“Milano deve molto a Leonardo da Vinci e
le letture che proponiamo rivelano un aspetto inedito del grande
scienziato, mettendo in evidenza i suoi scritti sul cibo e
direttamente collegati con la buona salute che è poi uno degli
obiettivi di Expo 2015”.
Lo ha detto l’assessore all’Istruzione, Formazione e
Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea nella conferenza
stampa di presentazione del progetto culturale ‘E Leonardo
parlò.- Cibo e natura negli scritti del genio di Vinci’ i cui
contenuti sono stati illustrati nei nuovi spazi di Navigli
Lombardi allestiti in Darsena a Milano.
Il progetto culturale, realizzato da Regione Lombardia in
partnership con il Museo nazionale della Scienza e della
Tecnologia ‘Leonardo da Vinci’ di Milano, in collaborazione con
IlSole24ore, il Centro sperimentale di Cinematografia-Lombardia
e con il Museo Bagatti Valsecchi di Milano, sarà al centro di un
evento – ‘Leonardo in Expo’ in programma domani pomeriggio alle
17 a Palazzo Lombardia.
LETTURE SU CIBO BUONO E SANO – “Per noi Expo non è un luogo
commerciale – ha detto ancora l’assessore Aprea – ma un contesto
in cui si confrontano idee e valori e si rilancia una visione
dell’alimentazione che deve garantire alle prossime generazioni
non solo un buon cibo ma un cibo sano: le letture che verranno
recitate da studenti selezionati dal Museo della Scienza e della
Tecnologia parlano proprio di questo”.
DIBATTITO CULTURALE – “Il nostro obiettivo – ha spiegato
l’assessore Aprea – è alimentare un dibattito culturale: per
questo domani ospiteremo un evento a Palazzo Lombardia, insieme
all’assessore Cristina Cappellini che tanto si è spesa insieme
al presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e al
professor Vittorio Sgarbi, faremo un approfondimento delle
letture vinciane inedite” .
I PRESENTI – All’incontro con la stampa sono intervenuti anche
Gianni Bocchieri, presidente della società Navigli Lombardi,
Fiorenzo Galli, direttore generale Museo Nazionale della
Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo da Vinci’, Marco Ceresa
amministratore delegato Randstad, Claudio Giorgione Curatore
Leonardo Arte& Scienza e l’attore Daniele Benedetto Monachella.
All’iniziativa hanno contribuito il Museo Bagatti Valsecchi e il
Centro Sperimentale di Cinematografia della Lombardia.
EREDITA’ PER LE SCUOLE – “Non è escluso – ha concluso Aprea – si
possa lasciare questo lavoro in eredità alle scuole, che si
possa fare un approfondimento sia dal punto di vista
dell’istruzione sia da quello della cultura e a ripresentarlo
sui Navigli che è luogo caratteristico di Milano e legato alla
figura del grande genio di Leonardo”.
PER LEONARDO CORPO UMANO MACCHINA PERFETTA – Il direttore del
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano,
Galli, ha voluto sottolineare che “Leonardo era interessato a
osservare e rappresentare ogni aspetto della natura, studia e
disegna il corpo umano, che considerava la più perfetta di tutte
le macchine. Lo stesso fa con il mondo animale. Il mondo della
natura è sempre fonte di osservazione per Leonardo e motore per
un continuo stimolo creativo” .