MODA,PAROLINI:GRAZIE A REGIONE 16 ARTIGIANI IN VETRINA A ‘WHITE’

“Tra i progetti di grandissima qualita’,
presentati per il bando di Regione ‘Creativita’: eventi e luoghi
per l’innovazione nella moda e del design’, quello denominato
‘La tradizione, il valore, il bello – training and show’
rappresenta il primo format mirato a esaltare l’eccellenza
italiana del ‘fatto a mano’ e dara’ a 16 artigiani coinvolti
l’opportunita’, dal respiro internazionale, di aumentare la loro
visibilita’ e competitivita’, attraverso la partecipazione salone
‘White'”. Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo economico di
Regione Lombardia Mauro Parolini nel suo intervento alla
conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2016 di
‘White’, la vetrina internazionale della moda contemporary, che
si svolgera’ dal 16 al 18 gennaio nel salone di via Tortona 27,
35 e 54, a Milano.

OLTRE 2 MILIONI DI INVESTIMENTO – “Per questo bando – ha
spiegato l’assessore – abbiamo messo a disposizione una cifra
importante, 2.316.860 euro, per sostenere progetti, di attori
pubblici e privati, dei settori moda e design, volti allo
sviluppo dei territori e dei luoghi lombardi. Erano ammesse a
partecipare partnership composte da soggetti appartenenti a
universita’, scuole di moda e design, associazioni, fondazioni,
editori, organizzatori di eventi/quartieri fieristici,
associazioni di categoria, imprenditoriali e di professionisti,
imprese in forma singola e associata. Il progetto che
partecipera’ a ‘White’ e’ uno dei 35 presentati e ha ottenuto il
contributo di 200.000 euro”.

IL PROGETTO – La mission del progetto ‘La tradizione, il valore,
il bello – training and show’, realizzato da CNA Lombardia e
M.Seventy (societa’ che organizza e gestisce ‘White’), e’ il
rafforzamento dell’identita’ stilistica dei sedici artigiani
selezionati, perche’ diventino i protagonisti della rassegna,
offrendo agli operatori internazionali una vetrina per scoprire
quello che da ogni parte del mondo viene chiesto all’Italia: non
piu’ solo sfilate, ma uno strumento cognitivo del prodotto-moda,
realizzato in Italia, che mette in evidenza la storia e il
presente, attraverso un percorso narrativo efficace e d’impatto.

LAVORO CONTINUI ANCHE OLTRE IL BANDO – “In Lombardia non mancano
le idee – ha concluso Parolini – e neppure le capacita’
imprenditoriali. Manca forse la capacita’ di intersecare i
settori e far lavorare insieme le imprese, di mettere a
disposizione quello che altri non hanno, in modo stabile. Per
questo ci aspettiamo che il lavoro iniziato, grazie al nostro
bando, possa proseguire in futuro”. (Lnews)

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ASSESSORE A PRESENTAZIONE RICERCA SU RAPPORTO CON LA RETE “REDDITO E MERCATO CON REGOLE ASSILLO QUOTIDIANO PER IMPRESE”

“Nuove tecnologie, utilizzo della rete
e Ict sono sempre piu’ importanti per la ricerca di quella
marginalita’ che per le imprese agricole e’ oggi fondamentale per
sopravvivere e trovare nuove prospettive nei mercati”. Lo ha
ribadito l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava,
intervenendo, questa mattina, alla presentazione dei risultati
di un’indagine Nomisma sul rapporto tra agricoltura, internet e
nuove tecnologie.

BANDA ULTRA LARGA PER MONTAGNA E AREE SVANTAGGIATE – “Siamo a un
bivio – ha ricordato Fava -, perche’ abbiamo un problema di
ricambio generazionale che puo’ essere favorito anche mettendo a
disposizione gli strumenti che la tecnologia ci fornisce; per
fortuna a riguardo c’e’ una tendenza positiva: in agricoltura i
giovani, l’11 per cento del totale, sono quelli fino a 40 anni
di eta’, anche se l’inversione di tendenza e’ piu’ teorica che nei
fatti. Nel Psr abbiamo messo 45 milioni di euro sulla Banda
ultra larga, per portarla anche alle aziende piu’ svantaggiate e
a quelle che operano in montagna, ma oggi il tema fondamentale e’
la remunerazione”.

MERCATO E’ SELVAGGIO SENZA REGOLE – Dunque, ha aggiunto Fava “le
tecnologie operino perche’ si recuperi questo svantaggio, e per
trovare nuove prospettive in termini di investimento.
L’agricoltore che si avvicina a questo mondo vuole avvicinare
nuovi mercati ed essere competitivo, ha bisogno in tempi rapidi
di misure per affrontare un mercato che e’ diventato selvaggio,
che non e’ libero se non ha regole chiare e definite”.

DUE PUNTO ZERO – E’ sempre piu’ un’agricoltura 2.0 quella
fotografata dall’istituto di ricerca bolognese. Il 61 per cento
degli agricoltori italiani utilizza quotidianamente Internet per
le proprie attivita’ in campo. Il 95,6 per cento utilizza pagine
web e banche dati online a supporto della gestione della
gestione dell’azienda agricola. Tra questi, il 35,2 per cento lo
fa per avere informazioni meteo, mentre l’11,2 per cento si
tiene aggiornato sui prezzi dei prodotti agricoli.

I DRONI – Sorprendente l’interesse verso i droni: il 43 per
cento li conosce e sarebbe interessato a utilizzarli per gestire
e monitorare le proprie coltivazioni, mentre il 2,1 per cento
gia’ li utilizza. Suscita attenzione anche l’impiego della realta’
aumentata per monitorare lo stato di salute delle coltivazioni.
Il 28 per cento si dichiara interessato all’utilizzo di tali
dispositivi.

STRUMENTI DI DIALOGO – Gli agricoltori vedono le nuove
tecnologie anche come mezzo per dialogare con il consumatore e
raccontare direttamente la storia dei propri prodotti – frutta,
verdura, vino, olio – e delle attivita’ connesse che realizzano,
come ad esempio agriturismo, fattorie didattiche e simili. Il
20,4 per cento degli agricoltori ha un proprio sito web e, di
questi, il 26,4 per cento consente al consumatore di acquistare
prodotti online. Gli agricoltori italiani sono anche affamati di
innovazione. L’85 per cento, infatti, pur ritenendo la propria
azienda agricola adeguata dal punto di vista dell’Ict, si
dichiara interessato a migliorarla ulteriormente. (Lnews)

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PRESENTATO A MILANO PORTALE RISERVATO A STUDENTI UNIVERSITARI IL VICE PRESIDENTE: DIMOSTRATA GRANDE CAPACITA’ COLLABORAZIONE

“I risultati di questa iniziativa
dimostrano ancora una volta la grande capacita’ di collaborazione
insita nel ‘sistema lombardo'”. Lo ha detto il vice presidente
di Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale,
Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala,
intervenendo alla presentazione di ‘Campus Lombardia’, il nuovo
servizio offerto agli studenti universitari e a tutti gli utenti
del mondo accademico per accedere agevolmente alle informazioni
e ai servizi integrati offerti dalle universita’ lombarde.

ECOSISTEMA DIGITALE E015 – “Il progetto ‘Campus Lombardia’ – ha
spiegato Sala – e’ stato concepito secondo gli standard operativi
dell’Ecosistema digitale E015, una delle eredita’ piu’
significative di Expo 2015”.

Il portale, disponibile su internet all’indirizzo
www.campus.regione.lombardia.it, e’ stato presentato questa
mattina a Palazzo Clerici.

ATTIRARE I TALENTI – “Il nostro obiettivo – ha aggiunto il vice
presidente Sala – e’ attirare in Lombardia i migliori talenti,
non solo italiani”.

PROMUOVERE L’ACCOGLIENZA – L’iniziativa ha l’obiettivo di
valorizzare il sistema universitario lombardo, promuovendo
l’accoglienza di studenti italiani e stranieri presso le
strutture residenziali della regione. Attraverso ‘Campus
Lombardia’, infatti, lo studente puo’ accedere in modo semplice
all’offerta formativa delle universita’, conoscere la
disponibilita’ e le caratteristiche degli alloggi per studenti
universitari in oltre 120 strutture e verificare la prossimita’
ai 17 impianti sportivi riservati agli studenti universitari.

QUASI 11.000 STUDENTI STRANIERI SU 71.000 – Secondo i dati
forniti dall’Anagrafe Miur (Ministero per l’Istruzione,
Universita’ e Ricerca), aggiornati all’anno accademico 2014-15,
sono presenti presso le universita’ della Lombardia ben 10.850
studenti stranieri su un totale di 71.496, ai quali si
aggiungono 3.063 studenti presso gli istituti Afam (Alta
Formazione Artistica, Musicale e Coreutica).

I PARTNER DEL PROGETTO – Promosso e realizzato da Regione
Lombardia in collaborazione con Uni-Italia, la Fondazione
Housing Sociale, e circa 40 soggetti pubblici e privati
(Universita’, Collegi Universitari, Fondazioni, Cooperative,
Consorzi, Associazioni, Enti per il diritto allo studio
universitario, Centri Universitari Sportivi – Cus), il portale
mette a sistema le Universita’, le residenze universitarie, i
centri sportivi lombardi, permettendo agli studenti una facile
consultazione sui servizi di loro interesse, compresi quelli di
mobilita’ (mezzi di trasporto, tempi di percorrenza,
disponibilita’ bike sharing). (Lnews)

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CASTELLEONE/CR,FAVA:CASCINA STELLA PATRIMONIO DA SALVARE

“Un’opera straordinaria,
bellissima, che va mantenuta nel tempo. Un investimento fatto in
anni ben diversi dagli attuali, un po’ affetto da gigantismo.
Andare a recuperare un centro di animali selvatici in un’ottica
di area vasta e’ sicuramente utile e necessario, come lo e’ stato
finora. Fermo restando che va reimpostata l’attivita’ con una
progettualita’ nuova e definita”. Lo ha detto l’assessore
regionale all’Agricoltura Gianni Fava, che questa mattina ha
visitato Cascina Stella a Castelleone, in provincia di Cremona,
insieme con la presidente di Ersaf, Elisabetta Parravicini, il
consigliere regionale Federico Lena e il presidente
dell’amministrazione provinciale Carlo Vezzini.

Cascina Stella e’ un ampio complesso edilizio a uso prettamente
didattico e museale, con un ‘Percorso di scoperta della storia
del paesaggio padano’, un secondo percorso relativo al
‘Paesaggio dell’ambiente fluviale’, ed e’ frequentato insieme
all’attiguo Bosco didattico da alcune migliaia di visitatori
l’anno. Dal 2014 invece, non e’ piu’ presente il Centro di
recupero della fauna selvatica che accoglieva, curava e
rilasciava diverse centinaia di esemplari di fauna selvatica
l’anno. L’autorizzazione regionale e’ ancora vigente.

“C’e’ interesse attorno a questa struttura e al suo riutilizzo –
ha proseguito Fava – . Credo serva focalizzare l’obiettivo, che
corrisponde a un progetto che dia una prospettiva futura.
Occorre che chi la conosce bene e chi sa quali siano gli aspetti
da sfruttare ce li illustri, cosi’ possiamo puntare a elaborare
un piano nell’ambito del quale Ersaf potrebbe essere strumento
tecnico e, eventualmente, di gestione. Serve un accordo, secondo
cui stabilire cosa fare oltre a chi mette le risorse: o
rilanciamo questa struttura destinandolo a una nuova finalita’,
altrimenti la semplice gestione ordinaria non puo’ portare
lontano, rispetto al punto in cui l’abbiamo trovata oggi”.
(Lnews)

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AGRICOLTURA E INTERNET, DOMANI FAVA A PRESENTAZIONE RICERCA NOMISMA

L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava interverra’ domani, martedi’ 15 dicembre, alla
presentazione dei risultati della ricerca Image Line – Nomisma
su ‘Utilizzo di Internet in agricoltura – Indagine sulle aziende
agricole italiane’. Partecipano Ivano Valmori, Ceo Image Line,
Piero Augusto Nasuelli, Dipartimento di Scienze e Tecnologie
Agroalimentari Universita’ di Bologna, Denis Pantini, direttore
Area Agroalimentare di Nomisma e Nino Chio’, risicoltore di
Vercelli ed esperto di agricoltura di precisione.

– ore 10.30, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da
Vinci (via San Vittore, 21 – Milano). (Lnews)

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ARCHIVIO ETNOGRAFICO IN DIGITALE UN DONO ALLE NOSTRE COMUNITA’

“L’archivio etnografico e’ il nostro
gioiello, il cuore pulsante delle nostre tradizioni e piu’ in
generale del nostro patrimonio immateriale, che abbiamo voluto
inserire tra le priorita’ politiche e culturali di questa
legislatura”. Lo ha detto l’assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini,
intervenendo alla conferenza stampa in cui e’ stata illustrata la
conclusione del progetto di digitalizzazione dell’Archivio di
Etnografia e Storia sociale ‘Lombardia Digital Archives’,
presentato a Palazzo Pirelli.
L’iniziativa e’ stata voluta da Regione Lombardia e attuata
utilizzando i fondi POR OB. 2 FSE 2007/2013 – asse IV ‘Capitale
umano’.

DONO ALLE COMUNITA’ – “Possiamo oggi fare un grandissimo dono
alle nostre comunita’ – ha proseguito l’assessore Cappellini – e
questo e’ il risultato di aver da subito creduto nell’idea di
lavorare su un patrimonio che merita di essere conosciuto,
valorizzato e messo sempre di piu’ a disposizione dei cittadini”.

PATRIMONIO DA SCOPRIRE – “Quando tocco con mano queste realta’ mi
sento particolarmente orgogliosa – ha detto ancora Cappellini –
di aver ricevuto la delega in materia culturale e constatare
ammirata che il patrimonio culturale della nostra regione e’
straordinario, soprattutto se si pensa a quanto c’e’ ancora da
scoprire e far conoscere”.

LAVORO DI ARCHIVIAZIONE – ‘Lombardia Digital Archives’ ha
concluso il lungo lavoro di riorganizzazione, catalogazione e
digitalizzazione che ha interessato alcune delle collezioni
documentali conservate presso l’Archivio di Etnografia e Storia
Sociale (AESS) di Regione Lombardia.

MATERIALI ONLINE – A partire dal gennaio 2016, 40 anni di storia
e costume delle comunita’ lombarde saranno fruibili online
attraverso il rinnovato sito raggiungibile all’indirizzo
www.aess.regionelombardia.it a cui gli utenti potranno accedere
per consultare liberamente il database che raccoglie materiali
realizzati o acquisiti dalla Regione Lombardia dal 1970 a oggi:
un patrimonio di cultura legato alle comunita’ e ai luoghi, alle
attivita’ tradizionali del mondo del lavoro, agli usi, alle
consuetudini sociali e alle diffuse competenze artistiche e
artigianali.

I DOCUMENTI DISPONIBILI – Il progetto ha interessato circa
35.000 supporti fotografici (stampe, negativi, positivi di vario
formato), piu’ di 2.000 ore di documenti audio e video (filmati
16 e 8 mm, VHS, nastri magnetici ¼ e ½ pollice, DAT, MiniDV),
10.000 pagine di pubblicazioni monografiche, vari manifesti e
cartelloni. (Lnews)

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‘WHITE – MAN AND WOMAN 2016’, DOMANI PAROLINI A CONFERENZA STAMPA

L’assessore allo Sviluppo economico di
Regione Lombardia Mauro Parolini interverra’ domani, martedi’ 15
dicembre, alla conferenza stampa di presentazione di ‘White –
Man and Woman gennaio 2016’.

– ore 12.30, Palazzo Marino (piazza Scala, 1 – Milano), Sala
Stampa. (Lnews)

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LODI,UNA CASCINA HIGH TECH DIVENTERA’ LA SEDE DELLA NUOVA FACOLTA’ DI VETERIANARIA

La capacita’ di valorizzare il capitale
umano e il fare sistema tra universita’, ricerca e impresa. Sono
queste, secondo l’assessore regionale all’Universita’, Ricerca e
Open Innovation Mario Melazzini, i punti di forza del nuovo
Campus universitario di Lodi di cui oggi e’ stata posata la prima
pietra.

CAMPUS GRANDE OPPORTUNITA’ DI CRESCITA – “Questo Campus – ha
detto Melazzini – rappresenta il risultato di questa
combinazione, che andra’ a innescare un circolo virtuoso di
crescita. Un Campus, infatti, non solo aumenta l’offerta e la
vivibilita’ di un centro cittadino, ma e’ anche un’occasione
importante per tutto tessuto economico e sociale del territorio.
Ci aspettiamo molto vantaggi: piu’ conoscenza, piu’ competenze,
piu’ ricerca e piu’ possibilita’ di creare reti sinergiche di
innovazione e sviluppo.

UN PO’ DI STORIA – Il Campus poggia su un Accordo di programma
sottoscritto tra Regione Lombardia, Universita’ degli studi di
Milano, Isu, Comune, Provincia e Camera di Commercio di Lodi,
nel 2009. Il cuore dell’atto e’ quello di trasferire, dopo 224
anni, la Facolta’ di Veterinaria da Milano a Lodi. Oggi e’ stata
posata la prima pietra di quello che sara’ il nucleo principale
dell’opera. L’operazione ha un costo di 57 milioni di euro, gia’
interamente disponibili. E gia’ dall’anno accademico 2017-2018 i
circa 2500 studenti di Medicina veterinaria (corso di laurea a
ciclo unico, tre lauree triennali di primo livello e due master
biennali) potranno studiare nel nuovo Polo che l’architetto
giapponese Kengo Kuma ha immaginato come una sorta di cascina
‘high tech’, che si integra pero’ alla perfezione con la campagna
circostante.

IN LOMBARDIA 17.000 STUDENTI FUORI SEDE – La portata di questa
iniziativa rientra in un percorso piu’ vasto di politiche
universitarie portate avanti da Regione Lombardia. “Il nostro
sistema – ha ricordato Melazzini – garantisce un’ampia gamma di
opportunita’ in termini di qualita’ e di tipologia dell’offerta.
Il nostro sistema universitario, infatti, attrae 40.000 studenti
da altre regioni d’Italia e d’Europa, pari al 17 per cento degli
studenti”.
Davanti a una richiesta di questo tipo, Regione Lombardia non e’
rimasta indifferente e si e’ dunque impegnata a cofinanziare
importanti interventi di edilizia universitaria.

QUESTO POLO SIA PUNTO DI RIFERIMENTO INTERNAZIONALE – “E lo
abbiamo fatto – ha concluso Melazzini -, perche’ questo per noi
significa rendere il nostro sistema accademico sempre piu’
attraente, proprio partendo da investimenti concreti sul
capitale umano. Perche’ questo non solo e’ una leva essenziale di
sviluppo, ma anche un modo di proiettare il polo lombardo di
ricerca e innovazione tra le capitali universitarie
internazionali”. (Lnews)

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ECOMUSEI,CAPPELLINI IN TOUR NEL BRESCIANO PRESENTA CONTRIBUTI REGIONE

L’assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini sara’ domani,
martedi’ 15 dicembre, sul territorio bresciano, per la
presentazione dei finanziamenti di Regione Lombardia ad alcune
importanti realta’ museali locali.

Una modalita’ diversa, voluta dall’assessore, che testimonia la
vicinanza di Regione Lombardia a tutti i territori lombardi.

In particolare, l’assessore Cappellini presentera’ i beneficiari
del bando relativo a progetti di salvaguardia dei patrimoni
culturali immateriali in area lombarda e quello inerente i
progetti per la valorizzazione degli ecomusei.

Il programma iniziera’ alle ore 10 con la visita all’Ecomuseo del
Botticino. Storia e cultura del Carso da Brescia a Vallio Terme.
Successivamente l’assessore Cappellini si rechera’ a Tignale per
approfondire la realta’ dell’Ecomuseo Limonaie del Garda.
In entrambe le visite l’assessore sara’ accompagnata dalle
istituzioni locali.

Ore 10 Municipio (via Morani, 11 – Prevalle/BS)
Ore 12 Ecomuseo Limonaia ‘Pra’ de la Fam’ (Strada Statale
Gardesana, localita’ Porto di Tignale/BS). (Lnews)

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COPIA DELLA MADONNINA, MARONI MERCOLEDI’ A CERIMONIA SVELAMENTO

Il presidente di Regione Lombardia
Roberto Maroni interverra’ dopodomani, mercoledi’ 16 dicembre,
all’incontro con la stampa in occasione della cerimonia di
svelamento della scultura, in scala 1:1 della Madonnina del
Duomo di Milano realizzata dalla Fonderia Nolana Del Giudice per
la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, che arriva a Palazzo
Lombardia.
L’opera, ammirata per sei mesi al padiglione della Veneranda
Fabbrica a Expo, sara’ visibile ora dai visitatori del Palazzo e
della piazza della Regione Lombardia.
Interverranno alla cerimonia monsignor Gianantonio Borgonovo,
presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo, e Saverio
Carillo, curatore del catalogo ‘Madunina di Milano’.

– ore 12, Palazzo Lombardia (piazza Citta’ di Lombardia, angolo
via Restelli – Milano), ingresso NP.

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