CONVEGNO ‘EAST LOMBARDY, REGIONE EUROPEA DELLA GASTRONOMIA’

L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava partecipera’ domani, domenica 22 gennaio, al convegno
“East Lombardy: Regione Europea della Gastronomia”.

QUATTRO PROVINCE – La Lombardia orientale, East Lombardy,
rappresentata dai territori di Cremona, Mantova, Brescia e
Bergamo, e’ stata insignita per il 2017 del titolo di Regione
Europea della Gastronomia, insieme ad altre due regioni europee:
Riga, in Lettonia e Aarhus, in Danimarca.
Il titolo viene assegnato da Igcat (Istituto internazionale di
Gastronomia, Cultura, Arti e Turismo) ogni anno a regioni
considerate tra le migliori al mondo a livello enogastronomico.
Igcat e’ un istituto di coordinamento indipendente fondato dalle
regioni Marsiglia-Provenza (Francia), Lombardia (Italia),
Riga-Gauja (Lettonia), North East Brabant (Paesi Bassi), Minho
(Portogallo), Aarhus (Danimarca), Catalogna (Spagna), Malta e
Sibiu-Transilvania (Romania).

– ore 10, Sala Consigliare (via Roma 4, Torricella del Pizzo
/CR). x

TRENI ALTA VELOCITA’ AV, SORTE: ANCHE PER DELRIO NOI MODELLO DA SEGUIRE

“Non condivido l’aumento degli
abbonamenti dei treni AV deciso da Trenitalia, ma noto invece
con piacere che anche il ministro Delrio cita la nostra ‘Dote
trasporti’ come modello per le altre regioni”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e
Mobilita’, Alessandro Sorte, commentando le numerose
dichiarazioni che si stanno susseguendo in questi giorni dopo
l’annuncio dei rincari degli abbonamenti dei Frecciarossa.

“Da tempo – ha continuato Sorte – stiamo lavorando per trovare
tutte le soluzioni possibili che consentano ai nostri pendolari
di avere servizi migliori a costi invariati. E per il secondo
anno di fila siamo riusciti a non chiedere neanche un centesimo
di piu’ a chi usa il servizio di Trenord. Contemporaneamente con
la Dote riusciremo a dare un contributo a chi, con la
soppressione dei treni Frecciabianca, non ha alternative all’uso
dei piu’ costosi Frecciarossa”. x

SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE, FAVA: ISTITUZIONI DEVONO LAVORARE INSIEME, MA SERVE COERENZA

“Le istituzioni devono lavorare
insieme per mettere in sicurezza il sistema agroalimentare di
qualita’ e sostenere le filiere nel loro percorso di adeguamento
alle richieste di un mercato che sta cambiando, ma serve
coerenza, altrimenti si rischia di lanciare messaggi sbagliati,
che i consumatori faticano a spiegarsi”. Lo ha detto l’assessore
all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, intervenuto oggi
al consegno sulla “Sostenibilita’ ambientale: un valore da
condividere tra produttori e consumatori”, alla prima giornata
di Bovimac, 24ª mostra bovina d’inverno e 21ª rassegna delle
macchine e attrezzature per l’agricoltura e la zootecnia.

VALORIZZAZIONE FILIERE – “Il progetto finanziato dall’Unione
europea sul territorio mantovano parla di utilizzo del
digestato, nell’ottica della sostenibilita’ e della
valorizzazione delle filiere dei due grandi formaggi Dop a pasta
dura – ha ricordato Fava -. Non possiamo pero’ non notare la
disomogeneita’ di approccio al digestato: la Lombardia consente
che possa essere utilizzato come ammendante, mentre
l’Emilia-Romagna lo ha proibito sui territori foraggeri del
Parmigiano-Reggiano. Eppure parliamo della stessa sostanza
organica e dello stesso prodotto frutto della lavorazione del
latte”. Infatti, ha ricordato Fava, “la Lombardia produce il 10%
del totale delle forme di Parmigiano-Reggiano, ma non e’
possibile che vi sia una difformita’ nel processo nei campi cosi’
marcata, perche’ si rischia di disorientare il consumatore”.

NITRATI – Analoga considerazione in merito alla rivisitazione
delle zone vulnerabili ai nitrati. “La Lombardia ha affidato
studi scientifici all’Universita’ di Milano, in modo da
scagionare da responsabilita’ ingiustamente addossate
all’agricoltura – ha detto ancora Fava -. L’Emilia-Romagna, al
contrario, ha preferito evitare di aprire un contenzioso con
l’Unione europea. Sono scelte difformi, che hanno conseguenze
sulla zootecnia, e’ innegabile. Noi abbiamo scelto di tutelare
gli allevatori”.

SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE E ECONOMICA – Per l’assessore Fava “e’
assolutamente necessario che la sostenibilita’ ambientale sia
anche sostenibilita’ economica, elementi che saranno sempre piu’
connessi e che imporranno in futuro nuove modalita’ di promozione
e di comunicazione del prodotto, che spetta innanzitutto ai
consorzi di tutela”.

Naturalmente, “Regione Lombardia e’ pronta a sostenere le
esigenze delle filiere per affermarsi con prodotti distintivi
sui mercati esteri, con l’obiettivo che non deve mai essere
perso di vista e che riguarda la redditivita’. Grandi produzioni
– ha rivendicato Fava – meritano una giusta remunerazione;
altrimenti, se l’agroalimentare diventa anti-economico, allora
non ha futuro”.

Fra i messaggi richiesti con maggiore insistenza dai consumatori
e che non devono essere sottovalutati, ha specificato
l’assessore lombardo, c’e’ anche il tema del benessere animale.
“I mercati piu’ evoluti puntano su produzioni che rispettino il
benessere animale e la sostenibilita’ deve riguardare anche
questo aspetto”.(

RICERCA, DEL GOBBO: SIAMO PRIME REGIONE IN EUROPA PER MEDICINA PERSONALIZZATA

“Ci stiamo posizionando come prima
regione a livello europeo per quanto riguarda la Medicina
personalizzata, contribuendo cosi’ a valorizzare l’altissima
qualita’ e densita’ della ricerca e dell’innovazione lombarda”.

HORIZON 2020 – Lo ha detto l’assessore regionale all’Universita’,
Ricerca e Open innovation, Luca Del Gobbo, intervenendo al
Seminario ‘Horizon 2020: le opportunita’ della tematica Salute’.
Il tema dell’industria della Salute e’ declinato all’interno dei
Programmi di lavoro nelle sue diverse componenti: prevenzione,
benessere, invecchiamento attivo, disabilita’ e riabilitazione,
diagnostica, fino ai nuovi approcci terapeutici.

LOMBARDIA E’ RICERCA – Questo perche’ salute, prevenzione e
benessere rivestono dunque un ruolo di primo piano nell’ambito
delle politiche regionali per la ricerca e l’innovazione. Anche
la recente Legge 29 “Lombardia e’ ricerca e innovazione” conferma
questo impegno, identificando tra gli obiettivi prioritari
proprio il “potenziamento dei settori consolidati strategici a
partire dalla ricerca e innovazione nel campo della salute e del
sistema di cure”.

I PROGETTI – “Stiamo presidiando e partecipando attivamente a
diverse iniziative europee quali i partenariati europei Era-Net.
Siamo infatti consapevoli – ha continuato Del Gobbo – che il
tema salute, per la sua complessita’ ed impatto sociale, richiede
un approccio multilivello che serve a mobilitare risorse
pubbliche e private e a coinvolgere i diversi livelli
istituzionali: europeo, nazionale e regionale.

7 MILIARDI CON HORIZON – L’Unione Europea con Horizon 2020 ha
messo a disposizione complessivamente 7,472 miliardi di euro di
cui 486 milioni di euro nel 2017 per finanziare progetti di
ricerca e innovazione nel campo della salute. L’obiettivo e’
affrontare le principali sfide ed emergenze sanitarie,
sviluppare cure personalizzate, piu’ sicure ed efficaci, favorire
l’invecchiamento attivo, promuovere la crescita del mercato, la
creazione dei posti di lavoro e l’Ue come leader globale
nell’area della salute.

IL RUOLO DELLA REGIONE – In questo contesto, la Regione
Lombardia vuole svolgere un ruolo di supporto nei confronti
degli attori del territorio che intendono avvalersi di queste
opportunita’ offerte a livello europeo.

SIMPLER – “In particolare – ha spiegato l’assessore – attraverso
il progetto europeo Simpler – coordinato da Finlombarda –
mettiamo a disposizione servizi specialistici gratuiti ad alto
valore aggiunto a supporto della competitivita’ del tessuto
economico lombardo. Parliamo di assistenza nella ricerca di
partner internazionali, nell’accesso a nuovi mercati, supporto
all’innovazione e al trasferimento tecnologico, assistenza per
la protezione della proprieta’ intellettuale”.
SIMPLER supporta anche l’accesso di imprese e centri di ricerca
ai finanziamenti europei, offrendo servizi di orientamento e
accompagnamento alla partecipazione alle call di Horizon 2020.
x

MANIFATTURIERO, PAROLINI: APRE IL BANDO TRANSNAZIONALE ‘MANUNET TRANSNATIONAL CALL 2017’

“E’ aperto ‘MANUNET Transnational Call
2017′, il bando congiunto a sostegno di progetti transnazionali
di ricerca e sviluppo nell’ambito manifatturiero, di cui Regione
Lombardia e’ soggetto finanziatore”. E’ quanto fa sapere
l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro
Parolini.

PARTENARIATI TRANSNAZIONALI – “La Call – ha ribadito l’assessore
– e’ rivolta a partenariati transnazionali composti da imprese e
organismi di ricerca provenienti da oltre 12 paesi e 24 regioni
europee. Le risorse messe a disposizione dalle Regioni e dai
Paesi finanziatori ammontano a euro 29 milioni, a cui si
aggiunge un eventuale contributo della Commissione Europea”.

1 MILIONE – “Ciascuna Regione e’ responsabile dell’erogazione del
contributo ai soggetti provenienti dal proprio territorio di
competenza. Regione Lombardia – ha sottolineato Parolini –
cofinanzia per un importo pari a euro 1 milione”.

CARDINI IDENTITA’ REGIONALE – “In Lombardia – ha aggiunto – il
settore manifatturiero occupa circa il 30% della forza lavoro e
rappresenta uno dei cardini dell’economia e dell’identita’
regionale per l’elevata produttivita’, la qualita’, la tradizione
d’eccellenza e la vocazione all’export. Regione Lombardia ha
aderito fin da subito al programma MANUNET III, perche’ ne
condivide le finalita’ e gli obiettivi”.

AMBITO INTERNAZIONALE – “Questa iniziativa – ha concluso
l’assessore – permette innanzitutto al sistema produttivo
lombardo di entrare in un ambito internazionale interessante,
offrendo un contesto di piu’ ampio respiro in grado di
accrescerne le opportunita’ di sviluppo e sostenerne
l’innovazione, ma anche di ampliare l’efficacia della
cooperazione e massimizzare l’impatto dei finanziamenti”.

Tutte le informazioni su ‘MANUNET Transnational Call 2017’cosi’
come il tool trasnazionale di partner search sono disponibili al
seguente link www.manunet.net . x

BREVETTI, DEL GOBBO: CON 1.000 ALL’ANNO SIAMO REGIONE LEADER IN ITALIA

La Lombardia e’ la prima regione
italiana per numero di brevetti: 1.000 all’anno, cioe’ il 29 per
cento del totale nazionale. Purtroppo pero’, non sempre, ne
consegue uno ‘sfruttamento’ economico degli stessi. E’ partito
da questa considerazione l’assessore regionale all’Universita’,
Ricerca ed Open innovation, Luca Del Gobbo, nell’aprire i lavori
della seconda ‘Giornata degli inventori. Incontro e confronto
tra inventori degli IRCCS e il technology transfer’, che si e’
svolta presso l’Aula Magna della Mangiagalli di Milano.

SERVE UN VERO E PROPRIO COORDINAMENTO – “E’ certamente utile – ha
detto – che i soggetti della ricerca, come gli IRCCS e le
Universita’, si dotino di uffici per il trasferimento
tecnologico, ma forse non e’ sufficiente se non accade sempre di
piu’ una collaborazione ed uno scambio di esperienze e di
informazioni, cioe’ un vero e proprio coordinamento. Serve
sinergia e soprattutto il coinvolgimento di soggetti
specializzati che sappiano valorizzare le scoperte e le nuove
opportunita’ che arrivano dai ricercatori anche per dare loro
ancora piu’ possibilita’ di fare ricerca”.

Chi ha a cuore la ricerca e’ chiamato a sfidare uno scetticismo
diffuso e una mentalita’ che si adagia sulla routine, sul gia’
saputo. E purtroppo, talvolta, questi ostacoli riescono a
frenare la propensione a migliorarsi attraverso nuove scoperte.

LA REGIONE SUPPORTERA’ OGNI INIZIATIVA UTILE – In questo quadro,
Del Gobbo ha precisato che la Regione “vuole fare molto – ha
continuato – non sostituendoci, ma supportando ogni iniziativa
utile, anche a carattere sperimentale, da chiunque provenga,
soggetti pubblici o privati che siano”. In questo quadro si
inserisce il tentativo trasversale di portare a Milano la sede
dell’Agenzia Europea del farmaco (Ema).

LOMBARDIA E’ RICERCA E INNOVAZIONE – Un passo sicuramente
importante in questa direzione e’ l’approvazione della Legge 29
‘Lombardia e’ ricerca e innovazione’ che, introducendo
opportunita’ e una nuova governance del sistema, si pone
l’obiettivo di dare una spinta, ancora piu’ decisa, in una vera
ottica sussidiaria, a questo ricco ecosistema, completando un
percorso di sostegno al tessuto sociale ed economico iniziato
nel 2014 con la Legge 11 ‘Impresa Lombardia’ e la 26
‘Manifattura diffusa 4.0′.

CHI INVESTE IN RICERCA CRESCE – Perche’ una nuova Legge dunque?
“Perche’ chi investe in Ricerca e Innovazione – ha continuato Del
Gobbo – cresce”. Lo confermano i dati dell’ultimo rapporto di
Banca d’Italia: il 2015 e’ stato un anno di ripresa per
l’economia lombarda, con una crescita del PIL dell’1,1 per
cento; le imprese che hanno puntato sulla ricerca sono quelle in
maggior ripresa, con significativi aumenti del fatturato (+ 24,
2 per cento) e delle esportazioni (+19,3 per cento) rispetto ai
valori pre-crisi.

BRAVURA E PASSIONE HANNO BISOGNO DI SPAZI – “Per vincere – ha
concluso Del Gobbo – bisogna fare gioco di squadra. La bravura e
la passione dei ricercatori hanno infatti bisogno di spazi dove
allenare costantemente curiosita’, creativita’ e intraprendenza,
oltre che acquisire nuove conoscenze ed esperienze”.
Brevetti Brescia

RICERCA E INNOVAZIONE, DEL GOBBO DOMANI A SEMINARIO ‘HORIZON 2020’

L’assessore regionale all’Universita’,
Ricerca e Open innovation, Luca Del Gobbo, interverra’ domani,
giovedi’ 19 gennaio, al Seminario ‘Horizon 2020: le opportunita’
della tematica Salute’.

– ore 10, Palazzo Pirelli (Via Filzi, 22 – Milano), Sala
Pirelli. x

REGIONI GASTRONOMICHE,FAVA:VALORIZZAZIONE PRODOTTI DISTINTIVI SI CONFERMA NOSTRO OBIETTIVO

“Valorizzazione dei prodotti di qualita’
attraverso trasformazione e alta gastronomia, una comunicazione
di filiera che valorizzi le produzioni distintive, un impiego
sempre piu’ marcato di prodotti territoriali nella ristorazione
pubblica, l’innovazione nella filiera agro-alimentare e
gastronomica e la formazione dei soggetti che promuovono i
prodotti. Sono gli ingredienti della ricetta con cui la
Lombardia punta a valorizzare specificita’ e ricchezze del
proprio territorio, insieme agli altri partner che aderiscono
alla Rete europea delle regioni per la gastronomia”. Lo ha
spiegato oggi Gianni Fava, assessore lombardo all’Agricoltura,
che oggi a Pamplona (Spagna), presso il Dipartimento dello
Sviluppo rurale, dell’Ambiente e dell’Amministrazione locale del
Governo di Navarra, ha partecipato a ‘Jornada Regal’; ‘Regal’ –
Reseau des Regions gastro-alimentaires – e’ un progetto condiviso
e unito dalla comune vocazione gastronomica, un patrimonio che
accomuna alcune regioni in Europa storicamente radicate nelle
tradizioni, come la Lombardia, una delle principali produttrici
al mondo di prodotti alimentari. Alla rete Regal, oltre a
Lombardia e Navarra, aderiscono Liguria, Paesi Baschi e Galles.

CONSUMATORI ATTENTI A TRADIZIONE E QUALITA’ – “La valorizzazione
dei prodotti distintivi e’ da sempre uno degli obiettivi di
Regione Lombardia – ha sottolineato Fava -. E’ indispensabile
continuare a dare maggior visibilita’ e diffusione ai prodotti
agroalimentari di qualita’, tradizionali e biologici del panorama
lombardo attraverso l’enogastronomia e la cucina d’autore, che
in questo momento godono di una particolare attenzione da parte
del pubblico e dei consumatori”.

QUEL CHE BOLLE IN PENTOLA IN LOMBARDIA – Tra le iniziative in
programma per il 2017 figurano lo scambio di esperienze tra le
Strade dei vini e dei sapori, la presenza a manifestazioni di
livello con chef internazionali, tavoli di lavoro e intese con
le associazioni interprofessionali di categoria: agricoltori,
ristoratori, Associazioni di cuochi, sommelier, settore
Ho.re.ca., ristorazione collettiva, guide turistiche,
coinvolgendo anche le camere di commercio e le loro aziende
operative. “E’ Infatti attraverso la cucina d’autore, – ha
sottolineato Fava –  e facendo leva sull’interesse degli
operatori del settore e della stampa si possono ottenere
risultati in termini di visibilita’ e diffusione di conoscenza
dei prodotti a qualita’ riconosciuti e delle tecniche di
produzione e tradizioni locali”.

MOMENTO DI CONFRONTO – “Il network delle Regioni europee Regal
vuole ripartire dalle specificita’ e ricchezze dei territori – ha
ricordato Fava -, diversi per offerta ma accomunati dal
denominatore comune della tradizione, dell’innovazione e
dell’eccellenza gastronomica. L’incontro di oggi ha
rappresentato un momento di confronto sulle iniziative previste
dal programma, uno scambio di esperienze con gli altri territori
sui temi dell’innovazione e della sperimentazione di una
gastronomia di alta qualita’, capace di attrarre turismo”.

REGAL, STRUMENTO PER PROMUOVERE ECCELLENZA – “Crediamo che Regal
– ha spiegato, in conclusione, l’assessore lombardo – arrivi in
un momento giusto, creando una vera rete, aperta a chi vorra’
unirvisi; uno strumento che faccia insieme un’attivita’ di
promozione delle tradizioni gastronomiche di eccellenza, unica
via che puo’ oggi vincere nel mondo globalizzato le logiche del
mercato”. x

TURISMO, PAROLINI: NUOVI LOGHI PER OSTELLI, BED&BREAKFAST E RIFUGI

“Cinque nuovi loghi per uniformare
l’immagine e rendere ancora piu’ riconoscibili queste importanti
strutture; un altro passo in avanti per accrescere la qualita’
della nostra accoglienza in questo anno dedicato al turismo
lombardo”. Cosi’ Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo
economico di Regione Lombardia, commentando l’approvazione da
parte della Giunta, su sua proposta e di concerto con
l’assessore regionale allo Sport e alle Politiche per i giovani
Antonio Rossi, dei nuovi contrassegni identificativi delle
strutture ricettive non alberghiere: ostelli, foresterie
lombarde, locande, bed & breakfast, rifugi alpini ed
escursionistici.

NUOVA LEGGE TURISMO – “Proseguono l’iter attuativo della nuova
legge sul turismo e il cambio di passo che abbiamo impresso a
questo settore durante la legislatura. Una rivoluzione – ha
sottolineato l’assessore – che ha interessato vari aspetti,
dalla promozione della destinazione Lombardia, oggi piu’ moderna,
efficace ed integrata, all’innalzamento degli standard
qualitativi di tutte le strutture e all’informazione turistica,
fino ad arrivare alla formazione degli operatori e al sostegno
economico per i loro investimenti con un bando ad hoc da ben 35
milioni di euro per riqualificare le strutture (alberghi,
ristoranti e b&b), che aprira’ in primavera”.

ROSSI: INVESTIMENTO SUI RIFUGI – “Negli ultimi anni – ha
aggiunto l’assessore Antonio Rossi – abbiamo investito molto sui
rifugi e sugli ostelli per migliorarne la ricettivita’,
innalzando la qualita’ e cercando di venire incontro alle nuove
esigenze manifestate da chi sceglie le nostre montagne e la
nostra regione. La Lombardia primeggia nel campo
dell’accoglienza e del turismo e la misura approvata dalla
Giunta rendera’ visibili e riconoscibili le strutture che godono
degli alti standard stabiliti dalla legge sul turismo. Cosi’
miglioreremo concretamente il servizio offerto ai turisti”

I CONTRASSEGNI – “Si tratta di loghi contraddistinti da una
creativita’ molto efficace e pulita, in linea con i colori della
segnaletica turistica stradale, che comprendono anche il nuovo
brand turistico inLombardia, il marchio di Regione Lombardia e
che accoglieranno anche quelli dei territori di riferimento. Non
appena terminata la produzione, Regione Lombardia – ha
annunciato Parolini – li offrira’ ai gestori delle attivita’, che
provvederanno ad esporli fuori dalle loro strutture”.

PRIMA REGIONE IN ITALIA – “Il nostro obiettivo – ha concluso
Parolini – e’ quello di diventare la prima regione italiana anche
nel turismo. Per questo stiamo mettendo in campo una serie di
opportunita’ e misure organiche rivolte anche agli operatori
della filiera, per accompagnarli in maniera sussidiaria a
compiere insieme un salto di qualita’. Un processo che passa
anche attraverso un’ampia azione di rinnovamento dell’immagine
coordinata del nostro sistema turistico”. x

GUIDE TURISTICHE, DOMANI PAROLINI A 1° CORSO FORMAZIONE ENOGASTRONOMICA

L’assessore allo Sviluppo economico di
Regione Lombardia Mauro Parolini interverra’ domani, lunedi’ 16
gennaio, a Milano, all’inaugurazione del 1° corso di formazione
enogastronomica per guide turistiche organizzato da
Confcommercio.

– ore 10.00, Scuola Superiore del Commercio (viale Murillo, 17 –
Milano), Aula Magna. imghandler-ashx