BANDA LARGA,TERZI:A TIRANO/SO ATTIVA CON 5 ANNI DI ANTICIPO SU AGENDA DIGITALE UE

“Con lo sviluppo delle reti di
telecomunicazione a Banda larga e Ultra larga regione Lombardia
rende protagonisti sia i cittadini con i loro aumentati bisogni
di inclusione, cooperazione e partecipazione, sia le imprese, i
commercianti, gli studi professionali, i liberi professionisti e
le pubblica amministrazione”.

CONNESSIONE IN FIBRA OTTICA – Lo ha detto l’assessore regionale
all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria
Terzi, avviando la connessione ultra veloce in fibra ottica (Bul
– Banda ultra larga) che fa di Tirano (Sondrio) il primo Comune
della Lombardia sotto i 10.000 abitanti ad essere dotato di una
connessione ultra veloce in fibra ottica con tecnologia FTTCab
(Fiber To The Cabinet).

AGENDA DIGITALE UE – “Regione Lombardia, in linea con i principi
comunitari – ha proseguito l’assessore Terzi – pone tra i suoi
obiettivi per lo sviluppo e la crescita, l’implementazione di
reti e servizi a banda larga e ultra larga, con la finalita’ in
particolare di raggiungere gli obiettivi dell’Agenda Digitale
Europea”.

INTERNET VELOCE – In particolare, in base alle indicazioni Ue,
si prevede l’accesso ad internet veloce (30Mbps) al 100 per
cento della popolazione entro il 2020 e l’accesso ad internet
ultra veloce (100Mbps) ad almeno il 50 per cento delle famiglie
ed al 100 per cento delle imprese” entro il 2020.

IL SOSTEGNO DI REGIONE LOMBARDIA – Il progetto di Tirano,
inserito nel bando regionale ‘Banda Larga’, ha avuto 300.000
euro di finanziamento dei quali il 50 per cento erogati da
Regione Lombardia e il restante 50 per cento sostenuto dal
partner privato (Telecom Italia). L’efficiente programmazione
del bando ha consentito economie derivanti da ottimizzazioni
tecnologiche attuate da Telecom Italia meno invasive e meno
costose (minitrincea anziche’ scavo tradizionale) e grazie
all’utilizzo di sottostrutture gia’ esistenti, in questo caso il
circuito di teleriscaldamento.

COLMATI DUE GAP INFRASTRUTTURALI – “Tirano ad oggi si trova in
una condizione doppiamente avvantaggiata – ha spiegato
l’assessore Terzi -, in cui il gap infrastrutturale e’ stato
colmato due volte con un unico intervento: l’adeguamento
tecnologico, che ha consentito al Comune di Tirano di superare
la condizione di ‘digital divide’ e l’evoluzione tecnologica,
che ha assicurato il raggiungimento di performance che solo
nelle grandi citta’, forse, si puo’ sperare di raggiungere”.
“Vorrei sottolineare – ha precisato l’assessore regionale – che
il progetto e’ stato attuato in tempi che precorrono gli
obiettivi dell’Agenda digitale europea di ben 5 anni, rispetto a
quanto richiesto dall’Unione europea, che chiede il rispetto dei
suoi obiettivi per il 2020”.

INTERVENTI SU 922 CENTRALI TELEFONICHE – Nel corso del suo
intervento l’assessore Terzi ha inoltre sottolineato che con il
bando ‘Banda larga’ Regione Lombardia e’ intervenuta su 922
centrali telefoniche, distribuite su 707 Comuni, messo a
disposizione di tutti i cittadini ben 3600 chilometri di fibra
ottica, raggiungendo un totale regionale di oltre 8500
chilometri.

INVESTITI 95 MILIONI – Il bando ha avuto un costo complessivo di
95 milioni di euro, di cui 41 messi a disposizione da Regione
Lombardia, ai quali ha aggiunto altri 10 milioni per finanziare
il progetto ‘zero digital divide’ raggiungendo una copertura del
territorio pari al 99,6 per cento.

RISPETTO DEI TEMPI PER I CANTIERI – “Un altro fattore da
sottolineare – ha concluso Claudia Maria Terzi – e’ il fatto che,
forse, per la prima volta in Italia, tutti i cantieri
riguardanti il bando ‘Banda larga’ sono stati aperti e chiusi
nei 30 mesi programmati”.

All’inaugurazione hanno partecipato Franco Spada, sindaco di
Tirano, Stefano Basseghini, presidente Rse (Ricerca sul sistema
energetico), Walter Righini, presidente della Fiper (Federazione
italiana Produttori energia da fonti rinnovabili). (Lnews)

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