“Tra la Lombardia e il Cantone dei
Grigioni, come con il Canton Ticino, ci sono ottimi rapporti:
siamo territori uniti da storia, tradizioni e modo di vivere. Ci
possono essere dei problemi ma sono questioni, penso ai
frontalieri, che possiamo superare e risolvere perché non ha
senso che comunità così vicine non collaborino, ma c’è
l’impegno, da una parte e dall’altra del confine, per lavorare
insieme e trovare soluzioni comuni”. Lo ha spiegato il
presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, al suo
arrivo, al termine del viaggio sul ‘Trenino rosso’ del Bernina,
a Poschiavo, dove ha incontrato le autorità cantonali e il
sindaco della città.
COMUNITÀ UNITE – “Il ‘Trenino rosso’ – ha aggiunto Maroni –
attraversa il confine fisicamente ma non idealmente perché
queste due comunità si sentono unite dal modo di vivere e
condividono una storia ultracentenaria di collegamenti e
dobbiamo fare di questa caratteristica di comunità una forza.
Dobbiamo sentirci non come due Stati diversi ma come una
comunità unita che lavora insieme”. (Ln)