CULTO SOLARE

E’ iniziato il nuovo anno, auguri a tutti voi e anche se, le restrizioni persistono, noi continuiamo a sognare. Per inaugurare in modo diverso i nostri viaggi, avrei trovato un affascinante e culturale tour della Giordania con puntatina a Petra e soggiorno in un campo nel deserto. Visita all’antica città romana di Jerash, dalle strade colonnate a templi e teatri sulle colline, terme e le grandi mura della città. Un passaggio alla città di Madaba, che ospita la famosa mappa a mosaico di Gerusalemme e della Terra Santa del VI secolo, conservata sul pavimento della chiesa greco-ortodossa di San Giorgio. E per la sera affascinante cena in stile beduino sotto le stelle per poi soggiornare per la notte in una tenda. Non può mancare Amman, la capitale sbalorditiva della Giordania, un tumulto di meraviglie culinarie e monumenti antichi, e la sua straordinaria torre che brilla alla luce del sole. Un moderno soggiorno a cinque stelle per iniziare l’anno in una fiaba.

ULTIMA TROVATA

Per inaugurare il nuovo anno, viste le ricche e caloriche tavolate delle festività, abbiamo pensato alla cugina più giovane e leggera della pizza. Molto simile nell’aspetto  la pinsa romana si differenzia  per la sua forma allungata ovale o rettangolare, per la diversa idratazione dell’impasto meno ricco di carboidrati e grassi che la rende molto più digeribile e per i suoi ingredienti, frumento, soia riso e pasta madre. Una cosa però le accomuna. Il gusto e la bontà che nel giro di pochi decenni hanno contribuito a renderla famosa in tutto il mondo. Si contano ormai in tutto il globo più di 5000 pinserie ed il loro numero è destinato a crescere. Per molti anni si pensava che  la pinsa come la pizza avesse  antiche origini risalenti all’antica Roma  e solo ultimamente il tecnico pizzaiolo Corrado Di Marco nonché inventore della stessa ha ammesso di avere inventato il tutto per focalizzare l’attenzione sul suo nuovo prodotto che in realtà risale solo al 1981. Che dire un’abile mossa di marketing e di comunicazione che ha sortito indubbiamente l’effetto desiderato. Del resto noi italiani oltre che cucinare siamo bravi anche a fare questo… Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

JUST LIKE THAT

In via Borgonovo 1 a Milano, si è aperta la porta della cabina armadio che tutte vorremmo, ispirata alla serie Sex and the city. Per celebrare l’uscita della nuova saga “And just like that”. Un piccolo spazio super glamour creato da Rebecca Baglini, celebrity stylist e fashion editor, in una atmosfera da fiaba della moda. Tutto curato nei dettagli con abiti e accessori di un luccichio da stelle del firmamento. Ovviamente non possono mancare le protagoniste della cabina armadio di Carrie Bradshaw, le tanto amate dècolletè Manolo Blahnik. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

BIANCA TRANQUILLITA’

Finito il Natale stiamo già tutti pensando al capodanno, anche se purtroppo in un periodo ancora ricco di restrizioni, quindi motivo in più per isolarsi ma in un atmosfera unica. Ecco una fuga alpina accogliente e panoramica nelle Alpi del Tirolo settentrionale in un hotel ricco di comfort, con mobili in legno massello fatti a mano per avere il perfetto equilibrio tra stile moderno e sobrio e tradizione locale. Pareti in legno in stile chalet che aggiungono un tocco intimo e accogliente, mentre gli ampi giardini e la terrazza all’esterno offrono un luogo idilliaco in cui rilassarsi. Nel bel mezzo delle cime montuose delle Alpi del Nord Tirolo immerso nella rilassante tranquillità dell’affascinante villaggio di Leutasch, con piste  da sci raggiungibili in pochi minuti nel comprensorio sciistico di Kreithlift, e al vostro ritorno, vi attende la sauna deliziosamente calda per rilassarvi dopo un’intensa giornata di attività.

 

CLASSICO NATALIZIO

Lo conosciamo tutti.  In questo periodo probabilmente ne avrete già mangiati un sacco. Può avere un carattere duro o al contrario morbidissimo. Il suo nome deriva dal verbo latino torrere che sta ad indicare la tostatura della frutta secca che lo costituisce. Il suo cuore è composto da miele, mandorle, zucchero e albume d’uovo. Vengono poi aggiunti in base ai gusti e alle versioni nocciole tostate , pistacchi e arachidi. Non è raro vederlo ricoperto da due strati d’ostia.  Sarà l’euforia glicemica da zuccheri, sarà l’atmosfera e il contesto in cui viene consumato ma il solo vederlo evoca nelle persone ricordi e sensazioni felici e rilassanti. Davanti a un camino o con le luci dell’albero di natale che fanno da sfondo, il resto lo fa il suo sapore.  Non so voi, ma per me le feste iniziano nel momento in cui  viene  esposto nelle bancarelle o nei mercatini  di Natale, e il primo a festeggiare credetemi, sarà il nostro palato… buone feste a tutti.  Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

LEONE IN KENT

E’ il Diabolik dei Manetti Bros, che è già una garanzia. E come ogni Diabolik che si rispetti, esiste una Eva Kent di tutto rispetto. E in questo caso sono molto di parte perchè è catanese come me. Miriam Leone vestirà i panni dell’iconica Eva Kent. Impeccabile e imperscrutabile la ladra più famosa di sempre brilla di luce propria. A infondere luce al personaggio una parure della collezione BVLGARI “Serpenti Tubogas” in oro rosa e diamanti, bracciali e anelli della collezione “Serpenti Viper” in oro bianco e diamanti e oro rosa e madreperla, oltre a un orologio in oro giallo con orecchini e anelli in oro rosa, rubellite e diamanti della collezione  “Serpenti Seduttori”. A completo una collana collezione BVLGARI alta gioielleria, in oro giallo composta da zaffiri, acquamarina, citrino e diamanti. Una Eva Kent talmente preziosa da volere rubare se stessa! Questo ed altro su Instagram @anna_spampin ato_blogueur

LA CONVIVIALITA’

Siamo in pieno inverno dinanzi al calore rassicurante del camino acceso. Il suo scoppiettio rilassante viene sormontato dalle risate e dal vociare allegro dei nostri commensali. Finalmente sono pronte ed ognuno si ritrova per le mani un dischetto fumante che provvederà a tagliare a metà ed a farcire con un trito di carne di maiale, rosmarino ed aglio, oppure con coniglio in umido, lepre alla cacciatora o carne di cinghiale a seconda dei gusti personali. Questo era quello che succedeva nel modenese quando venivano preparate le crescentine o tigelle. Una sorta di pane  a forma di disco con inciso il più delle volte delle forme geometriche la più comune era il cosiddetto fiore della vita, simbolo di prosperità e fecondità. Entrate nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani costituite da farina, acqua, sale, lievito di birra o bicarbonato oggi oltre che nelle trattorie è facile trovarle anche nei fast food o nelle sagre in cui viene presentato il cibo di strada. Con il  tempo oltre ai ripieni menzionati poco fa sono stati introdotti altri tipi di farciture che spaziano tra salumi, formaggi, verdure e altre salse dolci o salate, l’unico limite è dettato dalla fantasia e dai gusti di chi le sta preparando. L’unica cosa rimasta inalterata nel tempo è lo scopo per il quale sono state create, la convivialità. Che sia davanti ad un camino, al tavolo di una trattoria o in piedi per strada non c’è nulla di più bello che essere in compagnia dei propri amici mangiando, ridendo e scherzando. Scontato? Assolutamente… ma sfido chiunque a non avere l’umore alle stelle quando colto dalla fame starà per addentare un panino contenente le sfiziosità di cui è ghiotto. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

NATALE BRILLA

Nell’ambito delle varie opportunità che dall’8 dicembre sono a disposizione di grandi e piccoli per le festività natalizie, continua anche questo weekend la rassegna cinematografica di animazione Auditorium Testori: ‘Cinema Testori – Grandi film per piccoli intenditori’, aperta a tutti e gratuita. Il programma dalle 15.30 prevede:

– Sabato 18 dicembre – ‘La Bella e la Bestia – Un Magico Natale’
– Domenica 19 dicembre – ‘Le 5 Leggende’

Le proiezioni saranno aperte al pubblico fino a esaurimento dei posti.

Per tutto il weekend del 18 e del 19 dicembre resterà inoltre aperta, dalle ore 10 alle 21, la pista di pattinaggio nella piazza coperta più Grande d’Italia.

Il programma prevede poi, che, il 18 e il 19 dicembre, l’associazione ‘Azione contro la fame’, l’organizzazione umanitaria internazionale da 40 anni leader nella lotta contro le cause e le conseguenze della fame, sia presente in piazza per una raccolta fondi benefica a favore delle persone in difficoltà.

Continua l’iniziativa ‘Il Giocattolo sospeso’, svolta in collaborazione con Assogiocattoli, Croce Rossa Italiana – Comitato regionale Lombardia, Lilt Milano Monza Brianza APS e Parco Nazionale dello Stelvio per la raccolta di giocattoli nuovi, che le famiglie potranno consegnare ai volontari presso il punto di raccolta dalle 11.00 alle 19.00 presso l’Auditorium Testori.

Prosegue anche la mostra ‘Presepi dal mondo’. Nello spazio espositivo di IsolaSET (Spazio Esposizioni Temporanee) e in alcuni nuclei d’ingresso di Palazzo Lombardia, è possibile, sino all’8 gennaio, visitare l’esposizione di 20 presepi etnici di tutto il mondo, provenienti dal Museo delle Missioni Estere dei Frati Cappuccini missionari di Piazza Cimitero Maggiore.

NERO INDECENTE

Tra gli abiti più famosi degli anni novanta , il vestito da sera indossato da Demi Moore nella pellicola del 1993 diretta da Adrian Lyne, il cult “Proposta indecente”. Fece parte della collezione Cowboys di Thierry Mugler, presentata sulla passerella Primavera-Estate 1992, il sensuale vestito da sera è stato un simbolo glamour di quegli anni. L’abito con sexy cut-out ha dato vita a centinaia di imitazioni e ha ispirato le creazioni di numerosi stilisti nel corso dei decenni. A rendergli omaggio, tra gli altri, fu anche David Koma che, nel 2017 portò in passerella Karlie Kloss e Gigi Hadid in abiti dai tagli sensuali, evidente richiamo all’iconico abito. Per chi volesse trovare ispirazione il profilo Instagram di Thierry Mugler è una carrellata di immagini di creazioni adatte a  performance indimenticabili. Questo ed altro su Instragram @anna_spampinato_blogueur

ANTI GELO

Ma che freddo fa in questi giorni? Certo è Dicembre non ci possono essere trenta gradi o magari ci sono, ma non qui. Per chi ha pensato a scaldarsi le ossa in questo periodo ho trovato un  breve soggiorno a Gran Canaria con un’elegante crociera all-inclusive attraverso le Isole Canarie. Santa Catalina, un Royal Hideaway Hotel, si trova a pochi minuti dal lungomare dall’ Las Palmas de Gran Canaria dove trascorrere il primi giorni per entrare in modalità vacanza, rilassandosi in piscina e girovagando sul lungomare. Nei giorni a seguire si sale a bordo dell’Azamara Journey , direzione Portogallo, e a seguire, il giro completo delle Isole Canarie per godere di meravigliose spiagge in un clima unico. Durante il viaggio servizio di maggiordomo personalizzato, piano di coperta intimo, e un sacco di posti per mangiare e bere, cabine moderne e reinventate e ancora spettacoli serali e musica dal vivo, lezioni di ballo e, naturalmente, rilassanti terme.