Domenica 18 ottobre chiude il
‘Padiglione Rinascimento’, preziosa tappa del percorso di ‘Expo
Belle Arti’, promosso da Regione Lombardia e ospitato presso il
Museo Bagatti Valsecchi di Milano.
ULTIMA SETTIMANA – E’ dunque questa l’ultima settimana per poter
visitare il ‘Padiglione Rinascimento’, con il trittico
ricomposto di Antonello da Messina, fino a ora ammirato da oltre
6500 visitatori. La mostra rientra nella programmazione
culturale voluta dal presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni e affidata all’ambasciatore delle Belle Arti per Expo
2015 Vittorio Sgarbi, supportati da Gi Group.
IL TRITTICO – Il trittico dal 19 ottobre tornera’ agli Uffizi di
Firenze completo del pezzo mancante, fino ad ora conservato a
Milano.
Punto di partenza e’ l’operazione virtuosa concordata tra Regione
Lombardia e Galleria degli Uffizi, che, tramite la concessione
del ‘San Benedetto’, di proprieta’ regionale, ricomporra’ presso
la galleria fiorentina l’importante trittico di Antonello da
Messina esposto per l’occasione al Museo Bagatti Valsecchi. Gli
si affianca in mostra la preziosa Madonna col Bambino e un
angelo di Vincenzo Foppa, proveniente dagli Uffizi opera che a
mostra conclusa rimarra’ esibita per i prossimi quindici anni a
Milano, presso la Pinacoteca del Castello.
IL PERCORSO – Il percorso si inaugura con Piero della Francesca,
pittore d’indiscussa eco nazionale e premessa indispensabile ai
percorsi figurativi di Antonello da Messina e Vincenzo Foppa;
esemplificano la coppia di tavolette raffiguranti l”Annunciata’
e l”Angelo’ annunciante provenienti dal Polittico della
Misericordia del Museo Civico di Sansepolcro. Un prestito
importante, capace di rappresentare sinteticamente i
raggiungimenti formali della maniera dell’artista: la grande
rivoluzione introdurra’ dunque alle tavole di Antonello e Foppa,
in cui questi stessi principi sono applicati con consapevole
virtuosismo.
Chiude percorso espositivo una testimonianza del Perugino sugli
anni Novanta del XV secolo, il ‘Cristo in Pieta” della Galleria
Nazionale dell’Umbria, cimasa della Pala dei Decemviri.
Grazie al contributo progettuale dello studio Lissoni Associati,
per l’occasione e’ stata allestita una nuova sala al piano nobile
del Palazzo. L’esposizione si avvale inoltre della
sponsorizzazione tecnica di Flos.
La mostra e’ accompagnata da un catalogo edito da Skira, con
progetto grafico di Sara Pallavicini, a cura di Antonio Natali e
Tommaso Mozzati e Vittorio Sgarbi, con testi di Andrea
Baldinotti, Carlo Cairati, Daniela Parenti, Francesco Piagnani
ORARI MOSTRA E MUSEO – Da martedi’ a domenica dalle 13 alle
17.45; giovedi’ dalle 13 alle 21. Lunedi’ chiuso. Ultimo accesso
30 minuti prima della chiusura.
TARIFFE MUSEO – Biglietto intero 9,00 euro; biglietto ridotto
6,00. (Lnews)