“Una misura anti crisi, nata con
l’obiettivo preciso di preservare il valore che creano questi
esercizi commerciali per i nostri centri urbani, di sostenere la
capacità imprenditoriale locale e di favorire continuità e
ricambio generazionale alle attività. Ma anche un riconoscimento
della capacità di durare nel tempo, preservando la tradizione
pur adeguandosi ai cambiamenti richiesti da un mercato in rapida
evoluzione”. È quanto ha dichiarato Mauro Parolini, assessore al
Commercio, Turismo e Terziario, commentando l’approvazione da
parte della Giunta del bando ‘Innovare la tradizione’.
1MLN DI EURO – Il bando mette a disposizione 1 milione di euro
per la valorizzare gli esercizi commerciali iscritti nel
Registro regionale dei luoghi storici lombardi, che hanno
ottenuto il riconoscimento da Regione Lombardia di ‘insegna
storica e di tradizione’ o di ‘negozio-locale storico’ e di
‘storica attività’.
ATTRATTIVITÀ TURISTICA – “I negozi storici sono un importate
punto di riferimento per le comunità e giocano, al contempo, un
ruolo strategico fondamentale per l’attrattività turistica dei
centri storici e delle realtà comunali in cui si trovano.
Attraverso il bando approvato stamane – ha spiegato Parolini –
vogliamo valorizzare e consolidare queste funzioni e dare ai
protagonisti di questo patrimonio di tradizioni e
professionalità un aiuto necessario ad affrontare le sfide che
pone il mercato”.
AMBITI DI INTERVENTO FINANZIABILI E SPESE AMMISSIBILI –
Beneficiari della misura sono le Micro, Piccole e Medie Imprese.
Sono finanziabili progetti relativi a interventi di innovazione,
riconversione e sviluppo d’impresa, ricambio generazionale,
trasmissione d’impresa e rilancio occupazionale. Sono
ammissibili spese in conto capitale e spese correnti. Queste
ultime possono essere riconosciute nel limite massimo del 30%
del contributo concedibile.
ENTITÀ E MODALITÀ DI COFINANZIAMENTO – Il contributo concesso,
interamente a fondo perduto, non può superare il 70% del costo
totale del progetto e non può eccedere il valore massimo di
20.000 euro. L’investimento complessivo minimo non deve essere
inferiore a 8.000 euro.
SOGGETTO ATTUATORE E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE – Il soggetto
attuatore del bando è Finlombarda S.p.A. che provvederà
all’istruttoria e alla valutazione delle spese ammissibili.
BANDO DI CONCORSO – Sempre su proposta dell’assessore Mauro
Parolini, la Giunta ha inoltre approvato, nell’ambito delle
azioni per promuovere l’attrattività dei territori, un bando di
concorso intitolato ‘Negozi che creano valore’.
“Si tratta di un’iniziativa – sottolinea l’assessore al
Commercio – per valorizzare i negozi lombardi, singoli o
aggregati, che si distinguono per capacità di generare
attrattività, in virtù di iniziative di marketing,
organizzazione dell’attività e strategie di vendita innovative”.
Ai negozi selezionati, per ciascuna categoria, verrà consegnato
un riconoscimento realizzato ad hoc per l’iniziativa.
Potranno inoltre usufruire di spazi di visibilità offerti da
Regione Lombardia sui propri canali e nelle proprie iniziative
di comunicazione.(Ln)