“Un’opera unica nel suo genere
che consentira’ di avvicinare ancora di piu’ la Lombardia alla
Svizzera e al resto d’Europa”. Lo ha dichiarato l’assessore
regionale, presidente della Regio Insubrica e delegata ai
rapporti con la Svizzera, Francesca Brianza che oggi, insieme ad
una delegazione di Regione Lombardia presieduta dal governatore
Roberto Maroni, ha fatto visita alla galleria ferroviaria di 57
km che attraversa il San Gottardo in Svizzera.
RICADUTE POSITIVE – “Questo tunnel, il piu’ lungo al mondo –
commenta l’assessore – si rivela un’opera incredibilmente
strategica, con effetti performanti sul piano viabilistico,
economico, ambientale con ricadute positive su una molteplicita’
di settori”. “Milano – prosegue – non e’ mai stata cosi’ vicina a
Zurigo, la sua omologa Svizzera per economia, cultura,
logistica, investimenti; grazie a quest’opera, i tempi di
percorrenza tra le due citta’ e piu’ in generale il collegamento
tra Lombardia, Svizzera, Germania e Nord Europa, conosceranno
una sensibile riduzione permettendo un traffico merci e
passeggeri piu’ dinamico, sostenibile ed efficiente”.
GRANDE RISULTATO – “Oggi – prosegue Brianza – plaudiamo a questo
grande risultato frutto anche degli ottimi rapporti diplomatici
e di collaborazione fattiva intessuti tra Regione Lombardia e
Confederazione Elvetica. Da parte nostra – spiega l’assessore –
continueremo a lavorare per sfruttare al meglio tutte le
opportunita’ ed il volano di sviluppo che questa grande opera
portera’ sui territori di confine e piu’ in generale su tutta la
Lombardia e sul nostro Paese”.
OCCASIONE PER FARE IL PUNTO – “La visita al tunnel del San
Gottardo, e’ stata anche un’occasione per incontrare il
presidente svizzero Beltraminelli e parte dell’esecutivo – fa
presente Brianza – e fare il punto sul tema delle infrastrutture
e della mobilita’, fulcro della visita odierna, perche’ tanti sono
i collegamenti e le infrastrutture che connettono la Lombardia e
Canton Ticino, basti pensare all’Arcisate Stabio, ma anche a
tutti i collegamenti che coinvolgono i nostri frontalieri”.
I TEMI – “Nel corso dell’incontro bilaterale – chiosa
l’assessore – si e’ parlato di cabotaggio, di linee ferroviarie,
di navigazione del Lago Maggiore e si e’ fatto un aggiornamento
sulle questioni frontaliere che ci vedono impegnati anche
tramite la Regio Insubrica grazie ad una collaborazione continua
e proficua. Mai come in questo momento – conclude Brianza – i
rapporti tra Lombardia e Svizzera sono stati positivi, stretti e
di fattiva collaborazione”.