SALUTE,DOMANI MARONI E MANTOVANI ALL’EVENTO ‘112 DAY’

Il presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni e il vice presidente e assessore alla Salute Mario
Mantovani parteciperanno domani, mercoledì 11 febbraio,
all’evento ‘112 Day’, che si celebra in tutta Europa.
All’incontro parteciperà anche Alberto Zoli, direttore generale
di Areu Lombardia.

– ore 11, Prefettura di Milano (corso Monforte, 29 – Milano).
(Ln)

AEROPORTI, SORTE: MALPENSA VA RILANCIATO

Rilanciare l’aeroporto non solo come
biglietto da visita dell’Expo, ma anche come perno di un unico
sistema aeroportuale, aperto a sinergie con gli scali del Nord
Italia in una logica di sistema macroterritoriale. E quindi come
volano per il sistema economico lombardo, senza dimenticare
l’impegno a potenziare i collegamenti ferroviari con lo scalo
varesino. E’ questa l’evoluzione che Regione Lombardia auspica
per Malpensa, come ricordato oggi dall’assessore alle
Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, nel corso del suo
intervento alla ‘Mobility Conference’ organizzata da
Assolombarda.

MALPENSA HUB INTERCONTINENTALE – “Vogliamo specializzare sempre
di più Malpensa come hub intercontinentale – ha spiegato Sorte
-, incrementando il numero e le destinazioni dei voli a lungo
raggio, facendo avvicinare Malpensa ai più elevati standard
europei”.
Malpensa, secondo l’assessore è, infatti, una struttura “idonea
allo sviluppo di traffico intercontinentale”, mentre l’aeroporto
di Linate “ha limiti di tipo strutturale, che ne impediscono lo
sviluppo oltre un certo limite”.

LA RICETTA LOMBARDA PER LO SVILUPPO DELLO SCALO VARESINO – Sorte
ha dunque indicato anche le 4 leve per favorire lo sviluppo
dello scalo varesino. In particolare, ha indicato:

– l’aumento dei voli a lungo raggio, aprendo anche a nuove
destinazioni;
– l’apertura di nuove rotte in regime di quinta libertà (accordi
delle singole compagnie per far sì che un volo di un operatore
di un Paese terzo parta da Malpensa o faccia scalo a Malpensa
per poi proseguire verso un altro Paese – sono un esempio i voli
Emirates che oggi operano da Malpensa a New York);
– la possibilità far operare voli low cost sul lungo raggio;
– la crescita delle connessioni stradali e ferroviarie.

LE RICHIESTE AL GOVERNO – “In questo percorso, però, – ha
sottolineato Sorte – chiediamo al ministro delle Infrastrutture
Maurizio Lupi e al Governo di assicurare la propria attenzione e
collaborazione per rilanciare Malpensa come gate
intercontinentale, affinché si possano migliorare le connessioni
aeree da/per l’aeroporto”.

LA LOMBARDIA PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO – A fronte di questo
impegno, l’assessore ha confermato che la Regione è pronta “a
investire sullo sviluppo del territorio”, favorendo
l’insediamento di attività di tipo economico, produttivo e
industriale nell’intorno dell’aeroporto e a suo servizio.
“Chiediamo quindi al ministro Lupi di aiutarci a sviluppare
l’aeroporto e farlo diventare sempre più un polo di riferimento
del Nord-Ovest”.

UN UNICO SISTEMA AEROPORTUALE – Regione Lombardia mira infatti a
creare un unico sistema aeroportuale, aperto a sinergie con gli
aeroporti del Nord Italia, in una logica di sistema
macroterritoriale, ma con ruoli ben distinti per i singoli
scali, ovvero:
– Malpensa come gate internazionale e intercontinentale;
– Linate come city airport;
– Orio al Serio come scalo specializzato per la domanda
turistica, in particolare con vettori low cost e courier;
– Montichiari come importante riserva di capacità, per la
“felice” collocazione territoriale in una delle poche aree
ancora non densamente urbanizzata.

SISTEMA AEROPORTUALE LOMBARDO VOLANO ECONOMIA – “Il sistema
aeroportuale lombardo – ha concluso Sorte -, con circa il 30 per
cento del traffico nazionale di passeggeri e circa il 70 di
quello merci, non è solo la porta d’ingresso all’Expo, ma il
volano del sistema imprenditoriale lombardo”. (Ln)

WORLD EXPO TOUR EMIRATI ARABI, LOMBARDIA PRONTA A COLLABORARE CON ‘EXPO DUBAI 2020’=RIEPILOGO=

La Lombardia vuole essere
presente a ‘Expo Dubai 2020′ ed è a disposizione fin da subito
per collaborare con il team che sta organizzando l’evento. Si
tratta della prima Regione a chiedere di partecipare
all’Esposizione emiratina. E’ questa la più importante novità
emersa oggi, nel corso della seconda e ultima giornata del World
Expo Tour della Regione Lombardia, negli Emirati Arabi Uniti.

INCONTRO CON DG COMITATO EXPO DUBAI – Il nuovo fronte della
cooperazione tra Lombardia e Dubai è stato discusso in
mattinata, nel corso di un incontro che l’assessore lombardo a
Expo e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala ha
avuto con il Ministro di Stato e Direttore Generale del Comitato
Expo Dubai 2020 H.E. Reem Al Hashimi. Prsenti al colloquio
l’assessore lombardo all’Istruzione, Formazione e Lavoro
Valentina Aprea, il Console d’Italia Gianni Favilli e il
presidente dell’Associazione Italia Emirati Arabi Abdallah
Raweh. “L’obiettivo – ha spiegato Sala – è di aprire nuovi
percorsi di collaborazione e nuove relazioni che vadano anche
oltre Dubai 2020”.

GRANDE OCCASIONE PER GIOVANI – “Per i nostri giovani Expo Milano
2015 è un’occasione importantissima e lo sarà anche l’Expo che
nel 2020 si svolgerà a Dubai”, ha aggiunto l’assessore Aprea,
riferendosi in particolare al tema dell’Esposizione emiratina
‘Connecting minds, creating the future’. “Possiamo partire da
Dubai – ha dichiarato inoltre Valentina Aprea, che ha visitato
la Emirates Academy of Hospitality Management, Università per la
formazione nel settore dell’ospitalità di Dubai – per avviare
percorsi di mobilità transnazionale attraverso ‘Garanzia
Giovani’. Vogliamo favorire esperienze all’estero dei giovani
lombardi”. La proposta di collaborazione lombarda è stata subito
accolta da Stuart Jauncey, preside dell’Accademia.

FIERA E INCONTRO ECONOMICI – Nella giornata di ieri, Sala e
Aprea hanno inoltre partecipato, presso il Dubai World Trade
Center, alla cerimonia d’apertura di Gulfood, la più grande
fiera della ristorazione e ospitalità negli Emirati Arabi Uniti
e hanno incontrato i vertici del dipartimento dello sviluppo
economico degli Emirati Arabi: il direttore generale H.E. Sami
Al Qamzi e Fahad Al Gergawi, CEO dell’ufficio Investimenti
Esteri. “Crediamo molto all’aspetto economico di Expo – ha
spiegato Sala – Regione Lombardia ha investito più di 800
milioni di euro per l’evento e siamo già arrivati a un miliardo
di investimenti dall’estero. Durante Expo si possono
avviare collaborazioni su settori inesplorati con la guida delle
istituzioni pubbliche”. “A Expo – ha aggiunto Aprea – sapremo
accogliere i giovani che arriveranno da Dubai e siamo pronti a
creare un centro di formazione professionale lombardo a Dubai”.

NETWORKING EVENT – Sempre nella giornata di ieri, si è tenuto
anche il ‘Networking Event Expo Milano 2015 – Feeding the
Planet, Energy for Life’. “Expo Milano 2015 – ha detto
l’assessore Fabrizio Sala, intervenendo all’incontro –
rappresenta un momento di riscatto, non solo di Milano e della
Lombardia ma per tutta l’Europa”. Dopo il momento di
presentazione di Expo, è seguito il Business talk ‘Investment
Opportunities in Lombardy’,durante il quale Promos, l’azienda
speciale della Camera di Commercio di Milano, ha illustrato
‘Invest in Lombardy’, progetto dedicato alle imprese straniere
che vogliono investire sul territorio lombardo. (Ln)

EMBARGO RUSSIA,FAVA: HA AVUTO CONSEGUENZE SU TUTTE LE FILIERE

“Il crollo verticale del mercato dei
cereali prescinde dal dramma dell’embargo russo che ha creato
problemi enormi sul mercato. Non solo per i limiti alle
esportazioni – il 4, 5 % dei formaggi a pasta dura che andavano
in Russia oggi non ci vanno più – ma anche per i danni
indiretti. E’ il caso delle patate nazionali: hanno avuto un
crollo, perché tutti i paesi che esportavano in Russia hanno
avuto gioco facile da noi, aggredendo un mercato debole come il
nostro. Attraverso il meccanismo dell’embargo, infatti, si è
modificato il ciclo naturale che si era creato dall’Europa verso
la Russia, con un riverbero conseguente su tutte le filiere”. Lo
ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava,
intervenendo in diretta alla trasmissione televisiva “Orario
Continuato”, in onda su Telelombardia. (Ln)

EXPO TOUR EMIRATI ARABI/6,SALA:NOI PRIMA REGIONE A CHIEDERE DI PARTECIPARE A DUBAI 2020-RPT

“Regione Lombardia vuole
essere presente a Expo Dubai 2020 e mette a disposizione del
team che organizzerà l’Esposizione emiratina la possibilità di
lavorare con il proprio staff per la realizzazione dell’evento”,
questo il messaggio che l’assessore all’Expo e
all’Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala, ha
portato al Ministro di Stato e Direttore Generale del Comitato
EXPO Dubai 2020, H.E. Reem Al Hashimi. All’incontro, che è
avvenuto a Dubai nell’ambito della tappa negli Emirati Arabi
Uniti del World Expo tour, hanno partecipato anche il Console
d’Italia, Gianni Favilli, l’assessore della Lombardia alla
Formazione, Istruzione e Lavoro, Valentina Aprea, il Presidente
dell’Associazione Italia Emirati Arabi, Abdallah Raweh. “Siamo
qui per aprire nuovi percorsi di collaborazione e nuove
relazioni”, ha detto Sala. “Questo mi sta particolarmente a
cuore e vorremmo che tutto ciò
continuasse anche oltre Dubai 2020”.

DAL NOSTRO EXPO CI ASPETTIAMO MOLTO – “Da Expo Milano 2015 ci
aspettiamo molto”, ha spiegato Sala al Ministro. “Vorrei che
lasciasse in eredità un messaggio culturale universale oltre che
la ripresa della nostra economia. E naturalmente Regione
Lombardia è a disposizione a collaborare per Expo Dubai 2020”,
ha annunciato.

GRANDE OCCASIONE – “Per i nostri giovani Expo Milano 2015 è
un’occasione importantissima e lo sarà anche L’ Expo che nel
2020 si svolgerà a Dubai”, ha detto l’assessore Aprea,
riferendosi in particolare al tema dell’Esposizione emiratina
“Connecting minds, creating the future”. “I giovani sono nativi
digitali e l’appuntamento di Dubai dovrà dimostrare come le
nuove tecnologie sono occasioni di pace, di sviluppo e
crescita”, ha proseguito, introducendo il tema della formazione
professionale. “Regione Lombardia può essere partner degli
Emirati anche per gli scambi culturali nelle realtà aziendali
proprio in vista del 2020”. “E’ la prima regione ci chiede di
essere presente”, ha detto il Ministro Al Hashimi. “Non solo
possiamo imparare da Expo Milano 2015, ma possiamo lavorare con
Italia anche oltre questa data”. (Ln)

CROSS,ROSSI A PRESENTAZIONE DELLA 83ª ‘CINQUE MULINI’

Antonio Rossi, assessore allo Sport e
Politiche per i giovani di Regione Lombardia, parteciperà
domani, martedì 10 febbraio, alla conferenza stampa di
presentazione della 83ª ‘Cinque Mulini’, che si disputerà a San
Vittore Olona (Milano) domenica 15 febbraio.

– ore 12, Palazzo Pirelli (via F.Filzi, 22 – Milano), Sala
Pirelli. (Ln)

EXPO TOUR EMIRATI ARABI/3,SALA:PRONTE COLLABORAZIONI CON DUBAI

Durante la tappa a Dubai del
World Expo Tour, gli assessori Sala e Aprea hanno incontrato i
vertici del dipartimento dello sviluppo economico: il direttore
generale H.E. Sami Al Qamzi e Fahad Al Gergawi, CEO
dell’ufficio investimenti Esteri.
Fra i temi al centro dell’incontro i rapporti economici fra
Lombardia e Emirati Arabi Uniti e le collaborazioni durante e
dopo Expo. “Crediamo molto all’aspetto economico di Expo perché
siamo gia’ arrivati a un miliardo di investimenti dall’estero
contro i 700 milioni che ci aspettavamo. Durante Expo si possono
avviare collaborazioni su settori inesplorati con la guida delle
istituzioni pubbliche “, ha detto l’assessore Sala. ” A Expo
sapremo accogliere i giovani che arriveranno da Dubai ” ha
aggiunto l’assessore Aprea, che ha anticipato alcune iniziative
di formazione professionale nell’ambito della ristorazione.
“Siamo pronti a creare un centro di formazione professionale
lombardo a Dubai, l’investimento e’ ancora piu’ opportuno ora in
vista di Expo Dubai 2020”. (Ln)

EXPO TOUR EMIRATI ARABI/2,APREA:NOSTRI GIOVANI CHEF DA MILANO 2015 A DUBAI 2020

“Per Expo Milano 2015 abbiamo
lanciato un concorso per selezionare 100 giovani, che
affiancheranno i cuochi stellati che cucineranno in Padiglione
Italia: L’auspicio è che questi giovani chef possano a loro
volta diventare gli chef stellati che cucineranno a Dubai nel
2020”.Lo ha detto oggi Valentina Aprea, assessore regionale
della Lombardia all’Istruzione, Formazione professionale e
Lavoro, in occasione dell’incontro con la stampa al World Trade
Center di Dubai, all’apertura della Gulfood, per il World Expo
Tour di Regione.

FORMAZIONE ENOGASTRONOMICA E’ D’ECCELLENZA – L’assessore Aprea
ha illustrato gli impegni del suo assessorato per l’Esposizione
Universale, con principale riferimento ai giovani che dovranno
trovare grandi spazi già in Expo 2015 e che favoriremo anche
nella loro mobilità internazionale verso Dubai. In particolare
ha illustrato il suo impegno nella gestione dell’accoglienza dei
giovani studenti stranieri che arriveranno in Italia in
occasione di Expo 2015. Ma soprattutto ha annunciato che Expo
2015 sarà la migliore occasione per promuovere il nostro sistema
della formazione professionale che ha un picco d’eccellenza
proprio nella formazione enogastronomica.

CONTRIBUTI PER MOBILITA’ TRANSNAZIONALE – Inoltre, l’assessore
Aprea ha annunciato che attiverà Garanzia Giovani per la
mobilità transnazionale, al fine di sostenere i giovani lombardi
interessati a maturare una prima esperienza di lavoro
all’estero, a Dubai e negli altri Emirati arabi vicini. “Abbiamo
stanziato una prima tranche di 200 mila euro per sostenere spese
di viaggio per un gruppo iniziale di 100 giovani lombardi pronti
ad iniziare una prima esperienza professionale all’estero.
Inoltre, abbiamo stanziato 37 milioni per il supporto alle
esperienze di tirocinio di 40 mila giovani, che potranno anche
rimborsare i costi di trasferta nel caso di tirocini
all’estero”.

L’annuncio dell’assessore Aprea ha subito ricevuto il vivo
interesse del l’ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti,
Giorgio Starace e del console italiano a Dubai, Giovanni
Favilli, che hanno subito dichiarati il loro sostegno
all’iniziativa anche come soggetti istituzionali ospitanti.(Ln)

CULTURA,CAPPELLINI: MONTAGNA È NOSTRO TESORO

“La montagna rappresenta un elemento
caratteristico del nostro territorio e della Macroregione alpina
che è appena nata e a cui guardiamo con grande interesse, anche
dal punto di vista culturale”.
Così Cristina Cappellini, assessore alle Culture, Identità e
Autonomie di Regione Lombardia, all’inaugurazione della
mostra ‘Voglio vedere le mie montagne’ al museo Maga di
Gallarate (Varese).

UNA RICERCA ALPINA – La rassegna, visitabile dall’8 febbraio al
15 marzo, è una mostra molto singolare. “Propone – ha
sottolineato l’assessore Cappellini – un percorso che unisce
passato e futuro, identità che si perpetuano attraverso nuove
forme di creatività”.

COLLABORAZIONE TRANSNAZIONALE – “Regione Lombardia – ha spiegato
l’assessore Cappellini – partecipa alle iniziative
transnazionali previste dal programma ‘Viavai – contrabbando
culturale Svizzera-Lombardia’, in particolare attraverso il suo
Archivio Etnografico, con il progetto E.A.T. ‘Etnografie
alimentari transfrontaliere'”. “Sono lieta che proprio in un
museo aperto al mondo come il Maga – ha continuato – si inauguri
una mostra che evidenzia come il territorio lombardo e quello
dei Cantoni Ticino, Vallese e Grigioni, seppur divisi da un
confine geografico e politico, di fatto abbiano una storia
comune e idee da condividere che superano e trascendono il
confine esistente. Gli attriti che spesso attengono ai due
Stati, Svizzera e Italia, soprattutto dal punto di vista
fiscale, non inficiano la volontà dei territori regionali di
confine di collaborare tra loro”.

ATTENZIONE DELLA GIUNTA ALLA MONTAGNA – “Le montagne sono un
tesoro della nostra Regione – ha detto l’assessore Cappellini –
e non è un caso che la Giunta regionale abbia un sottosegretario
con delega alle politiche per la montagna”. “Un’attenzione – ha
ricordato – che, l’1 e 2 dicembre, si è tradotta nell’ospitalità
di oltre 1000 delegati alla due giorni di Eusalp in piazza Città
di Lombardia, evento che di fatto ha visto concretizzarsi il
progetto di Euroregione o Macroregione Alpina”.

MUSEO RINATO CON REGIONE E PRONTO A EXPO – “Sono poi felice – ha
concluso l’assessore Cappellini – che il Maga, che ho visitato
due anni fa, subito dopo l’incendio che lo aveva colpito, sia
rinato grazie anche al nostro contributo e si prepari, con
un’importante mostra ad aprile, a presentarsi all’Expo con le
sue proposte culturali di qualità”. (Ln)

‘IDEE EXPO’/3,MARONI: VOGLIAMO NUTRIRE IL FUTURO

“Abbiamo mutuato il tema di Expo in
‘Nutrire il futuro’. Cogliamo l’occasione dell’Esposizione
universale del 2015 per favorire la naturale vocazione di
Regione Lombardia per l’innovazione e la ricerca”. Lo ha detto
il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni all’evento
‘L’Expo delle idee’, in corso a Milano, durante una conferenza
stampa nel corso della quale è stato presentato il concept
grafico dell’impegno della Regione per Expo: ‘Lombardia,
nutriamo il futuro adesso’ e l’innovativo ambiente digitale
‘Ecosistema E015’.

IERI E DOMANI – “‘Nutrire il futuro’ – ha spiegato il presidente
lombardo – vuol dire valorizzare i territori, la cultura (che è
nutrimento dell’anima), ma anche investire sull’innovazione e
sull’educazione alimentare. Vuole dire mettere insieme le nostre
radici, che risalgono a 5000 anni prima di Cristo, con la
tecnologia del futuro, che noi non siamo solo in grado di
sostenere, ma anche di rappresentare in maniera concreta, come
attraverso ‘Ecosistema E015’, iniziativa unica in Italia”.

OLTRE 840 MILIONI – Forte l’impegno di Regione Lombardia sotto
il profilo degli investimenti, che ammontano a oltre 840 milioni
di euro. “Abbiamo messo 250 milioni per la società ‘Expo’ e per
‘Arexpo’, la società che dovrà progettare il futuro delle aree,
quando l’Esposizione sarà terminata” ha illustrato Maroni,
sottolineando come siano stati decisi 230 milioni di nuovi
investimenti “programmati, solo per il 2015, nei trasporti
lombardi, per rendere più facile la mobilità” e 100 milioni “per
la ricettività e il turismo, che saranno uno dei lasciti
dell’Esposizione, perché vogliamo che i milioni di visitatori
che arriveranno in Lombardia nei sei mesi di Expo tornino da noi
anche negli anni a seguire”.

PREVENZIONE DISSESTO E BANDA LARGA – “Abbiamo sfruttato l’evento
di Expo – ha proseguito il governatore – per investire ulteriori
220 milioni per la prevenzione del rischio idrogeologico,
rendendo il nostro territorio più sicuro. E 41 milioni per la
Banda ultra larga. Anche questo è innovazione e futuro: entro la
fine del prossimo anno la Lombardia sarà coperta al 98 per cento
dalla Banda ultra larga”. “È fondamentale è strategico – ha
sottolineato Maroni – perché consente a tutti, soprattutto alle
imprese, di poter essere all’altezza della competizione
internazionale. Ma non solo, vuole dire consentire anche a chi
abita in un paesino di montagna di poter avviare la sua impresa,
senza doversi spostare dal luogo dove sono le sue radici”.

VALORIZZARE TERRITORIO – L’investimento sul digitale, è quindi,
secondo Maroni, anche un modo per “investire sui territori, per
valorizzare le diversità”. “In Lombardia – ha fatto notare –
abbiamo tutto, dalla Città metropolitana di Milano al paese più
piccolo d’Italia. Voglio che queste realtà, dove il senso di
appartenenza e di identità sono forti, siano salvaguardate”.

NUOVE INFRASTRUTTURE – Il presidente ha ricordato anche come, in
occasione di Milano 2015, sia stato fatto anche un “colossale
investimento in materia di infrastrutture: sono 52 quelle
collegate a Expo, per un investimento superiore ai 20 miliardi
di euro fra Pubblico e Privato. Alcune di queste sono già
entrate in esercizio, come la tratta A della Pedemontana e la
Tangenziale di Varese. Altre lo saranno prima o durante Expo: la
tratta B1 e Teem. Tutte, comunque, saranno completate. Un
impegno straordinario, per rendere più accessibili i territori,
che vuol dire migliorare la competitività delle imprese e la
qualità dell’ambiente”.

WI-FI GRATUITO – Dopo aver presentato il funzionamento
dell”Ecosistema digitale E015′, che favorisce l’incontro fra la
domanda è l’offerta di beni e servizi delle imprese a favore dei
cittadini, Maroni ha anticipato che il prossimo passo sarà
quello di “dotare la Lombardia di un collegamento wi-fi ovunque,
accessibile, gratuito e senza bisogno di connettersi e
riconnettersi alle varie reti locali”. “Anche questo – ha
concluso – rappresenta l’impegno della Regione per il futuro”.
(Ln)