PODCAST

Quando mancano ormai meno di sei mesi all’inaugurazione delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, Regione Lombardia nell’avvicinamento a quello che il presidente Attilio Fontana non esita definire “uno degli appuntamenti più importanti della storia della nostra regione e, più in generale, dell’intero Paese”, propone una serie di podcast dedicati proprio ai Giochi olimpici.

Su Spotify e in video sul canale YouTube di Regione Lombardia, con il titolo ‘Ascolta la Lombardia’, sono disponibili i podcast ‘a cinque cerchi’, coordinati e condotti dal giornalista Giovanni Bruno. Sei episodi che danno voce ad alcuni grandi protagonisti dello sport con la possibilità di  ascoltare le testimonianze di Antonio Rossi, pluricampione olimpico, Simone Barlaam e Martina Caironi, fuoriclasse del panorama paralimpico mondiale. Poi, la coppia d’oro del pattinaggio su ghiaccio Sara Conti e Nicolò Macii, e, infine, la campionessa bergamasca di snowboard cross Michela Moioli. 

Il podcast ‘Ascolta la Lombardia’ rappresenta un’opportunità per scoprire storie di impegno, determinazione e successo.

Al di là dell’aspetto agonistico, l’iniziativa mira a valorizzare il legame tra il territorio lombardo e lo sport di alto livello, con uno sguardo rivolto a Milano Cortina 2026.

I sei episodi del podcast offrono una modalità unica per conoscere da vicino le storie e i volti dello sport italiano in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026, protagoniste in Regione Lombardia da Milano alle cime dello Stelvio, passando per Livigno e Bormio.

MOSTRE E TESORI

Superato Ferragosto, la seconda parte del mese si presta comunque a lasciarsi ispirare dai tanti giacimenti culturali che la Lombardia offre. Per chi non si è allontanato dai territori in cui vive e lavora ci sono occasioni davvero uniche per conoscere le bellezze paesaggistiche, artistiche e architettoniche raggiungibili con brevi spostamenti e, preferibilmente, utilizzando i mezzi di trasporto pubblici.

Grazie a strumenti come l’Abbonamento Musei – la card che consente ingressi gratuiti o ridotti in oltre 230 luoghi della cultura – è possibile costruire un percorso personale tra capolavori, fotografia, arte contemporanea, moda, design e memoria storica, attraversando città d’arte, laghi e montagne.

“Questo periodo dell’anno – ha affermato l’assessore alla Cultura, Francesca Caruso – è un momento ideale per riscoprire il patrimonio culturale diffuso della Lombardia, approfittando di una rete di mostre e musei che raccontano e valorizzano la nostra identità”.

“Le mostre che segnaliamo – ha osservato Caruso – sono un invito a scoprire la Lombardia come un museo diffuso, dove ogni provincia offre al visitatore un tassello unico di arte, storia e creatività”.

“Ogni esposizione – ha concluso l’assessore – può diventare la chiave per entrare nel cuore dei nostri territori: ammirare una collezione e poi scoprire le piazze, i centri storici, i paesaggi e i sapori che li circondano. La cultura è il filo che lega luoghi, persone e memorie, trasformando ogni visita in un viaggio”.

EVENTI

anti e distribuiti in tutte le province gli eventi in programma ad agosto in Lombardia. Dalle rive dei laghi, perfette per una giornata all’insegna del relax, fino ai borghi storici e alle piazze che si animano con eventi culturali e manifestazioni enogastronomiche: ogni angolo della Lombardia offre esperienze autentiche e coinvolgenti.

Il calendario estivo, consultabile su inLombardia, il sito turistico ufficiale della Regione, include concerti, spettacoli e sapori del territorio in ogni provincia.

“Anche nel mese di agosto – dichiara il presidente della Regione, Attilio Fontana – la Lombardia si conferma una terra ricca di opportunità per cittadini e attrattiva per i turisti. Paesaggi di grande suggestività, itinerari artistici e culturali, cammini da percorrere con lentezza, sentieri montani che permettono di stare a contatto diretto con la natura ma anche laghi da vivere, fiumi da scoprire e un enorme giacimento enogastronomico che caratterizza con le sue tipicità i nostri territori”.

“Tutte occasioni – chiosa il governatore – per il cosiddetto turismo di prossimità, perfetto per chi non può permettersi vacanze troppo costose, e opportunità per ammirare luoghi di fascino e di altissimo valore storico spesso poco considerati dai flussi di visitatori stranieri che vengono in Lombardia ma ne conoscono soltanto le mete più ‘celebrate'”.

“Una regione – dice ancora Fontana – non solo riconosciuta a livello europeo e internazionale come ‘motore dell’economia’, non solo la prima in Italia per il settore agricolo e che ha saputo assumere un ruolo trainante nel comparto della chimica e sta registrando grandi progressi nell’ambito dell trasferimento tecnologico dalle università alle imprese ma – e questo ci riempie d’orgoglio – un sistema di territori che sa accogliere, farsi apprezzare e regalare emozioni speciali a tutte le età”.

“Il palcoscenico internazionale delle Olimpiadi invernali che ospiteremo tra meno di sei mesi – conclude – sarà un’altra occasione incredibile per far innamorare della Lombardia sportivi, tecnici, giornalisti e sostenitori degli atleti. Mi auguro che, già dai mesi successivi alle gare, possano tornare sui nostri territori e vivere esperienze da ricordare e raccontare. Spesso infatti il passa-parola, diretto o attraverso i social, costituisce un efficace biglietto da visita per presentarci a chi ancora non ci conosce”.

SEI MESI

“Meno di sei mesi a un appuntamento eccezionale, che accenderà le Alpi e il cuore di milioni di persone”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ricorda che il 6 febbraio 2026 è in programma l’inaugurazione ufficiale dei Giochi invernali Milano Cortina.

“Sarà molto più di un evento sportivo – spiega Fontana – sarà  un viaggio tra territori straordinari, capaci di conquistare il mondo con panorami mozzafiato, eccellenze agroalimentari e comunità ospitali”.

“Sono orgoglioso – prosegue il governatore – di aver lavorato fin dal primo istante del mio mandato per portare questo grande evento in Lombardia e non lasciarci sfuggire un’occasione storica. La Lombardia è al lavoro per accogliere atleti olimpici e paralimpici, delegazioni e tifosi da ogni angolo del pianeta. Un evento che porterà benefici concreti e duraturi ben oltre il 2026”.

GOLF CLUB

“Complimenti e in bocca al lupo per la prossima stagione”. Così Federica Picchi, sottosegretario allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, commenta i successi ottenuti in ambito agonistico dal Golf Club Milano che, dopo la vittoria ai Campionati italiani under 14, ha centrato le promozioni nel Campionato Nazionale a squadre sia femminile (con Carolina Melgrati, Stella Colombo e Beatrice Erba), sia maschile (grazie ad Andrea Erba, Luca Gobbi, Marco Minetti e Guglielmo Morelli).

“Una realtà, quella presieduta dall’avvocato Guido Camera – prosegue il sottosegretario Picchi – che interpreta al meglio la nostra filosofia di interpretare lo sport, puntando sul legame con un territorio unico e ineguagliabile come il Parco di Monza, dove ha sede il Golf Club Milano, e facendo crescere giovani del nostro territorio con grande senso di apparenza”.

“E ora – conclude Picchi – avanti verso nuovi traguardi che, oltre all’aspetto agonistico, valorizzino sempre più i valori tradizionali dello sport”.

VDF

Il Museo Virgilio e la Galleria Storica dei Vigili del Fuoco di Mantova sono i due nuovi istituti museali riconosciuti da Regione Lombardia, rispettivamente come museo e raccolta museale. Il totale dei riconoscimenti sale quindi a 210. La delibera, approvata su proposta dell’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, attesta il rispetto, da parte dei due luoghi, degli standard di qualità previsti dal Sistema Museale Nazionale e dal Codice dei beni culturali. Il provvedimento, previsto tra le azioni prioritarie del Programma Triennale per la Cultura 2023–2025, configura così le due realtà come un vero e proprio marchio di garanzia per i cittadini per tutela del patrimonio, sicurezza, accessibilità, offerta educativa, professionalità del personale e trasparenza gestionale.

“Sostenere i musei che investono in qualità, sicurezza e innovazione – ha dichiarato l’assessore Francesca Caruso – è un atto di responsabilità verso le comunità. Questi nuovi riconoscimenti sono il frutto di un lavoro capillare che mette al centro gli istituti culturali come presìdi vivi della nostra identità. Questi luoghi sono capaci di parlare a pubblici diversi e di educare, custodire memoria e generare valore per i territori”.

“Il Museo Virgilio – ha aggiunto Caruso – non è solo un tributo al grande poeta mantovano, ma un punto di riferimento per la valorizzazione umanistica del territorio. La Galleria Storica dei Vigili del Fuoco rappresenta, invece, una raccolta esemplare, che intreccia memoria civile e impegno pubblico. Il riconoscimento di Regione Lombardia a queste due realtà contribuisce a dare forza a una Lombardia che crede nella cultura come bene comune”.

Il riconoscimento regionale, concesso a musei e raccolte museali che rispettano specifici standard qualitativi, ha l’obiettivo di potenziare progressivamente le attività di conservazione, ricerca, valorizzazione e promozione che gli istituti museali svolgono, migliorare la loro capacità di offerta e di visibilità al pubblico.

VALORIZZARE

Tavolo di lavoro a Desenzano del Garda per il progetto ‘Garda Unico’, il progetto di promozione e valorizzazione con un unico marchio del Lago di Garda e al quale lavorano le Regioni Lombardia, Veneto e la Provincia Autonoma di Trento. 

“Con il progetto Garda Unico – spiega l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, Barbara Mazzali – abbiamo scelto di unire le forze con Veneto e Trentino-Alto Adige, per dar vita a una strategia condivisa, strutturata e lungimirante. È un modello di governance turistica che supera i confini amministrativi per valorizzare, in modo integrato, l’intero bacino gardesano”.

Durante la riunione, le tre Regioni hanno definito una programmazione congiunta focalizzata sull’individuazione di nuovi mercati di riferimento. “Abbiamo scelto di puntare su Paesi del Nord Europa e del Nord America – sottolinea l’assessore Mazzali – con l’obiettivo di intercettare un turismo di qualità, consapevole, rispettoso e interessato all’autenticità del territorio. Non ci interessa inseguire i numeri, ma attrarre viaggiatori che generino un impatto economico sostenibile e duraturo per le nostre comunità locali”.

Elemento centrale del progetto è anche il ruolo della ‘Navigazione Laghi’, l’ente governativo che gestisce i servizi di trasporto pubblico via acqua sui laghi di Garda, Maggiore e Como. “La rete dei collegamenti lacustri – evidenzia l’assessore – rappresenta un’infrastruttura strategica non solo per una mobilità turistica sostenibile, ma anche per rendere più accessibili i borghi, le spiagge, i siti culturali e paesaggistici, nel pieno rispetto dell’ambiente”.

“Garda Unico – conclude Mazzali – è un esempio concreto di come la collaborazione istituzionale possa trasformarsi in visione: vogliamo rafforzare il posizionamento del Lago di Garda come destinazione d’eccellenza, attraverso un racconto condiviso che ne esalti le peculiarità, l’anima autentica e la capacità di offrire esperienze indimenticabili, tutto l’anno. È un patrimonio di inestimabile valore per il turismo lombardo, non solo per la sua straordinaria bellezza naturale, ma anche per l’offerta culturale, enogastronomica e sportiva che lo rende una meta unica nel panorama nazionale e internazionale”. 

SUSTAINHUBILITY

Sostenibilità, economia circolare, efficientamento energetico sono fattori tenuti in alta considerazione anche dal settore tessile che, in provincia di Varese, è protagonista di una serie di iniziative altamente innovative.

Una di queste è il progetto SustainHUBility, promosso da Camera di Commercio Varese. Ne ha conosciuto i dettagli e le caratteristiche l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Barbara Mazzali, oggi in visita istituzionale a MalpensaFiere a Busto Arsizio (VA).

MalpensaFiere SustainHUBility si propone come centro di riferimento sui temi dell’efficientamento energetico, che comprende anche l’ambito della mitigazione del cambiamento climatico, oltre che dell’economia circolare e della sostenibilità nel settore tessile.

Accompagnata dal presidente di Camera di Commercio Varese Mauro Vitiello e da Renato Chiodi, presidente di Promovarese quale ente gestore di MalpensaFiere, l’assessore Mazzali ha visitato anche il Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento – Centrocot e il Multilab, realtà operative da oltre trent’anni a supporto della filiera tessile lombarda e nazionale, grazie a servizi tecnico-scientifici altamente specializzati.

“La provincia di Varese – sottolinea l’assessore Mazzali – si conferma una delle protagoniste del tessile italiano, posizionandosi al terzo posto a livello nazionale per numero di siti produttivi: ben 852. Questo non è solo un dato, bensì il segno concreto di una vitalità manifatturiera straordinaria. Su questo territorio, prende forma l’intera filiera della moda e del tessile: dalla filatura alla tessitura, dalla tintoria fino al capo finito, con una competenza riconosciuta”.

“Un distretto ad alta intensità produttiva – prosegue – ma anche consapevole dell’impatto ambientale che il settore può generare. Proprio da questa consapevolezza, nasce MalpensaFiere SustainHUBility: non un semplice progetto, ma una vera e propria alleanza per il futuro del settore in Lombardia”.

A unirsi in questa visione, sono Camera di Commercio Varese, il centro espositivo polifunzionale MalpensaFiere e il know-how tecnico-scientifico di Centrocot: MalpensaFiere SustainHUBility si pone allora come un luogo in cui ospitare i centri di competenza sull’economia circolare e sull’efficientamento energetico, terreno fertile per sviluppare progetti di ricerca applicata in ambito cambiamento climatico, promuovendo un programma di fiere sui temi della sostenibilità.

“Un ringraziamento va a Camera di Commercio Varese e a tutte le imprese che – dice ancora l’assessore Mazzali – rendono questo territorio un modello di eccellenza. Qui, la moda e il tessile non sono solo un settore produttivo, ma un’autentica espressione identitaria, motivo d’orgoglio per tutta la Lombardia”.

“In questo ambito – aggiunge il presidente Vitiello – si inserisce il Protocollo che il sistema camerale lombardo insieme alle associazioni di categoria e naturalmente alla stessa Regione sta mettendo a punto su questi temi. MalpensaFiere SustainHUBility e Centrocot si candidano a porsi, oltre che come luogo d’eccellenza per la formazione mirata sul tema, anche quale ‘recycling hub’ con riferimento ai prodotti tessili da economia circolare, scarti industriali e capi post consumo. Il tutto tenendo conto delle progettualità esistenti e in fase d’avvio”.

“Al Multilab, luogo fisico d’incontro tra imprese e progettualità innovative, grazie anche al supporto di Confindustria Varese – spiega Grazia Cerini, amministratore delegato di Centrocot – abbiamo realizzato una piattaforma digitale per favorire l’incontro tra gli scarti tessili (e non solo) con le tecnologie per dar loro nuova vita”.

RICONOSCIMENTO

Si è tenuta oggi a Palazzo Pirelli la cerimonia di premiazione di due content creator comaschi, Elisabetta Acquaro e Luca Nava, ideatori del seguitissimo profilo Facebook ‘In Lombardia non c’è il mare ma…’, che ha conquistato oltre 92.000 follower grazie a una narrazione autentica e appassionata della Lombardia più nascosta e sorprendente.
Il progetto, nato con l’obiettivo di valorizzare gli angoli meno noti della regione, ha saputo trasformare il racconto del territorio in un’esperienza condivisa, dove ogni utente diventa protagonista, contribuendo con immagini, pensieri e testimonianze personali.

A consegnare il riconoscimento sono stati gli assessori Barbara Mazzali (Turismo, Marketing territoriale e Grandi eventi) e Alessandro Fermi (Università, Ricerca e Innovazione), sottolineando il valore strategico della comunicazione digitale nella promozione turistica.

“I social media sono oggi strumenti fondamentali per raccontare il territorio in modo diretto, coinvolgente e democratico — ha commentato Mazzali —. Con equilibrio e intelligenza, possono orientare l’opinione pubblica e stimolare un turismo consapevole e diffuso, non solo concentrato sulle nostre mete iconiche. Il profilo ‘In Lombardia non c’è il mare ma…’ è un esempio virtuoso di come la bellezza possa essere raccontata ‘dal basso’, attraverso gli occhi di chi la vive e la ama”. “Elisabetta e Luca – ha aggiunto – hanno saputo dare voce a una Lombardia autentica, fatta di borghi, paesaggi, tradizioni e storie che meritano di essere scoperte e condivise. E, seppur, sia vero che la nostra Lombardia non abbia il mare, ha i nostri straordinari laghi, i nostri ‘mari’, bellezze turistiche famose in tutto il mondo”.
Per Mazzali “il successo del progetto dimostra come il passaparola digitale sia oggi uno dei motori più potenti del turismo di prossimità, capace di valorizzare anche le aree interne e meno battute, lontano dalle copertine patinate ma ricche di fascino e potenzialità”.

Sul profilo della pagina social, l’obiettivo è fin da subito evidente e dichiarato, ovvero parlare di “monumenti, paesaggi, laghi, montagne, fiumi, patrimonio naturalistico, storico, culturale, artistico, di una terra, ricca di tradizioni, che nei secoli ha sviluppato con lungimirante perseveranza i doni che la natura le ha affidato”.

“Oggi la comunicazione – ha sottolineato Fermi – è più che mai multimediale, quindi la premiazione di una pagina Facebook così amata e seguita mi riempie di entusiasmo. Essere prossimi al raggiungimento del traguardo dei 100.000 follower è un enorme successo, che premia i due creator ma anche tutti coloro che ogni giorno amano la Lombardia, la raccontano e la vivono con passione”. “Siamo dunque davvero orgogliosi – ha aggiunto – di premiare la pagina ‘In Lombardia non c’è il mare ma…’: è stato raggiunto un risultato che va ben oltre i numeri. Rappresenta una comunità viva e affezionata, che con passione comunica la bellezza della nostra terra di Lombardia”.

“Il successo turistico mondiale della nostra provincia, con il Lago di Como diventato un simbolo di bellezza internazionale, ci ha portati al desiderio – hanno affermato i due creator, Elisabetta Acquaro e Luca Nava – di valorizzare tante altre aree meravigliose del Comasco e della nostra Lombardia. Questa aspirazione è quindi diventata un progetto, a cui hanno aderito, con nostra sorpresa, migliaia di utenti, che oggi sono i nostri follower, da tutta Italia”

TEATRI 

Rinnovata, con un accordo di collaborazione triennale, l’iniziativa ‘Invito a Teatro’, la formula che prevede abbonamenti a tariffe agevolate per assistere a più spettacoli in 16 teatri di produzione di Milano. L’accordo, deliberato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Cultura Francesca Caruso, riunisce Regione Lombardia, Comune di Milano e Camera di Commercio Milano, Monza Brianza, Lodi e disciplina i rapporti e i reciproci impegni per le stagioni 2025-2026, 2026-2027 e 2027-2028.

“Sostenere il teatro – ha dichiarato l’assessore Francesca Caruso – significa supportare la libertà espressiva, la partecipazione attiva e la conoscenza. Il rinnovo dell’accordo di ‘Invito a Teatro’ va in questa direzione: un patto culturale tra istituzioni e comunità che rende il progetto un investimento prezioso. Con questa iniziativa rendiamo l’esperienza teatrale accessibile e continua, garantendo prezzi agevolati per un progetto che ha saputo evolversi nel tempo. È questo il modello culturale che vogliamo continuare a sostenere”.