CICLISMO,ROSSI:GIMONDI, AMBASCIATORE DI EXPO E ICONA DELLO SPORT LOMBARDO

“Cinquant’anni fa non c’ero, non ho visto
Gimondi vincere il Tour, ma l’ho sempre apprezzato e tenuto come
riferimento per i miei obiettivi sportivi, per me è stato ed è
un mito”. Questo il commento dell’assessore allo Sport e
Politiche per i Giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi, in
occasione della presentazione della ‘Granfondo Felice Gimondi’,
in programma a Bergamo il prossimo 10 maggio.

“A poco meno di 15 giorni da Expo2015 – ha proseguito Rossi -,
l’immagine di Felice Gimondi, ambasciatore Expo per lo sport di
Regione Lombardia, è un simbolo per la nostra terra, fatta di
concretezza e di persone, che, con l’impegno, raggiungono
risultati importanti”. “La ‘Granfondo’ – ha concluso l’assessore
– è un’occasione per fare conoscere anche il territorio della
Lombardia, che offre panorami e scorci di rara bellezza, da
scoprire sui pedali”.

L’evento riguarderà 3 percorsi: ‘lungo’, da 162.1 chilometri;
‘medio’, da 128,8 chilometri; ‘corto’, da 89,4 chilometri. Sono
attesi circa 3.700 appassionati. (Ln)

‘DOPO EXPO’,MARONI:VORREI CITTADELLA UNIVERSITÀ

Sul futuro delle aree Expo il presidente
della Regione Lombardia Roberto Maroni non ha dubbi: “Vorrei
venisse realizzato il più grande campus universitario d’Europa,
come ha proposto il magnifico rettore della Statale di Milano”
ha detto, conversando con i giornalisti del quotidiano online
‘Affaritaliani’ durante la diretta streaming di oggi.

GOVERNO ENTRI IN AREAXPO – Facendo presente che, per il futuro
delle aree che ospitano l’Esposizione universale, è stata creata
una società ad hoc, Arexpo, il governatore ha ricordato che “Il
Governo oggi non c’è in Arexpo, io voglio che Palazzo Chigi ci
entri, favorisca e sostenga questo progetto e ci metta anche un
po’ di soldi”. (Ln)

MARONI: MIO OBIETTIVO REGIONE ‘TICKET FREE’

“La salute viene prima di tutto. E su
questo in Regione Lombardia abbiamo fatto veramente tanto. Ma
non ci fermiamo, il mio obiettivo è azzerare le liste d’attesa e
fare della Lombardia la prima Regione ‘ticket free'”. Lo ha
detto il presidente della Regione
Lombardia Roberto Maroni, intervenendo alla diretta streaming
del quotidiano online ‘Affaritaliani’.

ORA AVANTI CON LA RIFORMA – Il governatore ha ricordato il
successo dell’operazione ‘Ambulatori aperti’ con “170.000
prenotazioni e 150.000 prestazioni già effettuate in 7 mesi” e
ha rilanciato sulla riforma del sistema socio-sanitario.
“Continueremo a garantire la libertà di scelta fra pubblico e
privato, come è stato fino ad ora” ha premesso, spiegando che
ciò si integrerà con “la necessità di adeguare il sistema
all’evoluzione della vita, perché con l’invecchiamento della
popolazione la gente abbia bisogno di essere assistita a casa.
Per questo bisogna mutare il sistema da ‘curare il malato’ a
‘prendersi cura del malato'”.
“Quindi – ha aggiunto – ci sarà un unico Assessorato, Sociale e
Sanità, e sul territorio un sistema che non distinguerà tra
ospedale e assistenza, ma li integrerà”. (Ln)

MARONI: IN DUE ANNI MOLTO LAVORO REALIZZATO

Maroni-Lombardia“In due anni al governo della Regione
abbiamo svolto un lavoro intenso, che ha portato tanti risultati
concreti: 37 miliardi per la salute e il sociale, 6 miliardi per
le imprese e per l’attrattività di investimenti, oltre 5
miliardi per le infrastrutture, 2 miliardi per i giovani e il
lavoro”. Lo ha detto il Presidente della Regione Lombardia,
Roberto Maroni, intervenendo alla diretta streaming del
quotidiano online ‘Affaritaliani’, dove ha citato alcuni dati
relativi ai primi due anni del suo mandato.

RISULTATI CONCRETI – Il Governatore ha informato che su questi
interventi è stata fatta una verifica attenta che ha monitorato
i risultati concreti raggiunti. “Per quanto riguarda il lavoro,
ad esempio, rispetto ai due anni precedenti e nonostante la
crisi, l’occupazione femminile è aumentata del 1,5%, il tasso di
occupazione degli ultra 55enni è aumentato dell’8%, l’abbandono
scolastico è diminuito, i tempi di pagamento della Regione sono
passati da 60 giorni a 27,5 giorni: un record”. (Ln)

MARONI:SPERO CHE IL MILAN REALIZZI IL SUO STADIO

)”Spero che il Milan costruisca il nuovo
stadio. Non voglio entrare nel merito, ma guardando le
esperienze delle squadre estere, le società che hanno fatto
questa scelta spesso sono anche quelle che vanno meglio, perché
hanno maggiori entrate e così possono investire di più sui
giocatori e non solo”. Lo ha detto il presidente della Regione
Lombardia Roberto Maroni, intervenendo alla diretta streaming
del quotidiano online ‘Affaritaliani’.

“Inoltre – ha proseguito Maroni -, c’è un fattore di ‘identità’:
il tifoso va a vedere la squadra del cuore nella sua ‘casa’.
Come Regione non sono direttamente coinvolto, ma solo
indirettamente, in quanto Regione Lombardia è azionista di Fiera
Milano, ma spero che, alla fine, questa opera venga realizzata”.
(Ln)

GHISALBA/BG, DOMANI FAVA A INCONTRO SU PROSPETTIVE PER LA ZOOTECNIA

L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava interverrà domani, venerdì 17 aprile, all’incontro
dedicato a “Quali prospettive per uscire dalla crisi del settore
agro-zootecnico – Expo 2015, quali opportunità?”, organizzato in
collaborazione con l’Associazione Arti e Mestieri di Ghisalba
(Bg). E’ attesa la partecipazione del ministro delle Politiche
Agricole Maurizio Martina. Interverranno Angelo Rossi (Clal,
società che fornisce report sul mercato del latte) e Vincenzo
Bozzetti (esperto di settore e direttore emerito della rivista
‘Il Latte’).

– ore 20, sala Convegni, Banca di Credito Cooperativo di
Ghisalba (via Francesca 3, Ghisalba /Bg). (Ln)

AGRICOLTURA, DOMANI FAVA VISITA AZIENDE VINICOLE PAVESI

L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava sarà domani, venerdì 17 aprile, in provincia di
Pavia per alcune visite ad aziende del territorio. Il programma
della giornata:

– ore 15.30 visita cantina Ballabio, via san Biagio 32,
Casteggio;

– ore 16.30 visita cantina Monsupello, via San Lazzaro 5,
Torricella Verzate. (Ln)

DOMANI MARONI A MA*GA DI GALLARATE (VA) PER MOSTRA MISSONI

Il presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni sarà presente domani, giovedì 16 aprile, al museo MA*GA
di Gallarate (Varese) per l’anteprima della Mostra dedicata a
Missoni dal titolo ‘L’arte e il Colore’.

– ore 18.30, MA*GA (via De Magri, 1 – Gallarate/Va).(Ln)

SALONE MOBILE,PAROLINI:GIOVANI ENTRANO NEL MONDO DELL’INDUSTRIA

L’assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia Mauro Parolini nel corso dell’inaugurazione dello stand di ‘Design Competition’, accanto ad alcuni prototipi realizzati dai giovani designer, questo pomeriggio, al Salone del Mobile, a Fiera Milano Rho (Milano)

CULTURA,CAPPELLINI:TRADIZIONE E INNOVAZIONE BINOMIO STRAORDINARIO

“Il Museo dei Sanatori di Sondalo
rappresenta un progetto importante, in cui Regione Lombardia ha
creduto molto, dimostrandolo non solo dal punto di vista del
contributo economico ma anche condividendo un’idea, un progetto
dal valore immateriale, che, di fatto, rende questo luogo un
punto di riferimento fortemente identitario per il territorio”.
Così l’assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione
Lombardia Cristina Cappellini, durante il suo intervento
all’inaugurazione del Museo dei Sanatori di Sondalo (Sondrio).
“La Giunta Maroni, sin dal primo giorno di lavoro – ha aggiunto
– ha deciso di mettere al centro della sua azione di governo la
vicinanza costante ai territori e la stretta collaborazione con
gli Enti locali”.

LOMBARDIA LEADER IN CULTURA E RICERCA – “La mia presenza qui –
ha spiegato l’assessore – testimonia una forte sinergia tra la
medicina, dal punto di vista della ricerca e dell’innovazione, e
la cultura. La realtà che oggi stiamo inaugurando ne rappresenta
un esempio perfetto. Settori nei quali, tra l’altro, la
Lombardia è leader e modello da seguire per le sue ‘best
practice'”.

PORTIAMO LE NOSTRE TRADIZIONI NEL FUTURO – “Un ulteriore aspetto
interessante di questo progetto – ha aggiunto
l’assessore Cappellini – riguarda l’attenzione che il territorio
ha deciso di dedicare al suo passato: alle tradizioni, alle
identità, alla memoria dei sanatori e delle persone che, nel
secolo scorso, li hanno vissuti. Un grande obiettivo che, come
Giunta regionale, ci siamo posti è quello di valorizzare il più
possibile il grande bagaglio di tradizioni, di saper fare e di
identità dei nostri territori e portarlo nel futuro, investendo
nella ricerca e nell’innovazione”.

CONTRIBUTO DI REGIONE LOMBARDIA – La Regione ha cofinanziato il
progetto con un contributo di 78.400 euro, attraverso il Fondo
di rotazione ex Legge 35/95. (Ln)