CAPPELLINI: ‘MUSA’ DI SALÒ ISPIRERÀ TANTI VISITATORI E CITTADINI

“Quello del ‘MuSa’ è uno dei bellissimi
progetti che il mio assessorato ha sostenuto attraverso il bando
del 2014 finalizzato ad ammodernare e a rendere maggiormente
attrattivo e fruibile il patrimonio museale lombardo per Expo
2015. Un bando con cui abbiamo premiato, con un budget totale di
4,5 milioni di euro, 20 progetti di qualità che presentano tutti
le caratteristiche qualificanti dell’innovazione legata alla
tradizione”. L’ha detto l’assessore alle Culture, Identità e
Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini intervenendo
all’inaugurazione del ‘MuSa’ a Salò (Brescia). Presente
l’assessore regionale al Commercio, Turismo e Terziario Mauro
Parolini.

PROGETTI DA TUTTI I TERRITORI LOMBARDI – “I progetti finanziati
con questo bando – ha ricordato l’assessore Cappellini – sono
stati 20 ed hanno coinvolto la gran parte delle diverse province
lombarde. Il progetto del ‘MuSa’ ha colto in pieno lo spirito
del bando, realizzando le azioni che di fatto rappresentavano i
principi cardine e la ratio del bando stesso”. “Punti chiave che
sono – ha proseguito – l’ammodernamento delle strutture museali,
in particolare dal punto di vista tecnologico, il rafforzamento
della logica della messa a sistema, coinvolgendo le altre realtà
culturali operanti sul territorio, e la predisposizione di
percorsi ad hoc per turisti stranieri e persone con disabilità,
andando incontro alle esigenze di tutti per favorire la
fruizione dei luoghi culturali”.

UNA PROPOSTA IN PIÙ PER I TURISTI DEL GARDA – “L’apertura del
‘MuSa’ – ha sottolineato l’assessore Parolini – dona ulteriore
prestigio alla città di Salò e va ad arricchire l’offerta
culturale di questo territorio. È un’operazione che contribuisce
ad accrescere il prestigio e l’attrattività complessiva di
un’area turistica, quella del Garda, unica e sempre più
apprezzata, che si distingue in Europa e nel Paese per la sua
varietà, bellezza, tradizione e capacità di accogliere”.
“Arte e cultura – ha evidenziato l’assessore – sono elementi che
concorrono a determinare lo sviluppo turistico della nostra
regione e su cui stiamo investendo anche per favorirne
l’integrazione con la ricchezza dell’enogastronomia, la
tradizione dell’artigianato e del commercio e la fruizione della
natura”. “Con l’obiettivo – ha aggiunto – di accrescere la
competitività della Lombardia sul mercato internazionale e per
offrire ai turisti un esperienza di viaggio più completa, oltre
che un’occasione di incontro con i nostri territori sempre più
autentica e appagante”.

UNA SINERGIA TRA MUSEI – “È di grande importanza, poi – ha
rimarcato l’assessore Parolini -, l’integrazione tra le
istituzioni culturali bresciane, come il Vittoriale, il Museo di
Santa Giulia e, appunto, il ‘MuSa’ per creare una rete capace di
documentare la grande storia e il valore artistico e culturale
di una provincia dinamica e capace di guardare con fiducia al
proprio futuro anche in forza di una tradizione riconosciuta e
condivisa”.

300.000 EURO A PROPOSTA FUORI EXPO CULTURALE – “Siamo davanti a
un’iniziativa che Regione ha sostenuto con un contributo di
300.000 euro su un valore complessivo del progetto di 708.000
euro – ha concluso l’assessore Cappellini -. Si tratta di una
proposta con cui abbiamo voluto valorizzare i nostri territori,
approfittando dell’occasione dell’Expo, investendo così sul loro
futuro”. “Perché questa – ha sottolineato – è stata ed è la
logica che abbiamo seguito e che stiamo seguendo mettendo in
cantiere diverse azioni i cui effetti non si esauriranno nei sei
mesi di Expo ma resteranno anche dopo, a beneficio dei
territori, valorizzando il patrimonio culturale delle diverse
comunità”. “Si tratta in parte – ha aggiunto – del nostro ‘fuori
Expo’ culturale, così da rendere la Lombardia intera sito
espositivo delle tante straordinarie ricchezze artistiche e
culturali che custodisce”. (Ln)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *