“Il Palazzo Pirelli fu un simbolo di
rinascita dopo la guerra, così l’Expo sarà simbolo della
rinascita dopo la crisi”. Così l’assessore regionale alla Casa,
Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle
imprese Fabrizio Sala durante la presentazione del Padiglione
Architettura del progetto ‘Expo Belle Arti’, curato per Regione
Lombardia dal critico Vittorio Sgarbi.
MILANO CAPITALE DEL MODERNO – La presentazione è avvenuta oggi,
a Palazzo Pirelli, che sarà sede della mostra su Milano capitale
del moderno e dell’esposizione ‘Città ideale di Guglielmo
Mozzoni’, dedicata all’omonimo architetto, con i modelli e i
disegni realizzati dal 1965 fino alle proposte per Expo 2015.
LA STORIA: DALLE MACERIE ALLA VETTA D’EUROPA – “Il grattacielo
Pirelli – ha aggiunto l’assessore Sala – fu costruito nel 1960,
là dove avevano sede gli stabilimenti della Pirelli distrutti
dai bombardamenti e divenne il palazzo più alto d’Europa fino al
1966”.
MOSTRA DI GUGLIELMO MOZZONI APERTA FINO AL 31 OTTOBRE –
I modelli della ‘Città ideale’ di Mozzoni sono ospitati,
nell’ambito del progetto Expo Belle Arti, nell’atrio
istituzionale di Palazzo Pirelli. I disegni sono invece visibili
nello spazio espositivo del grattacielo.
ORARI VISITE – L’apertura al pubblico sarà dalle 11 alle 16
durante le giornate di convegni da oggi fino al 31 ottobre, data
della chiusura di Expo. (Ln)