CLICK FUTURE

Selected guests at fashion shows, crowds on the Hollywood red carpet, photographers stationed outside the multiple locations, it’s now history. After the pandemic, all events in all corners of the globe have been canceled, with health restrictions to avoid contagions that scare many. All those who have lived through photographic events are unemployed, and with fashion shows now on digital platforms there is little to hope for a recovery in a short time. Camera pros, now replaced by virtual market bloggers. Photography has always been a way to tell emotions with images, today there are many influencers who work for this purpose, but with other concepts that once identified the art of “click”. From spectacular images that portrayed large expanses or details of crowded cities, we moved on to photographs now dedicated to dishes, which adorn the tables, within the four walls in which each of us has been locked up for some time. The world has changed and with it all the work activities and the way of conceiving and carrying them out.

CULTURA

Un accordo di collaborazione scientifica nei settori dell’etnografia, etnomusicologia, antropologia visuale e patrimonio culturale immateriale tra Regione Lombardia e Università degli Studi Milano. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Autonomia e Cultura Stefano Bruno Galli.

“L’accordo di collaborazione – ha dichiarato l’assessore Galli – tra Regione Lombardia, in particolare la direzione generale Autonomia e Cultura, e l’Università degli Studi di Milano, attraverso il Dipartimento di beni culturali e ambientali, consentirà un ulteriore progresso nello studio e nella diffusione delle acquisizioni scientifiche nel campo dello sterminato patrimonio culturale immateriale lombardo. Si tratta di una collaborazione scientifica in grado di portare significative ricadute sul territorio regionale per quanto riguarda la salvaguardia e la valorizzazione dei beni etnoantropologici e dei vasti giacimenti culturali immateriali come le lingue lombarde, realtà che meritano di essere recuperate e preservate, approfondite e tramandate”.

“La rilevanza di questo significativo patrimonio – ha aggiunto l’assessore – è stata anche riconosciuta dall’Unesco che ha premiato la Lombardia con l’inserimento nella Heritage List di tre eccellenze regionali: Saperi e saper fare liutario della tradizione cremonese (2012), l’Arte dei muretti a secco (2018) e la Transumanza (2019)”.

“La tutela e la valorizzazione delle radici culturali immateriali – ha concluso Stefano Bruno Galli – non sono solo un atto dovuto nei confronti della nostra storia e di coloro che l’hanno costruita, ma rappresentano anche il completamento necessario per comprendere sino in fondo la nostra identità culturale. A noi spetta il compito della sua continua manutenzione”.

FASCINO E MISTERO

In questo periodo ho nostalgia di Praga.  E’ affascinante e allo stesso tempo misteriosa. C’è un posticino originalissimo, il Lindner Hotel Prague Castle che si trova nel parco del Monastero di Strahov del XVI secolo, a pochi passi dal famoso castello della città. Ricordo la cucina tradizionale. Il ristorante Senses con una selezione di piatti tradizionali cechi e con un pianoforte a coda e vetrate colorate. Le camere molto chic dove sono ancora conservati i rivestimenti originali del XVI secolo, direi camere di prima classe con un arredamento di qualità superiore e travi a vista in ​​legno originali. Quasi quasi ci torno nel week-end.

INTIMAMENTE BRIDGET

Comoda e a vita alta. Queste sono le parole per la ricerca di biancheria intima. Loro le simpatiche protagoniste degli incontri hot di “Bridget Jones”. A distanza di vent’anni dal debutto del celebre personaggio questo capo intimo è diventato ricercatissimo. Il concetto di lingerie è stato anch’esso catapultato in questa radicale trasformazione. Il grande reset ha trascinato anche la nostra intimità, rendendola da sensualmente scomoda a sensualmente comoda. E lei Bridget a mio avviso sulla sensualità ha molto da insegnare, perchè non prendersi troppo sul serio ci rende sempre sexy! Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

PALA ITALIA

Firmato il protocollo di intesa tra le parti per l’approvazione del progetto di Milano Santa Giulia per la realizzazione del Pala Italia Santa Giulia, sito nel comune di Milano. Il palazzetto dello sport ospiterà le partite di hockey delle Olimpiadi 2026 e la cerimonia di apertura delle competizioni paralimpiche.

“Con la delibera di oggi è stato compiuto un altro importante passo verso la realizzazione di una struttura innovativa ed ecosostenibile che sarà uno dei simboli di Milano-Cortina 2026”, chiarisce Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, con delega alle Olimpiadi 2026, allo Sport e ai Grandi Eventi. “Tutto procede secondo i tempi programmati per la realizzazione del nuovo palazzetto. Una struttura ecosostenibile, costruita con fondi privati, che completerà la riqualificazione di un’area importante del capoluogo. Sarà un fiore all’occhiello per la Lombardia e il Paese e arricchirà la città e la Regione, anche e soprattutto in chiave post olimpiaca, grazie alla sua polifunzionalità”.

“Si tratta di un’opera importante per le Olimpiadi – aggiunge Stefano Bolognini, assessore Regionale allo Sviluppo della Città Metropolitana, ai giovani e alla Comunicazione – che verrà realizzata anche grazie al contributo e all’intervento di Regione Lombardia. Non sarà soltanto strategica per le Olimpiadi 2026 ma servirà a rilanciare, dopo tanti anni, una parte importante della periferia sud di Milano, con effetti positivi per tutta la zona”.

Approvato il protocollo, dopo l’accordo con il Comune di Milano per l’Atto Integrativo dell’Accordo di Programma (ADP), “Regione come da cronoprogramma – chiarisce Rossi – entro il 15 aprile concluderà la procedura di Paur, il Provvedimento autorizzatorio unico regionale. Sarà quindi il Comune di Milano a dover procedere, approvando a sua volta il Pob, il progetto operativo di bonifica”.

SHOWCASES FOOD

In the space of a year, the use of digital media for purchases has also grown exponentially for the food sector. There are many offers on the market including Amazon which already in 2015 had created a showcase dedicated to Made in Italy and this for the whole world. Customers will be able to choose, for example, Italian products made by local artisans and companies differentiated by area. Emilia-Romagna stands out in sales, becoming the eighth new regional section of this great showcase, which offers more than a million Italian products in all European stores.

DESIGN ITALIANO

“Dopo la presentazione della nuova sede dell”ADI design Museum-Compasso d’Oro di Milano’, avvenuta all’inizio del 2020, Regione Lombardia – dice l’assessore regionale Lara Magoni – dà seguito a un percorso virtuoso di collaborazione con ADI, Associazione per il Design Industriale. L’obiettivo è valorizzare le eccellenze lombarde: il sostegno all’ingegno e alla creatività dei nostri designer è fondamentale, in un momento di particolare difficoltà. Il design è driver strategico di crescita economica, ma anche di forte riconoscibilità: la collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione ADI, dimostra la volontà di sostenere concretamente i nostri territori, aumentandone l’attrattività nazionale e internazionale. Un contributo prezioso per rilanciare la nostra immagine nel mondo”.

“L’Associazione per il Disegno Industriale (ADI) e il Premio Compasso d’Oro – spiega l’assessore Stefano Bruno Galli – appartengono con pieno diritto alla prestigiosa storia del design italiano sin dalla metà degli anni Cinquanta. Una vicenda che ha sempre avuto, e possiede tutt’oggi, il baricentro in Lombardia e a Milano, vera e propria capitale mondiale del design. Il capoluogo lombardo si può senz’altro definire l’ago di un settore di frontiera per eccellenza, intrinsecamente capace, per vocazione, di coniugare un inestinguibile confronto tra cultura e industria, estetica e funzionalità, interminabile ricerca dell’unicum e grande capacità di riproduzione seriale”.

“Per queste ragioni – prosegue l’assessore – saluto con soddisfazione l’ingresso di Regione Lombardia nella ‘Fondazione ADI Collezione Compasso D’Oro’, soggetto giuridico, istituito nel 2001 dall’ADI, perché ritenuto lo strumento più idoneo a tutelare e valorizzare la sterminata collezione delle opere vincitrici del Compasso d’Oro”.

“L’ingresso di Regione Lombardia in Fondazione ADI – conclude Galli – è incardinato nel Protocollo di intenti per la valorizzazione del sistema museale del Design milanese nel Sistema museale nazionale, sottoscritto il 19 aprile 2019 tra Mibact, Regione Lombardia e Comune di Milano, allo scopo di riconoscere e promuovere la cultura del design, anche al fine di supportarne e promuoverne la filiera, sostenendo le migliori esperienze del settore. Che sono esperienze anzitutto culturali”.

AEREOSPAZIO

La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, ha deciso di sostenere l’iniziativa di dare vita in Lombardia, all’interno del Distretto di Innovazione di Bovisa del Politecnico di Milano, a un Centro di incubazione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA BIC) con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di nuove imprese nel settore Aerospazio. In caso di aggiudicazione della gara europea il sostegno regionale si sostanzierà in un cofinanziamento per concedere i contributi alle start up del settore aerospaziale incubate nell’ESA BIC.OPERAZIONE

“Come Regione Lombardia – ha detto l’assessore Guidesi – alla luce della rilevanza che il settore Aerospazio può rappresentare per lo sviluppo economico regionale e considerando questa operazione coerente e strategica per lo sviluppo della politica industriale lombarda, abbiamo deciso di scommettere su un progetto importante e innovativo che riguarda che coinvolge il Politecnico, una delle realtà universitarie con la maggiore esperienza nel supporto all’avvio di imprese ad alto contenuto tecnologico e dotata di uno specifico Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali (DAER)”.

“Grazie al nostro sostegno – ha aggiunto l’assessore – il Politecnico potrà partecipare al bando dell’Agenzia Spaziale Europea volto ad individuare un prime contractor che possa avviare e gestire un nuovo ESA BIC in Italia, una sfida innovativa e avvincente che, in caso di aggiudicazione della gara, assicurerebbe il coinvolgimento attivo degli stakeholder lombardi della filiera dell’Aerospazio così da fare sistema e massimizzare i risultati del programma del Centro di incubazione delle imprese. La nostra volontà è riportare la Lombardia dove merita, dopo un anno difficilissimo a causa dell’emergenza sanitaria che ci ha colpiti duramente; è una sfida impegnativa ma progetti come questi possono certamente aiutarci a raggiungere il risultato”.

“Giovani, innovazione, ricerca e tecnologia, settori strategici per una sfida ambiziosa che vogliamo giocare perchè la Lombardia ha bisogno di questo e ai giovani determinati dico ‘in Lombardia siete a casa’”.

SCRIGNO PUGLIESE

Puglia… alla scoperta di uno dei tanti tesori troviamo una sorta di scrigno che racchiude al suo interno un’anima di Pan di Spagna contenente amarene sciroppate e un impasto di mandorle cotte, il tutto ricoperto da una bianca glassa di zucchero o cioccolato bianco: La Faldacchea di Turi. Questi lingottini a differenza delle altre paste di mandorle che restano secche e dure, perché cotte in forno, hanno la caratteristica di rimanere umidi e morbidissimi in quanto l’impasto viene cotto direttamente sul fuoco. Inutile parlare di quanto siano buoni, un mix di sapori che si riveleranno in rapida successione a partire dalla delicata dolcezza del cioccolato bianco o glassa di zucchero alla più corposa e consistente pasta di mandorle mista al Pan di Spagna per arrivare alla dolcezza intensa dell’amarena sciroppata. Un brevissimo viaggio sensoriale che lascerà un segno indelebile. Spesso decorato con le iniziali di due nomi, per questo chiamato anche il dolce della sposa, perché offerto come bomboniera agli invitati… se la felicità può concretizzarsi in qualcosa di materiale questi dolci sono sicuramente una sua forma. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

BOOT PASSION

Invented as comfortable shoes by Dr. Klaus Maertens in 1947, they were adopted by German housewives who found them very comfortable. From the fractured foot of a German soldier to those of the rock stars of the seventies, this is the path of Dr. Martens, boots that symbolize the youth counterculture. For years become the passion of punk, goths and grunge up to contemporary influencers.