RESISTENZA

Nel segno delle donne del Museo Bagatti Valsecchi continua con un ricco cartellone dedicato principalmente al teatro, con ben tre spettacoli che portano in scena figure di donne coraggiose e appassionate.

Si prosegue l’11 maggio con “Palma Bucarelli e l’altra resistenza”, in collaborazione con il Teatro Elfo Puccini, in cui Cinzia Spanò interpreterà la straordinaria Palma Bucarelli: storica dell’arte competente e critica agguerrita, tra le prime direttrici donna di un museo pubblico in Italia, figura fondamentale per la diffusione dell’arte contemporanea con posizioni discusse e controcorrente. Antifascista coraggiosa, negli anni della guerra si impegnò a mettere in salvo le opere della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma dalle razzie tedesche e dai bombardamenti in maniera talora rocambolesca. Il suo fu un contributo fondamentale a quell’altra resistenza: il salvataggio del nostro patrimonio artistico.

INCREDIBLE

A Japanese professor has given free rein to his imagination to invent an extremely innovative device, a literally “lick” screen, which allows you to enjoy food directly from the display. What it would be like to watch the numerous cooking programs that follow one another between the different television channels, being able to perceive their aromas and smells. Until now all this was unimaginable, now not anymore. The device features ten different flavor containers that spray a combination of flavors onto a plastic film placed on a flat screen TV.

NAPALM GIRL

Inaugurata ufficialmente oggi la mostra fotografica di Nick Ut ‘From Hell to Hollywood’ che sarà visitabile nello spazio IsolaSet di Palazzo Lombardia, in via Galvani 27 a Milano, sino al prossimo 31 maggio con ingresso libero.

Al taglio del nastro, con l’assessore regionale all’Autonomia e Cultura, anche il fotoreporter autore dello scatto che gli valse il Premio Pulitzer nel 1973 e la ‘Napalm girl’ Kim Phuc Phan Thi. Presenti anche i due curatori della mostra Ly thi Thanh Thao e Sergio Mandelli.

L’assessore regionale ha evidenziato che sono esposte 61 immagini di Nick Ut per un evento unico. Alcune scattate durante la guerra del Vietnam, immagini dei civili in fuga e degli eserciti in azione, con un’attenzione particolare per la tragica sequenza del bombardamento al napalm che ha portato ad uno degli scatti più famosi della storia della fotografia, la cosiddetta ‘Napalm Girl’, divenuto simbolo dell’orrore della guerra nel mondo, in cui una bambina di 9 anni, Kim Phuc, ustionata su gran parte del corpo, scappa urlando e con le braccia spalancate.

NICK UT – “Ero sulla ‘Route 1’ alle 8 del mattino – ha ricordato il Premio Pulitzer, Nick Ut – ho visto tante bombe sganciate vicino al tempio dove si trovava Kim. Un elicottero ha sganciato due bombe su una pagoda. E subito dopo quelle al napalm. Ho pensato che non ci fossero sopravvissuti, poi ho visto tante persone uscire dal fumo nero: anziani, donne, bambini. E Kim che correva”.

KIM PHUC – “Non so bene come io sia sopravvissuta e come io sia qui” ha detto Kim Phuc. “La mia storia – ha aggiunto – è cominciata con un bombardamento e una foto. Io sono solo uno di quei bambini che hanno sofferto e soffrono nelle guerre. Un’icona. Come la mia foto. Sono diventata un simbolo della guerra a seguito di quello scatto. È cominciata così la mia vita di testimonianza. La prima volta che ho visto la mia foto, con me nuda, sono rimasta scioccata. Mi sono sentita così in imbarazzo, così vulnerabile. In seguito ho affrontato tanto dolore, traumi, incubi. L’arte della vita è vivere con amore, speranza e perdono perché solo questo può davvero cambiare il mondo”.

In mostra anche le immagini della nuova vita negli USA di Nick Ut come fotoreporter che ha documentato, fra l’altro, i disordini a Los Angeles del 1992, i ritratti glamour del jet set americano, fino ad arrivare alle drammatiche immagini degli incendi che hanno devastato la California negli ultimi anni.

BEAUTY WEEK

Parte oggi la ‘Milano Beauty Week’, la prima settimana milanese dedicata alla bellezza. Sei giorni di appuntamenti a Palazzo dei Giureconsulti, a due passi dal Duomo, dove oltre cento aziende cosmetiche, esperti del settore, ospiti d’eccezione metteranno in mostra le potenzialità di un settore che non solo dà lustro ai prodotti e alle imprese lombarde, ma che conferma – come ha ricordato il presidente della Regione Lombardia intervenendo all’incontro dedicato all’economia della cosmetica presso Assolombarda – come questo comparto non possa prescindere, a livello nazionale, da un distretto fiorente come quello lombardo in cui si concentra la produzione, l’attenzione mediatica e la virtuosa sinergia fra attori economici e istituzionali”.

“Un settore – ha proseguito il presidente – capace di mostrare dati di ripresa dalla pandemia, di contribuire all’export nazionale in maniera significativa, di volgere investimenti con lungimiranza su ricerca e innovazione”.

Il governatore ha quindi sottolineato come i driver di sviluppo più strategici siano orientati a sostenibilità e ‘rivoluzione green’, “in linea coi trend di consumo e con le opportunità offerte dal Pnrr, integrazione di tutti gli attori in una filiera completa, capacità di guardare con fiducia alle nuove sfide delle tecnologie e della digitalizzazione”.

La cosmetica rappresenta quindi un settore fortemente connesso con il mondo della ricerca, che merita l’attenzione delle Istituzioni.

In questo quadro l’investimento sul capitale umano ha permesso di tecnici qualificati “in grado di offrire una risposta efficace alle esigenze delle aziende e al bisogno di occupazione”.

“L’Associazione Cosmetica Italia – ha concluso il presidente – si conferma una voce attenta dell’industria cosmetica, capace di valorizzare questo comparto tra le eccellenze del made in Italy e la Milano Beauty Week si inserisce perfettamente all’interno delle ‘week milanesi’ accanto a moda, design e enogastronomia. Segno che Milano, e la Lombardia, sono motore per la ripresa dell’intero Paese”.

AMELIANNA

Il luogo dove incontrarci è una piccola via ai Navigli di Milano. Li c’è un luogo magico, senza tempo, colmo di storia, ricco di fascino e stile che non conosce la parola “tramonto”. La padrona di casa di questo mondo incantato è Ameli Anna Lo Iacono, pugliese e milanese di adozione, un classico anche questo! Ma questa piccola bottega del vintage è molto di più, è una autentica collezione dal nome Archivio Loiacono. Archivio, perchè racchiude dei fascicoli di moda, pronti a diventare da conservato a indossato. I luoghi dove AmeliAnna scova questi pezzi da collezione? I mercati più impensabili sono i suoi quartieri generali per la sofisticata ricerca. Tra i capi scovati un vestito etnico che fu di Oriana Fallaci. Il suo guardaroba è stato utilizzato per progetti cinematografici da Saverio Costanzo e Luca Guadagnino. Fashioniste milanesi, ma quanto siete fortunate! Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

EVA

Nel segno delle donne del Museo Bagatti Valsecchi continua con un ricco cartellone dedicato principalmente al teatro, con ben tre spettacoli che portano in scena figure di donne coraggiose e appassionate. Si comincia questa sera con “Eva (1912-1945)” con Federica Fracassi, parte di Innamorate dello spavento, progetto di Teatro i in cui l’autore Massimo Sgorbani cattura le voci di alcune figure femminili legate al Führer che precipitano inarrestabili verso la fine del Reich: Eva Braun è una donna che sta per morire ed è profondamente innamorata di Hitler, fedele al suo amore fino all’ultimo istante.

FUGHE LUSSUOSE

Il periodo attuale è forse il più consono per una fuga di lusso su spiagge da sogno, magari, sulla costa orientale della Thailandia. Quando si parla delle sue spiagge, è difficile non immaginare il paradiso, sabbia soffice come zucchero, acque turchesi e palme ondeggianti. Si potrebbe partire da Phuket con la sua sabbia bianca, le lussureggianti foreste pluviali e una gita per ripercorrere la cultura dell’isola, per proseguire poi verso Kao Lak, dove la spiaggia incontra realmente la giungla. Verdi colline ondulate riempiono il paesaggio, mentre la costa si estende con spiagge invitanti, per prendere il sole o fare un tuffo nelle calme onde dell’oceano. Immergersi in questi paradisi è perfetto per godersi la totale serenità e ricaricare i sensi.

ASTRONOMIA

E’ stata presentata oggi a Palazzo Pirelli dagli assessori regionali all’Ambiente e Clima e all’Istruzione e Ricerca la Settimana dell’Astronomia giunta alla sua terza edizione.

Hanno partecipato anche Matteo Fumagalli, presidente di Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Elio Franzini, rettore dell’Università degli Studi di Milano e Marco Bersanelli, presidente del Consiglio Scientifico di Euresis.

L’iniziativa si propone come un viaggio nell’universo invisibile, tra galassie, onde gravitazionali, stelle che esplodono, buchi neri che coinvolgerà oltre 400 ragazzi e tanti appassionati.

“Fondazione Lombardia per l’Ambiente ha organizzato una settimana con un palinsesto ricco di eventi virtuali ed incontri scientifici di alto livello. Il tema proposto questa volta – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Clima – è tanto interessante quanto misterioso, ‘L’universo invisibile. Materia ed energia oscura’”.

L’assessore ha ricordato come questo evento si inserisca nelle attività di educazione ambientale sostenute da Regione Lombardia.

L’educazione ambientale rientra, infatti, tra le azioni prioritarie della Giunta della Lombardia e viene promossa attraverso diversi canali ed iniziative che hanno la finalità di informare i cittadini sulle tematiche di salvaguardia del territorio, coinvolgendo giovani, scuole al fine di promuovere un rapporto più corretto con la natura e con l’ambiente che ci circonda.

“I giovani rischiano di perdere la curiosità – ha sottolineato l’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione – quindi questa Settimana dell’Astronomia ha innanzitutto il valore di stimolarli e coinvolgerli. Oggi c’è una propensione alla ricerca come risposta alla pandemia e questa settimana organizzata da Fla e Eurises è anche ricerca. Infine il settore dell’aerospazio che ha a che fare con tanta parte dello spazio che non conosciamo, è ancora tutto da scoprire e proprio oggi apre opportunità a tante nuove filiere”.

E’ PRIMAVERA

Ecco un piattino che vi farà venir voglia di primavera, da gustare magari in un bel ristorantino all’aperto e con il sole, in questo periodo non ancora caldissimo, che vi accarezzerà dolcemente il viso affiancato ad un bel calice di vino che contribuirà a rendere il tutto più gustoso e più leggero. Ecco i gnocchetti viola con panna vegetale, zucchine e salmone con impatto scenico garantito. Una vera e propria tavolozza di colori che vanno dal viola degli gnocchi all’arancione intenso del salmone affiancato al verde vivo delle zucchine, ma con un gusto raffinato che la fa da padrone. Il sapore delicato del salmone si sposa in pieno con quello leggermente dolce delle zucchine, il tutto avvolto dall’abbraccio amorevole della panna che fa da intermediario con gli gnocchi che aiutano a dare corposità al boccone, senza però, interferire troppo con il sapore avendo un retrogusto simile a quello delle nocciole. Una rondine non fa primavera ma un piatto del genere indubbiamente si. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassan

FOOD&BEVERAGE

“Alimentazione, salute e sport sono i temi su cui si incentrerà l’importante Forum che si svolgerà il prossimo mese di giugno a Bormio. È non è un caso che la Valtellina sia stata scelta come location, visto che questi tre settori rappresentino i tratti distintivi del suo territorio”. Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso della conferenza stampa che si è svolta, questa mattina, a Palazzo Lombardia, per presentare la 6ª edizione del forum Food & Beverage, organizzato da The European House – Ambrosetti, in programma a Bormio i prossimi 17 e 18 giugno 2022.

A presentare l’appuntamento, che ha l’obiettivo di discutere sul futuro della filiera agro-alimentare, insieme al presidente Fontana, l’assessore regionale agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori.

“La Valtellina – ha aggiunto Fontana – è anche terra olimpica e sede naturale di Grandi Eventi Sportivi capaci di generare attrattività turistica anche grazie ad un patrimonio enogastronomico, molto identitario”. Il Governatore ha spiegato che “l’agroalimentare è un settore strategico che si trova ad affrontare grandi sfide: la crisi energetica e gli impatti sulle filiere manifatturiere, la crescita dei costi produttivi dovuti al rincaro del prezzo di materie prime e imballaggi”.

Un riferimento poi non solo allo scenario economico e geopolitico internazionale, ma anche “alla siccità e la difficoltà di ripresa dei consumi in bar e ristoranti, complice la flessione dei flussi turistici e il caro bollette”.

“Occorre avviare prontamente gli investimenti pubblici – ha rimarcato il governatore – e utilizzare le risorse Pnrr al più presto e con intelligenza”.

“La Valtellina è una provincia montana di 183.000 abitanti – ha spiegato l’assessore Massimo Sertori – ma sa attirare ogni anno quasi 4 milioni di presenze turistiche. Il segreto sta nella qualità dei suoi prodotti, autentiche eccellenze che sanno raccontare in modo perfetto il territorio. Come accadrà, a esempio, anche in occasione della tappa del Giro d’Italia 2022 che arriverà all’Aprica e sarà dedicata allo Sforzato”.

“La Valtellina, la terra dei muretti a secco e delle eccellenze nel food&beverage – ha continuato l’assessore – ha in Bormio, giustamente, la sede di questo forum che rappresenta un’ulteriore tappa di avvicinamento al grande evento mondiale delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026”.

“Un territorio quello valtellinese – ha concluso Sertori – che riesce a emergere perché rappresenta la qualità, dai prodotti agroalimentari, allo sport, dal turismo al territorio. Un progetto emblematico per tutta l’Italia che ha gli stessi capisaldi”.