ORIO AL SERIO, TERZI LUNEDI’ A INCONTRO QUALITA’ DELL’ARIA

L’assessore all’Ambiente, Energia e
Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi, dopodomani lunedi’ 11
gennaio, partecipera’ all’incontro di presentazione dei risultati
del monitoraggio della qualita’ dell’aria nel sedime
dell’aeroporto ‘Caravaggio’ di Orio al Serio (Bg).

ore 17.00, STER di Bergamo (via XX Settembre, 18/A –
Bergamo).(Lnews)

BANDA LARGA,TERZI:A TIRANO/SO ATTIVA CON 5 ANNI DI ANTICIPO SU AGENDA DIGITALE UE

“Con lo sviluppo delle reti di
telecomunicazione a Banda larga e Ultra larga regione Lombardia
rende protagonisti sia i cittadini con i loro aumentati bisogni
di inclusione, cooperazione e partecipazione, sia le imprese, i
commercianti, gli studi professionali, i liberi professionisti e
le pubblica amministrazione”.

CONNESSIONE IN FIBRA OTTICA – Lo ha detto l’assessore regionale
all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria
Terzi, avviando la connessione ultra veloce in fibra ottica (Bul
– Banda ultra larga) che fa di Tirano (Sondrio) il primo Comune
della Lombardia sotto i 10.000 abitanti ad essere dotato di una
connessione ultra veloce in fibra ottica con tecnologia FTTCab
(Fiber To The Cabinet).

AGENDA DIGITALE UE – “Regione Lombardia, in linea con i principi
comunitari – ha proseguito l’assessore Terzi – pone tra i suoi
obiettivi per lo sviluppo e la crescita, l’implementazione di
reti e servizi a banda larga e ultra larga, con la finalita’ in
particolare di raggiungere gli obiettivi dell’Agenda Digitale
Europea”.

INTERNET VELOCE – In particolare, in base alle indicazioni Ue,
si prevede l’accesso ad internet veloce (30Mbps) al 100 per
cento della popolazione entro il 2020 e l’accesso ad internet
ultra veloce (100Mbps) ad almeno il 50 per cento delle famiglie
ed al 100 per cento delle imprese” entro il 2020.

IL SOSTEGNO DI REGIONE LOMBARDIA – Il progetto di Tirano,
inserito nel bando regionale ‘Banda Larga’, ha avuto 300.000
euro di finanziamento dei quali il 50 per cento erogati da
Regione Lombardia e il restante 50 per cento sostenuto dal
partner privato (Telecom Italia). L’efficiente programmazione
del bando ha consentito economie derivanti da ottimizzazioni
tecnologiche attuate da Telecom Italia meno invasive e meno
costose (minitrincea anziche’ scavo tradizionale) e grazie
all’utilizzo di sottostrutture gia’ esistenti, in questo caso il
circuito di teleriscaldamento.

COLMATI DUE GAP INFRASTRUTTURALI – “Tirano ad oggi si trova in
una condizione doppiamente avvantaggiata – ha spiegato
l’assessore Terzi -, in cui il gap infrastrutturale e’ stato
colmato due volte con un unico intervento: l’adeguamento
tecnologico, che ha consentito al Comune di Tirano di superare
la condizione di ‘digital divide’ e l’evoluzione tecnologica,
che ha assicurato il raggiungimento di performance che solo
nelle grandi citta’, forse, si puo’ sperare di raggiungere”.
“Vorrei sottolineare – ha precisato l’assessore regionale – che
il progetto e’ stato attuato in tempi che precorrono gli
obiettivi dell’Agenda digitale europea di ben 5 anni, rispetto a
quanto richiesto dall’Unione europea, che chiede il rispetto dei
suoi obiettivi per il 2020”.

INTERVENTI SU 922 CENTRALI TELEFONICHE – Nel corso del suo
intervento l’assessore Terzi ha inoltre sottolineato che con il
bando ‘Banda larga’ Regione Lombardia e’ intervenuta su 922
centrali telefoniche, distribuite su 707 Comuni, messo a
disposizione di tutti i cittadini ben 3600 chilometri di fibra
ottica, raggiungendo un totale regionale di oltre 8500
chilometri.

INVESTITI 95 MILIONI – Il bando ha avuto un costo complessivo di
95 milioni di euro, di cui 41 messi a disposizione da Regione
Lombardia, ai quali ha aggiunto altri 10 milioni per finanziare
il progetto ‘zero digital divide’ raggiungendo una copertura del
territorio pari al 99,6 per cento.

RISPETTO DEI TEMPI PER I CANTIERI – “Un altro fattore da
sottolineare – ha concluso Claudia Maria Terzi – e’ il fatto che,
forse, per la prima volta in Italia, tutti i cantieri
riguardanti il bando ‘Banda larga’ sono stati aperti e chiusi
nei 30 mesi programmati”.

All’inaugurazione hanno partecipato Franco Spada, sindaco di
Tirano, Stefano Basseghini, presidente Rse (Ricerca sul sistema
energetico), Walter Righini, presidente della Fiper (Federazione
italiana Produttori energia da fonti rinnovabili). (Lnews)

SCI, DOMANI ROSSI A SLALOM MASCHILE SANTA CATERINA/SO

L’assessore allo Sport e Politiche per
i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi assistera’ domani,
mercoledi’ 6 gennaio, allo slalom speciale maschile, valido per
la Coppa del mondo di Sci alpino, sulla pista ‘Deborah
Compagnoni’ di Santa Caterina Valfurva (Sondrio),.

– ore 10.00, Parterre pista ‘Deborah Compagnoni’ – Santa
Caterina Valfurva/So. (Lnews)

TUTELA PRODOTTI LATTIERO CASEARI, SABATO FAVA A INCONTRO A GHISALBA/BG

L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava interverra’ sabato 9 gennaio a un incontro sul tema
della tutela e valorizzazione del latte e dei prodotti caseari,
organizzato a Ghisalba, in provincia di Bergamo. La mattinata di
confronto e’ aperta a rappresentanti del Governo, organizzazioni
sindacali e Organizzazioni di prodotto con gli allevatori.

Interverranno Angelo Rossi (Clal.it/Teseo.clal.it, con un focus
dedicato a “La situazione lattiero casearia,
trend e prospettive”); Ettore Prandini, Presidente Coldiretti
Lombardia e Vice Presidente Nazionale); Matteo Lasagna,
Presidente Confagricoltura Lombardia; Giovanni Daghetta,
Presidente Confederazione Italiana Agricoltori Lombardia;
Marco Ottolini, Direttore A.O.P. Latte Italia, Associazione
Organizzazioni di Prodotto; Paolo Cova, componente XIII°
commissione agricoltura alla Camera, medico veterinario
buiatra); Angelo Zucchi, Capo segreteria Ministro Politiche
Agricole; modera l’incontro Bortolo Ghislotti, imprenditore.
Sono stati invitati i sindaci del territorio, i rappresentanti
delle associazioni dei consumatori e gli operatori del settore
agrozootecnico.

– ore 9, sala convegni “Le Scuderie”, Banca di Credito
Cooperativo dell’Oglio e del Serio (via Francesca 3,
Ghisalba/Bg). (Lnews)

COMMERCIO, PAROLINI: SEGNALI DI RIPRESA FANNO SPERARE IN BUON INIZIO SALDI INVERNALI

“I primi segnali di ripresa e il pur
timido incremento delle vendite registrato nel settore del
commercio in questi ultimi mesi fanno sperare in un buon inizio
dei saldi invernali. Gia’ nel periodo natalizio si e’ visto un
cambio di tendenza positivo, rispetto all’anno scorso, che sta
gradualmente ridando fiducia a esercenti e consumatori e che
credo si possa consolidare con un proficuo epilogo nei saldi di
stagione”. Lo ha detto Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo
economico di Regione Lombardia, alla vigilia dei saldi
invernali, che prenderanno il via martedi’ 5 gennaio.

TUTELA CONSUMATORI – L’assessore Parolini, in qualita’ anche di
presidente della Commissione regionale per la Tutela dei
consumatori, ha inoltre rimarcato che “i saldi devono essere una
sana opportunita’ per il rilancio della domanda, in un positivo
rapporto tra esercente e acquirente, che deve essere improntato
al rispetto del quadro normativo attualmente in vigore”.

LE REGOLE – Parolini ha infine ricordato le regole che
disciplinano la materia: “I commercianti hanno l’obbligo di
esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la
percentuale dello sconto o del ribasso applicato (e’ invece
facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita conseguente allo
sconto o ribasso); i prodotti in saldo devono essere separati da
quelli eventualmente posti in vendita a prezzo normale e, se cio’
non e’ possibile, cartelli o altri mezzi devono fornire al
consumatore informazioni inequivocabili e non ingannevoli; se il
prodotto risulta difettoso, il consumatore puo’ richiederne la
sostituzione o il rimborso del prezzo pagato dietro
presentazione dello scontrino, che occorre quindi conservare.
Tutte le normative sono pubblicate e consultabili sul portale di
Regione Lombardia nella sezione dedicata al Commercio”. (Lnews)

MUSEO A MALPENSA,CAPPELLINI:COMPIUTO PRIMO E SIGNIFICATIVO PASSO

“Oggi abbiamo compiuto il primo e piu’
importante passo verso l’ambizioso progetto della realizzazione
di un museo con i reperti archeologici di epoca
proto-golasecchiana ritrovati durante gli scavi per la
costruzione della ferrovia tra i due terminal dell’aeroporto di
Malpensa, compiuti da Ferrovie Nord Milano, che si e’ gia’ fatta
carico del restauro dei beni ritrovati”.

RIUNIONE TECNICA IN ASSESSORATO – Lo afferma l’assessore alle
Culture, Identita’ e Autonomie di Regione Lombardia Cristina
Cappellini a conclusione della riunione tecnica, che si e’ svolta
questa mattina e alla quale hanno partecipato i soggetti
interessati al progetto. Oltre all’assessore erano presenti il
presidente di Ferrovie Nord Milano Andrea Gibelli, il
sovrintendente per i Beni Archeologici della Lombardia Filippo
Maria Gambari e il direttore Real estate di Sea Serafino Perego.

PROGETTO SUSCITA INTERESSE – “Sono molto soddisfatta – ha
continuato l’assessore – per il grande interesse manifestato
anche oggi da tutti gli interessati per questo progetto,
fortemente voluto dal presidente Maroni, e che, siamo certi,
potra’ valorizzare al meglio sia il territorio varesotto sia
tutta l’area di Malpensa”.

METTEREMO A SISTEMA TUTTI I MUSEI CON REPERTI GOLASECCHIANI –
In questo primo incontro – ha fatto sapere l’assessore “si e’
entrati gia’ molto nel dettaglio del progetto”. “Nella nostra
intenzione – ha spiegato – il museo dovra’ promuovere e mettere a
sistema tutti i musei con reperti golasecchiani: quello di
Arsago Seprio, Gallarate, Golasecca e Castelletto Ticino”.
“Questo sara’ possibile – ha continuato – grazie alla forte
accessibilita’ legata alle infrastrutture aeroportuali e
ferroviarie”.

“REALIZZARE MUSEO NELL’AREA AEROPORTUALE” – “La nostra
intenzione – ha rimarcato l’assessore Cappellini – e’ di
realizzare il museo all’interno dell’area aeroportuale di
Malpensa, proprio dove sono stati rinvenuti i reperti, convinti
che questa iniziativa potra’ dare un maggior lustro alle
infrastrutture presenti in quell’ambito”.
Per la prosecuzione del progetto e’ previsto il diretto
coinvolgimento degli amministratori dei Comuni del territorio
interessato. (Lnews)

VIA ALL’ACCADEMIA DEL GUSTO E DELLE ARTI

“Restituiamo ai Lombardi Villa Mylius,
che diventera’ una nuova eccellenza della Lombardia”. Lo ha detto
il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che,
questa mattina, ha firmato, insieme al sindaco di Varese Attilio
Fontana e al noto chef Gualtiero Marchesi, l’Accordo di
programma che consentira’ di riqualificare Villa Mylius, la
famosa dimora donata dalla famiglia Babini Cattaneo al Comune di
Varese, edificio storico del Settecento di rilievo
architettonico e ambientale. Nella Villa si insediera’
l’Accademia del gusto e delle arti, che sara’ gestita dalla
Fondazione Gualtiero Marchesi.

L’INVESTIMENTO – “Per chiudere questo accordo – ha ricordato il
governatore – mancava ancora un milione di euro e siamo riusciti
a trovarlo: come Regione il nostro impegno e’ quindi di tre
milioni e 225.000 euro”. “Il nome di Gualtiero Marchesi – ha
sottolineato – era indiscutibile nel gotha non solo degli chef,
ma dei creativi, degli inventori. Infatti l’Accademia si
chiamera’ ‘del gusto e delle arti’, perche’ non sara’ solo una
scuola di alta cucina, ma un centro aperto a tutte le forme di
arte e di cultura”.

GRANDE SODDISFAZIONE – “Sono molto soddisfatto – ha proseguito
il presidente lombardo -, perche’ questo intervento si aggiunge
agli altri investimenti rilevanti che la Regione ha fatto per
Varese, a partire da quello su piazza della Repubblica”. “Non
c’e’ alcun ‘favoritismo’ verso questa citta’ – ha concluso Maroni
-: dove ci sono progetti importanti, noi ci siamo”. (Lnews)

PRESENTAZIONE ‘MADONNA CON BAMBINO’ DI FOPPA

L’assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini
interverra’ domani, mercoledi’ 23 dicembre, alla conferenza stampa
di presentazione dell’opera ‘Madonna con Bambino e un angelo’ di
Vincenzo Foppa, prestata dalla Galleria degli Uffizi grazie al
progetto artistico ‘Expo Belle Arti Lombardia’ ed esposta presso
la Pinacoteca del Castello Sforzesco. Sara’ presente anche
l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno.

ore 10.30, Biblioteca Trivulziana (Cortile della Rocchetta,
Castello Sforzesco – Milano), Sala Weil Weiss. (Lnews)

CAPPELLINI:NELL’ATELIER DI SALVATORE FIUME IL CUORE PULSANTE DELL’ARTISTA

“Questo e’ un luogo incantato, in cui si
respira un’atmosfera unica e c’e’ ancora il cuore pulsante
dell’attivita’ artistica di Salvatore Fiume”.

APERTURA STRAORDINARIA MUSEO E STUDIO – E’ il commento di
Cristina Cappellini, assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie della Regione Lombardia, intervenuta oggi all’apertura
straordinaria del museo atelier dell’artista nella ex filanda di
Canzo (Como), organizzata in occasione delle celebrazioni per il
centenario della nascita di Fiume.

LUOGHI STRAORDINARI DA MOSTRARE A GRANDE PUBBLICO – “Abbiamo gia’
fatto un sopralluogo qui qualche mese fa – ha aggiunto
Cappellini – e siamo dell’idea che queste opere debbano rimanere
qui, vedremo quali soluzioni saranno possibili per poter rendere
fruibile al pubblico questi spazi straordinari, che raccontano
il percorso stilistico di questo Siciliano, nato a Comiso il 23
ottobre 1915, che poi ha scelto la Lombardia per la sua attivita’
eclettica di pittore, scultore, architetto, scrittore e
scenografo”.

UN SICILIANO A CANZO – “Un Lombardo d’adozione – ha aggiunto
Cappellini -, cosi’ ben radicato in questa parte del territorio
della Brianza che ha lasciato grandi tracce anche a livello
affettivo a Canzo. Basta parlare con gli abitanti per verificare
come, ancora oggi, questa comunita’ sia legata a Salvatore
Fiume”.

INIZIATIVE PER CENTENARIO NASCITA – In occasione di questa
giornata ‘speciale’, che fa seguito all’apertura della mostra al
Serrone della Villa Reale di Monza e a quella allestita presso i
Musei Vaticani, negli spazi della Fondazione Fiume, oggi gestita
dai figli dell’artista, Laura e Luciano, e’ stata organizzata
anche un’esibizione del gruppo musicale ‘Sulutumana’.

UNO ‘SPECIALE’ PER ‘CONOSCERE LA LOMBARDIA’ – Ad accompagnare la
visita dell’assessore e della troupe televisiva Rai che
realizzera’ uno speciale su questo evento, che rientrera’ nella
serie di servizi ‘Conosci la Lombardia’ inseriti nell’edizione
del sabato del Tg regionale delle ore 14, il sindaco di Canzo
Fabrizio Turba e altri esponenti dell’Amministrazione comunale.

L’EDIFICIO – La Fondazione Salvatore Fiume, costituita nel 2003,
ha sede nella ex filanda, che e’ un edificio ottocentesco un
tempo adibito alla coltivazione del baco da seta e poi studio e
abitazione di Salvatore Fiume dal 1946 al 1997.
Salvatore Fiume si trasferi’ a Canzo nel 1946 da Ivrea, dove
aveva lavorato presso la Olivetti come art director.

IL PERCORSO DELL’ARTISTA – A Milano, nel 1949, tiene la sua
prima mostra ufficiale alla Galleria Borromini, grazie alla
stima e all’amicizia di due intellettuali di prestigio come
Alberto Savinio e Raffaele Carrieri.
Negli anni 1951/1952 il grande salone presente nella filanda fu
utilizzato per ospitare le enormi tele (48 metri x 3 metri) che
Fiume dipinse per il salone di prima classe del transatlantico
Andrea Doria, purtroppo affondato nel luglio del 1956. Dal 1953
alcune zone della filanda furono attrezzate per la produzione
della ceramica e fu riattivato un antico forno a legna per la
cottura del materiale.
In seguito altri locali furono adibiti alla produzione di
serigrafie e litografie (con i torchi e le macchine per la
stampa artigianale) che Fiume preferiva realizzare in proprio.
Nei primi anni ’70, acquistata una nuova ala del cortile, Fiume
utilizzo’ il grande salone del secondo piano per realizzarvi
delle enormi sculture. Poi, nel 1972, lo trasformo’ in una sala
da concerti per oltre trecento posti, facendovi costruire un
grande organo, che, per alcune stagioni, fece di Canzo una
piccola capitale della musica organistica in Italia. Oggi quel
salone ospita una esposizione di opere di Salvatore Fiume e lo
studio della figlia Laura, anch’essa pittrice.

LO ‘SPAZIO FIUME ‘ A PALAZZO LOMBARDIA – Tredici sono le opere
di Salvatore Fiume donate alla Regione Lombardia dai figli Laura
e Luciano, esposte permanentemente nello Spazio Fiume, al primo
piano del nuovo Palazzo Lombardia. Lo spazio museale, situato
nel Foyer della Sala Marco Biagi, e’ stato inaugurato il 23
ottobre 2012, giorno in cui Salvatore Fiume avrebbe compiuto 97
anni. Nella stessa sera e’ stata anche inaugurata la mostra a
Palazzo Pirelli ‘Le identita’ di Salvatore Fiume. Opere anni ’40
– ’90’, che si e’ chiusa il 6 gennaio 2013. La scultura ‘Cavallo
e Cavaliere’, invece, e’ stata posizionata al piano terra,
all’ingresso N4, da cui si accede allo Spazio Fiume. Altre tre
opere di grandi dimensioni di Fiume sono esposte nel Foyer
dell’Auditorium Giovanni Testori. (Lnews)