ALEXIS HARDING

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra ‘Alexis Harding: 20 years 20 seconds’ che celebra ed esplora le opere degli ultimi vent’anni dell’artista inglese, dalla sua prima mostra a Milano nel 2004, città nella quale è tornato e vi ha esposto periodicamente. L’esposizione comprende 28 opere ed è la prima indagine retrospettiva del suo lavoro.

Alla cerimonia sono intervenuti l’assessore al Territorio e Sistemi verdi della Regione Lombardia Gianluca Comazzi, l’artista Alexis Harding e il curatore della mostra Luca Tommasi.

“Come Regione Lombardia – ha asserito Gianluca Comazzi – siamo felici di ospitare una mostra di questa caratura. Harding è infatti un artista riconosciuto a livello internazionale e uno dei più grandi esponenti della pittura processuale contemporanea. Questa retrospettiva ha quindi  un duplice valore. Da un lato si evidenzia il rapporto speciale e ventennale che lega Harding a Milano e alla Lombardia, dall’altro si offre ai visitatori la possibilità di ripercorrere le tappe fondamentali del percorso di questo grande artista. Un racconto quindi, quello realizzato con la mostra, che lega arte e territorio, valorizzandoli entrambi”.

Harding è diventato noto a metà degli anni ’90 per la realizzazione di un’astrazione ‘grunge’, dipinti astratti che sembravano corporei e fisici. Queste prime opere hanno abbattuto le barriere tradizionali e hanno permesso l’ingresso delle idee del corpo, della soggettività e del mondo, introducendo nuovi modi di pensare e di avvicinarsi alla pittura astratta.

WORLD TRAVEL

Regione Lombardia è protagonista al World Travel Market (WTM) di Londra, una delle fiere più rilevanti in Europa per la promozione del turismo.

La manifestazione, in programma all’ExCel di Londra dal 5 al 7 novembre, si configura come un autentico ‘place to be’, una vetrina ideale per ogni destinazione turistica e player del settore.

“La presenza della Regione Lombardia al World Travel Market di Londra, una delle più importanti fiere internazionali del turismo – commenta Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia – rappresenta un’occasione strategica per consolidare il posizionamento della nostra regione come meta di eccellenza. È un’opportunità cruciale per promuovere la Lombardia, una terra che si distingue per qualità, innovazione e una cultura dell’accoglienza che incanta viaggiatori da ogni angolo del mondo”. “Qui, nella capitale britannica -prosegue – possiamo raccontare a un pubblico vasto e qualificato cosa rende unica la nostra offerta turistica”.

“Essere presenti a Londra  – sottolinea Mazzali – ci permette di mostrare quanto la Lombardia abbia investito e continui a investire per accogliere i turisti internazionali con strutture di alto livello, servizi di eccellenza e un’attenzione particolare ai dettagli che rendono ogni soggiorno indimenticabile. La Lombardia, infatti, è diventata una destinazione che risponde alle esigenze più raffinate: i visitatori non cercano solo splendidi luoghi, ma anche esperienze autentiche e una qualità dell’accoglienza che si è consolidata nelle nostre strutture alberghiere, dai boutique hotel nei piccoli borghi agli alberghi di lusso nelle grandi città. E i numeri parlano chiaro:  nei primi otto mesi del 2024, la nostra regione ha raggiunto quasi 38 milioni di presenze, di cui il 67% straniere, un traguardo che testimonia la crescente attrattività della Lombardia a livello globale”.

Ieri sera l’assessore Mazzali è stata accolta dall’Ambasciatore italiano Inigo Lambertini per un evento in collaborazione con il National Geographic, all’Ambasciata d’Italia a Londra,  per raccontare una Lombardia ‘a 360 gradi’. Con l’occasione è stato presentato alla stampa internazionale il progetto ‘Lombardia Style’, il brand turistico unitario regionale, che racchiude tutto lo stile lombardo, espressione di un’eleganza che nasce dalla tradizione e si rinnova con il design e la moda, il tutto in perfetta armonia con il territorio. Immagini e racconti  hanno svelato i capoluoghi della Lombardia, le valli, i laghi e le montagne, ma anche le storie e le tradizioni che rendono ogni angolo speciale e unico.

STELLATA

“Con 9 nuovi riconoscimenti assegnati dalla famosa Guida Michelin, la Lombardia è in testa alla classifica delle regioni più ‘stellate’ e quindi con un crescente numero di ristoranti ‘certificati’ per la loro cucina d’eccellenza. Un riconoscimento importante a una filiera lombarda, quella enogastronomica, che è anche una straordinaria leva di turismo per la nostra Regione, che da oggi arricchisce la sua offerta di prim’ordine”. Così Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, commentando oggi l’assegnazione di una stella Michelin a 33 nuovi ristoranti italiani, di cui 9 in Lombardia. Complessivamente la Guida Michelin 2025 ha premiato 393 ristoranti italiani (33 nuove stelle, 2 nuovi due stelle e un nuovo tre stelle).

PROTAGONISTI

Presentata la 42esima edizione di Milano International FICTS Fest, in programma  dal 5 al 9 novembre in Auditorium Testori a Palazzo Lombardia. ‘Sport Movies & Tv 2024’ è la Finale di 20 Festival (nei 5 Continenti) del ‘World FICTS Challenge’ Campionato Mondiale della Televisione, del Cinema, della Comunicazione e della Cultura sportiva.

L’evento si svolge in collaborazione con Regione Lombardia e Fondazione Milano Cortina 2026.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sottosegretario alla Presidenza con delega allo Sport e Giovani Federica Picchi, il presidente di Coni Lombardia Marco Riva, il responsabile comunicazione delle Olimpiadi invernali Milano Cortina Andrea Monti e l’organizzatore, Prof. Franco Ascani presidente FICTS (Federation Internationale Cinema Television Sportifs) e membro della Commissione Cultura e Patrimonio Olimpico del CIO.

“E’ per noi un motivo d’orgoglio – ha sottolineato il governatore della Lombardia Fontana – ospitare nella nostra sede, anche quest’anno, un appuntamento così importante e di levatura internazionale come ‘Sport Movies & Tv’. Questo è un modo e un modello vincente per promuovere lo sport attraverso le immagini il che è sicuramente qualcosa di particolarmente affascinante”.

All’incontro con la stampa erano presenti anche due ospiti d’eccezione, Javier Zanetti (vicepresidente dell’Inter) e Fabio Capello (allenatore e opinionista sportivo) premiati dal presidente Ascani per i loro meriti acquisiti durante prestigiosi anni di carriera con una speciale targa Ficts.

Il Festival – con la partecipazione di 130 Nazioni – vanta la collaborazione di Regione Lombardia e di Fondazione Milano Cortina 2026 e si inserisce nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, programma multidisciplinare, plurale e diffuso per promuovere i valori Olimpici e Paralimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport.

“Sono più di 100 i Paesi che partecipano a questo evento.  Il connubio sport, cinema e tv  – ha evidenziato il sottosegretario Picchi – riesce ad andare oltre l’agonismo e a dare anche voce a tutti quei valori che lo sport insegna: il valore della preparazione, il sacrificio, la lealtà”.

‘Sport Movies & Tv 2024′ in 5 giorni ospita anche una interessante mostra, allestita negli spazi del foyer del Nucleo 3  di Palazzo Lombardia, un corso di formazione per giornalisti dedicato a ‘Immagine sportiva: regole e deontologia professionale’, il Paralympic International Movies & Tv Fest, incontri con campioni Olimpici, Paralimpici, sportivi e registi, premiazioni di ospiti nazionali ed internazionali.

“Ringrazio il presidente Fontana e Regione Lombardia – ha detto il prof Ascani – che in questa edizione ha deciso non solo di ospitare la nostra rassegna ma di collaborare attivamente alla sua realizzazione. E’ un prezioso attestato di stima che certamente sapremo trasferire alle delegazioni e agli ospiti internazionali che si avvicenderanno nei giorni in cui si svolge il Festival”.

ADI DESIGN

È stata presentata oggi a Milano, nella sede dell’ADI Design Museum, la selezione annuale di ADI Design Index 2024, che apre il percorso al prossimo premio Compasso d’Oro del 2026.

All’evento è intervenuta Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, accolta dai massimi esponenti di Adi tra cui il presidente Luciano Galimberti.

Tra i 219 prodotti e servizi selezionati sono presenti come sempre tutte le categorie di oggetti: dal tradizionale settore dell’arredamento e degli accessori per la casa (compresi i rivestimenti per muri e pavimenti), con 45 prodotti, all’illuminazione domestica e pubblica (22 prodotti) al design per la mobilità (auto e scooter ma anche imbarcazioni, con 14 prodotti). Di particolare consistenza quest’anno il design per il lavoro (24 prodotti), quello dei materiali e dei sistemi tecnologici per l’architettura (22 prodotti) e l’Exhibition Design (21 allestimenti) a segnalare l’incremento della parte che il design si è conquistato nelle manifestazioni culturali e commerciali.

“L’accurata selezione di ADI – commenta Mazzali – contribuisce a rendere il design italiano e lombardo un asset strategico per l’economia regionale. Da decenni ADI non si limita a riconoscere il valore estetico, ma valuta anche l’impatto funzionale, culturale e sociale dei progetti. Il design genera così valore non solo in termini di prodotti innovativi ma anche attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro e l’attrazione di investimenti internazionali, consolidando la posizione della Lombardia come centro globale di eccellenza”.

La selezione è stata come sempre condotta nell’arco di un anno dall’Osservatorio permanente del Design ADI, un gruppo di oltre cento specialisti (progettisti, ricercatori, giornalisti di settore) che opera attraverso le Delegazioni territoriali su tutto il territorio italiano per segnalare i migliori prodotti di design, con il coordinamento di un comitato scientifico composto da Laura Badalucco, Makio Hasuike, Domenico Sturabotti, Laura Traldi e Francesco Zurlo. In primo piano quest’anno la volontà di fondare questa attività di selezione su un sistema di regole esplicite, che ADI ha maturato nei settant’anni di storia del Compasso d’Oro e che riguardano gli elementi che si sono rivelati fondamentali per il valore di un prodotto di oggi: i materiali, il progetto, il packaging, il rapporto tra forma e funzione.

La mostra resta aperta all’ADI Design Museum fino al 17 novembre. Sarà poi a Roma, dal  25 novembre a Roma, Spazio WeGil.

I PIÙ BUONI

Tutto pronto, a Milano, per la finalissima della Coppa del Mondo del Panettone, il grande evento interamente dedicato al lievitato per eccellenza che torna nella sua patria.

Dall’8 al 10 novembre 2024, a Palazzo Castiglioni a Milano, tre giorni aperti al pubblico fra eventi, presentazioni e workshop, con la possibilità di degustare i panettoni più buoni del mondo.

“La Coppa del Mondo del Panettone – sottolinea l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi – è un trionfo dell’artigianalità, un appuntamento che celebra una delle nostre tradizioni più autentiche, legata a un dolce che sa raccontare la storia e la cultura di un territorio. Questo evento rappresenta l’eccellenza italiana e richiama maestri pasticceri da tutto il mondo, che con passione e competenza rendono onore a un prodotto che è simbolo delle nostre radici”. “Sostenere iniziative come questa – continua – significa promuovere non solo il nostro patrimonio gastronomico, ma anche quel saper fare che rende unica la Lombardia, punto di riferimento per la qualità e la creatività. È un invito a riscoprire il valore di tradizioni che si tramandano e che, con l’innovazione e la dedizione dei nostri artigiani, continuano a regalare emozioni in tutto il mondo”.

La Coppa del Mondo del Panettone nasce per celebrare storia e lavorazione di un prodotto in grado di valicare i confini d’origine per imporsi sulla scena dolciaria mondiale. Patron e ideatore della manifestazione è il Maestro Giuseppe Piffaretti. La prima edizione si è svolta a Lugano nel novembre 2019, la seconda nel novembre 2021, la terza a Milano nel novembre 2022.

“Siamo giunti alla quarta edizione di Coppa del Mondo del Panettone – spiega Giuseppe Piffaretti – dopo aver incontrato migliaia i pasticceri nelle selezioni nei diversi Paesi. Il prodotto artigianale ha superato, come indotto, i numeri della grande distribuzione. Il nostro scopo è diffondere il Made in Italy, portando in giro per il mondo il vero panettone artigianale milanese protagonista di un successo planetario, ma che deve essere protetto per non snaturarne l’identità”.

Il pubblico potrà partecipare alle degustazioni, seguire i laboratori, assistere in diretta alla votazione della giuria, e acquistare i prodotti negli stand. Un’area sarà poi dedicata ai laboratori per i bambini. L’ingresso è gratuito. È anche possibile acquistare la card degustazione che consente di assaggiare decine di panettoni. Ospiti speciali e presidenti di giuria Iginio Massari (Iginio Massari alta pasticceria) per il Panettone tradizionale e Ernst Knam (Pastry Chef & Maître Chocolatier) per il Panettone al cioccolato.

Il programma di incontri prevede, per la prima volta, un focus interamente dedicato al panettone senza glutine con Francesco Favorito. Poi, l’incontro con Julien Alvarez, Chef Ladurée di Parigi, la pasticceria che ha inventato i macaron. Markus Bohr, executive chef di Harrods, proporrà una degustazione dei famosi cioccolati prodotti e venduti nel grande magazzino londinese. Rogerio Shimura, iconico Maestro brasiliano, presenterà un dolce tipico che si trova su tutte le tavole del Brasile per Natale, mentre Juan Carlos Lopez, dal Perù, presenta l’unico bombon di ceviche premiato con la medaglia d’oro all’International Chocolate Award.

AD HONOREM

“Ambasciatore della canzone italiana in tutto il mondo, Giulio Rapetti, in arte Mogol, ha raccontato la vita di tutti noi, incantando intere generazioni con i suoi testi autentici e poetici in grado di trasmettere emozioni e sentimenti puri, oltre ad aver saputo creare versi in grado di suscitare, spesso, la piena identificazione con le storie da lui narrate. Il Master ad honorem in Editoria e produzione musicale conferitogli oggi dall’Università Iulm di Milano è il giusto riconoscimento ad uno dei più grandi autori della musica italiana”.

Lo ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, a margine della cerimonia di conferimento del master ad honorem in ‘Editoria e produzione musicale’ a Giulio Rapetti, in arte Mogol, avvenuta oggi presso l’Università Iulm di Milano.

“Compositore delle canzoni più significative nel panorama della musica leggera italiana – ha aggiunto Caruso – Mogol ha dato voce a tutte le emozioni che toccano l’animo umano, firmando testi di canzoni che resteranno per sempre nella memoria collettiva. La sua carriera, segnata da una produzione vasta e straordinaria, ha contribuito non solo al successo della canzone italiana nel mondo, ma ha anche saputo trasformare la forma-canzone in una vera e propria poesia per musica”.

“Brani come ‘Emozioni’ e ‘I giardini di marzo’ – ha concluso – sono ormai parte del patrimonio musicale italiano. Siamo orgogliosi, come Regione, di celebrare la sua arte”

FASHION GRADUATE

Non solo talento, estro e creatività, ma anche anni di formazione specifica e studio meticoloso. Questo è ciò che è alla base di ogni professione e carriera e anche i mestieri legati alla Moda e al Design non fanno eccezione.

E, proprio per creare i professionisti del fashion del futuro, esistono in Lombardia eccellenze come ‘Fashion Graduate Italia’,  iniziativa presentata oggi a Milano con la partecipazione di Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia.

La manifestazione, organizzata da Piattaforma Sistema Formativo Moda Ente del Terzo Settore (ETS), hub che riunisce le migliori Istituzioni e Accademie italiane formative post diploma nel settore, è realizzata con il contributo della Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Milano.

La decima edizione di ‘Fashion Graduate Italia’, dedicata alla creatività dei talenti della moda di domani, è in programma dal 22 al 24 ottobre. Tra le novità di quest’anno il progetto internazionale ‘Talent To Talent’, nato per guardare oltre i confini, anche territoriali, e pensare in un’ottica di interscambio globale, porta in Italia le creazioni degli studenti delle più prestigiose università di moda e design delle città di Chicago, Melbourne e Shanghai.

“Moda e Design – dichiara Mazzali – rappresentano da sempre due colonne portanti della cultura e dell’economia della Lombardia, riconosciuti a livello internazionale per il loro stile unico e inconfondibile. Questi due settori, lavorando in sinergia, trasmettono un’immagine affascinante, fatta di bellezza e sogno – precisa -, ma celano anche un lavoro straordinario, fondato su competenze, studio approfondito e preparazione meticolosa. Dietro a ogni creazione di successo c’è un’attenta cura dei dettagli, frutto di un percorso formativo di eccellenza”.

“In questo vivace e fecondo panorama creativo – prosegue l’assessore – Piattaforma Sistema Formativo Moda ETS si distingue come una delle più prestigiose associazioni ETS che raggruppa diverse istituzioni formative lombarde e nazionali, rappresentando un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano trasformare la propria passione per la moda in una carriera di successo. L’industria fashion lombarda e più in generale il Made in Italy – sottolinea ancora Mazzali –  affondano le loro radici non solo nell’estro e nella creatività, ma anche nell’impegno costante che inizia fin dai banchi di scuola”.

“I corsi offerti dagli istituti associati a piattaforma – spiega l’assessore – spaziano dalla sartoria alla modellistica, oggi si avvalgono anche delle più avanzate tecnologie, come i software di modellistica digitale. Questo approccio innovativo fornisce agli studenti le basi solide per sviluppare la maestria che contraddistingue i nostri stilisti, sarti e artigiani, capaci di creare capi d’abbigliamento, scarpe, borse e accessori dal design inimitabile. Per questo motivo – continua Mazzali – il mio assessorato supporta ogni anno iniziative che hanno l’obiettivo di ‘connettere’ gli studenti con brand italiani e internazionali”. “Questi progetti – conclude – offrono opportunità preziose, permettendo ai giovani talenti di confrontarsi con i ritmi e le sfide reali dell’industria della moda, mentre le aziende possono scoprire e selezionare i professionisti del futuro”.

MOOOVES

Ampia partecipazione giovanile per ‘Moooves’, il festival della musica e della mobilità andato in scena lo scorso fine settimana in Piazza Città di Lombardia. Organizzata da Openstage in collaborazione con Regione Lombardia e con il contributo di FNM e Ferrovienord, la kermesse ha consentito a band e talenti emergenti, dopo aver suonato nelle postazioni ‘Openstage’ installate nelle stazioni FN, di esibirsi anche sul palco allestito ai piedi del Palazzo della Regione. Vittoria finale per la cantante CCeciux davanti a tantissimi spettatori e alla presenza dell’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, e del presidente di Ferrovienord, Fulvio Caradonna.

“Abbiamo dato vita ad un progetto vincente – ha affermato l’assessore Lucente – che dimostra come le stazioni possano essere luoghi da vivere a 360 gradi, dove socializzare, condividere iniziative e ascoltare buona musica. Il nostro obiettivo è avvicinare i cittadini al sistema della mobilità in maniera innovativa e coinvolgente. L’idea di Regione Lombardia e Ferrovienord – ha concluso – è creare momenti di convivialità in attesa di un treno. Una sorta di ‘X Factor’ a cielo aperto per far conoscere e apprezzare nuovi talenti. Visto il grande successo che sta ottenendo siamo già al lavoro per diffondere questo progetto in altre realtà lombarde del trasporto pubblico locale”.

“Il festival – ha commentato Caradonna – è stato un momento dedicato alla musica e alla condivisione di idee che ha confermato l’importanza dell’iniziativa di portare i totem Openstage in 5 stazioni di FerrovieNord per creare piacevoli momenti di intrattenimento e aggregazione. L’attività si inserisce nel lavoro di valorizzazione di questi spazi che stiamo portando avanti con l’obiettivo di renderli luoghi vivi e non solo di mero passaggio”.

“Con l’installazione di cinque totem Openstage nelle stazioni ferroviarie e oltre 600 performance realizzate negli ultimi 10 mesi – ha sottolineato Stefano Frosi, Co-Founder di Openstage – la Lombardia si conferma una delle regioni più innovative al mondo anche per quanto riguarda l’intrattenimento dei viaggiatori. Il festival ‘Moooves’ nasce proprio per celebrare questo traguardo”.

I totem Openstage si trovano alle stazioni FN Milano Domodossola, Milano Bovisa, Cormano-Cusano, Varese e Como Lago. Al primo, installato alla stazione Bovisa a Milano lo scorso dicembre, hanno fatto seguito le postazioni di Milano Domodossola, Cormano-Cusano, Varese e Como Lago.

I totem Openstage, alimentati da una connessione elettrica, permettono agli artisti di esibirsi dal vivo nelle stazioni e sono prenotabili in modo gratuito attraverso l’app dedicata. Effettuata la prenotazione, il totem si sblocca automaticamente avvicinando lo smartphone e consente agli artisti di collegare i propri strumenti e il microfono. Attraverso l’app Openstage le persone possono conoscere i nomi degli artisti che si esibiscono al totem.

TURISMO DI LUSSO

Come conciliare l’aspettativa di esperienze di lusso con l’esigenza di pratiche sostenibili e innovative in ambito turistico in continua evoluzione e in che modo la tecnologia e l’innovazione possono fungere da catalizzatori per una crescita responsabile e competitiva.

Su questi temi si sono confrontati  esperti del settore, imprenditori, istituzioni e professionisti nel corso del convegno  dal titolo ‘Lusso, sostenibilità e innovazione:  quale futuro per il turismo italiano?’ promosso dalla American Chamber of Commerce in Italy, alla Triennale di Milano.

Un incontro che ha coinvolto Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, oltre a Simone Crolla, consigliere delegato American Chamber of Commerce in Italy, Caroline Chung, principal commercial officer U.S. Consulate in Milan e Alessandra Priante, presidente Enit.

“Dobbiamo considerare il turismo di lusso come una vera e propria politica economica – ha spiegato Mazzali -, capace di generare sviluppo sostenibile e crescita per i territori. Un motore strategico in grado di valorizzare le eccellenze locali e creare opportunità economiche concrete per intere comunità. L’Italia, e la Lombardia in particolare – ha proseguito – con le sue destinazioni turistiche di piccole dimensioni e dal grande valore storico e culturale, ha bisogno di un turismo che sappia garantire un afflusso selezionato di visitatori, capaci di contribuire in modo sostenibile allo sviluppo economico dei territori, preservandone al contempo l’autenticità”.

“Grazie a eventi di portata internazionale come la Milano Fashion Week e il Salone del Mobile – ha sottolineato l’assessore –  la nostra regione attrae un pubblico esclusivo, che ricerca esperienze uniche e personalizzate. La prossima grande sfida saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 . Un evento che offrirà un’opportunità straordinaria per la Lombardia, amplificando i flussi turistici e consolidando l’immagine di una destinazione in grado di coniugare tradizione, stile, innovazione e lusso, grazie a infrastrutture ricettive di eccellenza, che spaziano dai lussuosi hotel milanesi alle più esclusive strutture del Lago di Como,  di Garda e delle nostre splendide montagne”.

“La Lombardia è un punto di riferimento per il turismo di alta gamma – ha fatto presente Mazzali -. Tuttavia, oggi il turismo di lusso non può prescindere da un forte impegno verso la sostenibilità. Abbiamo l’opportunità di distinguerci diventando un modello a livello internazionale – ha auspicato – continuando a coniugare la nostra tradizione di eccellenza con un approccio innovativo e responsabile. Promuovendo un turismo di lusso che sia sostenibile, in sintonia con il nostro patrimonio naturale e culturale, offriamo esperienze autentiche”.

“L’innovazione tecnologica gioca un ruolo decisivo in questa trasformazione – ha poi ammesso l’assessore -. L’intelligenza artificiale, in particolare, offre strumenti inediti per migliorare l’esperienza turistica, personalizzandola in modo preciso e tempestivo. Dall’ottimizzazione delle operazioni interne nelle strutture ricettive, alla gestione dei flussi turistici e alla creazione di itinerari personalizzati – ha rilevato Mazzali –  l’IA rappresenta una risorsa fondamentale per rendere il turismo non solo più efficiente, ma anche più sostenibile e inclusivo”.

L’assessore ha poi fornito anche alcuni dati relativi all’impatto sul territorio regionale dei turisti americani. “Nel 2023 abbiamo registrato 2,5 milioni di pernottamenti da parte di turisti provenienti dagli USA – ha spiegato Mazzali -; nel 2024, fino ad agosto, siamo già a quota 1,8 milioni. Si tratta di turisti altospendenti. I dati della spesa in tax free shopping, che analizziamo in collaborazione con Global Blue -ha aggiunto – ci dicono infatti che il volume più alto di acquisti nella nostra regione è realizzato dagli americani. L’analisi delle spese con carte di credito ci dice che nella stagione estiva 2024 le spese dei turisti americani sono aumentate del 17% rispetto al 2023. Sono tutti dati – ha concluso Mazzali – che dimostrano le significative ricadute che il mercato del turismo americano produce nel nostro territorio regionale”.

Il convegno è stato organizzato dalla American Chamber of Commerce in Italy, un’organizzazione privata senza scopo di lucro fondata nel 1915 e affiliata alla U.S. Chamber of Commerce di Washington D.C. (la ‘Confindustria statunitense’). Rappresenta il principale punto di riferimento per gli investitori transatlantici, sviluppando e favorendo le relazioni economiche, culturali e politiche tra gli Stati Uniti e l’Italia, promuovendo e tutelando gli interessi dei propri associati nell’ambito delle attività di business tra i due Paesi. Ad oggi AmCham annovera oltre 600 soci, tra cui le più grandi multinazionali italiane e statunitensi, numerose medie imprese italiane, oltre che i più rinomati studi professionali internazionali. L’ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia Jack Markell e l’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti d’America, Mariangela Zappia sono eletti presidenti onorari della Camera e restano in carica per tutta la durata del loro mandato.