GIRO 2025

Il presidente della Giunta regionale Attilio Fontana, il ministro del Turismo Daniela Santanchè e il sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi, hanno presentato oggi in Regione le tre tappe lombarde dell’edizione 108 del Giro d’Italia. La ‘corsa rosa’ prenderà il via venerdì 9 maggio da Durazzo in Albania. Sono intervenuti i sindaci Patrizio Del Nero (Morbegno/SO), Gianpiero Bocca (Cesano Maderno/MB), Nicola Cavatorta (Viadana/MN) e il consigliere comunale Dario De Zanche (Bormio/SO), in rappresentanza del primo cittadino.

Nel giorno della ‘Festa della Lombardia’, giovedì 29 maggio, la 18ª tappa di 144 km vedrà interamente protagonista il territorio regionale con partenza da Morbegno (SO) e arrivo a Cesano Maderno (MB) e passaggi a Colico, Dervio, Bellano (in provincia di Lecco), Albiate, Lesmo e Seregno in Brianza.

Il giorno precedente, mercoledì 28 maggio, è in programma la 17ª tappa di 155 km, San Michele all’Adige-Bormio (SO), un percorso che porterà i corridori alle scalate del Passo del Tonale e del Passo del Mortirolo ‘Cima Pantani’.

Ancor prima, il territorio della Lombardia avrà un primo attraversamento, con arrivo a Viadana (MN) dopo 172 km, giovedì 22 maggio. La 12ª frazione scatterà da Modena e passerà da Casalmaggiore nel Cremonese per arrivare nei territori dell’Oglio Po.

Alla presentazione di oggi sono intervenuti anche il sottosegretario alla Presidenza con delega ad Autonomia e Rapporti con il Consiglio regionale Mauro Piazza, il presidente del Consiglio regionale Federico Romani e i consiglieri regionali Christian Garavaglia, Chiara Valcepina, Luigi Ponti, Paola Bulbarelli, Alessandra Cappellari e Giorgio Bontempi.

“Seguo il ciclismo da sempre – ha detto il presidente Attilio Fontana – ricordo in particolare l’edizione 2008 dei campionati mondali a Varese. Ciclismo e Lombardia sono una cosa sola, qui è partito il movimento delle due ruote, con i grandi nomi, tra cui Ganna e Binda. I nostri cittadini si riconoscono sempre nei protagonisti lungo le strade; perciò, è doveroso per noi sostenere questa iniziativa. Bormio, che sarà sede delle prossime Olimpiadi, ci permetterà esaltare ulteriormente l’evento del prossimo anno, il più importante della storia recente della Lombardia. Le immagini trasmesse in tv in tutto il mondo evidenzieranno le grandi bellezze del nostro territorio contribuendo a far crescere l’appeal della Lombardia”.