“Vogliamo salvare il Gran Premio dei
prossimi 4 anni. Abbiamo un tavolo aperto e stiamo discutendo
con la Sias, siamo in contatto anche con Automobile Club Milano,
che e’ azionista della Sias, con Automobile Club d’Italia, che e’
azionista dell’Automobile Club Milano e che e’ stato delegato dal
Governo con una legge a mettere a disposizione le risorse di Aci
Milano per il Gran Premio di Monza”. Lo ha detto il presidente
della Regione Lombardia Roberto Maroni, questo pomeriggio,
durante la conferenza stampa dopo la seduta di Giunta,
rispondendo a una domanda sul Gran Premio di Monza.
LEGGE PARLA DI GP ITALIA CHE SI SVOLGE A MONZA – “Lo stabilisce
la legge – ha ribadito Maroni -, quindi anche la vicenda di
Imola, che interviene chiedendo i soldi per se’ non sta ne’ in
cielo ne’ in terra, perche’ la legge parla del Gran Premio
d’Italia che si svolge a Monza. Noi siamo interessati a entrare,
abbiamo gia’ deciso di entrare nella comproprieta’ indivisa, tra
il Comune di Milano e quello di Monza, del Parco di Monza, la
parte in cui si svolge il Gran Premio, perche’ nella Villa Reale
e nella parte di Parco dietro la Villa la Regione gia’ c’e’.
70 MILIONI IN 10 ANNI PER VALORIZZAZIONE PARCO – “Abbiamo gia’
fatto un accordo, che deve essere formalizzato dal Comune di
Milano – ha spiegato Maroni -: la Regione entra per un terzo
della proprieta’ indivisa e ci mette 70 milioni di euro in dieci
anni, per valorizzare tutto il parco, compreso l’Autodromo, con
interventi che devono essere definiti. Tra questi interventi c’e’
anche la valorizzazione del circuito del Gran Premio”.
VOGLIAMO CHE GRAN PREMIO RESTI A MONZA – “Un passo successivo e’
finalizzato alla permanenza del Gran Premio a Monza – ha
spiegato ancora il presidente -, perche’ il Gran Premio di Monza
e’ una parte importante della vita del parco. Quindi, per farlo,
abbiamo posto alcune condizioni: una di queste e’ l’ingresso
della Regione con una quota di minoranza nel capitale della
Sias, perche’ e’ lo strumento che ci consente di erogare questi
contributi.
SE NON CI SARANNO LE CONDIZIONI, RISORSE COMUNQUE A SPORT – “Ne
stiamo discutendo – ha concluso il presidente -, credo che
potremo arrivare rapidamente alla conclusione dell’accordo.
Abbiamo cominciato a mobilitarci gia’ durante Expo, promuovendo
una raccolta di firme a Pianeta Lombardia per salvare il Gran
Premio. Non interveniamo direttamente, perche’ il contratto lo
sottoscrivono Sias, Aci: siamo disponibili a dare una mano, se
ci sono le condizioni lo faremo e metteremo le risorse,
altrimenti le destineremo comunque a una finalita’ legata allo
sport”.