Regione Lombardia, anche per il
2017, ha deciso di rispondere concretamente al grido d’allarme
del territorio lombardo in tema di sicurezza. “E lo fa – ha
spiegato l’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e
Immigrazione, Simona Bordonali, durante la giornata di apertura
di ‘Reas’, il salone dell’emergenza in corso di svolgimento a
Montichiari – stanziando altri 7,6 milioni che andranno a Comuni
e Unioni di Comuni per installare impianti di videosorveglianza
e dotare le polizie locali di strumentazioni adeguate”
NEL 2016 FINANZIATI 169 PROGETTI – “Dopo gli 8,6 milioni messi
disposizione nel 2016 – ha proseguito l’assessore – con i quali
abbiamo finanziato 169 progetti, replichiamo anche per il 2017.
Purtroppo abbiamo poco margine di manovra in materia, ma credo
che destinare risorse economiche per progetti di prevenzione e
strumenti di supporto agli agenti sia la risposta piu’ concreta
che si possa fornire ai cittadini”.
I NUOVI BANDI – Due i bandi approvati per il 2017: il primo, da
5 milioni di euro, e’ destinato alla realizzazione,
all’implementazione e alla sostituzione di sistemi di
videosorveglianza esistenti. L’altro, da 2,6 milioni di euro,
favorira’ l’acquisto di dotazioni tecnico/strumentali, il rinnovo
e l’incremento del parco autoveicoli della polizia locale.
IL VUOTO DEL GOVERNO – “In due anni abbiamo stanziato oltre 16
milioni di euro per gli Enti locali lombardi. La sicurezza dei
cittadini e’ un bene primario – ha aggiunto Bordonali – e la
Regione Lombardia vuole agire concretamente, in risposta al
nulla delle chiacchiere del Governo centrale. Lo scorso anno
abbiamo ricevuto 820 richieste e per un totale di oltre 45
milioni di euro. Siamo riusciti a finanziare 169 interventi, tra
cui quelli presentati dai comuni di Milano, Brescia, Varese,
Como, Cremona, Mantova, Bergamo e Sondrio”.
SERVE L’AUTONOMIA FISCALE – “Avevamo promesso di investire altre
risorse promuovendo altri bandi e siamo riusciti a mantenere
l’impegno. E’ evidente – ha concluso Bordonali – che l’unica
strada percorribile per avere disponibilita’ economiche tali da
soddisfare tutte le richieste sia quella dell’autonomia fiscale
della nostra regione”. (Lnews)