RUSSIA,CINA ED EMIRATI VOGLIONO REPLICARE ‘SISTEMA LOMBARDIA’

“Il prezzo di molte materie prime sta
scendendo e i Paesi produttori sono in crisi e stanno capendo la
necessita’ di diversificare l’economia interna, puntando sulle
Pmi. Stati come Russia, o Emirati, ma anche la Cina, vogliono
replicare il ‘sistema Italia’ o il ‘sistema Lombardia’ e questa
e’ una grande opportunita’ per le nostre pmi, che costituiscono un
modello per questi territori”. Lo ha detto il Vicepresidente e
Assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e
Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala a Curtatone
(Mantova), all’inaugurazione dello Sportello per i Servizi alle
Imprese del Comune, che si e’ tenuta al locale Teatro Verdi alla
presenza del sindaco Carlo Bottani.
“Le pmi del modello lombardo – ha aggiunto il Vicepresidente –
sono le uniche imprese che hanno quella flessibilita’ necessaria
ad affrontare le crisi periodiche con maggiori possibilita’ di
adattamento”.

FORMAZIONE PRIMO SETTORE RICHIESTO – “Non e’ un caso – ha
aggiunto Sala – che il primo settore che questi Paesi ci
richiedono e’ spesso quello della formazione, per poter studiare
proprio il nostro modello”.

INVESTIRE NEI SERVIZI IN LOCO DIRETTAMENTE ALL’ESTERO –
“Le nostre imprese – ha detto Sala – oggi vivono due sfide: non
farsi sottrarre il know how dagli investitori esteri che sono
sul territorio e riuscire a stare nel contempo sul mercato
internazionale. La nostra strategia come istituzioni deve essere
quella di dare alle aziende dei servizi concreti di
internazionalizzazione e soprattutto in loco direttamente nei
mercati esteri dove queste vogliono svilupparsi”.

SU AREA EXPO NON BISOGNA FARE UN ‘TRASLOCO’ DI MULTINAZIONALI –
“Relativamente all’area Expo – ha poi detto Sala rispondendo a
una domanda – il timore e’ che i proclami del Governo si
traducano in un semplice trasloco di multinazionali che peraltro
sono gia’ sul nostro territorio, quando bisognerebbe invece
promuovere le eccellenze lombarde, con il progetto di un campus
universitario e un incubatore di startup tecnologicamente
avanzato, considerando che la Lombardia e’ la prima regione
proprio per il numero di nuove aziende, che pero’ faticano a
capitalizzarsi rispetto alla concorrenza anche europea”. (Lnews)

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