Saranno ospitati anche in una delle sedi
di Regione Lombardia, oltre che negli spazi del Padiglione
Lombardia a Expo 2015, gli oltre 2.500 pezzi, veri e propri
cimeli, relativi all’Esposizione universale che si tenne a
Milano nel 1906.
E’ l’intesa raggiunta oggi al termine dell’incontro tra il
sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega
all’Expo e all’Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio
Sala e Ampelio Vimercati, ex vigile in pensione, che metterà a
disposizione dei visitatori la sua collezione privata.
COLLEZIONE ESPOSTA IN REGIONE E ALL’EXPO – “Questa collezione –
ha commentato il sottosegretario Sala – è una magnifica
panoramica sulla Milano di inizio secolo scorso e ci restituisce
l’atmosfera dell’Esposizione con le eccellenze dell’epoca.
Regione è molto interessata a questa raccolta ed è pronta ad
ospitarla nel suo spazio all’interno di Expo e, nei mesi
precedenti, anche in una delle nostre sedi istituzionali”.
I PEZZI PIÙ CURIOSI – Tra i pezzi più ‘curiosi’ una scultura in
legno, all’epoca esposta nel Padiglione delle Belle Arti
allestito per l’Esposizione del 1906, che riproduce il portale e
l’altare della Basilica di San Nicola di Bari e un volume
originale edito dalla casa editrice Sonzogno e stampato
all’interno di quell’Expo.
UNA TARGA STORICA – Oltre a questi, immagini di Milano
dell’epoca, cartoline commemorative, manifesti dell’Expo,
biglietti d’ingresso, medaglie e targhe: una di queste è
dedicata a Isaia Badrati, di Torino, che curò l’allestimento del
villaggio eritreo presente all’Esposizione.
MINI ANTEPRIMA – Cinquecento di questi cimeli, raccolti in oltre
quarant’anni da Vimercati, 61enne, vigile in pensione, sono
stati esposti ‘in anteprima’ l’11 e 12 ottobre scorsi a Bussero
(Milano), dove risiede il collezionista, nella storica Villa
Casnati. (Ln)