“Il Festival del Bollito, di cui oggi
presentiamo la prima edizione e di cui la Direzione generale
dell’Agricoltura di Regione Lombardia e’ co-organizzatore,
rimarca alcune tematiche centrali per le filiere delle carni.
Innanzitutto, c’e’ il messaggio della carne come elemento
indispensabile dell’alimentazione sana ed equilibrata. E’ stato
dimostrato che una dieta equilibrata non esclude le carni, siano
esse bianche, rosa o rosse, un trittico che compone il bollito
nel suo insieme”.
Lo ha detto questa mattina a Mantova, nel corso della conferenza
stampa di presentazione della prima edizione del Festival del
Bollito (in programma giovedi’ 13 marzo a Palazzo Te),
l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava.
“L’altro elemento chiave e’ che il Festival del Bollito rilancia
la cultura e le tradizioni di un piatto che – sottolinea Fava –
e’ un prodotto identitario della gastronomia padana, un prodotto
che e’ tornato a riscuotere interesse e che e’ stato sdoganato
dalla marginalita’ alla quale era stato relegato dalle mode degli
anni Novanta, sedotte dalla nouvelle cuisine”.
CONSOLIDARE RIPRESA CONSUMI – Oltre il Festival del Bollito, un
ruolo chiave lo giocheranno i punti vendita, in particolare le
macellerie, da sempre terminale che non si limita alla fornitura
della carne ai clienti, ma che ne consiglia i tagli e le
modalita’ di preparazione. “La missione – rilancia l’assessore
Fava – e’ consolidare la ripresa dei consumi che secondo il
Rapporto Eurispes ha accompagnato le prime settimane dell’anno
in corso”.