EXPO TOUR SO/2,PAROLO:MASSIMA ATTENZIONE DI REGIONE A PROVINCIA SONDRIO

“Il territorio deve essere consapevole
delle potenzialità e delle risorse che ha a disposizione, allo
stesso tempo le Istituzioni devono essere consapevoli di ciò che
una specificità territoriale può rappresentare e comprendere
cosa significa la montagna, con le opportunità e le potenzialità
che un’adeguata governance della montagna può garantire”. Lo ha
spiegato il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia
con delega alle Politiche per la montagna, Rapporti con il
Consiglio regionale e le Istituzioni regionali, Macroregione
alpina, Quattro Motori, all’Attuazione del programma e
Programmazione negoziata Ugo Parolo, intervenendo, questa
mattina, a Sondrio, alla tavola rotonda dal titolo ‘Expo 2015.
Dalle frane a una nuova idea di montagna: oltre lo sci, quale
futuro per la food valley alpina’, nell’ambito della decima
tappa del ‘Lombardia Expo Tour’.

VALORE MONTAGNA VA OLTRE NUMERI POPOLAZIONE – “La Provincia di
Sondrio rappresenta solo il 2 per cento dell’intera popolazione
lombarda – ha proseguito Parolo, che ha portato i saluti del
presidente della Regione Roberto Maroni -, per fortuna però il
nostro presidente non ragiona in base a questi numeri e ha
subito capito che la nostra terra, e in generale i territori
montani e pedemontani della Lombardia, sono una grande risorsa e
opportunità e, come Istituzione regionale, infatti stiamo dando
delle risposte concrete”.

REGIONE LAVORA PER DARE A PROVINCIA AUTONOMIA – “Regione
Lombardia – ha proseguito il sottosegretario – non ha gli
strumenti legislativi per dare a Sondrio un’autonomia come
quella di Trento e Bolzano, ma può e vuole dare una speranza
concreta alla provincia di Sondrio e, infatti, portiamo in
Consiglio regionale la proposta di legge sulla specificità della
Provincia di Sondrio; nel frattempo viene avviato un percorso
per garantire, a livello di risorse, la sopravvivenza della
nostra Provincia, che, nel 2015, per via dei tagli decisi da
Roma, subirà una riduzione del 60 per cento delle risorse”.

OBIETTIVO È GARANTIRE SOPRAVVIVENZA – “Per cui – ha concluso
Parolo – il percorso è prima di tutto per garantire la
sopravvivenza del nostro Ente provinciale, che qui rappresenta
tutti e rappresenta la specificità del nostro territorio,
perché, qui, a Sondrio, è impossibile fare a meno di un ente che
coordina tutto come la Provincia. Regione Lombardia farà la sua
parte, ma, per avere la specificità, ci attende un percorso
lungo e riusciremo a portarlo a termine solo se tutto il
territorio sarà sempre unito e compatto verso questo obiettivo”.
(Ln)

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