“Ho appreso con sincero cordoglio la
notizia della scomparsa della tua amata mamma. Esprimo a te e a
i tuoi cari le condoglianze mie personali e a nome della Regione
Lombardia”. Cosi’ ha scritto, in un telegramma, il presidente
della Regione Lombardia Roberto Maroni a Matteo Marzotto, figlio
di Marta, dopo avere appreso la notizia della sua scomparsa.
TURISMO, PAROLINI: DA OGGI VETROFANIA NUOVO BRAND SU PALAZZO REGIONE
“Da oggi il logo inLOMBARDIA, il nuovo
brand di promozione turistica della Regione, domina Milano dagli
ultimi piani di Palazzo Lombardia”. Ad annunciarlo e’ Mauro
Parolini, assessore regionale allo Sviluppo economico, che,
questa mattina, ha presentato la nuova vetrofania inLOMBARDIA
applicata al palazzo della Regione.
NUOVO CORSO – “Sulla rete l’hashtag #inLOMBARDIA ha gia’ ottenuto
un grande successo, scalando, ad esempio, in pochi mesi le
classifiche delle campagne hashtag su Twitter. Ora con questa
vetrofania – ha sottolineato Parolini – facciamo un ulteriore
passo avanti con un importante investimento che vale sia in
termini di visibilita’, che in termini simbolici, diventando di
fatto parte del nuovo skyline milanese su uno degli edifici piu’
significativi. Una operazione che rilancia anche il nuovo corso
che abbiamo inaugurato nella promozione e nella comunicazione
integrata della destinazione Lombardia”.
BRAND INCLUSIVO – “inLOMBARDIA, lanciato al Tourismact, gli
Stati generali del turismo lombardo, e’ marchio inclusivo,
immediato e ottimale per le strategie web, che – ha spiegato
Parolini – fa riferimento a qualcosa di piu’ ampio e che si puo’
coniugare e declinare con tutti gli elementi esperienziali che
descrivono l’attrattivita’ dei nostri territori: le citta’ d’arte
in Lombardia, l’enogastronomia in Lombardia, lo shopping in
Lombardia, lo sport, i laghi e tutta la ricchezza e varieta’ che
la nostra offerta e’ in grado di esprimere. E non solo, e’ un
marchio che ben si affianca, senza sovrapporsi in alcun modo, ai
brand locali che mantengono cosi’ la loro identita’ e forza
acquisendone un nuovo valore aggiunto”.
SETTORE IN CRESCITA – “Da regione notoriamente conosciuta in
Italia e all’estero per il ruolo di leadership economica svolto
nei settori della moda, del design, della metalmeccanica,
dell’agroalimentare, la Lombardia – ha aggiunto l’assessore –
sta consolidando sempre di piu’ anche una vocazione turistica,
con numeri di arrivi e presenze imponenti e che crescono piu’ che
nel resto d’Italia”.
ACCELERAZIONE DEL TURISMO – “Durante questa legislatura, con il
presidente Maroni – ha concluso Parolini – abbiamo infatti
impresso una forte accelerazione al turismo: il 29 maggio scorso
abbiamo lanciato l’anno del turismo lombardo, che e’ in pieno
svolgimento, c’e’ una nuova legge, un impegno economico molto
significativo per valorizzarlo, un nuovo modo di gestirlo e
soprattutto una piu’ moderna ed organica strategia di promozione
della destinazione Lombardia grazie anche ad Explora, che e’
diventata a pieno titolo la nostra Destination Management
Organization, dimostrandosi sempre piu’ come quel soggetto
operativo che mancava”.
I NUMERI – Il logo inLOMBARDIA occupa una superficie di 444
metri quadri e si estende ai piani 36,37,38 di Palazzo
Lombardia, ad un’altezza di circa 150 metri. Le dimensioni:
39,53 metri per 11,23.
VALORIZZAZIONE PATRIMONIO UNESCO E LIRICO
“Sono ben nove i progetti finanziati su
tutto il territorio attraverso un bando inedito che ha visto la
preziosa e proficua collaborazione tra i nostri assessorati,
segno del forte legame tra turismo e cultura su cui Regione
Lombardia sta investendo per aumentare la nostra attrattivita’”.
E’ quanto hanno dichiarato gli assessori regionali alle Culture,
Identita’ e Autonomie della Lombardia Cristina Cappellini e allo
Sviluppo economico Mauro Parolini, annunciando la pubblicazione
degli esiti del bando di Regione Lombardia per la valorizzazione
turistico-culturale del Patrimonio UNESCO e Lirico lombardo nato
nell’ambito del programma operativo del Fondo Europeo per lo
Sviluppo Regionale (Fesr) gestito dall’assessore all’Universita’,
Ricerca e Open Innovation Luca del Gobbo.
INTEGRAZIONE CULTURA-TURISMO – “Una misura innovativa – ha
spiegato Cappellini -, con una dotazione finanziaria di oltre
2.000.000 di euro, utilizzata per la prima volta che, in forma
di sperimentazione, anticipa di fatto una delle innovazioni
contenute nella legge di riordino della normativa in materia di
cultura attualmente all’esame del Consiglio regionale, ossia
l’integrazione tra diversi ambiti territoriali, oltre che
l’integrazione tra l’ambito turistico e l’ambito culturale”.
NUOVO METODO – “Abbiamo avuto il coraggio di investire in un
metodo nuovo – ha continuato Cappellini – per valorizzare le
straordinarie specificita’ lombarde, i tanti gioielli del nostro
territorio: dall’arte rupestre della Valle Camonica ai quattro
Siti Unesco della provincia di Varese, al patrimonio lirico di
Donizetti custodito a Bergamo e altri ancora”.
METTERE A SISTEMA OPERATORI PUBBLICI E PRIVATI – “L’obiettivo
comune che siamo riusciti a raggiungere attraverso questo bando
– ha sottolineato Parolini – e’ quello di mettere a sistema ed
esaltare la dinamicita’ e la creativita’ degli operatori pubblici
e privati. E’ questa una finalita’ che stiamo perseguendo in modo
sistematico con le nostre iniziative per rendere il sistema
turistico lombardo sempre piu’ integrato e competitivo
all’interno di un mercato in continua crescita”.
INVESTIMENTI PER OLTRE 4 MILIONI – “Il nostro intervento
sussidiario ha permesso di finanziare infatti nove progetti di
promozione che puntano su innovazione e integrazione e che sono
in grado di generare investimenti per oltre 4 milioni di euro:
un’azione strategica e virtuosa che – ha concluso Parolini –
permette di consolidare l’offerta turistica complessiva e dara’
ai viaggiatori un motivo in piu’ per visitare la Lombardia”.
OCM VINO,FAVA:DA LOMBARDIA 3,4 MILIONI
“Regione Lombardia ha allocato l’intero
budget delle risorse a disposizione per l’Ocm Vino per la
campagna 2016-17 e questa e’ la migliore risposta per chi
continua a insistere nel tentativo di centralizzare
l’operazione. Non sarebbe necessario, se tutte le Regioni
funzionassero come la Lombardia”.
Cosi’ l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava,
annuncia che la graduatoria delle domande ammissibili a
finanziamento sulla quota regionale per la promozione del vino
sui mercati dei paesi terzi e’ stata inviata al ministero delle
Politiche agricole, secondo la nuova formula che vede il Mipaaf
competente nella validazione dell’operazione.
SOGGETTI BENEFICIARI E PROGETTI – “La spesa ammessa per progetti
di internalizzazione extra-Ue – comunica Fava – e’ di oltre 14,2
milioni di euro, mentre il contributo regionale lombardo e’ di
3,4 milioni, impiegato per intero e a vantaggio di operazioni
che coinvolgono cantine lombarde, ma anche progetti
multiregionali con capofila la Lombardia o altre regioni”. Fra
i soggetti beneficiari: ente Vini bresciani, azienda agricola
Mirabella, Consorzio Lieti Calici (Cina), Consorzio tutela vini
Oltrepo’ Pavese, Consorzio tutela Franciacorta, As.co.vi.lo., Ati
Lombardy Taste, Guido Berlucchi & C. spa, Ca’ del Bosco srl,
Consorzio Lieti Calici (Usa), Castello del Poggio.
I progetti multiregionali con capofila la Lombardia: Consorzio
tutela vini Lugana, Ati Interwine Scarl.
I progetti multiregionali con capofila con capofila altre
regioni: Ati Farnese Vni srl, Consorzio Divinitalia,
Associazione Dop in the World, Ati Vip, Ati Consortium Vini.
SALONE DEL LIBRO, BECCALOSSI: SFIDA DA COGLIERE PER MILANO
“Una decisione di grande importanza,
che permettera’ a Milano di affermare ancora di piu’ il suo ruolo
di capitale dell’editoria e della comunicazione. Ringrazio il
presidente Federico Motta e l’Associazione italiana degli
editori per aver manifestato la volonta’ di portare nel capoluogo
lombardo il Salone del Libro”. Lo dichiara l’assessore regionale
al Territorio, Urbanistica e Citta’ Metropolitana Viviana
Beccalossi, commentando l’esito della riunione dell’Associazione
italiana editori, che ha annunciato la volonta’ di trovare un
accordo con la Fiera di Milano per promuovere una nuova
manifestazione.
CITTA’ DI EDITORI E GIORNALI – “La citta’ dove sono nati i piu’
grandi giornali nazionali e operano le piu’ importanti case
editrici – prosegue Viviana Beccalossi – si appresta, quindi, a
organizzare un evento espositivo di importanza internazionale
che, oltre al prestigio, portera’ un importante e positivo
indotto economico a Milano e dintorni. Un evento che si aggiunge
al Festivaletteratura di Mantova, voluto e sostenuto vent’anni
fa dall’allora assessore alla Cultura Marzio Tremaglia, facendo
della Lombardia un punto di riferimento per addetti ai lavori e
appassionati”.
CORAGGIO DEGLI OPERATORI – “Gli editori italiani – conclude
Viviana Beccalossi – hanno dimostrato maggiore coraggio del
sindaco di Milano Beppe Sala che nei giorni scorsi, forse
timoroso di creare qualche scontro istituzionale ha tentennato
sull’opportunita’ di portare il Salone del Libro nella citta’ che
governa e di cui dovrebbe curare gli interessi”.
FAVA DOMANI A PRESENTAZIONE VALTIDONE WINE FEST 2016
Il Valtidone Wine Fest 2016 si presenta
a Milano, in piazza Citta’ di Lombardia.
Il programma degli eventi della settima edizione sara’ illustrato
domani, giovedi’ 28 luglio, dai titolari di alcune tra le trenta
aziende vinicole, insieme ai sindaci del territorio e alla
presenza dell’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia
Gianni Fava.
L’Ortrugo, l’unica vite e vino autoctoni, insieme al
tradizionale Gutturnio e alla Malvasia di Candia aromatica – il
vino di Leonardo da Vinci – saranno i protagonisti dei quattro
fine settimana di settembre nei territori del Piacentino che
ospitano la manifestazione: Borgonovo, Ziano, Nibbiano e
Pianello.
Vini di straordinaria personalita’ e le tre DOP piacentine –
coppa, salame e pancetta – saranno offerti in degustazione al
termine della presentazione.
L’incontro con la stampa e’ organizzato dall’associazione
interregionale di giornalisti agroambiente e food Arga Lombardia
Liguria in collaborazione con la Delegazione di Piacenza di Arga
Emilia Romagna.
– ore 11.30, ‘Albar’ (piazza Citta’ di Lombardia,1 – Milano).
MONTAGNA,FAVA:CON AMBIENTE E TIPICITA’ VALVESTINO HA INVESTITO PER TURISMO RURALE
“Una visita interessante
programmata da tempo per verificare sul campo le azioni poste in
essere dalle amministrazioni locali e in particolare da Magasa e
Valvestino, in rappresentanza dell’Alto Garda, che hanno scelto
di investire in questi anni sulle infrastrutture attrattive
rivolte a un nuovo turismo rurale e che hanno programmato sul
territorio investimenti per il rilancio di alcune tipicita’”. Lo
ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava,
che oggi ha incontrato rappresentanti degli enti locali e del
Consorzio forestale ‘Terra tra i due laghi’ a Valvestino (Bs).
IL ‘TOMBEA’, ELEMENTO DISTINTIVO DEL TERRITORIO – “In
particolare – ha aggiunto Fava – queste amministrazioni si
stanno spendendo molto per la promozione del Tombea, come
elemento distintivo del territorio. Un formaggio unico che viene
da queste valli, molto difficile da trovare, ma che nei prossimi
anni potrebbe vivere una nuova stagione di sviluppo alla luce di
investimenti che verranno fatti sul Piano di sviluppo locale, in
riferimento al recupero degli alpeggi, alla miglior qualita’
forestale e soprattutto alla messa a disposizione delle malghe
degli alpeggi stessi per i nuovi allevatori giovani che hanno
voglia di scommettere e investire su un grande prodotto della
tradizione particolarmente apprezzato”. “Abbiamo poi rilevato
con attenzione l’interessante iniziativa di recupero dei vecchi
edifici agricoli in alta valle che sono stati riadattati a nuove
funzioni e rimessi a disposizione per una nuova modalita’ di
turismo che piace sempre piu’ a giovani famiglie e turisti
stranieri”
LIMONAIE, ATTENZIONE A RILANCIO – In mattinata Fava ha visitato
la limonaia di Giuseppe Gandossi a Gargnano, sul Garda. “Ci
siamo confrontati con un grande appassionato che da quasi 40
anni sta portando avanti il recupero di una vecchia limonaia –
ha spiegato Fava – e dal quale e’ partita una iniziativa che
punta al rilancio e recupero di tutto il sistema delle limonaie
del territorio. Stiamo valutando insieme la possibilita’ di
creare un nuovo disciplinare che regoli reimpianto e recupero
delle limonaie del territorio e ne disciplini l’eventuale
finanziabilita’. Con il Piano di sviluppo rurale abbiamo messo a
disposizione con la misura 4.1.1 diverse risorse che vanno nella
direzione di finanziare queste attivita’ agli agricoltori che ne
facciano richiesta, con finanziamenti a fondo perduto che
possono arrivare fino al 50 % del totale. Servono importanti
investimenti per attivita’ che hanno valenza ambientale che va
al di la’ della mera resa in termini economici dell’impianto di
limoni stesso”. “Contestualmente – ha concluso l’assessore –
stiamo valutando anche la possibilita’ di reimpiantare i cedri
storici di questa parte di Garda, ormai quasi estinti, cosi’ come
di valorizzare il cappero, coltura classica di quest’area e che
ormai negli anni si e’ via via perduta”.
LAGO DI VARESE, TERZI: 55.000 EURO PER MIGLIORAMENTO QUALITA’ ACQUE
“Sono 55.000 euro le risorse stanziate
dall’assessorato all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile
guidato da Claudia Terzi a favore della Provincia di Varese per
il miglioramento delle acque del lago di Varese”. L’annuncio
arriva direttamente dall’assessore Terzi che ha portato, ieri,
in Giunta la delibera sull’accordo tra i due Enti.
IMPIANTO DI PRELIEVO E PIANO DI GESTIONE – “Il finanziamento –
specifica Terzi – servira’ non solo per un’analisi approfondita
dell’impianto di prelievo ipolimnico in modo da valutare la
possibilita’ di una sua riattivazione o le eventuali modalita’ per
la dismissione, ma anche per la predisposizione di un piano di
gestione della vegetazione acquatica con lo scopo di garantire
la navigabilita’ delle acque nelle aree di interesse pubblico e
la salvaguardia della biodiversita’ soprattutto con riferimento
al contenimento/eliminazione delle diverse specie algali”.
“La prima tranche di 50.000 euro sara’ erogata entro la fine
dell’anno dopo la valutazione delle attivita’ svolte. Il saldo a
fine 2017, data che ci siamo imposti come ultima per la
conclusione delle attivita’ accordate”, conclude l’assessore.
.#METTIINMOSTRALALOMBARDIA/2,CAPPELLINI: SITI UNESCO AL CENTRO DELLA NOSTRA AZIONE
“Questo importante e originale progetto
realizzato in collaborazione con Ferrovie Nord Milano, si
inserisce perfettamente in una delle piu’ importanti azioni
strategiche di Regione Lombardia in ambito culturale, quella
della valorizzazione e promozione dei dieci beni riconosciuti
dall’Unesco come Patrimoni mondiale dell’Umanita’ (9 siti piu’ il
Patrimonio immateriale del ‘saper fare’ liutaio di Cremona)”.
Cosi’ l’assessore alle L’assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie della Lombardia Cristina Cappellini e’ intervenuta,
insieme al presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e al
presidente di Fnm SpA Andrea Gibelli, nella conferenza stampa in
cui e’ stato presentato il nuovo progetto di valorizzazione dei
siti Unesco della Lombardia, cofinanziato dalla Regione (con un
investimento economico pari a 300.000 euro) e realizzato da Fnm.
In particolare, partira’ un grande concorso fotografico – in base
alle parole d’ordine ‘visita, scatta e posta’ – che culminera’ in
una mostra e nell’assegnazione di premi da parte di una giuria
internazionale presieduta da sir Albert Watson.
IN TRE ANNI INVESTITI OLTRE 5MLN EURO- “In questi tre anni di
lavoro, come Regione Lombardia, – ha ricordato l’assessore –
abbiamo messo in campo numerosi interventi sul Patrimonio
Unesco, per un investimento totale che ha superato i 5.000.000
di euro. “Sono stati inoltre utilizzati – ha proseguito –
specifici strumenti e canali di promozione di impatto piu’
spettacolare, sostenendo la realizzazione di servizi televisivi
legati ai tesori culturali della Regione, cui si e’ affiancata la
scelta dei siti UNESCO come luoghi ideali per alcune
manifestazioni culturali e teatrali”. “Nel corso del 2015 – ha
ricordato ancora – e’ stato realizzato il docufilm ‘La memoria
del domani’, prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia
di Milano, con la partecipazione di testimonial d’eccezione. Un
progetto che ha avuto un grande successo per il quale la Regione
Lombardia ha investito 80.000 Euro”.
PER LA PRIMA VOLTA NORMATIVA AD HOC DEDICATA AI SITI UNESCO
“Un’altra misura importante e innovativa per la Lombardia, – ha
spiegato l’assessore Cappellini – e’ stata la scelta la mia
scelta di prevedere una disposizione normativa dedicata ai siti
Unesco. Nella legge di riordino normativo in ambito culturale,
attualmente all’esame del Consiglio regionale, infatti, per la
prima volta, all’art. 18, si parla espressamente della volonta’
di Regione Lombardia di sostenere ‘la promozione e la
valorizzazione dei siti regionali inclusi nella lista del
patrimonio mondiale dell’Umanita’ dell’UNESCO’ mediante specifici
interventi, oltre che azioni volte allo sviluppo e al sostegno
di nuove candidature, come peraltro stiamo gia’ facendo con
diversi progetti che si stanno via via consolidando anche grazie
al forte supporto della Regione”.
PROGETTO UNESCO- Visita, scatta e posta. E’ questo l’invito che
Regione Lombardia e FNM rivolgono a tutti i cittadini e i
turisti che dal 26 luglio al 31 ottobre andranno ad ammirare uno
dei 10 Patrimoni UNESCO della Lombardia. Chiunque compira’ queste
tre azioni potra’ partecipare a un grande concorso fotografico –
che si concludera’ in autunno con una mostra e la premiazione dei
tre migliori scatti – che ha l’obiettivo di far conoscere e
valorizzare sempre di piu’ gli straordinari luoghi che fanno
parte del Patrimonio dell’Umanita’. Slogan dell’evento, che
favorisce anche la valorizzazione della lingua lombarda, e’: L’e’
propi bel! (Wonderful!).
IL CONCORSO – Per partecipare al concorso occorre: pubblicare
una foto che rappresenti uno dei siti UNESCO della Lombardia sul
sito web www.mettiinmostralalombardia.it o sul proprio profilo
social (Instagram, Facebook, Twitter) commentandola con 140
caratteri e usando #mettiinmostralalombardia. Ogni partecipante
potra’ inviare un massimo di 10 scatti. Tutte le foto saranno
visibili sul sito e potranno essere votate. I 20 scatti che si
aggiudicheranno piu’ voti saranno esposti presso La Permanente di
Milano dal 10 novembre 2016 al 10 gennaio 2017 in occasione
della prima edizione di Milano Art&Photo Masters “The Big 5”.
Una giuria di grandi fotografi, presieduta da sir Albert Watson,
selezionera’ le migliori tre che verranno premiate durante il
gala’ d’inaugurazione della mostra.
LA PROMOZIONE – A partire da oggi, il concorso sara’ promosso
attraverso diversi canali: affissioni su rete Ferrovienord e
spazi comunali dei capoluoghi di provincia dei siti UNESCO
Lombardia; clip del concorso sul circuito FNM Digital Signage;
link al sito concorso su portali comuni capoluoghi siti UNESCO;
locandine e cartoline; gadgeting (adesivi, T-shirts, shoppers in
tela)