MORBEGNO/SO A INAUGURAZIONE MOSTRA DEL BITTO

Il sottosegretario di Regione Lombardia
ai Rapporti con il Consiglio regionale, Politiche per la
Montagna, Macroregione alpina (Eusalp), Quattro motori per
l’Europa e Programmazione negoziata Ugo Parolo partecipera’
domani, sabato 17 ottobre, a Morbegno (Sondrio),
all’inaugurazione della 108ª Mostra del Bitto.

– ore 11, Chiostro Sant’Antonio – Morbegno (So). (Lnews)

PRESENTAZIONE MUSEO FELONICA/MN

Nell’ambito del calendario di eventi di
Pianeta Lombardia, il padiglione della Regione all’interno del
sito Expo, e’ in programma per domani, sabato 17 ottobre, alle
ore 10.30, la presentazione del Museo della Seconda Guerra
Mondiale sul Fiume Po di Felonica (Mantova). L’incontro e’
organizzato dalla Direzione generale Agricoltura di Regione
Lombardia, in collaborazione con il Comune di Felonica. (Lnews)

CASEIFICI ARTIGIANALI,FAVA:QUESTIONE APERTA IN FASE DIFFICILE PER SETTORE LATTIERO

“Il caseificio artigianale resta una
delle questioni aperte in una fase difficile per il comparto
lattiero caseario, che si somma a una serie di crisi che
attraversano in modo diffuso un po’ tutto il settore zootecnico,
ma che in questa fase non ci consente di intravvedere soluzioni
di breve e medio periodo”. Cosi’ si e’ espresso questa mattina
Gianni Fava, assessore regionale all’Agricoltura, aprendo i
lavori al convegno dedicato a ‘La trasformazione del latte in
azienda: aspetti tecnici e socio
Economici’, organizzato nell’ambito del 7° Congresso annuale di
‘Facenetwork, Associazione Europea dei caseifici aziendali e
artigianali. L’evento, che prosegue per tutta la giornata con
contributi internazionali, oltre che di Ispa (Istituto di
Scienze delle Produzioni Alimentari) e Cnr (Consiglio Nazionale
delle Ricerche) e’ stato organizzato da Ersaf (Ente Regione
Sviluppo Agricoltura e Foreste) e Aral (Associazione regionale
allevatori della Lombardia).

REDDITIVITA’ MINIMA DIVENTA ‘VITALE’ IN MONTAGNA – “Il nostro
mercato – ha ricordato Fava – stenta a trovare una giusta
remunerazione del prezzo del latte, da quasi un anno senza
contratto di riferimento per la fornitura, per la complessita’ di
uno scenario condizionato da un operatore principale, straniero,
che determina le oscillazioni del prezzo. Una situazione che
necessariamente ci porta a cercare soluzioni diverse da quelle
praticate sin qui”. Guardando a esperienze precedenti, ha
ricordato l’assessore, “non sempre le organizzazioni di
prodotto, ad esempio, hanno dimostrato di offrire una soluzione
al problema, anzi, al contrario, vediamo che chi trasforma
direttamente raggiunge quel minimo di marginalita’ necessaria; in
ogni caso la trasformazione garantisce un margine di redditivita’
‘vitale’ in territori svantaggiati come la montagna, dove le
economie di scala sarebbero impensabili”.

TRASFORMAZIONE DIRETTA PUO’ RAPPRESENTARE UN ATOUT – “Credo che,
se si dovesse programmare una seria evoluzione in termini di
passaggio a buona parte della trasformazione diretta, da parte
dei nostri produttori ci sarebbero risposte soddisfacenti nel
medio e lungo periodo” ha auspicato Fava. “Guardiamo certamente
con attenzione alle esperienze di altri Paesi – ha proseguito -,
ma abbiamo una storia nostra virtuosa da raccontare, a partire
dalle due piu’ famose Dop, che ancora sfuggono alle logiche della
trasformazione industriale – per come viene interpretata nel
resto del mondo – ma che, in ogni caso, hanno raggiunto livelli
dimensionali tali per cui non si possa parlare ne’ di
trasformazione ne’ di commercializzazione dirette”.

COMPARTO IN EVOLUZIONE, CRISI RIDIMENSIONERA’ NUMERI -“Diventa,
quindi, sempre piu’ importante capire quale sia l’evoluzione del
comparto – ha detto in conclusione l’assessore lombardo – e
condividere con i nostri partner europei un percorso che possa
dare soddisfazione a una zootecnia, che sta incontrando una fase
di crisi da cui con ogni probabilita’ uscira’ ridimensionata.
Credo che solo casualmente questa fase coincida con la fine
delle quote latte, quanto piuttosto con la stagnazione del
mercato interno e una scarsa capacita di internazionalizzazione.
Un modello che va rivisto e aggiornato, la riorganizzazione del
sistema e’ auspicabile, anche con il contributo di
un’organizzazione come l’Associazione Europea dei caseifici
artigianali e aziendali”. (Lnews)

CONVEGNO INTERNAZIONALE SU EDUCAZIONE ALIMENTARE

L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava interverra’ domani, venerdi’ 16 ottobre, al Convegno
internazionale “Educazione alimentare. Progetti e buone pratiche
nell’anno di Expo 2015”. Il convegno, organizzato dalla
Direzione generale Agricoltura, fornira’ una panoramica
internazionale su quanto si sta realizzando per educare bambini,
adulti e comunita’ a un rapporto maturo e consapevole con il
cibo; accendera’, inoltre, i riflettori sull’ impegno di
istituzioni, aziende agricole ed organizzazioni dal quale
derivano il futuro del mondo rurale ed il riconoscimento
all’agricoltura di un ruolo determinante nello sviluppo di
sistemi territoriali ed economici sostenibili.

– ore 9, Palazzo Pirelli, auditorium Gaber (via F. Filzi 22,
Milano). (Lnews)

INAUGURAZIONE MOSTRA ‘1865-2015:BPM E MILANO,150 ANNI INSIEME’

Il presidente di Regione Lombardia
Roberto Maroni partecipera’ domani, giovedi’ 15 ottobre,
all’inaugurazione della mostra ‘1865-2015: BPM e Milano, 150
anni insieme’.

– ore 19, Banca Popolare di Milano (piazza Meda, 4 – Milano)
Salone Centrale. (Lnews)

PRESENTAZIONE PROGETTO ‘VITA -VALTELLINA IN TAVOLA’

L’assessore al Commercio, Turismo e
Terziario di Regione Lombardia Mauro Parolini interverra’ domani,
giovedi’ 15 ottobre, al sito di Expo, alla conferenza stampa di
presentazione di ‘Vita – Valtellina in tavola’, il progetto
realizzato nell’ambito del bando regionale per la costituzione
delle Reti di Impresa.

– ore 15.30, Padiglione istituzionale Camere di commercio
lombarde – sito Expo. (Lnews)

ARRIVATO IL CAVALLO DI LEONARDO IN PIAZZA CITTA’ DI LOMBARDIA

“E’ arrivato il Cavallo di Leonardo, da
Vinci direttamente in Piazza Citta’ di Lombardia, sede
istituzionale di Regione Lombardia. Un progetto che abbiamo
voluto fino in fondo e che dimostra una volta di piu’ la
concretezza della Giunta Maroni”. E’ questo il primo commento
dell’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie di Regione
Lombardia Cristina Cappellini in merito all’arrivo del Cavallo
di Vinci questa mattina a Palazzo Lombardia.

ALTRA PROMESSA GIUNTA MARONI MANTENUTA – “Altra promessa
mantenuta, a dimostrazione che noi, come Regione Lombardia, – ha
rimarcato l’assessore – traduciamo le idee e i progetti in fatti
concreti. Avevano annunciato alcuni mesi fa che, con la preziosa
collaborazione del Comune di Vinci, avremmo portato il Cavallo
in Piazza Citta’ di Lombardia, per essere ammirato dai lombardi e
da tutto coloro che amano il grande artista adottato da Milano,
e oggi abbiamo realizzato un progetto che ci vede protagonisti
di un gemellaggio culturale con la citta’ natale di Leonardo”.

VALORIZZARE IL GENIO DI LEONARDO – “Adesso – ha spiegato
l’assessore – abbiamo tutti gli elementi che avevamo in testa
per valorizzare al meglio la straordinaria figura di Leonardo”.
“Oltre al Cavallo – ha proseguito – si potranno ammirare, in un
quadro d’insieme, tutte le altre straordinarie opere vinciane, a
partire dal ‘Cenacolo’, custodito presso la chiesa di Santa
Maria delle Grazie, che, come Regione Lombardia, in questi mesi
abbiamo voluto ricordare anche nel video ‘La Memoria del Domani’
che presenta, in maniera inedita e con testimonial d’eccezione,
i nostri dieci Patrimoni dell’Umanita’, tra i quali rientra
appunto anche il Cenacolo”. “Inoltre – ha spiegato ancora –
abbiamo voluto costituire, d’intesa con la Soprintendenza per i
Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano e con la
Fondazione Stelline, un ‘hub culturale’ ubicato presso il
Palazzo delle Stelline, accanto alla chiesa di Santa Maria delle
Grazie e quindi in un luogo strategico, come punto di attrazione
turistico-culturale e modello virtuoso di ospitalita’ e
divulgazione incentrato sulla figura di Leonardo da Vinci”.
“Voglio ricordare anche l’esposizione della Bella Principessa,
l’opera attribuita a Leonardo e ospitata, grazie all’impegno di
Regione Lombardia e di Vittorio Sgarbi, presso la Villa Reale di
Monza”.

PROGETTO CHE VALORIZZA RAPPORTO PUBBLICO-PRIVATO – “Questo
progetto – ha spiegato ancora l’assessore – non solo valorizza
il rapporto tra gli enti locali, ma anche quello tra pubblico e
privato. Le spese di realizzazione infatti sono state coperte
per il 50 per cento da sponsor privati che, come noi, credono
fortemente nel valore della cultura”. “Voglio dunque ringraziare
– ha continuato – coloro che hanno reso possibile la
realizzazione di questo importante progetto: ‘Auricchio SpA’,
‘Fagioli’, oltre a ‘Infrastrutture Lombarde SpA'”.(Lnews)

ULTIMA SETTIMANA PER AMMIRARE ANTONELLO DA MESSINA AL BAGATTI VALSECCHI A MILANO

Domenica 18 ottobre chiude il
‘Padiglione Rinascimento’, preziosa tappa del percorso di ‘Expo
Belle Arti’, promosso da Regione Lombardia e ospitato presso il
Museo Bagatti Valsecchi di Milano.

ULTIMA SETTIMANA – E’ dunque questa l’ultima settimana per poter
visitare il ‘Padiglione Rinascimento’, con il trittico
ricomposto di Antonello da Messina, fino a ora ammirato da oltre
6500 visitatori. La mostra rientra nella programmazione
culturale voluta dal presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni e affidata all’ambasciatore delle Belle Arti per Expo
2015 Vittorio Sgarbi, supportati da Gi Group.

IL TRITTICO – Il trittico dal 19 ottobre tornera’ agli Uffizi di
Firenze completo del pezzo mancante, fino ad ora conservato a
Milano.
Punto di partenza e’ l’operazione virtuosa concordata tra Regione
Lombardia e Galleria degli Uffizi, che, tramite la concessione
del ‘San Benedetto’, di proprieta’ regionale, ricomporra’ presso
la galleria fiorentina l’importante trittico di Antonello da
Messina esposto per l’occasione al Museo Bagatti Valsecchi. Gli
si affianca in mostra la preziosa Madonna col Bambino e un
angelo di Vincenzo Foppa, proveniente dagli Uffizi opera che a
mostra conclusa rimarra’ esibita per i prossimi quindici anni a
Milano, presso la Pinacoteca del Castello.

IL PERCORSO – Il percorso si inaugura con Piero della Francesca,
pittore d’indiscussa eco nazionale e premessa indispensabile ai
percorsi figurativi di Antonello da Messina e Vincenzo Foppa;
esemplificano la coppia di tavolette raffiguranti l”Annunciata’
e l”Angelo’ annunciante provenienti dal Polittico della
Misericordia del Museo Civico di Sansepolcro. Un prestito
importante, capace di rappresentare sinteticamente i
raggiungimenti formali della maniera dell’artista: la grande
rivoluzione introdurra’ dunque alle tavole di Antonello e Foppa,
in cui questi stessi principi sono applicati con consapevole
virtuosismo.
Chiude percorso espositivo una testimonianza del Perugino sugli
anni Novanta del XV secolo, il ‘Cristo in Pieta” della Galleria
Nazionale dell’Umbria, cimasa della Pala dei Decemviri.

Grazie al contributo progettuale dello studio Lissoni Associati,
per l’occasione e’ stata allestita una nuova sala al piano nobile
del Palazzo. L’esposizione si avvale inoltre della
sponsorizzazione tecnica di Flos.
La mostra e’ accompagnata da un catalogo edito da Skira, con
progetto grafico di Sara Pallavicini, a cura di Antonio Natali e
Tommaso Mozzati e Vittorio Sgarbi, con testi di Andrea
Baldinotti, Carlo Cairati, Daniela Parenti, Francesco Piagnani

ORARI MOSTRA E MUSEO – Da martedi’ a domenica dalle 13 alle
17.45; giovedi’ dalle 13 alle 21. Lunedi’ chiuso. Ultimo accesso
30 minuti prima della chiusura.

TARIFFE MUSEO – Biglietto intero 9,00 euro; biglietto ridotto
6,00. (Lnews)

INCONTRO SU ‘ECCELLENZE E CRITICITA’ DELL’AGRICOLTURA LOMBARDA’

L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava interverra’ domani, mercoledi’ 14 ottobre, a
Roverbella (Mantova), all’incontro pubblico ‘Eccellenze e
criticita’ dell’agricoltura lombarda’.

– ore 20.30, Centro Auser (via dell’Artigianato, 25 –
Roverbella/Mn). (Lnews)