DESIGN E SPORT

“Design e sport hanno un comune denominatore: la cultura. Sport è cultura del sano e design è cultura del bello: un connubio imprescindibile. La Lombardia in questi ambiti è punta di diamante a livello internazionale e lo sarà sempre di più da qui all’appuntamento delle Olimpiadi 2026”. Lo ha detto l’assessore alla Cultura, Francesca Caruso, intervenendo, su delega del presidente Attilio Fontana, all’evento ‘Design e sport da medaglia d’oro’ che si è tenuto questa mattina in piazza Città di Lombardia, a Milano, nell’ambito della Design Week 2023.

All’iniziativa hanno partecipato anche gli studenti del liceo sportivo ‘Istituto Labor’ di Milano, all’interno del programma di alternanza scuola-lavoro: “Educare i ragazzi alla cultura dello sport e del bello – ha proseguito Caruso – è fondamentale. La cultura, quindi anche la cultura sportiva, è il più grande antidoto al disagio giovanile”.

REFORMING FUTURE

L’assessore regionale al Turismo, Moda e Marketing territoriale Barbara Mazzali ha visitato questa mattina l’esposizione ‘Reforming future’ allestita da MoscaPartners all’Istituto Spagliardi di Baggio, alla periferia di Milano.
Il capolavoro brutalista dell’architetto Vittoriano Viganò, pietra miliare dell’architettura del dopoguerra, apre i cancelli al pubblico e alla città per raccontare un’altra storia e vestirsi di nuovi significati.

“L’esposizione ‘Reforming future’ allestita all’Istituto Marchiondi in occasione del Fuorisalone – ha spiegato l’assessore Barbara Mazzali – è un chiaro esempio di come il Design a Milano e in Lombardia non sia espressione di un prodotto di alta qualità esposto in una fredda vetrina, ma sia anche un’occasione di valorizzazione della città e del territorio più in generale. Oggi – ha rilevato – siamo ospitati in un ex riformatorio, simbolo di riscatto, un luogo che per qualche giorno, diventa simbolo del design. Qui, come nelle altre due sedi allestite da Mosca Partner (Palazzo Visconti e il Circolo Filologico), ricerca e innovazione nel design rappresentano i temi sui quali puntare per la competitività del nostro sistema produttivo”.

“Se un oggetto o un arredo semplificano la nostra giornata – ha spiegato l’assessore – il suo valore non sta soltanto nella visione artistica di chi l’ha creato, ma anche nella sua capacità di trovare soluzioni diverse e creative che sappiano sorprendere. Design e innovazione vanno di pari passo. Per sua natura, infatti, il design mira a rispondere alle esigenze sempre nuove che propone il mercato, con il suo costante susseguirsi di abitudini e novità.
I giovani, in queste occasioni, hanno la possibilità di dimostrare tutto il loro valore e noi, come istituzione, abbiamo il compito e il dovere di sostenerli”.

“Non dimentichiamo infine la sostenibilità e l’attenzione per l’ambiente – ha poi fatto presente Mazzali – che sta diventando un importante motore per l’innovazione e dal quale non si può prescindere”.

“In questo scenario e con queste prospettive . ha proseguito l’assessore – rientrano eventi come quello di Mosca Partners – Design Variation 2023, che si stanno realizzando durante il Fuorisalone grazie anche al contributo di Regione Lombardia tramite il bando ‘DE.MO – Iniziative ed eventi di design e moda’ che ha permesso di riqualificare, non solo a livello estetico ma anche sociale, scenari cittadini che ospitano queste manifestazioni. Un sostegno – ha concluso – in primis al mondo produttivo e artistico, ma anche al territorio che lo ospita, valorizzando gli spazi in una visione sempre innovativa.

DNA LOMBARDO

“Quest’anno ancor di più il Salone del Mobile si conferma la culla dell’innovazione. Visitando i numerosi stand e salutando gli espositori, ho potuto toccare con mano quanto i prodotti che vengono proposti al mondo strizzino l’occhi all’innovazione. Mi ha fatto poi ancor più piacere che un momento così importante possa racchiudere tutto il dna lombardo. Significa che questa è la strada giusta e su questa dobbiamo proseguire”.

Lo ha detto l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, al termine della visita al Salone del Mobile.

“Per tutta la Lombardia – ha continuato l’assessore – è un grande motivo d’orgoglio che questo settore che per una settimana attira visitatori da tutto il mondo rendendoci vetrina privilegiata del ‘saper fare innovando’ proponga un’offerta che coniuga qualità e tecnologia”.

“Da neo assessore all’innovazione – ha concluso Fermi – ho molto apprezzato tutto quanto il Salone mette in mostra e la creatività delle imprese che espongono. Assolutamente degna di nota è la capacità di ciascuna di esse di rispondere alle richieste che, inevitabilmente, mutano, investendo ogni anno nell’innovazione di prodotti e soluzioni per l’abitare”.

HOUSING SOCIALE

Un Protocollo d’intesa con Federlegno Arredo che consenta di far incontrare la filiera del legno e dell’arredo con quello dell’housing sociale così da realizzare appartamenti belli, accoglienti e sostenibili.

È questa la proposta scaturita dall’incontro, al Salone del mobile di Milano, tra l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, e il direttore generale di Federlegno Arredo, Gabriele Meroni.

La scelta di Federlegno arredo non è casuale. L’associazione è infatti impegnata con le Nazioni Unite per la realizzazione dell’Agenda 2030 finalizzata, tra l’altro, a uno sviluppo economico rispettoso delle generazioni presenti e future oltre che dell’ambiente.

“Dobbiamo costruire un concetto di abitare nuovo – ha detto l’assessore – che tenga in considerazione da una parte la necessità di un alloggio per i meno abbienti che sia accogliente e confortevole e dall’altra che l’appartamento sia realizzato nel rispetto dell’ambiente e in questo Federlegno potrebbe essere il partner ideale. Coniugare questi due aspetti – è la sfida da vincere per il futuro”.

GENIO NEL MONDO

“È sufficiente pensare al Politecnico di Milano, all’Istituto Europeo di Design (IED) o alla Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) per comprendere come il binomio ‘design e cultura’ in Lombardia sia sempre più forte e qualificato”.

Lo dice l’assessore alla Cultura, Francesca Caruso, ricordando che anche Palazzo Lombardia, sede della Regione, in occasione della Design Week, su iniziativa del presidente Attilio Fontana e dell’assessore Barbara Mazzali, diventa sede di importanti eventi e installazioni “frutto del genio creativo e culturale lombardo”.

“Fino a domenica 23 aprile – spiega l’assessore – sarà possibile salire gratuitamente al Belvedere del 39esimo piano di Palazzo Lombardia e da lì ammirare, da una prospettiva davvero unica e inimitabile, tutti i luoghi della cultura milanese. La Design Week è anche una grande occasione per dare ulteriore risalto alla Lombardia e al suo patrimonio culturale in tutto il mondo”.

DA DOMANI

“Offriremo una vista della ‘Design Week’ davvero unica. Ammirare la città dal ‘tetto più alto della Lombardia’ sarà un’esperienza eccezionale”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, annuncia l’apertura al pubblico del belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia, sede della Regione, in occasione della ‘Design Week’.

“Per questo importantissimo evento – aggiunge l’assessore al Design, Turismo e Moda, Barbara Mazzali – proponiamo un ricco programma di appuntamenti con allestimenti programmati sia in piazza, sia al belvedere. Un’occasione irripetibile, da non perdere”.

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. Non è necessaria la prenotazione. Gli orari di apertura:

NUOVO CAMPUS

“Sono certa che il futuro Campus di respiro internazionale dello IED, che sorgerà nell’area dell’ex Macello, a Milano, interamente dedicato, da un’istituzione privata, a design e creatività, diventerà uno dei più grandi poli di Alta Formazione a livello internazionale. Il Campus sarà il luogo giusto per attrarre talenti provenienti dall’estero, creando quella contaminazione e quel valore aggiunto riconosciuto ai nostri Designer. Questo luogo sarà ambasciatore dello stile lombardo nel mondo”. Lo afferma l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, Barbara Mazzali, oggi in occasione dell’evento ‘Eco-centrico’, organizzato dallo IED per Il Salone del Mobile-Design Week all’interno di ‘Alcova’ l’area dove sorgerà il futuro campus dell’Istituto.

‘Alcova’ è un progetto espositivo, che da 4 anni, durante il ‘Fuorisalone ‘ presenta il meglio del design italiano ed internazionale ad un pubblico ampio proveniente da tutto il mondo.

“Bisogna sempre ricordare – aggiunge l’assessore Mazzali – il valore per Milano, per la Lombardia e per l’Italia dello IED l’Istituto Europeo di Design, una scuola, italiana di respiro internazionale, altamente professionalizzante in disegno di prodotto e d’interni, moda, arti visive e comunicazione. In 50 anni ha formato oltre 100.000 studenti con corsi post-diploma, master e specializzazioni. Da quelle aule vengono ‘addestrati’ i futuri imprenditori, professionisti del design e ‘ambasciatori’ del ‘Made in Italy’ nel mondo” conclude l’assessore.

SCHERMA

“I grandi eventi sportivi sono un volano di promozione e sviluppo dei territori che li ospitano, creando posti di lavoro e nuove opportunità che la Lombardia non vuole lasciarsi sfuggire”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, partecipando all’evento ‘Mondiali di Scherma Milano 2023: 100 giorni al via!’ organizzato oggi in Galleria Vittorio Emanuele II.

“Milano, grazie alla sua lunga tradizione schermistica che si rinnova quotidianamente nell’attività dei circoli e delle società – ha aggiunto il governatore – si dimostra sinonimo di credibilità, affidabilità e competenza”. “Ospitare eventi di carattere internazionale – ha concluso – è un orgoglio e un’occasione per valorizzare il tessuto socioeconomico ma ancor più il modo migliore per concretizzare le nostre doti di efficienza organizzativa”.

 

FONDUTA

Oggi parleremo di un piatto che ha fatto della cremosità il suo punto di forza. Cremosità che va a braccetto con la parola golosità e ora capirete perché. Ecco per voi gli gnocchetti di patate viola con fonduta di brie e speck croccante. Questo piatto presenta tutte le caratteristiche che la gente adora particolarmente. Un aspetto accattivante, con il colore viola degli gnocchi che nuotano nella fonduta e il rosso vivo dello speck che spicca su tutto. Un profumino che subito è in grado di solleticare i sensi facendo venire l’acquolina alla bocca. Un sapore molto particolare e delicato. Gli gnocchi viola infatti avranno un sapore tendente vagamente alla nocciola che si sposa alla perfezione con quello della fonduta di brie con il suo retrogusto di noci e funghi. Lo speck oltre che dare quell’effetto croccante aggiunge non di poco sapidità al boccone rendendo il tutto più accattivante e conferendo un carattere deciso e caratteristico all’intero piatto. Chiudere gli occhi, assaporare ogni singolo ingrediente, farsi trasportare senza opporre resistenza dalla leggera ebrezza data dal vino fino a naufragare dolcemente in questo mare di fonduta. Non è solo un piatto, ma un’esperienza da vivere. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

FUORISALONE

Il Museo Bagatti Valsecchi presenta BA-VA Cushion collection Limited Edition, la collezione di cuscini sartoriali su disegno Bagatti Valsecchi realizzata con Sohil Design per la partecipazione al Fuorisalone 2023, come ospite ufficiale del Palazzo delle Meraviglie.

La manifestazione si terrà durante la Design Week milanese nelle sale del Museo Bagatti Valsecchi – da martedì 18 aprile a domenica 23 aprile 2023 – e si potranno vedere in esposizione le novità di una serie di affermati brand del design internazionale tra cui SOHIL, atelier Milanese specializzato in cuscini decorativi su misura.

La collezione BA-VA Cushion collection a tiratura limitata sarà in vendita nello shop del Museo Bagatti Valsecchi a partire dal 12 aprile 2023 fino a esaurimento scorte.

Realizzati in due colori, i tessuti dei cuscini riprendono il motivo da una preziosa tappezzeria di velluto in rilievo a fondo oro scelta dai fratelli Bagatti Valsecchi per decorare la stanza più scenografica del palazzo: il salone d’onore del Museo Bagatti Valsecchi.

Un disegno a grandi ovali legati da corone contenenti il motivo del vaso con i fiori di cardo e tulipani, affiancati da ovali più piccoli che incorniciano alternativamente decorazioni floreali e due leoni affrontati, fiordalisi e foglie su cui poggiano due aquile, elementi araldici e i gigli desunti dallo stemma della famiglia Bagatti Valsecchi.

Il tessuto di cotone dei cuscini è stampato a fondo oro in due colori il fronte con le iniziali del cognome della famiglia ‘’BA-VA’’ e il retro con il motivo del vaso con fiori di cardo e tulipani nella versione rossa e nella versione in blu con il disegno dei due leoni affrontati, entrambi sono confezionati con una passamaneria in abbinamento.

Autore della magnifica tappezzeria è Ambrogio Osnago, mentre vari documenti dell’Archivio Bagatti Valsecchi dimostrano che il disegno era stato fornito dagli stessi fratelli Bagatti Valsecchi: «devesi qui rimarcare che tutti i disegni, non solo degli assiemi ma anche di ogni piccolo particolare sia ornamentale che costruttivo, vennero compilati dagli stessi nobili Bagatti Valsecchi senza alcun aiuto dei soliti disegnatori»