“Sono Expo ottimista e i lavori dei
ragazzi di questo progetto mi rafforzano nel convincimento che
l’Esposizione Universale sarà un successo, un grande Gioco
Olimpico di sei mesi”. L’ha detto l’assessore allo Sport e
Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi
intervenendo, su delega del presidente Roberto Maroni,
all’inaugurazione della tre giorni di ‘Campus Expo Junior.
L’Expo visto da noi’.
TRE GIORNI ‘MONDIALI’ – Una rassegna ospitata all’NH Hotel di
Rho che ha debuttato con oltre 4000 ragazzi in visita e che
raccoglie i lavori svolti dalle 10 scuole di Rho e Pero
mettendoli in vetrina dal 24 al 26 aprile in un Campus. Una
rassegna con stand espositivi e spazi-laboratorio sulle
tematiche di Expo gestiti dalle scuole, dagli studenti, dai
genitori e dalle loro Associazioni. Il Campus è visitabile il 24
aprile dalle 8 alle ore 17.30 solo per le scuole, e sabato 25 e
domenica 26 dalle 10 alle 17.
COLLEGAMENTI CON ‘EXPO CHAMPIONS TOUR’ – “Anche il Campus – ha
rimarcato l’assessore Rossi – sarà un’occasione per questi
giovani per raccontare i temi di Expo e vedo che, in qualche
caso, ci sono dei collegamenti con le tematiche che Regione e il
mio Assessorato portano avanti con l”Expo Champions Tour'”. “Mi
riferisco – ha aggiunto – ai temi dei corretti stili di vita e
della sana alimentazione da associare a una regolare attività
motoria, ma anche ai percorsi di lavoro per far crescere, tra i
giovani, la cultura sportiva”.
I PARTNER – ‘Expo Junior – L’ Expo visto da noi’ è un progetto
di rete che ha riunito tutti gli Istituti comprensivi di Rho e
di Pero e le Scuole secondarie superiori di Rho per un totale di
circa 10.000 studenti. Hanno inoltre sostenuto il progetto in
modo attivo il Comune di Rho e il Comune di Pero. I partner
sono: Liceo “Majorana’ di Rho; Liceo Classico ‘Rebora’ di Rho;
Itc ‘Mattei’ di Rho; Itis ‘Cannizzaro’ di Rho; Iis ‘Puecher
Olivetti’ di Rho; Istituto comprensivo di Pero; Ic ‘Grossi’ di
Rho; Ic ‘Frank’ di Rho; Ic ‘De André’ di Rho; Ic ‘Franceschini’
di Rho e comuni di Pero e Rho.
“Un progetto – ha sottolineato l’assessore – che aiuta a far
conoscere e valorizzare, oltre all’Expo, l’identità di un
territorio (Rho/Pero), oggetto di trasformazioni epocali”. “Le
attività – ha proseguito – hanno saputo rendere bambini e
ragazzi protagonisti e non spettatori, perché sappiano
affrontare con maggior consapevolezza una sfida così complessa
senza perdere di vista le proprie radici e il valore del
locale”.
PROGETTO NEL PADIGLIONE ITALIA – “Sono contento – ha rimarcato
l’assessore – che questo progetto avrà il grande riconoscimento,
dopo quello del finanziamento della Fondazione Comunitaria Nord
Milano, della presenza in padiglione Italia a Expo, dove sarà
dedicata al progetto una giornata, quella del 28 maggio”. “Un
modo per raccontare Expo in modo diverso – ha aggiunto – e
un’occasione per mettere in vetrina i nostri talenti giovanili
nelle scuole”.
I GIOVANI PROTAGONISTI ALL’ESPOSIZIONE – “Il Campus – ha
rimarcato l’assessore Rossi – racconta, in tre giorni, il
percorso fatto dai ragazzi coinvolti attraverso opere che
mostrano le idee per Expo rielaborate dai giovani”. “Queste
ragazze e ragazzi – ha aggiunto l’assessore -, riprendendo
l’accostamento alle Olimpiadi, sono arrivati per primi e, con le
loro realizzazioni, anticipano l’Expo con laboratori, convegni,
teatri, radio e tv”. “I prodotti del Campus – ha concluso
l’assessore Rossi – sono una testimonianza che siamo davanti a
un’anteprima, ma raccontano pure il desiderio di voler essere
protagonisti, nell’Expo, da parte delle giovani generazioni del
territorio Rhodense”. (Ln)