“E’ gia’ pronto l’accordo formale e
presto nascera’ il Polo fieristico della Lombardia orientale”. E’
quanto ha annunciato stamane l’assessore allo Sviluppo economico
di Regione Lombardia Mauro Parolini al termine della seconda
riunione operativa del tavolo fiere territoriale, al quale
siedono Brescia, Montichiari, Bergamo e Cremona (Fiera di
Brescia – Brixia Expo S.p.A. e Centro Fiera del Garda S.p.A.,
Promoberg e Bergamo Fiera Nuova, Cremonafiere S.p.A.).
All’ordine del giorno la condivisione delle azioni comuni per
aumentare la competitivita’ e l’efficacia del sistema fieristico
della Lombardia dell’Est attraverso una maggiore integrazione e
aggregazione tra gli operatori.
SVOLTA RADICALE – “Nel settore fieristico – ha spiegato Parolini
– e’ necessaria una svolta radicale: o si condividono scelte
strategiche tra diversi territori oppure non si fa un servizio
utile alle imprese e la gestione e’ piu’ difficoltosa. Per questo
durante la legislatura ci siamo confrontati con gli operatori
fieristici della Lombardia orientale sulla necessita’ di attivare
e rilanciare iniziative congiunte, coordinando i rispettivi
calendari e mettendo a fattor comune le risorse e le competenze
per dare un respiro sempre piu’ internazionale agli eventi”.
FIRMA INTESA – “I vertici dei quartieri fieristici, che
conoscono molto bene il mercato, hanno colto questa sfida con
lungimiranza e attenzione e, dopo il positivo accordo tra
Montichiari e Brescia, – ha sottolineato l’assessore –
firmeranno una nuova intesa con l’obiettivo di creare una forte
aggregazione della Lombardia dell’Est in grado di competere in
modo positivo e integrarsi con la realta’ milanese e quella della
Lombardia occidentale e di stabilire una piu’ forte integrazione
anche con le vocazioni industriali dei diversi territori,
coinvolgendo i soggetti del tessuto economico di riferimento, il
Sistema Camerale e le Associazioni di categoria”.
REGIONE PRONTA A RILANCIO INTERLOCUZIONE CON MINISTERO –
“Regione Lombardia vuole essere promotrice di una positiva
relazione tra le fiere e si impegnera’ ad affiancarle per
valorizzare in modo sussidiario questo accordo.
Contemporaneamente – ha aggiunto l’assessore – rilanceremo anche
il nostro ruolo di interlocutore col Ministero dello Sviluppo
Economico per ottenere maggiore attenzione in termini di
sostegno strutturale alle nostre fiere e per affrontare le
questioni di fiscalita’ che gli operatori ci hanno sottoposto”.
SISTEMA FIERISTICO – “Il nostro sistema fieristico costituisce
un fattore primario per lo sviluppo dell’economia regionale, per
la crescita e la promozione internazionale delle nostre imprese
e dei prodotti lombardi. E – ha ricordato Parolini – oltre a
rappresentare uno strumento di proiezione delle imprese sui
mercati internazionali, soprattutto in relazione alle micro o
piccole imprese, dimensione prevalente nella nostra struttura
produttiva, e soprattutto in questa importante porzione di
Lombardia, le manifestazioni fieristiche sono anche un
importante veicolo di promozione della nostra ricchissima
offerta turistica”.
MISURA REGIONALE DA 900.000 EURO- “Per questo, oltre all’azione
politica ed istituzionale, – ha concluso l’assessore – abbiamo
lanciato con successo una misura regionale da 900.000 euro
rivolta agli organizzatori di manifestazioni fieristiche,
proprietari e gestori di quartieri fieristici per cofinanziare i
loro progetti di innovazione dell’offerta, ammodernamento delle
strutture, promozione di nuove fiere e rilancio di
manifestazioni esistenti, sottolineando il valore
dell’aggregazione anche per questo settore”.