BIT 2024

Apre domenica a Milano la 44esima edizione della BIT (Borsa Internazionale del Turismo), la più importante fiera internazionale del settore in Italia in programma fino al 6 febbraio all’Allianz MiCo Convention Centre.A tagliare il nastro, alle 11, saranno il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il ministro al Turismo Daniela Santanchè e l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali.

Tra le fiere più attrattive al mondo, espressione di tutta la filiera del turismo leisure, business e congressuale, BIT2024 ospita la Lombardia al Padiglione 3. La Regione è presente con uno stand di 722 mq, che accoglierà, a titolo gratuito, 48 operatori lombardi, 12 per l’area Territori e 36 seller per la promo-commercializzazione della variegata offerta turistica lombarda.

“BIT 2024 conta quest’anno su 1.100 espositori provenienti da 66 Paesi (45 nell’edizione del 2023), con un aumento della partecipazione estera di circa il 50% rispetto alla scorsa edizione – commenta Mazzali-. Numeri che certificano l’attrattività del nostro capoluogo e della nostra Regione Lombardia, che si sta affermando sempre di più come meta turistica internazionale, oltre che come ‘terra di fiere’ a partecipazione planetaria”.Lo stand lombardo sarà una vetrina aperta al pubblico in cui saranno raccontate le bellezze del territorio, siti Unesco, tradizioni, percorsi e cammini che raccontano la storia della Regione e le sue eccellenze enogastronomiche. Un patrimonio di attrattività presentato anche attraverso la tecnologia immersiva della ‘Mirrors Room’.

“Il Design, l’arte, la moda, la cosmesi saranno temi centrali del nostro stand, in quanto espressione dello ‘stile lombardo’ – spiega Mazzali -. Presenteremo alcune opere iconiche di design (provenienti della Fondazione ADI), che hanno reso celebre il ‘Made in Lombardia’ nel mondo, installazioni dell’artista Domenico Pellegrino che regalerà un’opera rappresentativa della Lombardia al presidente Attilio Fontana, 12 opere realizzate dall’illustratore Jacopo Ascari, una per ciascuna provincia lombarda, un quadro che ne racchiude l’essenza storico-culturale e paesaggistica locale”.

Esprime soddisfazione anche l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso: “La Cultura è il primo driver di attrattività in Lombardia, quindi l’intreccio tra Arte e Turismo alla BIT è un ottimo modo di rilanciare su più fronti, la bellezza della nostra Regione, dai suoi paesaggi alle meraviglie storico-culturali. I risultati raggiunti dalle presenze turistiche a Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 lo certificano. La Lombardia è la Regione con più siti Unesco, ne parleremo, insieme alla collega, assessore Mazzali, anche in uno specifico panel dedicato lunedì 5 febbraio in fiera”.