“Ci sono tante opere che sono state
fatte per Expo, ci sono le opere dentro il sito, un sito di 100
ettari, dove ci sono circa 60 padiglioni dei Paesi partecipanti
e dove ci sono i 9 cluster tematici, e queste sono opere che sta
realizzando la società Expo, poi ci sono poi le opere esterne
all’area Expo che riguardano soprattutto la viabilità, alcune di
queste opere sono pronte, quelle di cui si è occupata la Regione
Lombardia sono tutte pronte, altre saranno pronte in tempo per
il 1° maggio e altre non saranno pronte, come la metropolitana
che doveva realizzare il Comune di Milano. Complessivamente,
comunque, la maggior parte delle opere saranno completate in
tempo, per questo ho detto che sono moderatamente soddisfatto,
perché forse siamo arrivati un pò con il fiatone ma l’importante
è che siamo arrivati e che la maggior parte delle opere siano
state fatte in tempo per il 1° maggio”.
Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto
Maroni, intervenendo questa sera a Viadana (Mantova) – insieme
all’assessore all’Agricoltura Gianni Fava e all’assessore alla
Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle
Imprese Fabrizio Sala – alla Tavola rotonda “Expo: tra fiumi e
terra la sfida delle risorse. Cosa resta alle nostre comunità e
che cosa si può fare”, tappa speciale conclusiva di Expo Extra
Tour. (Ln)
EXPO EXTRA TOUR, MARONI:SAREMO PRONTI PER 1 MAGGIO
