TRASFORMARE IDEE IN PRUDUTTIVITÀ

Regione Lombardia ritiene “prioritari e
strategici” gli investimenti in ricerca e innovazione ed è
fortemente impegnata perché cresca e si rafforzi una vera
filiera che coinvolga centri di ricerca, università e
soprattutto imprese, con il supporto della Pubblica
amministrazione. E’ quanto ha ribadito ieri pomeriggio a Varese
l’assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione
della Regione Lombardia Mario Melazzini, intervenendo al
convengo ‘Partnership sanità e industria – Un modello vincente
per il futuro’. Ai lavori, centrati sulla collaborazione e la
partnership tra soggetti pubblici e privati, hanno partecipato
diversi attori della sanità pubblica e privata.

TRASFERIMENTO TECNOLOGICO – “La collaborazione con le imprese –
ha spiegato Melazzini – deve facilitare il trasferimento
tecnologico, la brevettazione e la produzione, cioè il processo
che permette di trasformare le idee in produttività e di
conseguenza creare benessere e crescita economica”.

SMART SPECIALISATION STRATEGY – Regione Lombardia, ha ricordato
l’assessore, ha disegnato la propria strategia in materia di
innovazione nella Smart Specialisation Strategy (S3),
nell’ambito della quale sono state individuate 7 aree di
specializzazione: aerospazio, agroalimentare, eco-industria,
industrie creative e culturali, industria della salute,
manifatturiero avanzato, mobilità sostenibile. A questi temi si
affianca quello trasversale delle Smart Communities. Per ognuna
della aree di specializzazione sono stati elaborati degli
specifici programmi di lavoro.

GLI STRUMENTI REGIONALI – “Ricerca e innovazione – ha aggiunto
Melazzini, sottolineando i numeri importanti che il settore
della ricerca può vantare in Lombardia, prima regione in Italia
per investimenti in questi settori, che nell’ultimo anno sono
stati pari all’1,7 per cento del Pil – sono la chiave per il
rilancio della competitività”. Tra gli strumenti messi in campo
dalla Regione, Melazzini ha ricordato in particolare la
Strategia ‘Innova Lombardia’, che ha l’obiettivo di attivare,
entro il 2020, 1 miliardo di euro di nuovi investimenti sul
territorio lombardo. Il programma prevede 3 linee di
finanziamento: Ricerca e sviluppo, Innovazione, Start up. Le
prime iniziative sono già partite: il FRIM FESR 2020 è stato
aperto a gennaio con una dotazione di 30 milioni di euro,
destinati ai progetti di ricerca e innovazione di singole MPMI.
Nei prossimi mesi aprirà la Linea Innovazione, che metterà a
disposizione 105 milioni di euro per investimenti produttivi.
(Ln)

x

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *