L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava sottoscrivera’ domani, martedi’ 21 giugno, presso il
Comitato delle Regioni a Bruxelles, un memorandum of
understanding con Bic, il Consorzio delle industrie ‘Bio-based’,
in rappresentanza dell’iniziativa ‘Vanguard Bioeconomy Pilot
Project’.
“L’intesa – ha spiegato l’assessore Fava – ha come obiettivi
una maggiore partecipazione del Consorzio Bic nelle attivita’ di
Vanguard attraverso la mobilitazione di operatori regionali, lo
sfruttamento di nuove sinergie e di opportunita’ di
co-finanziamento, lo sviluppo di collaborazione fra regioni,
attraverso le varie catene del valore coinvolte nel settore
della bioeconomia; tuttavia servono soprattutto regole certe che
tendano a minimizzare alcuni degli squilibri che questo settore
ha creato al comparto agricolo in questi anni”.
IL PROGETTO VANGUARD – Vanguard Bioeconomy Project raggruppa sei
attivita’ pilota nel settore della bioeconomia, attualmente in
fase di sviluppo nel contesto delle regioni europee piu’
innovative. Ogni attivita’ individuata raggruppa motivazioni e
idee alla base di una proposta di dimostrazione condivisa tra
regioni, che su uno specifico tema in materia di bioeconomia
formano aggregazione e condividono interesse a innovare.
LE ATTIVITA’ – Piu’ specificamente, ogni attivita’ contiene una
descrizione dettagliata e mirata delle applicazioni, una
valutazione della distanza di mercato e una descrizione delle
attivita’ regionali chiave. Inoltre mette in rilievo il valore
aggiunto costituito dalla collaborazione interregionale (ad
esempio la valorizzazione della complementarieta’, la
condivisione dei costi di sviluppo e delle infrastrutture di
prova, la costruzione di catene del valore piu’ forti) e quali
sono le attivita’ chiave del caso.
LOMBARDIA LEADER – Tutti i sei temi si concentrano su aree che
sono di elevato interesse comune tra le regioni. Per ogni
attivita’ dimostrativa e’ stato individuato un leader,
responsabile per la stesura della nota illustrativa riguardante
il caso e che svolge funzioni di coordinamento per il successivo
svolgimento dell’iniziativa. Nell’ambito dell’iniziativa
‘Vanguard Bioeconomy Pilot Project’, Regione Lombardia e’ leader
per l’attivita’ sul tema: ‘Biogas beyond energy’; Skåne, West
Finland, Brandenburg, Baden-Württemberg, Nordrhein-Westfalen,
Asturias, Navarra, Emilia Romagna, Malopolska sono le realta’
amministrative co-leaders del progetto.
L’ESPERIENZA LOMBARDA – Con 400 impianti di digestione
anaerobica attivi sul territorio in ambito agricolo, la
Lombardia esprime una realta’ di rilievo internazionale nel
comparto. Insieme alle realizzazioni con finalita’ energetiche,
sono stati nel tempo via via sviluppati i connessi impianti di
trattamento degli effluenti e di produzione di fertilizzanti
rinnovabili.
Sul ruolo funzionale che il processo di digestione anaerobica
applicato alle attivita’ zootecniche svolge per migliorare i
relativi impatti ambientali sono stati effettuati, a partire
dalle esperienze lombarde, diversi approfondimenti, con relativa
produzione di lavori scientifici internazionali, originali ed
inediti.
PUBBLICO E PRIVATO – La valorizzazione di sottoprodotti agricoli
per ricavare ‘byproducts’ di origine biologica (che possano
sostituire gli analoghi derivanti da fonti non rinnovabili)
costituisce oggi la principale evoluzione nel settore della
digestione anaerobica, con la produzione di matrici di valore
fertilizzante e alghe per estrazione di bio-prodotti.
Il soggetto co-firmatario del memorandum of understanding e’
Bic, un settore trasversale di Industry Association che e’ stato
istituito su impulso della Commissione europea per diventare il
partner privato nel partenariato pubblico-privato europeo sulle
Bioindustrie (Bio-based Industries Joint Undertaking – BBI JU).
Lo scopo del Bbi e’ di stimolare gli investimenti e creare un
mercato competitivo per i prodotti e materiali di provenienza
locale e “Made in Europe”, affrontando alcune delle piu’ grandi
sfide sociali di un’Europa impostata su base biologica.