‘Envisioning2035 Wine (R)evolution – Piano strategico per il vino italiano’ è il titolo del primo Manifesto dell’industria vitivinicola italiana, presentato oggi a Milano, nella sede di Regione Lombardia. Durante il convegno si è fatto il punto su tutto il comparto vino sotto varie angolazioni, insieme ad alcuni dei più importanti protagonisti del settore.
Ha aperto il lavori Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste della Regione Lombardia. “Il settore vitivinicolo italiano – evidenzia Beduschi – è un’eccellenza strategica per la nostra economia e cultura, ma deve affrontare sfide complesse per mantenere la sua competitività a livello globale”.
“Iniziative come questa – prosegue Beduschi – rappresentano un’occasione preziosa per mettere a confronto esperienze, idee e visioni, con l’obiettivo di costruire una strategia condivisa e innovativa. Regione Lombardia è al fianco degli imprenditori e degli operatori del settore per sostenere questo percorso di crescita e valorizzazione. Nel corso degli ultimi 15 anni, il valore dell’export dei vini lombardi è quasi raddoppiato, passando dai 176 milioni di euro del 2009 agli oltre 312 milioni di euro del 2024. Questo grazie a una ricerca costante dell’eccellenza. Infatti, la Lombardia in questi anni ha puntato tutto sulla qualità: quasi 9 bottiglie su 10 prodotte nella nostra regione sono a Denominazione d’origine”.
“L’enoturismo – ricorda poi l’assessore – rappresenta una leva fondamentale per far conoscere i nostri territori attraverso l’esperienza diretta del vino. In Lombardia stiamo investendo per rendere sempre più attrattive le nostre realtà vitivinicole, che uniscono paesaggio, cultura e accoglienza in un’offerta integrata capace di generare valore e identità”.