“Quarantanove negozi e due mercati,
luoghi storici del commercio che in Lombardia rappresentano un
patrimonio che vogliamo continuare a valorizzare e sostenere,
perche’ sono punti di riferimento ed elementi di attrattivita’ per
i centri urbani. E poi dietro queste insegne molte volte ci sono
storie di vita veramente significative, che raccontano
l’identita’ regionale e un modo di fare attivita’ economica in
grado di durare nel tempo, nonostante i morsi delle crisi e i
rapidi cambiamenti imposti dal mercato”. Cosi’ Mauro Parolini,
assessore regionale al Sviluppo economico, annunciando il
riconoscimento e l’inserimento nell’apposito Registro regionale
di 49 nuove attivita’, di cui 48 con la qualifica di ‘Storica
attivita” e una con il marchio di ‘Locale storico’, nonche’ due
mercati storici.
NEGOZI STORICI – “E’ dal 2004 – ha aggiunto Parolini – che
Regione Lombardia, in accordo con gli enti locali e le
associazioni di categoria, ha istituito questo riconoscimento
proprio per tener viva la memoria e premiare la professionalita’
di quelle generazioni di imprenditori che da piu’ di
cinquant’anni hanno saputo unire tradizione e innovazione e
creare con il loro servizio un valore per le comunita’ di
riferimento”.
IMPEGNO REGIONE – “Quello del riconoscimento e del sostegno alle
attivita’ storiche – ha concluso Parolini – e’ solo una delle
iniziative inserita in un ampio contesto di misure e di
incentivi economici che l’assessorato allo Sviluppo economico ha
messo in campo per il settore del commercio sul fronte della
lotta alla contraffazione, all’abusivismo e alla
desertificazione commerciale, per il sostegno di interventi
specifici di riqualificazione e sicurezza degli esercizi
commerciali, oltre che per la valorizzazione di quei negozi e
reti di attivita’ commerciali che si sono distinti per la
capacita’ di generare attrattivita’ con iniziative di marketing e
strategie di vendita innovative”.