FIRST SHOOTING

Riparte Arts & Fashion con stilisti emergenti e nuovi marchi dal mondo della moda, esclusivamente Made in Italy, fotografati da grandi professionisti in locations prestigiose ed uniche nel territorio lombardo. Affiancate alle creazioni  Made in italy strutture storiche con i loro racconti. Un ulteriore veicolo di promozione per la Lombardia sempre piu’ al top a livello turistico e meta ricca di affascinanti strutture storiche, apprezzate e visitate ogni anno da milioni di turisti da tutto il mondo che la scelgono per le sue bellezze.

Arts & Fashion, come sempre, oltre a modelle e volti del territorio, vede diversi partner tra cui gli enti locali che lo ospitano nelle strutture. Moltissimi anche gli imprenditori che si mettono a disposizione per la promozione territoriale anche con il proprio operato.

Il “First Shooting” si è svolto nella giornata di ieri a porte chiuse  nella prestigiosa cornice di Villa Turconi a Lanzo d’Intelvi, il tutto, in collaborazione con il Comune Alta Valle Intelvi. Oltre a scatti nelle meravigliose stanze, grazie al benevolo meteo, si è potuto usufruire dei giardini e dei colori autunnali affiancati ad abiti fiabeschi. La Villa nella sua singolarità, grazie ad iniziative del Comune ed al Sindaco Marcello Grandi sempre attento alla promozione del territorio, accoglie nell’arco dell’anno diverse iniziative tra cui mostre d’arte ed ascolto di musica da camera.      Per informazioni comune.altavalleintelvi.co.it

Arts & Fashion andrà in scena fino al 1 Dicembre per poi realizzare anche il formato cartaceo diversificato per la promozione in ogni territorio. Protagonisti anche tutti i partners locali partecipanti all’iniziativa.        Anche quest’anno in vetrina sempre e solo Made in Italy.

INFINITY

A capitanare la frontiera del fashion Green è senza dubbio Napapijri che a Londra, con un evento, ha presentato la sua special Guest per eccellenza. Parliamo di un cantante? Di una celebrieties? No, la vera fashion icon è stata una giacca.  Infinity è infatti l’ultima creazione del brand, frutto di un lavoro durato 3 anni che ha dato vita al processo monomateriale. Perché è una giacca rivoluzionaria? Il monomateriale ha un riciclaggio più semplice e permette ad Infinity di esser riciclata più volte senza perdere le sue qualità. Ma la ciliegina sulla torta?                Per l’occasione Napapijri permette di restituire Infinity dopo almeno due anni, che verrà trasformata in nuovi filati e nuovi prodotti, dando al cliente un buono di 100E.

ARTS & FASHION

Fashion Week has ended and Arts & Fashion is back again this year. Outfits of emerging stylists and new brands from the world of fashion, exclusively Made in Italy, photographed by great professionals in prestigious and unique locations in the Lombardy region. The shooting will start from the month of October to end by the end of the year, and as always will also see faces from the area that will become co-protagonists of the days.

TERZA AL MONDO

In seguito ad una ricerca ultimamente realizzata, pare che ovunque nel mondo quando si parla di lusso e di Made in Italy venga in mente in automatico la “via” dello shopping ovvero Via Monte Napoleone, o in casi di abbreviazione Via Montenapo. Nel quadrilatero milanese, la zona più lussuosa della città meneghina, una delle vie del centro più amate. Dopo  5Th Avenue di New York e la Champs Elysées di Parigi è ufficialmente la terza via al mondo più conosciuta. 450 metri con firme prestigiose ed esclusive del prodotto Italiano di lusso.

IL FILM

Esce nel 1987 per il grande schermo anche un film con la regia di Carlo Vanzina. Sono passati trent’anni da quando nella “Via” si intrecciavano storie di vari personaggi dell’alta borghesia milanese, una fotografa di successo, un play-boy ,un’annoiata donna borghese , un architetto e non solo. Una simpatica commedia all’italiana ricca di sorprese che vedeva come protagonista, per la prima volta,  la modella Carol Alt alle prese con un grande regista. Sicuramente da rivedere.

 

EXPO TOUR

“Una nuova tappa di avvicinamento di
Cremona all’Expo, dopo la due giorni di maggio, a Parigi,
all’Unesco, per la liuteria patrimonio immateriale
dell’umanità”. Così l’assessore alle Culture, Identità e
Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini, presentando
l’ottava tappa del ‘Lombardia Expo Tour’, in programma domenica
12 a Cremona.

CULTURA,CAPPELLINI:CRIPTA SACRO MONTE SCRIGNO DA SCOPRIRE

b“Regione Lombardia sostiene con convinzione l’opera di valorizzazione del Sacro Monte con un ulteriore contributo di 100.000 euro sui 222.500 necessari al lavoro di recupero della cripta”. L’ha detto l’assessore alle
Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina
Cappellini intervenendo alla presentazione delle scoperte fatte
durante i lavori di restauro della cripta di Santa Maria del Monte, al Sacro Monte di Varese. Sono intervenuti l’arciprete del Sacro Monte monsignor Erminio Villa, il presidente della Fondazione Paolo VI monsignor Gilberto Donnini, il Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggio Giuseppe Stolfi, il Soprintendente per i Beni archeologici della Lombardia Barbara Grassi e l’architetto Gaetano Arricobene.

EXPO TOUR

“A fine mese sarò a Washington, dove Regione Lombardia è stata inviata come Regione d’onore, alla riunione annuale degli Italiani in America, alla quale, di norma, partecipa anche il presidente degli Stati Uniti. Sarà l’occasione per chiedere anche a Barak Obama un impegno forte a tutela del Made in Italy”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che, questa mattina, ha partecipato al convegno ‘Dalle stalle lombarde ai grattacieli di New York. Il Made in Italy alla sfida dei mercati’, uno dei numerosi eventi dell’ottava tappa del ‘Lombardia Expo Tour’ a
Cremona.

STOP ITALIAN SOUNDING – Ricordando l’ottima collaborazione
costruita con Coldiretti, “che voglio prosegua anche dopo Expo”,
il governatore ha voluto porre l’accento sull’impegno forte di
Palazzo Lombardia proprio sul tema della difesa delle produzioni
agroalimentari, un’eccellenza della Lombardia e dell’Italia,
minacciate dal consumo nel mondo di prodotti che sembrano
italiani, ma tali non sono”. “Un fenomeno – ha spiegato il
presidente – che crea un danno pari a 60 miliardi di euro, il
doppio di tutto il nostro export nel settore. Se noi riusciamo a
ridurlo anche solo del 10 per cento, vuol dire recuperare 6
miliardi per le nostre imprese. Per questo abbiamo preso
l’iniziativa e abbiamo scritto un protocollo che impegna gli
Stati europei in questa lotta e vogliamo che Expo sia
l’occasione perché la Commissione europea e tutti i Paesi Ue,
prendano questo impegno”.

TERRITORIO UNICO – Altro obiettivo da raggiungere attraverso
Expo, ha evidenziato il presidente, quello di “valorizzare la
Lombardia e farla conoscere in tutto il mondo, riuscendo a far
tornare buona parte dei visitatori dell’Esposizione universale
anche negli anni a venire”. “Sul nostro territorio – ha
sottolineato Maroni – abbiamo bellezze artistiche e naturali,
uniche al mondo. Dobbiamo imparare a valorizzarci di più, perché
magari anche Lombardi non sanno che nella loro regione ci sono
13 siti Unesco, compreso quello della liuteria cremonese,
iscritto nella lista del Patrimonio immateriale dell’umanità”.

DIFESA DEL SISTEMA CAMERALE – Citando il bando da 10 milioni di
euro che Regione Lombardia ha fatto per stimolare iniziative dei
territori per Expo, Maroni ha ricordato la questione relativa al
futuro delle Camere di commercio: “Noi – ha detto – abbiamo un
ottimo rapporto con queste realtà e abbiamo sottoscritto un
Accordo di programma per co-finanziare iniziative a favore delle
imprese e anche iniziative per Expo”. “Il sistema camerale
lombardo funziona – ha concluso il presidente -, non è un costo.
La decisione che il Governo ha preso di dimezzare il contributo
alle Camere di commercio mette in difficoltà la possibilità di
questo sostegno. Abbiamo avanzato delle proposte emendative e
auspico una modifica, che possa salvaguardare questo sistema,
che, ripeto, funziona bene”. (Ln)