ATELIER FIUME

Palazzo Lombardia propone anche per questo week end un interessante programma, favorito – secondo le previsioni – da un clima mite e soleggiato.

Ultimi giorni, fino a mercoledi’ 29 ottobre, nello ‘Spazio
Espositivo’ della Regione (via Galvani 27), per visitare la
mostra dedicata alla coppia di artisti Salvatore Fiume e sua
figlia Laura.
E domenica ci sara’ anche la possibilita’ di salire al Belvedere
del 39° piano (accessibile dalle ore 10 alle 18) per guardare
Milano e le montagne lombarde da un punto d’osservazione
privilegiato e unico (ingresso piazza Citta’ di Lombardia-N1).

“La mostra ‘Atelier Fiume’ – spiega il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – e’ un evento di respiro internazionale e merita davvero
di essere visitata. Cosi’ come invito tutti ad ammirare il
panorama mozzafiato che si puo’ ammirare dal nostro Belvedere”.

“Potenziare l’offerta di cultura e promuovere l’apertura ai cittadini – spiega l’assessore all’Autonomia e Cultura Stefano Bruno Galli – rappresentano un
mandato da onorare, per rendere sempre piu’ fruibile l’immenso
patrimonio di questa grande regione. I cittadini potranno vivere
una domenica tra la bellezza artistica delle opere dei Fiume e
quella ambientale garantita dal Belvedere”.

A piu’ di vent’anni dalla scomparsa di Salvatore Fiume, l’esposizione ‘Atelier Fiume’ celebra un sodalizio artistico e umano che li ha portati a lavorare e a sperimentare nell’arte dal 1976 al 1997, nei grandi spazi di una ex-filanda a Canzo, in Brianza, fra studi di pittura e laboratori di
ceramica, serigrafia e litografia.

Le opere di Salvatore Fiume scelte per questa mostra
appartengono a un arco produttivo che va dal 1964 al 1996.
Quelle di Laura, invece, sono state realizzate dopo la scomparsa
del padre, fra il 2006 e il 2019, e celebrano il mondo del
design attraverso opere in ceramica e d’arredamento per interni
e collaborazioni con aziende prestigiose.

Le opere esposte sono un omaggio all’opera di tre grandi
architetti: Gio Ponti, Paola Navone e Philippe Starck.

La figura di Gio Ponti fu molto importante nella vita di
Salvatore Fiume e della sua famiglia perche’ fu lui a
commissionargli i dipinti per i transatlantici Giulio Cesare e
Andrea Doria negli anni ’50. Laura invece ha dedicato al grande
architetto cinque opere, ispirandosi agli elementi del suo
lavoro che piu’ l’hanno colpita