THE ARENA

Saranno quattro i titoli, due mondiali e due europei (cinture ISKA e WKU), in palio a ‘The Arena’, sabato 23 marzo al Casinò di Campione d’Italia (CO). L’evento è stato presentato oggi in Regione, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e giovani, Lara Magoni. Sono intervenuti Mattia Faraoni, già campione del mondo ISKA, e Carlo Di Blasi, promoter e manager di Faraoni.

“Un appuntamento importante in una location di prestigio – ha detto Magoni – per una serata di grande spettacolo e sport. Le discipline da combattimento sono cresciute molto e occasioni come questa serviranno sicuramente a far crescere l’interesse, soprattutto a livello giovanile e femminile. Lo sport è discpilina, ci aiuta a crescere, maturare e a emergere”

L’enclave italiana in terra elvetica ospita la sesta edizione di un evento che si è rapidamente affermato come uno dei momenti clou del calendario sportivo anche internazionale. Con una storia ricca di combattimenti emozionanti e performance atletiche di alto livello, ‘The Arena’ continua a celebrare la passione per discipline come muay thai, Fight Code e K1, portando sul ring alcuni dei migliori talenti a livello mondiale.

Star della serata Mattia Faraoni. Dopo aver affermato la propria forza nella sua categoria di peso con la vittoria conquistata a novembre 2023 ai danni di Bogdan Stoica, superstar internazionale, Faraoni ritorna sul ring di ‘The Arena’, dove nella precedente edizione ha conquistato per la seconda volta consecutiva il titolo mondiale ISKA. “Lavoriamo per ampliare il nostro movimento, il suo appeal presso il pubblico – ha spiegato intervenendo alla conferenza stampa -. Organizzare match di livello internazionale in Italia non è secondario, quando incontri atleti abituati a combattere in arene da migliaia di persone”. Ad attenderlo sul ring di Campione, K-Jee, atleta già titolato del K1 giapponese. Trentasei i match alle spalle, con 28 conclusioni prima del limite.

“Un ‘prestige fight’ per Faraoni dal sapore particolare – ha detto Carlo Di Blasi, manager di Faraoni, storico promoter del mondo degli sport da combattimento -. Da sempre il Giappone ed il K1 hanno rappresentato storia, tradizione e massimi livelli per gli sport da combattimento; con questo match sicuramente Faraoni avrà l’occasione di impressionare il pubblico, scalando nuovamente le classifiche internazionali. Proiezioni positive le abbiamo anche dalla kickboxing femminile, con un interesse crescente delle appassionate, sulla scia del successo dei corsi di difesa personale”.

VETRINA SUL MONDO

Milano-Sanremo 2024, la 115esima edizione della ‘classicissima’ di ciclismo prenderà il via da Pavia, sabato 16 marzo.

“La Milano-Sanremo – ha detto Lara Magoni, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega a Sport e giovani, che oggi ha partecipato alla presentazione – è una delle corse più attese ed importanti del panorama internazionale. Oltre 4 milioni di praticanti, più di 10 milioni di appassionati. Numeri che raccontano l’importanza del ciclismo per gli italiani e, specialmente, per i lombardi”.

Dopo essere scattata da Abbiategrasso nel 2023, la gara cambia nuovamente località di partenza. Il percorso, in totale 288 chilometri, presenterà come unica novità il passaggio nell’Oltrepò pavese; il resto del tracciato rimarrà identico a quello tradizionale.

“Sono un po’ figlia del ciclismo anche io – ha aggiunto Magoni – cresciuta con il mito di Gimondi. Quando dissi a mio padre che volevo diventare una campionessa di sci, lui mi rispose che allora avrei dovuto pedalare come Felice Gimondi, di cui era un grande tifoso. Dovessi rinascere, forse farei la ciclista, soprattutto ora che il movimento femminile è in grande spolvero”.

“La partenza speciale di questa 115esima edizione sarà memorabile – ha sottolineato Magoni – una vetrina sul mondo per questo bellissimo territorio e una città così ricca di storia. Il fascino e la potenza del ciclismo è questo, migliaia di persone nelle strade a tifare, un abbraccio lungo chilometri nei luoghi più belli e iconici della nostra regione”.

“Complimenti all’amministrazione di Pavia che ha investito sull’evento – ha concluso Magoni – e a tutta l’organizzazione. Un grosso in bocca al lupo a tutti i corridori, che sia una corsa ricca di adrenalina e passione”.

COMETA

Peluche, macchinine, biciclettine, giochi da tavolo, bambole di tutti i colori e dimensioni. Sono alcuni dei doni che il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, hanno consegnato ai 120 ragazzi (dai 6 ai 14 anni) che ogni giorno frequentano il Centro Diurno dell’associazione Cometa di Como.

I regali fanno parte dei tantissimi doni raccolti dalla Regione Lombardia durante il periodo natalizio con l’iniziativa il ‘Giocattolo sospeso’.

“Un piccolo gesto per ringraziare l’Associazione Cometa per quello che, ogni giorno fa, per tanti minori sfortunati”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

“Voglio congratularmi con i tantissimi lombardi che – ha detto Fontana – con queste donazioni hanno contribuito a rendere felici i ragazzi di Cometa. Per me venire qui è sempre una gioia. Cometa è un luogo dove si respira la serenità nonostante le tante difficoltà che spesso devono affrontare questi ragazzi. Ho molto apprezzato anche come gli educatori stanno con loro. Insieme, sono riusciti a creare un gruppo stupendo, unito e pieno di entusiasmo con tanta voglia di fare”.

“È sempre un’emozione tornare a Cometa” ha aggiunto Fermi.

“Quando entri qui – ha proseguito – hai uno stato d’animo e, quando esci, stai sempre meglio perché ti rendi conto dell’energia, della carica e della voglia di stare insieme che respiri in maniera assolutamente naturale. Portare dei doni ricevuti grazie al grande cuore dei lombardi è un piccolo riconoscimento rispetto al grandissimo lavoro che fanno per tutti noi”.

Il presidente Fontana e l’assessore Fermi, dopo aver consegnato i giocattoli ai ragazzi emozionati per questa visita inaspettata, non si sono sottratti alle domande di tanti piccoli giornalisti in erba. Fra le attività loro proposte, infatti, c’è anche la realizzazione di un vero e proprio giornalino ‘Occhi aperti’. La prossima edizione sarà dedicata proprio a questo pomeriggio speciale e alle risposte che Fontana e Fermi hanno dato ai ragazzi.

BACIO AD ALTA QUOTA

Per rendere ancora più speciale la ‘Festa degli innamorati’ nel giorno di San Valentino, mercoledì 14 febbraio, Regione Lombardia apre le sue porte per consentire ai visitatori di scambiarsi il ‘più classico dei baci’ al Belvedere del 39° piano con una vista mozzafiato sulla città.

Gli orari in cui condividere con la persona amata questa straordinaria opportunità sono dalle 18 alle 22.

Per l’occasione, il Belvedere ‘Silvio Berlusconi’ verrà allestito in tema con la serata consentendo così alle coppie di immortalarsi con uno scatto fotografico davvero speciale.

Al link per la prenotazione sono già pervenute moltissime prenotazioni, ma sono disponibili ancora alcune fasce orarie, tra cui l’ultima prevista, dalle 21.30 alle 22.

TURISMO INCLUSIVO

Al padiglione di Regione Lombardia in Bit spazio anche al turismo inclusivo con un ambassador d’eccezione, il campione mondiale di bike trial, detentore per sette volte nel Guinness dei primati Vittorio Brumotti e la presenza dell’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda Barbara Mazzali per sostenere il progetto ‘Tremosinesulgarda4all’ promosso dalla Pro Loco di Tremosine (Brescia).

“Quando parliamo di turismo inclusivo – spiega Mazzali – vogliamo promuovere e garantire alle persone diversamente abili, una vacanza priva di rinunce. Oggi attraverso ausili dedicati alla montagna o al mare possiamo offrire la possibilità a 500 milioni di persone nel mondo, con problemi di vista, carenze fisiche, sensoriali o uditive, e alle persone di età avanzata, di viaggiare e godere di tutte le emozioni che una vacanza regala. Per questo ho voluto che il progetto della Pro Loco Tremosine trovasse spazio alla più importante fiera del turismo, con lo scopo di farlo conoscere e proporlo come modello. Tremosinesulgarda4all è un’idea semplice, facilmente replicabile ovunque, che mira, attraverso il noleggio gratuito di ausili/attrezzature sportive dedicate, all’inclusione di chiunque scelga di trascorrere momenti spensierati in questa meravigliosa località sul Lago di Garda. Invito quindi tutti a prendersi a cuore la buona riuscita del progetto continuando a sostenerla attraverso una donazione”.

L’iniziativa è scaturita dalla generosità di BCC Garda che ha reso disponibile, attraverso il progetto Creo, l’inserimento sulla piattaforma Idea Ginger di un link che permette la raccolta di donazioni dedicate.

Di qui l’appello lanciato dalla presidente Pro Loco Tremosine Francesca Frigerio: “Restano pochi giorni per arrivare alla conclusione della raccolta fondi, che terminerà il 17 febbraio. E’ importante donare ora, qualsiasi importo, per permetterci di continuare e raggiungere gli step successivi: vogliamo fare la prima parte di acquisti in primavera così da rendere fruibili queste attrezzature già entro l’estate 2024”.

Alla presentazione è stato presente il Presidente di Unpli (Unione nazionale Pro Loco d’Italia) Comitato regionale Lombardia Pietro Segalini, che ha anticipato l’intenzione di coinvolgere le quasi 600 Pro Loco lombarde, già fortemente dedicate nel promuovere la stessa sensibilità e voglia di accoglienza, nel sostenere il progetto di Tremosine e ad ispirarsi per proporre attività simili calibrate sulle proprie peculiarità territoriali.

CORTINA 2026

“Siamo a due anni dall’inaugurazione e i simboli che abbiamo svelato oggi resteranno qui, in questa bellissima piazza, per ricordare a tutti che nel febbraio 2026 si svolgerà un evento eccezionale. Un evento che certamente sarà un grande successo”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Attilio Fontana, a margine dello svelamento dei simboli dei Giochi Olimpici e Paralimpici in piazza della Scala a Milano. Alla cerimonia sono intervenuti il sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e giovani, Lara Magoni, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò. “Abbiamo superato il problema legato alla pista di bob di Cortina – ha aggiunto Fontana – ora tutti di corsa verso l’inizio di queste Olimpiadi invernali”.

La cerimonia di inaugurazione è stata introdotta dalla campionessa mondiale di pattinaggio artistico su ghiaccio, Carolina Kostner. “I cinque cerchi Olimpici rappresentano valori come il rispetto e l’amicizia in cerca dell’eccellenza – ha detto Kostner – mentre quelli paralimpici rappresentano valori come inclusione, determinazione e coraggio”.

“I cerchi olimpici – ha spiegato Lara Magoni – rappresentano i cinque continenti, il simbolo più importante di pace. Regione Lombardia crede tantissimo in questo evento, sta lavorando con tanta sinergia con il territorio per essere vincitori insieme agli atleti”. “Aggregazione e inclusione – ha concluso Magoni -sono i valori più forti che esprimono i Giochi. Lo sport resta l’unico strumento universale che unisce tutti”.

LOMBARDIA STYLE

Esiste uno stile lombardo, una sorta di ‘fil rouge’ che caratterizza e accomuna tutti i frutti di questa terra straordinaria, dalla moda al design, dalla musica al food, dall’architettura alla nautica, fino al turismo. È il ‘Lombardia Style’, brand turistico unitario della Regione Lombardia, presentato ufficialmente alla Bit dall’assessore a Turismo, Moda e Marketing territoriale, Barbara Mazzali.

Il progetto prevede una brochure semestrale omonima dedicata alle eccellenze e una campagna promozionale dedicata alle bellezze della regione dei record. La copertina del primo numero è dedicata a Giorgio Armani.

Gli ambassador della nuova campagna turistica lombarda sono tre icone di bellezza e sport: l’attrice Fiammetta Cicogna, il ciclista e presentatore Vittorio Brumotti e il campione olimpico Antonio Rossi.

Tante le eccellenze lombarde conosciute in tutto il mondo, finalmente messe a sistema, e raccontate non più singolarmente, ma come una grande storia nata dal connubio tra estro e disciplina. Quell’unione tra genio e rigore che è il tratto distintivo del saper creare valore squisitamente lombardo e grazie al quale designer e chef, stilisti e imprenditori, fabbriche e atelier, si sono imposti nel mondo. Quel carattere unico ed eccezionale che oggi diventa un vero e proprio brand.

“Con Lombardia style – spiega l’assessore Mazzali – mettiamo a sistema le tante e diverse eccellenze lombarde. Regione Lombardia ha fortemente voluto questo progetto che racchiude ed esalta tutti gli imprenditori, i territori, gli artigiani che contribuiscono ogni giorno a fare di questa Regione un’eccellenza riconosciuta nel mondo. Abbiamo creato un network che riunisce i protagonisti di questa storia unica, ora è tempo di raccontarla al meglio”.

Un trademark che identifica e certifica il meglio della produzione e della creatività made in Lombardia, accompagnato da una brochure tutta dedicata alle eccellenze di una Regione straordinaria. Grande protagonista della brochure ‘Lombardia Style’ è la Lombardia motore d’Italia e d’Europa, la prima in Italia per numero di imprese (18% del totale nazionale), la più attraente per gli investimenti diretti dall’estero (11 miliardi di euro dal 2012 a oggi). È la Lombardia del design, che raccoglie 1/3 delle imprese del settore e ospita un evento internazionale come il Salone del Mobile di Milano, ma anche quella della moda, con le sue fashion week, e dell’industria creativa, con circa 40.000 imprese e 233.000 addetti, più di 300 startup e 19 tra incubatori e acceleratori. Tutta questa ricchezza affonda le sue radici in un sistema educativo di eccellenza: nella sola Lombardia ci sono 15 università con corsi di Arte e Design che attraggono molti studenti internazionali, oltre a 26 Istituti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica riconosciuti dal Ministero dell’Educazione, come la prestigiosa Accademia di Brera e l’Istituto Marangoni, fucine continue di nuovi talenti.

È la Lombardia dei tanti turismi, dei successi di Milano, dell’affermazione dei suoi laghi, del boom delle sue montagne. È la Lombardia delle tante esperienze, dai cammini spirituali, al trekking, alle vette e destinazioni raccontate come meritano, da una campagna di grande impatto firmata dal regista Paolo Zambaldi, dove il ritmo della contemporaneità getta una luce inedita sulle bellezze storiche della nostra Regione e dalle illustrazioni di Jacopo Ascari, espressione di una bellezza senza confini in cui lo stile lombardo dialoga con design, moda, visuali inaspettate e monumenti evocativi.

BIT 2024

Apre domenica a Milano la 44esima edizione della BIT (Borsa Internazionale del Turismo), la più importante fiera internazionale del settore in Italia in programma fino al 6 febbraio all’Allianz MiCo Convention Centre.A tagliare il nastro, alle 11, saranno il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il ministro al Turismo Daniela Santanchè e l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali.

Tra le fiere più attrattive al mondo, espressione di tutta la filiera del turismo leisure, business e congressuale, BIT2024 ospita la Lombardia al Padiglione 3. La Regione è presente con uno stand di 722 mq, che accoglierà, a titolo gratuito, 48 operatori lombardi, 12 per l’area Territori e 36 seller per la promo-commercializzazione della variegata offerta turistica lombarda.

“BIT 2024 conta quest’anno su 1.100 espositori provenienti da 66 Paesi (45 nell’edizione del 2023), con un aumento della partecipazione estera di circa il 50% rispetto alla scorsa edizione – commenta Mazzali-. Numeri che certificano l’attrattività del nostro capoluogo e della nostra Regione Lombardia, che si sta affermando sempre di più come meta turistica internazionale, oltre che come ‘terra di fiere’ a partecipazione planetaria”.Lo stand lombardo sarà una vetrina aperta al pubblico in cui saranno raccontate le bellezze del territorio, siti Unesco, tradizioni, percorsi e cammini che raccontano la storia della Regione e le sue eccellenze enogastronomiche. Un patrimonio di attrattività presentato anche attraverso la tecnologia immersiva della ‘Mirrors Room’.

“Il Design, l’arte, la moda, la cosmesi saranno temi centrali del nostro stand, in quanto espressione dello ‘stile lombardo’ – spiega Mazzali -. Presenteremo alcune opere iconiche di design (provenienti della Fondazione ADI), che hanno reso celebre il ‘Made in Lombardia’ nel mondo, installazioni dell’artista Domenico Pellegrino che regalerà un’opera rappresentativa della Lombardia al presidente Attilio Fontana, 12 opere realizzate dall’illustratore Jacopo Ascari, una per ciascuna provincia lombarda, un quadro che ne racchiude l’essenza storico-culturale e paesaggistica locale”.

Esprime soddisfazione anche l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso: “La Cultura è il primo driver di attrattività in Lombardia, quindi l’intreccio tra Arte e Turismo alla BIT è un ottimo modo di rilanciare su più fronti, la bellezza della nostra Regione, dai suoi paesaggi alle meraviglie storico-culturali. I risultati raggiunti dalle presenze turistiche a Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 lo certificano. La Lombardia è la Regione con più siti Unesco, ne parleremo, insieme alla collega, assessore Mazzali, anche in uno specifico panel dedicato lunedì 5 febbraio in fiera”.

CONVERSAZIONI D’ARTE

Il Museo Bagatti Valsecchi, con l’obiettivo di far vivere l’atmosfera che si respirava nella dimora a fine Ottocento, inaugura un nuovo ciclo di conferenze dal titolo “Tea Talks. Conversazioni d’arte a Casa Bagatti Valsecchi”. Gli incontri saranno dalle 17.30 alle 19.00, proprio all’ora del tè e sono dedicati a intriganti temi di storia dell’arte selezionati per dar voce alle affinità con la collezione permanente del Museo Bagatti Valsecchi.

I fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi concepiscono e progettano la casa di via Gesù come un vero e proprio cenacolo d’incontro e di cultura e dunque, con questo spirito, il Direttore Antonio D’Amico ha ideato “Tea Talks. Conversazioni d’arte a Casa Bagatti Valsecchi”, un ciclo di dialoghi sull’arte per lasciarsi affascinare dalla bellezza, sorseggiando del tè offerto insieme a dolci biscotti che alimenteranno il desiderio di vivere coinvolgenti esperienze in Casa Bagatti Valsecchi.

Gli appuntamenti sono concepiti come dialoghi a due voci tra Susanna Gualazzini – Storica dell’arte e Curatrice della Galleria Biffi Arte di Piacenza – e Aurora Ghezzi, Responsabile degli archivi, delle collezioni e della documentazione del Museo Bagatti Valsecchi. Le due relatrici affronteranno le tematiche da una duplice prospettiva: ogni incontro sarà introdotto da Susanna Gualazzini che proporrà curiosi temi storico-artistici affrontandoli da diverse angolazioni e sarà concluso da Aurora Ghezzi che indagherà gli stessi argomenti partendo dalle opere che ogni giorno si possono ammirare nelle splendide sale del Museo Bagatti Valsecchi.

I temi selezionati si prestano a valorizzare la collezione del Museo ponendo l’accento su dettagli e aspetti significativi ma spesso trascurati. Sorseggiando un tè caldo sarà possibile immergersi nella simbologia della natura nell’arte, sviscerare la preziosità dei gioielli che arricchiscono le raffigurazioni pittoriche, ammirare l’evoluzione del ritratto nella storia, approfondire la gestualità nei personaggi che animano le composizioni e scoprire l’abilità dei falsari nella contraffazione di opere di importanti autori. Infine, l’incontro conclusivo è dedicato ad alcuni dei più importanti collezionisti ottocenteschi, con la possibilità di conoscere figure autorevoli del panorama internazionale, fino ai baroni Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi.

“Tea Talks. Conversazioni d’arte a Casa Bagatti Valsecchi” sono intrecci d’arte che vogliono essere dialoghi anche con il pubblico che potrà scoprire nuovi punti di vista e significativi momenti di intreccio con la vita di tutti i giorni.

Sono previsti 6 incontri che si svolgeranno dal 28 febbraio al 26 giugno 2024

Ogni incontro avrà una durata di 90 minuti.