna ‘Forme’, in programma a Bergamo dal 28 settembre all’1 ottobre.
VALLI BERGAMASCA MACRO AREA UNICA AL MONDO – “Da bergamasca – ha detto – sono davvero orgogliosa di poter presenziare ad un evento che celebra le prelibatezze culinarie della nostra terra. Bergamo si conferma la capitale europea dei formaggi: le nostre valli sono una macro area unica al mondo per concentrazione di prodotti caseari. Con ben 9 formaggi Dop, siamo al primo posto in Italia per quanto concerne i prodotti caseari di origine protetta, contribuendo significativamente allo sviluppo del turismo enogastronomico nella nostra regione”.
TRADIZIONI ANTICHE – “La ricercatezza e la qualita’ dei nostri prodotti – ha aggiunto Lara Magoni – derivano da tradizioni antiche e del sapiente lavoro dei nostri nonni. Formaggi e golosita’ enogastronomiche che stanno diventando sempre di piu’ uno strumento di marketing territoriale e di promozione turistica per i nostri territori, un volano strategico per l’economia e l’occupazione dei tanti piccoli borghi della Bergamasca e della Lombardia”.
IL TURISMO ENOGASTRONOMICO – Un turismo enogastronomico che sta prendendo sempre piu’ piede, anche in Lombardia. “In Europa – ha spiegato l’assessore regionale – sono circa 600.000 le vacanze all’insegna dell’enogastronomia e oltre 20 milioni i viaggi che includono attivita’ enogastronomiche. In Italia, addirittura, emerge che negli ultimi due anni il 92% dei turisti ha preso parte ad attivita’ legate al food e al beverage. C’e’ quindi tanta voglia di riscoprire sapori e gusti di una volta, all’insegna della genuinita’ e della sostenibilita’”.
“Un percorso che unisce in simbiosi enogastronomia e turismo: in tal senso, Bergamo e la Lombardia – ha concluso Magoni – grazie a luoghi unici, citta’ d’arte, paesaggi ed ambienti naturali, sanno abbinare delle offerte culinarie golose e di grande qualita’ per i visitatori. Tutti fattori che permetteranno alla nostra regione di diventare la prima meta turistica in Italia”.

‘FESTIVAL DEI LAGHI’

L’assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli partecipera’, il prossimo giovedi’ 4 ottobre, alla conferenza stampa di presentazione della II edizione del ‘Festival dei laghi lombardi’, kermesse di teatro, musica e letteratura con un calendario di 18 spettacoli in 8 laghi della Lombardia in programma dal 7 ottobre al 16 dicembre 2018. Il progetto, voluto dall’Organizzazione del Festival dei Teatri Lombardi, ha l’obiettivo di riunire il patrimonio artistico e culturale dei principali laghi lombardi attraverso un grande tour teatrale, che coinvolgera’ numerosi artisti. Il programma della manifestazione (consultabile sul sito: www.festivaldeilaghi.com) verra’ illustrato alla presenza di alcuni degli artisti coinvolti: Renato Pozzetto, Franco Branciaroli, Anna Valle, Roberto Brivio, i Legnanesi, Andrea Vitali, Max Pisu, Alberto Patrucco, Luca Maciacchini, Alter Echo String Quartet e Laura Negretti. Il Festival ha il contributo di Regione Lombardia, Regio Insubrica e il sostegno dei Comuni e dei teatri partecipanti.
L’ideazione e il progetto sono a cura dell’Associazione Festival del Teatro e della Comicita’ Citta’ di Luino.
– ore 11, Palazzo Lombardia (piazza Citta’ di Lombardia, 1 – Milano), Belvedere – Ingresso N1, 39° piano.

‘PROFUMI DI MOSTO’

L’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia Fabio Rolfi partecipera’ domani, venerdi’ 28 settembre, a Brescia, alla conferenza stampa di presentazione della 17a edizione di ‘Profumi di mosto’, itinerario enogastronomico che celebra la vendemmia nelle cantine del Garda, in programma per domenica 7 ottobre.
– ore 11, sede di Regione Lombardia-Utr (via Dalmazia, 92-94 – Brescia).

VARESE, MUSEO A CIELO APERTO

Valorizzarne le bellezze cosi’ da farla conoscere e apprezzare ulteriormente. Questo l’obiettivo della visita istituzionale dell’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni, in provincia di Varese.
TERRITORIO CON 4 SITI UNESCO – “Un territorio dalla notevole attrattivita’ turistica, con ben quattro siti Unesco e che sta facendo registrare numeri importanti in termini di arrivi e presenze. Una realta’ – ha detto – che merita di essere valorizzata e conosciuta ulteriormente: l’impegno di Regione Lombardia sara’ esaltare le bellezze di Varese, vero e proprio ‘Museo a cielo aperto’, con politiche dedicate allo sviluppo turistico dei piccoli territori, che fanno da cornice a questi luoghi incantevoli”.
LE TAPPE – Durante il ‘tour’, Magoni ha incontrato sindaci, amministratori locali, rappresentanti di associazioni del territorio e visitato il Sacro Monte e il Museo civico dei Fossili a Besano, siti patrimonio dell’Unesco. Tra le altre tappe Palazzo Verbania a Luino e la visita all’Eremo di Santa Caterina del Sasso, sul Lago Maggiore. Una giornata intensa e ricca di appuntamenti, concordata con il consigliere regionale Giacomo Cosentino. A Luino, il sindaco Andrea Pellicini fara’ da capofila per dar vita ad una proposta mirata sullo sviluppo turistico del Verbano.
IL SACRO MONTE – “Luoghi di grande interesse artistico, culturale e storico. Penso al Sacro Monte – ha aggiunto Magoni – sito sul quale il presidente Attilio Fontana aveva investito molto per un suo deciso rilancio quando era primo cittadino di Varese. Un impegno che faccio mio e che estendo a tutti i siti fantastici di questa provincia unica: una promozione turistica che passa anche dalla qualita’ dei servizi proposti e dalle infrastrutture, grazie alla presenza di un aeroporto, Malpensa, che permette ai visitatori di essere gia’ a contatto diretto con il territorio. In tal senso, ho trovato grande disponibilita’ da parte degli amministratori locali, un senso di ‘squadra’ e volonta’ comune nel promuovere il territorio”.
L’OTTIMA SALUTE DEL TURISMO DI VARESE – Una realta’, quella di Varese, che gode di ottima salute da un punto di vista turistico: nel periodo tra il 2013 e il 2017, gli arrivi nel territorio provinciale sono cresciuti di oltre 355 mila turisti, arrivando a 1.432.502 unita’, il 61% dei quali stranieri; le presenze sono aumentante addirittura di 510 mila pernottamenti, il 27% in piu’ nel periodo considerato. Un trend positivo confermato anche nel capoluogo: a Varese le presenze sono passate da 228.742 nel 2013 a 270.724 nel 2017, con una crescita del 18%, In generale, e’ stato il turismo italiano a incidere positivamente, essendo cresciuto in misura maggiore nell’intero periodo (+23%) rispetto a quello estero (+14%).
L’OFFERTA SPORTIVA – “L’offerta sportiva – ha concluso l’assessore regionale – diventa un importante volano per l’attrattivita’ turistica dei laghi. Infatti sono molti gli eventi e le competizioni che creano un significativo indotto al territorio. Il lago di Varese e’ un punto di ritrovo per diverse squadre nazionali che vengono ad allenarsi su queste acque”.

‘INVESTING IN LIFE SCIENCES’

“Con Arexpo-Mind il capoluogo lombardo si candida a diventare un centro di rilevanza mondiale per la ricerca, l’innovazione e la conoscenza che portera’ benefici, sviluppo e benessere oltre che alla citta’, anche e soprattutto all’intera Lombardia e al Paese”. Lo ha sottolineato oggi il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alla Rigenerazione e sviluppo area Expo, Fabio Altitonante, nel corso del suo intervento alla quarta edizione del ‘Technology Forum – Life Sciences’, dal titolo ‘Investing in life sciences to compete globally’. Altitonante ha partecipato su delega del Presidente Attilio Fontana all’evento a cui hanno preso parte anche il ministro dell’Educazione, dell’Universita’ e della Ricerca Marco Bussetti e il sottosegretario del ministero dello Sviluppo Economico Dario Galli. Il dibattito e’ stato organizzato a Palazzo Lombardia da The European House Ambrosetti, con lo scopo di fornire contributi e spunti per lo sviluppo delle scienze della vita in Italia, grazie alla creazione di un ecosistema dell’innovazione.
LE DIRETTRICI DI SVILUPPO – “Sono tre i pilastri pubblici e di interesse pubblico – ha ricordato Altitonante – che si stanno sviluppando nell’area: lo Human Technopole, l’IRCCS Galeazzi e il campus dell’Universita’ Statale di Milano. Si tratta di linee essenziali per l’attrattivita’ complessiva dell’area e per il successo dell’iniziativa, che vuole rappresentare un polo di attrazione internazionale nelle scienze della vita, in continuita’ con il paradigma e lo spirito dell’Expo 2015”. Il progetto, imperniato sul Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione prevede, ha aggiunto il sottosegretario, “un contesto ‘living lab’ con approccio innovativo all’attivita’ di ricerca, la presenza di hub incubatori e di acceleratori di start-up, in cui lo studio delle scienze della vita rivestira’ un ruolo primario”.
TRASPORTI E GUIDA AUTONOMA – Mind, con la creazione di un Science&Technology Park, sara’ quindi un polo di ricerca dove le innovazioni verranno sperimentate sul campo, portando Milano al centro delle attenzioni internazionali, in svariati settori, a cominciare dai trasporti. “Al riguardo – ha detto Altitonante – giocheranno un ruolo chiave le connessioni interne, il passaggio verso la mobilita’ ‘driverless’, senza autista, e le connessioni esterne, il rafforzamento del trasporto pubblico locale anche attraverso un nuovo utilizzo delle passerelle e la previsione di una nuova stazione del passante ferroviario. Si prevedono in media 125mila spostamenti al giorno collegati all’area Expo”. Tutti obiettivi che per essere realizzati avranno bisogno di “meno burocrazia, incentivi per le start up e valorizzazione dei progetti di qualita’”.
PIANO STRATEGICO – “Recentemente Regione Lombardia – ha ricordato Altitonante in merito alle iniziative che riguardano la sanita’ – ha aperto 3 gare attraverso la formula europea degli appalti pubblici pre-commerciali, che permettono di creare un vero e proprio mercato per inventare le terapie di domani. Un sistema in cui il pubblico condivide rischi e benefici della ricerca a costi di mercato”.
Iniziative che si inseriscono nel quadro dello sviluppo delle Scienze della vita, di cui Mind sara’ un polo di attrazione internazionale. Un progetto che nel complesso portera’ importanti benefici a livello occupazionale, avvertibili a cominciare dalla fase di riqualificazione dell’area, con 6.700 posti aggiuntivi l’anno fra impiegati diretti e dell’indotto, per i primi quattro anni. “Milano Innovation District – ha ribadito il sottosegretario – occupera’ oltre 1 milione di metri quadri e con un piano del valore di oltre 2 miliardi di euro punta a coinvolgere le eccellenze lombarde, nazionali e internazionali pubbliche e private, in attivita’ di sviluppo della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica che catalizzeranno anche l’economia. Sara’ in grado, infatti, di attrarre investimenti e generare ritorni economici per tutto il territorio, attraverso funzioni scientifiche, ricreative, culturali, sportive, residenziali, produttive e terziarie”.

MILANO TENNIS ACADEMY

L’assessore allo Sport e Giovani della Regione Lombardia, Martina Cambiaghi, ha partecipato all’inaugurazione della MTA Milano Tennis Accademy allo Sporting Club Milano 2: non solo una scuola tennis, ma un vero e proprio campus dedicato ai giovani appassionati della racchetta che ambiscono a diventare professionisti. A condurre la presentazione il giornalista Gianluigi Parco che ha illustrato i vertici del sodalizio che e’ guidato da due dei tecnici piu’ titolati del panorama nazionale, Franco Bonaiti e Ugo Pigato, affiancati dal terzo socio, nonche’ presidente della MTA, Pier Carlo Guglielmi. Presenti anche Paolo Micheli, sindaco di Segrate; Sergio Palmieri, presidente Federtennis e Gabriele Bacchini, presidente Sporting club Milano 2. “Sono rimasta colpita da un progetto molto ambizioso che mette al centro il giovane atleta: non tanto come professionista ma come persona” ha spiegato Martina Cambiaghi, assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia. “L’accademia, infatti – ha proseguito – rivolge un’attenzione particolare ai piccoli sportivi appassionati della racchetta: questo progetto si rivolge non solo a chi sara’ il campione di domani ma anche alla persona che vuole stare bene, che vuole fare attivita’ fisica che vuole costruirsi un futuro”. “Come Regione Lombardia – ha concluso l’assessore Cambiaghi – puntiamo all’atleta come persona, allo sport per tutti, all’attivita’ fisica come inclusione sociale, allo sport come crescita personale e caratteriale. Gia’ da subito mi sono resa disponile per avviare progetti di collaborazione”.
UN LABORATORIO TENNISTICO INTERNAZIONALE – La Milano Tennis Academy intende costituire un laboratorio tennistico di alto profilo e di respiro internazionale, che possa portare Milano allo stesso livello delle citta’ e delle accademie piu’ importanti al mondo. L’Academy abbraccia atleti di tutte le eta’: un team che aprira’ le sue porte sia ai bambini della scuola materna fini al tennis professionistico.

‘VALTELLINA WINE TRAIL’

Sono 2500 i trail runner e provengono da 28 nazioni per partecipare alla sesta edizione del ‘Valtellina wine trail’ la corsa tra i vigneti che si svolgera’ per tutta la giornata di sabato 10 novembre a Sondrio. L’evento e’ stato presentato oggi nella conferenza stampa tenuta presso l’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore a Milano.
CAMBIAGHI: SINERGIA TRA SPORT E TERRITORIO “Regione Lombardia sostiene e promuove iniziative come il ‘Valtellin Wine trail’ che coniuga sport e valorizzazione del territorio di una delle zone piu’ belle della Lombardia” ha dichiarato l’assessore allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi intervenendo in conferenza stampa. “Un evento rivolto a tutti, sia al mondo dell’agonismo, sia a quello degli appassionati. Oltre alla dedizione degli organizzatori – ha concluso Martina Cambiaghi – il successo di questa gara, che piace e cresce anno dopo anno, e’ dovuto alla sinergia tra le diverse realta’ che la animano, con un effetto traino tra sport e territorio con i paesaggi e i prodotti enogastronomici locali”. “Voglio ancora sottolineare l’impegno di Regione Lombardia verso il ‘Valtellina wine trail’ – ha concluso l’assessore Cambiaghi- che si distingue anche per riuscire ad attrarre runner dai diverse nazioni, contribuendo cosi’ a rafforzare l’immagine della Lombardia nel mondo”.
SERTORI: UNA GARA CON SEI ANNI DI SUCCESSO – “‘Valtellina Wine Trail’, la manifestazione all’insegna del paesaggio, dello sport e delle eccellenze vitivinicole della provincia di Sondrio, nata con l’intento di promuovere il nostro territorio e raccontare, correndo tra borghi e cantine, i luoghi in cui vengono realizzati i migliori vini valtellinesi DOCG rappresenta una combinazione vincente – ha sottolineato l’assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli comuni Massimo Sertori – in questa edizione, grazie alle quasi 2 mila adesioni raccolte, si trasforma quest’anno in una straordinaria vetrina internazionale”. “Anche in questo particolare settore ha detto ancora Sertori – Regione Lombardia sta dimostrando di essere al fianco dei produttori vitivinicoli garantendo, alle piccole e medie imprese, importanti finanziamenti per progetti finalizzati alla promozione dei vini lombardi, la cui eccellenza qualitativa e’ apprezzata non solo dagli intenditori, ma anche dai semplici appassionati”.
PROGRAMMA – Il Valtellina Wine Trail si snoda tra vigneti, filari e le piu’ rinomate cantine su tre differenti tracciati rispettivamente di 42km (maratona), 21km (mezza maratona) e di 12 km per gli appassionati. La novita’ della sesta edizione riguarda l’inizio posticipato alle 14 delle gare da 42km e da 21km per consentire agli atleti di correre le fasi finali di entrambe le prove con le luci frontali accese e apprezzare i colori delle vigne al tramonto. L’evento si conclude per tutti i partecipanti, sia amatoriali che agonistici, in piazza Garibaldi a Sondrio, con una cena a base di prodotti tipici locali. Le gare si svolgeranno sabato 10 novembre con partenze differenziate a seconda del percorso scelto e si concluderanno con una festa nel centro di Sondrio.
– gara di 12 km, ore 10 a Castione Andevenno;
– mezza maratona di 21 km, ore 14, campo sportivo di Chiuro
– maratona di 42 km, ore 14, in piazza Cavour a Tirano.