GRANA PADANO

Si e’ svolta, questo pomeriggio, a Villa Tassinara, a Desenzano del Garda (Bs), l’assemblea del Consorzio di tutela del Grana padano, a cui ha preso parte anche l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia Fabio Rolfi.
REGIONE IN SQUADRA CON GRANDI DOP – “Il consorzio Grana padano e’ uno dei portabandiera del ‘Made in Italy’ nel mondo – ha detto l’assessore -. La Regione Lombardia vuole fare squadra con i produttori delle grandi Dop lombarde, per valorizzare anche economicamente un patrimonio straordinario”.
MAGGIORE IMPEGNO PER VALORIZZARE NOSTRI PRODOTTI – “La politica e le Istituzioni non hanno fatto abbastanza per valorizzare i nostri prodotti – ha sottolineato -: sui mercati esteri, vedi per esempio le sanzioni alla Russia che hanno penalizzato i produttori italiani, come anche nel rapporto con la Grande distribuzione. Su questo mi pongo l’obiettivo di arrivare a differenziare sugli scaffali le nostre Dop per valorizzare le nostre eccellenze”.
CREARE RAPPORTO DIVERSO CON GDO – “Dobbiamo costruire insieme ai consorzi di tutela un rapporto diverso con la Grande distribuzione, per mettere al centro i prodotti di qualita’ – ha detto ancora il responsabile dell’Agricoltura lombarda -. Per fare questo e’ necessario anche mettere ordine nella giungla dei similari, oggi fuori controllo, che svilisce il valore del grana. Su questo punto serve piu’ controllo e meno tolleranza”.
VALORE MATERIE PRIME DIFESO CON INTELLIGENZA – “Il valore delle materie prime e’ stato tutelato, in questi anni difficili, dai prodotti certificati e da intelligenti piani di produzione – ha aggiunto Rolfi -. Abbiamo purtroppo registrato un calo dei consumi interni dovuto anche alle molte fake news sul latte. La Regione e’ pronta lanciare una straordinaria campagna di comunicazione sul valore nutritivo di questo elemento”.
PROMUOVERE ‘MADE IN ITALY’ ATTRAVERSO QUALITA’ – “L’obiettivo comune – ha concluso Rolfi – deve essere valorizzare il grana, per dare valore alla materia prima e promuovere il ‘Made in Italy'”.

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